Il Benfica arriva all’appuntamento contro il Cska Mosca con quattro sconfitte consecutive che hanno condannato i portoghesi da un pezzo. Discorso opposto per il CskaMosca che si gioca con il Basilea la seconda piazza. Vitinho riceve un’ottima sponda di Wernbloom ma la sua conclusione a botta sicura si perde di un soffio a lato. I padroni di casa attaccano a testa bassa e trovano il vantaggio. Passaggio filtrante di Natcho per Schennikov, che battere Varela e fa esplodere il pubblico di casa. Il Benfica abbozza una reazione rischiando di subire il raddoppio immediato in contropiede. La prima frazione termina con il vantaggio dei padroni di casa di misura. Nella ripresa in pratica Vitinho chiude il match. Il calciatore del Cska Mosca prova un invito verso il centro ma trova la deviazione nella propria porta di Jardel. Rete che spezza definitivamente le gambe al Benfica che non ha più nulla da chiedere alla Champions League. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi e sancisce la vittoria importantissima del Cska Mosca. Partita dall’esito scontato viste le diverse motivazioni della squadra. Il Cska Mosca continua a sognare l’approdo agli ottavi di finale mentre il Benfica ha deluso tantissimo. La compagine portoghese ha conosciuto solo sconfitte e non può neanche ambire ad un posto in Europa League.
LE STATISTICHE
Il Cska Mosca batte il Benfica in casa e si porta secondo nel girone. La compagine russa si mette in posizione di vantaggio rispetto al Basilea per il passaggio del girone come seconda. Passiamo ora alle statistiche del match. Possesso palla a favore degli ospiti, 58% contro il 42%. Gli ospiti hanno collezionato anche tantissimi passaggi, 563 contro i 343 dei russi. Spicca la grande fase difensiva del Cska Mosca con 50 palloni recuperati contro i 47 del Benfica. Il Benfica è stato tradito da un attacco asfittico e da motivazioni estremamente diverse. Cinico invece il Cska Mosca trascinato da un grande Vitinho che ha causato l’autogol di Jardel. Il destino dei russi si conoscerà quindi all’ultima giornata mentre quello del Benfica era segnato già da un pezzo.