All’Estadio José Alvalade lo Sporting Lisbona supera per 3 a 1 l’Olympiakos. Il primo tempo, nonostante l’atteggiamento aggressivo dei padroni di casa, si rivela più equilibrato del previsto grazie agli sforzi dei greci. Tuttavia, a ridosso dell’intervallo, i biancoverdi passano con Bas Dost al 40′, su assist di Martins, e raddoppiano subito al 43′ grazie a Bruno Cesar. Nella ripresa la risposta degli ospiti è troppo timida per impensierire i biancoverdi che segnano il tris al 66′ per merito di Bas Dost, colpo di testa sul cross di Bruno Fernandes, ed il goal della bandiera di Odjidja-Ofoe dell’86’ serve solamente alle statistiche. I 3 punti conquistati questa sera mantengono lo Sporting, ora a quota 7, ancora in corsa per la qualificazione nel girone D, complice il pareggio tra Juventus e Barcellona, con l’Olympiakos invece in fondo alla classifica con 4 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando i numeri dell’incontro emerge come lo Sporting di Lisbona abbia ampiamente meritato il successo odierno a cominciare dal possesso palla favorevole con il 56%, a cui si aggiunge una maggior precisione nei passaggi, 82% contro il 76% con 458 su 558 e 319 su 417 realizzati. Gli ellenici si distinguono esclusivamente per palloni recuperati, 37 a 33, essendo rimasti in difficoltà pure in fase offensiva visto il 5 a 2 nel computo dei tiri nello specchio della porta. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’Olympiakos è stato più falloso con 23 a 13 interventi irregolari commessi e l’arbitro tedesco Zwayer ha estratto il cartellino giallo 7 volte ammonendo rispettivamente William Carvalho, André Pinto, Martins e Fabio Coentrao da un lato, Figueiras, Koutris e Pardo dall’altro.