Nelle pagelle di Juventus Crotone 3-0 spicca soprattutto il rendimento della difesa bianconera: spesso e volentieri messa sotto esame e critica in questa stagione, la retroguardia schierata ieri sera da Massimiliano Allegri ha invece espresso il meglio di sè nella vittoria di domenica sera. Il tecnico della Juventus ha cambiato modulo, riproponendo di fatto quello che si era visto mercoledì sera in Champions League: una difesa a tre con Barzagli schierato nel ruolo di terzo centrale, con Mehdi Benatia dall’altra parte e, soprattutto, l’esordio stagionale di Benedikt Howedes che è stato mandato a comandare il reparto centralmente, nel ruolo che era di Bonucci. Il tedesco (voto 6) andrà sicuramente giudicato in futuro ma per il momento la sua prestazione è confortante, l’ex Schalke 04 dà la sensazione di poter essere riproposto nel ruolo. Benatia (voto 7) ha giocato una partita solida con grande senso degli anticipi mentre Barzagli (voto 7) si è messo in luce anche e soprattutto come uomo assist, disegnando sulla testa di Mandzukic il pallone del vantaggio con azione identica a quella che nel finale di primo tempo aveva portato il croato a mettere fuori di pochissimo. L’avversario certamente ha dato una mano, ma per il momento l’esperimento funziona e anche con altri interpreti (Rugani e Chiellini, che domenica sera non hanno giocato) si potrebbe rivedere con l’idea forte che questo possa essere il futuro modulo della Juventus per dare la svolta a un campionato fino a qui sotto le attese, almeno a livello di classifica. (agg. di Claudio Franceschini)



LE PAGELLE DI JUVENTUS CROTONE

Napoli e Inter chiamano, la Juventus risponde: tra le mura amiche dell’Allianz Stadium di Torino i bianconeri battono nettamente il Crotone per 3 a 0 grazie alle reti siglate da Mandzukic, De Sciglio e Benatia, tutte nella seconda frazione di gioco. Nel primo tempo, infatti, il Crotone si è difeso molto bene con gli uomini di Nicola che hanno giocato interamente dietro la linea del pallone concedendo il minor numero possibile di spazi e occasioni agli avversari che sono comunque andati vicini al gol con Matuidi e Mandzukic. La svolta arriva comunque nella ripresa quando Barzagli crossa al centro trovando la testa di Mandzukic, l’attaccante croato non può fallire nella sua specialità e sblocca una situazione che si stava facendo più problematica del previsto. Grazie al vantaggio la gara si fa decisamente in discesa per l’undici di Allegri che successivamente va di nuovo a segno con la bomba dalla distanza di De Sciglio che non lascia scampo a Cordaz, e poi con il tris facilissimo di Benatia che a porta vuota non può proprio sbagliare anche se non è un attaccante di razza. Alla festa manca Dybala che si vede negare il poker da Ceccherini, il Crotone impegna Buffon una volta soltanto e neanche seriamente con una conclusione centrale e innocua di Budimir. Ma non sono queste le partite in cui la squadra di Nicola deve fare risultato a tutti i costi, sicuramente è molto più pesante il KO contro il Genoa di una settimana fa.



VOTO PARTITA 6 – I bianconeri avrebbero potuto archiviare la pratica già nei primi minuti del primo tempo, invece la difesa coriacea dei pitagorici costringe gli uomini di Allegri a dover sudare anche nella ripresa.
VOTO JUVENTUS 7 – Dopo un primo tempo problematico in cui i bianconeri hanno faticato a trovare l’ultimo passaggio, nella ripresa i campioni d’Italia passeggiano sui resti degli ospiti.
VOTO CROTONE 5 – Per circa 50 minuti hanno cullato il sogno di uscire dall’Allianz Stadium con un risultato positivo per poi cedere di schianto alla distanza, se anche le altre squadre che lottano per la salvezza adottassero lo stesso atteggiamento contro le big probabilmente avremmo gare più noiose ma una classifica più corta.
VOTO ARBITRO GAVILLUCCI 6 – Praticamente ha diretto una seduta di allenamento con il Crotone a fare da sparring partner ai bianconeri.



I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6,5 – Primo tempo da spettatore, fatta eccezione per il tentativo di Tonev che muove l’esterno della rete, nella ripresa un intervento su Budimir quando la Vecchia Signora è già avanti di tre reti.
BARZAGLI 7 – Inventa il cross-assist per l’incornata di Mandzukic, avendo ben poco da difendere (il Crotone si è affacciato in avanti un paio di volte ma per caso, senza volerlo) partecipa alla fase offensiva, soprattutto quando le due squadre sono ancora sullo 0-0.
BENATIA 7 – Non disdegna qualche incursione per vie centrali in fase offensiva, stesso discorso di Barzagli: cosa sorvegli l’area di rigore se gli avversari è già grasso che cola se escono dalla loro trequarti? Per lui inoltre è un gioco da ragazzi depositare la sfera in rete per il tris.
HOWEDES 6 – Esordio stagionale per il difensore tedesco che per poco non viene messo KO da una gomitata (involontaria, sia chiaro) di Budimir, andrebbe giudicato contro un avversario di caratura superiore rispetto al Crotone. (PJANIC 6,5 – Entra e ci mette lo zampino sul terzo gol dei bianconeri)
LICHTSTEINER 6 – La sua gara dura meno di un’ora, un affaticamento alla coscia destra lo induce a chiedere il cambio dopo il gol di Mandzukic. (DE SCIGLIO 7 – Alla seconda presenza in campionato trova un grandissimo gol: missile terra-aria che non lascia scampo a Cordaz e manda un messaggio ad Allegri che potrà fare affidamento anche su di lui)
MATUIDI 6,5 – Non sfrutta a dovere le prime palle gol del match prendendo male la mira da distanza ravvicinata, anche se avrebbe meritato di gonfiare la rete per la prestazione.
MARCHISIO 6,5 – Ci prova da lontano nel tentativo di sorprendere Cordaz, la prima volta non inquadra lo specchio, la seconda viene chiuso in corner da Mandragora. Non si inventa colpi di genio ma fornisce comunque una prestazione solida e concreta. (STURARO SV)
ALEX SANDRO 6 – Partita generosa nonostante il momento di forma non proprio eccelso, da fuori area scalda le mani di Cordaz con un tiro teso ma non abbastanza angolato.
DYBALA 6,5 – Anche oggi la Joya dispensa giocate sopraffine pur mancando l’appuntamento con il gol che sfiorerà solamente su calcio piazzato e su azione. Ma finché la squadra vince Allegri se ne farà tranquillamente una ragione.
DOUGLAS COSTA 6,5 – Le sue accelerazioni mettono alle corde i difensori pitagorici, nella ripresa Cordaz in due tempi gli nega quello che sarebbe stato il gol del 4 a 0, prende sempre più confidenze con gli schemi della squadra.
MANDZUKIC 6,5 – Come punta centrale il croato fa rimpiangere Higuain nel primo tempo, poi a inizio ripresa trova l’incornata vincente che porta in vantaggio i bianconeri facendosi perdonare con gli interessi, nel finale ci prende gusto e sfiora la doppietta.
ALL. ALLEGRI 6,5 – Sceglie la partita con il Crotone per consentire a Howedes di incamerare minuti nelle gambe, getta nella mischia De Sciglio che segnerà la rete del raddoppio e Pjanic che propizierà quella del tris di Benatia. I tifosi della Juve sperano che il mister azzecchi tutte le mosse anche venerdì prossimo contro il Napoli.

I VOTI DEI PITAGORICI

CORDAZ 6,5 – Un problema al dito nella prima frazione non gli impedisce di proseguire la partita, nella ripresa viene trafitto da Mandzukic, De Sciglio e Benatia ma ci mette del suo affinché il passivo non diventi ancora più pesante.
SAMPIRISI 5,5 – Fa buona guardia sulle corsie esterne, alla distanza perde le misure e viene aggirato facilmente dai bianconeri.
AJETI 5,5 – Qualche buon anticipo su Mandzukic e Barzagli nel primo tempo, nella ripresa non ci capisce più nulla e va in bambola.
CECCHERINI 6 – Trova sempre il modo di arrivare sul pallone un attimo prima degli altri, uno dei pochi a salvarsi stasera.
PAVLOVIC 5 – Le poche volte che gli ospiti si distendono sbaglia completamente l’apertura per la coppia d’attacco, vanificando sul nascere le azioni dei pitagorici, inoltre da un suo pallone perso nasce il corner che porterà al raddoppio di De Sciglio.
ROHDEN 5,5 – Pochi interventi, e tutti meritatissimi. All’ennesima infrazione Gavillucci gli mostra il giallo dopo avergli detto più volte di stare attento.
BARBERIS 5,5 – Non si mette mai in evidenza, rimane ingabbiato per tutto il tempo nella trappola che i giocatori della Juve gli costruiscono attorno per impedirgli di uscire dal centrocampo. (ARISTOTELES ROMERO SV – Peccato che Davide Nicola non sia Lino Banfi, oggi il Crotone avrebbe avuto bisogno del 5-5-5 per battere questa Juve)
MANDRAGORA 5,5 – Torna allo Stadium da ex con l’obiettivo di fare bella figura ma questo Crotone può ben poco al cospetto della Juve, inoltre non è al meglio poiché convalescente dopo un attacco influenzale.
NALINI 5,5 – Le sue marcature lasciano a desiderare, forse avverte eccessivamente l’emozione di giocare in uno stadio così importante come l’Allianz Stadium e in campo non produce niente di buono. (FARAONI SV)
BUDIMIR 5,5 – L’atteggiamento fin troppo aggressivo – chiedere a Howedes e Benatia – gli costa il giallo, ma almeno è l’unico che chiama al dovere Buffon calciando in porta.
TONEV 5,5 – Poco prima dell’intervallo scuote l’esterno della rete col sinistro e fa ammonire Benatia, ma a parte questo produce davvero ben poco e non abbastanza per strappare la sufficienza. (TROTTA SV)
ALL. NICOLA 6 – Consapevole che contro la Juve non ci sarebbe stata trippa per gatti, imposta la partita completamente sulla difensiva resistendo fino al 50′, del resto quando il tasso tecnico è quello la cosa migliore è limitare i danni per evitare figuracce memorabili.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

All’Allianz Stadium di Torino è in corso il posticipo della 14^ giornata di Serie A 2017-18 tra Juventus e Crotone, le due squadre sono andate al riposo sul punteggio di 0-0: ecco i voti del primo tempo. Nonostante una netta supremazia territoriale i bianconeri non sono ancora riusciti a sbloccare la contesa con Matuidi (6) che ha fallito due grosse palle gol davanti a Cordaz (6,5), l’estremo difensore ospite è stato bravo invece a respingere il sinistro teso di Alex Sandro (6) che per poco non aveva sorpreso il portiere dei pitagorici. Prima dell’intervallo anche Mandzukic (5,5) si è reso pericoloso con un colpo di testa che si è spento di poco a lato, con tutti gli effettivi dietro la linea del pallone la formazione di Nicola per adesso sta tenendo duro anche se in fase offensiva c’è da registare solamente il sinistro di Tonev (6,5) che ha scosso l’esterno della rete.

VOTO JUVENTUS 6 – Pur prendendo l’iniziativa dal fischio d’inizio i bianconeri faticano a trovare l’ultimo passaggio e gli spazi nell’area di rigore avversaria.
MIGLIORE JUVENTUS: DOUGLAS COSTA 7 – Senz’altro l’uomo più pericoloso nella trequarti del Crotone.
PEGGIORE JUVENTUS: MANDZUKIC 5,5 – Il croato nelle vesti inusuali (almeno da quando gioca nella Juve) di punta centrale non sembra trovarsi particolarmente a suo agio.

VOTO CROTONE 6 – La difesa strenua dei pitagorici sta pagando, il punteggio è ancora in parità nonostante l’ampio divario tecnico tra le due compagini.
MIGLIORE CROTONE: TONEV 6,5 – L’unico dei suoi ad affacciarsi dalle parti di Buffon con un sinistro che scuote l’esterno della rete, inoltre fa ammonire Benatia.
PEGGIORE CROTONE: BUDIMIR 5,5 – Il croato appare fin troppo nervoso come dimostra la gomitata a Howedes e l’intervento su Benatia che gli costa il giallo. (Stefano Belli)