Lo Spezia polverizza il Pescara vincendo per 4-0. Nel primo tempo i bianconeri sbloccano il risultato con Maggiore. Nella ripresa Ammari, Granoche e Forte allargano ulteriormente il distacco. In classifica lo Spezia evade dalle zona basse trovando il 12esimo posto a quota 20. Il Pescara viene proprio raggiunto dai liguri. Nel prossimo turno di Serie B Cremonese Spezia e Pescara Ternana. Spezia in campo con il 4-3-1-2. Tra i pali Manfredini, in difesa De Col, Capelli, Giani e Lopez. A centrocampo Maggiore, Pessina e Bolzoni, in avanti Mastinu in supporto di Forte e Granoche. Zeman risponde con il 4-3-3. In porta Fiorillo, linea difensiva composta da Crescenzi, Perrotta, Coda e Mazzotta. In mediana Palazzi, Carraro e Brugman. In attacco Mancuso, Pettinari e Capone.
SINTESI PRIMO TEMPO
Manovra subito ad ampio respiro quella dei padroni di casa, che arrivano con facilità all’altezza dell’area di rigore del Pescara. Tocco di Pessina per Granoche, sporcato dalla difesa ospite. Il primo affondo del Pescara porta Mazzotta al cross basso a cercare Pettinari, chiude Bolzoni in fase di ripiego. Sul ribaltamento di fronte lo Spezia sfiora il gol con Forte. Servito in piena area da Granoche, l’attaccante è abile con un numero ad eludere il tentativo di chiusura di Perrotta ma il tiro che segue non crea problemi a Fiorillo. Altra discesa di Mazzotta sull’out di sinistra, chiude con vigore, ma senza commettere fallo, De Col. Prova a sfondare sulla destra il Pescara, Lopez costretto al fallo sulla trequarti per chiudere l’avanzata di Palazzi. Lo Spezia propone agonismo e precisione. Cross insidioso di Lopez dalla sinistra, Forte tenta la torsione di testa ma spedisce la palla di poco a lato. Il vantaggio bianconero arriva al 32esimo. Forte filtra benissimo liberando Maggiore che senza pensarci su conclude con un diagonale peferto. Spezia avanti. Il Pescara si lecca le ferite ma non riesce a rendersi pericoloso. Doppia sostituzione per il Pescara: Coda (infortunato) lascia spazio a Fornasier. Poco dopo un’altra sostituzione forzata: Coulibaly prende il posto di Palazzi. Nel finale di primo tempo succede poco o niente.
SINTESI SECONDO TEMPO
Dopo pochi secondi a provarci è Mastinu. Squillo al volo dal limite dell’area, sulla sponda di Forte, ma Fiorillo blocca in due tempi. Risponde il Pescara. Cross di Coulibaly dalla destra a cercare gli attaccanti del Pescara, Manfredini fa buona guardia. Sostituzione per i bianconeri: Ammari prende il posto di Mastinu. E al primo pallone toccato il neo-entrato la butta dentro. E’ bravissimo il numero 42 a raccogliere una palla vagante al limite dell’area del Pescara, trafiggendo Fiorillo con un sinistro che non gli lascia scampo. Nuovo cambio per lo Spezia: Masi prende il posto di Capelli. Il Pescara si affida a Mancuso. La punta entra in area, approfittando di una scivolata di Masi, tenta il tiro a giro ma la palla si spegne di poco a lato. Al 64esimo Forte tenta il piazzato appostato sul limite corto dell’area di rigore, palla fra le braccia di Fiorillo. Gran palla di Carraro a cercare Coulibaly, che però addomestica la palla con un tocco di mano e fa sfumare una buona chance. Il Pescara pian piano esce dalla partita. Al 73esimo lo Spezia arrotonda il risultato. Granoche colpisce palla con una girata al volo sugli sviluppi di un corner, la traiettoria non lascia scampo a Fiorillo. Cartellino giallo a Lopez per fallo ai danni di Mancuso. Cambio per lo Spezia. Soleri prende il posto di Granoche. All’84esimo partecipa alla sagra del gol anche Forte. Per il giovane attaccante è un gioco da ragazzi ribadire in rete di piatto un cross basso dalla destra. Difesa del Pescara non pervenuta. L’ex Perugia viene ammonito per essersi tolto la maglia. Prima dello scadere c’è tempo per un’altra ottima occasione impostata dallo Spezia. Forte va vicino alla doppietta personale: l’attaccante dello Spezia ci prova con un gran tiro al volo, si oppone Fiorillo.