Il Derby Pugliese della 16^ giornata del Campionato di Serie B tra Bari e Foggia ha visto il bel successo dei galletti per 1-0: a decidere la partita è stato il biancorosso Galano, in gol al secondo minuto di recupero concesso dallarbitro La Penna. Dando un occhio alle statistiche fissate al San Nicola vediamo che il risultato del tabellone ben rispecchia quanto successo in campo: un match molto combattuto anche se non particolarmente bello da vedere ma con i padroni di casa dominanti. Proprio la formazione dei galletti vanta a tabella il maggior possesso palla (55%) oltre che il maggior numero di tiri, ben 10 di cui 4 indirizzati verso lo specchio avversario. Sempre per il Bari vanno aggiunti poi 21 punizioni e 4 corner, oltre che 3 parate e 18 falli. Diversi i numeri del Foggia che ha registrato solo il 45% di possesso palla e 8 tiri fatti di cui solo 3 a target. Per i Satanelli inoltre le statistiche raccontano di 19 punizioni e 5 calci dangolo con 3 parate e 19 falli, oltre che ben 5 gialli e unespulsione (per doppia ammonizione a Coletti al 80).
LE DICHIARAZIONI
Chiaramente cè tanta soddisfazione in casa del Bari per la vittoria raggiunta al San Nicola contro il Foggia e nel post match mister Grosso non può nascondere la sua felicità ai microfoni di Sky sport: Siamo stati bravi a provare a fare sempre quello che facciamo abitualmente. Non è stato facile, il Foggia ha saputo tenerci testa, ma noi siamo stati bravi a non mollare. Parlando poi dei tifosi biancorossi: Una cornice che non appartiene a questa categoria. Siamo felicissimi di aver dato questa gioia ai nostri tifosi. Ma mancano ancora tante gare, cercheremo di crescere ancora. Non troppo allegro invece Stroppa che al termine della partita ha cosi commetato la prestazione del suo Foggia: “Abbiamo perso una gara che non meritavamo di perdere per la personalità che hanno dimostrato i miei ragazzi. Siamo ripartiti spesso e abbiamo giocato una gara importante in uno stadio importante come questo. Anche in dieci uomini abbiamo corso molto. Mi dispiace solo di non aver portato a casa un punto”.