Il Livorno riesce con qualche difficoltà a conquistare il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia di Serie C sconfiggendo per 2 a 1 l’Arezzo, una vittoria in rimonta per i labronici hanno vanificato il vantaggio iniziale firmato da Sabatino con la stupenda punizione di Maiorino e col gol nel finale dell’ex Morelli che si è fatto perdonare l’errore commesso qualche minuto prima dagli undici metri. Iniziano subito fortissimo gli ospiti che al 4′ si presentano con Di Nardo davanti a Romboli che è riuscito in qualche modo a deviare in corner il tentativo del numero 19. Sugli sviluppi del successivo corner arriva il vantaggio ospite che arriva grazie alla sponda aerea di Muscat che ha liberato nei pressi del secondo palo Sabatino che ha insaccato con un tiro di prima intenzione. La reazione dei padroni di casa arriva al 12′ grazie a Maiorino che, dopo aver sfondato sulla sinistra ha tentato un tiro rasoterra che Ferrari è riuscito a deviare in corner. Al 30′ sono però ancora gli ospiti ad avere l’opportunità di raddoppiare grazie sempre a Di Nardo che si è avventato su un cross rasoterra mettendo però incredibilmente oltre la traversa da distanza ravvicinata. Quando si attendeva ormai il duplice fischio di chiusura, è arrivato il pareggio dei padroni di casa proprio al 45′ grazie a Maiorino che ha calciato alla perfezione insaccando nel sette il pallone che aveva superato la barriera.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si è aperta con una doppia sostituzione decisa da mister Pavanel che ha lasciato negli spogliatoi Foglia e Rinaldi, i cui posti sono stati presi da Yebli e Varga. Iniziano subito forte i padroni di casa che già al 48′ sfiorano il vantaggio con Montini il cui tiro da distanza ravvicinata in mischia, è stato respinto dall’attento Ferrari. La reazione degli ospiti è immediata ed arriva al 50′ quando Criscuolo ha tentato un potente tiro da fuori area che è uscito di non molto. Non passano nemmeno due minuti e al 52′ è ancora il Livorno a sfiorare il vantaggio con Baumgartner che ha calciato fuori dall’altezza del dischetto di rigore. Al 62′ mister Sottil decide di far uscire l’autore del pareggio Maiorino inserendo al suo posto Perez. Due minuti altro cambio per gli ospiti che mandando in campo Cellini al posto di Sabatino che aveva illuso gli aretini. Al 69′ occasionissima per il Livorno che ha permesso a Morelli di presentarsi tutto solo davanti a Ferrari che però è riuscito a deviare istintivamente il tentativo dell’attaccante. Al 74′ Muscat commette però una grave ingenuità quando ha spinto in area di rigore Perez, costringendo il direttore di gara a concedere un calcio di rigore ai padroni di casa che però Montini ha incredibilmente fallito facendosi parare il tiro dallo straordinario Ferrari che è riuscito a deviare con un gran balzo. Al 75′ è Marchi a rilevare l’esausto Hadziosmanovic. All’81’ l’allenatore di casa tenta il tutto per tutto inserendo una punta come Ponce al posto di un difensore come Borghese. All’85’ arriva però l’episodio che ha deciso l’incontro quando è stato proprio l’ex Morelli a poter calciare da dentro l’area di rigore e ad insaccare imparabilmente con una potente conclusione che ha superato lo strepitoso Ferrari. Dopo tre minuti di recupero si è concluso questo incontro che promuove agli ottavi di finale il Livorno che affronterà la Viterbese, un passaggio di turno sofferto ma tutto sommato meritato per quanto visto soprattutto nella ripresa.