Allo stadio degli Ulivi si affrontano Fidelis Andria e Lecce per la dodicesima giornata del girone C di Serie C 2017-18: la capolista che va a fare visita all’ultima della classe, chi pensa di assistere a una gara a senso unico si dovrà ben presto ricredere, i padroni di casa nonostante siano ancora a secco di vittorie vogliono onorare nel migliore dei modi l’impegno provando anche a spaventare l’estremo difensore avversario con Scaringella e Curcio. Dall’altra parte del campo Maurantonio è stato bravissimo a neutralizzare i tentativi di Mancosu e Armellino, da segnalare anche il legno colpito da Di Matteo con un cross che si è trasformato in un tiro e per poco non ha beffato i federiciani.
IL SECONDO TEMPO
Ripresa decisamente più avvincente e spettacolare, i padroni di casa rientrano in campo con il giusto atteggiamento mentre gli uomini di Liverani sembrano essere rimasti negli spogliatoi, dopo una serie di tentativi Lattanzio sblocca la contesa e porta a sorpresa in vantaggio la Fidelis Andria. Il Lecce dopo un discreto primo tempo accusa il colpo e rischia di subire lo 0-2 con Scaringella e Rada che mancano l’appuntamento col pallone a pochi passi dalla porta, in contropiede ci prova anche il nuovo entrato Nadarevic. Gli uomini di Loseto sembrano gestire il risultato senza grossi problemi ma proprio quando stanno per assaporare la prima gioia stagionale vengono gelati dal gol di Riccardi che a tempo praticamente scaduto pareggia i conti e salva i suoi dal secondo KO nella regular season. Il Lecce sale così a 27 punti con 5 lunghezze di vantaggio nei confronti dei più immediati inseguitori, Catania e Monopoli; Andria che rimane ultimo a 8 punti ma se non altro ha dimostrato di potersela giocare alla pari con chiunque.