Seconda battuta d’arresto di fila per il Pordenone di Leonardo Colucci che cade al Mapei Stadium di Reggio Emilia: la Reggiana si impone di misura per 1 a 0 tenendosi alla larga dalla zona retrocessione, i ramarri vanificano l’ottimo inizio di stagione e diventano cinque le gare senza vittoria con le dirette rivali per i play-off che si rifanno pericolosamente sotto. Un primo tempo decisamente avaro di emozioni, fatta eccezione per il palo colpito di Maza con un tentativo di cross che si è trasformato in un tiro insidioso, Narduzzo valuta male la traiettoria del pallone ed esce andando a cacci di moscerini, per sua fortuna la sfera scheggia il legno che salva gli ospiti dallo 0-1. Nella ripresa Perilli fa il suo dovere su Bovo ma poi deve alzare bandiera bianca davanti alla conclusione vincente di Cianci, nell’ultimo terzo di gara Napoli entrato da poco si divora il gol del raddoppio e consente ai ramarri di rimanere in partita, tuttavia gli uomini di Colucci non riescono a rimettere in discussione il risultato fino al triplice fischio del direttore di gara che manda tutti sotto la doccia, grande festa negli spogliatoi della Reggiana per la terza vittoria interna in campionato.
LE DICHIARAZIONI
Il tecnico della Reggiana, Sergio Eberini, è intervenuto in sala stampa dopo la gara: “Siamo stati bravissimi a concretizzare le poche occasioni create nei novanta minuti. L’ideale sarebbe stato segnare la rete del raddoppio per avere poi un finale più tranquillo, ma va bene così. Un passo alla volta ci stiamo tirando fuori dall’empasse che ci ha bloccato a inizio campionato, questa vittoria ci serviva come il pane per dare fiducia e autostima al gruppo. Ora penseremo alla gara di domenica prossima contro il Sudtirol, andremo a Bolzano con l’obiettivo di fare risultato”. L’umore di Leonardo Colucci, tecnico del Pordenone, non è dei migliori dopo il KO contro la Reggiana: “Purtroppo le tante assenze ci hanno danneggiato, il vero potenziale della squadra è ben altro e le riserve non si sono rivelate all’altezza, avrebbero potuto certamente fare meglio e sfruttare l’occasione che gli si è presentata davanti di fare bella figura. Nel primo tempo abbiamo tenuto testa agli avversari ma nella ripresa non siamo riusciti a giocare come avremmo voluto”.