Importantissima vittoria della Juventus, che batte il Napoli al San Paolo per una rete a zero, e accorcia nuovamente la classifica. Uomo partita, a mani basse, è Gonzalo Higuain, odiatissimo dai partenopei, che ha piazzato il suo sigillo nel primo tempo, ammutolendo lo stadio campano. Nonostante la mano operata da poco, il Pipita sfrutta al meglio una bella palla di Dybala dopo contropiede, risultando glaciale come al solito. Altro bianconero che ha vissuto una serata di grazia è senza dubbio Douglas Costa, forse alla sua migliore prestazione in assoluto da quando ha messo piede in Italia. Fino all80esimo è praticamente ovunque, una corsa senza sosta per aiutare a coprire ma anche per farsi vedere in attacco. Parte infatti da lui lazione del gol juventino, e nel contempo, sono moltissime le chiusure sulla corsia mancina per limitare loperato di Lorenzo Insigne. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PAGELLE NAPOLI-JUVENTUS, I VOTI DELLA PARTITA

La Juventus viola il San Paolo, il Napoli perde l’imbattibilità in campionato inchinandosi alla Vecchia Signora. La squadra di Allegri si impone nel big della quindicesima giornata di Serie A 2017-18 battendo di misura i partenopei per 1 a 0, un risultato che ridimensiona le ambizioni degli uomini di Sarri e rilancia alla grande i bianconeri che si riportano così a -1 dalla vetta, in attesa che l’Inter scenda in campo domenica prossima contro il Chievo: in caso di successo i nerazzurri salirebbero in testa alla classifica. A decidere la contesa ci ha pensato l’uomo più atteso, Gonzalo Higuain: l’attaccante argentino, che ha giocato con una vistosa fasciatura alla mano operata qualche giorno fa e delle infiltrazioni per sentire meno dolore possibile, ha realizzato il gol decisivo al 13′ del primo tempo non lasciando scampo a Reina che nei minuti successivi ha tenuto a galla i suoi con una grandissima parata su Matuidi. Dall’altra parte del campo Buffon non è stato da meno con due interventi importanti su Hamsik e Insigne, in fase di contenimento oggi la Juventus non ha sbagliato nulla, inibendo le iniziative degli avversari e frustrando le qualità degli uomini di Sarri che non hanno saputo verticalizzare come invece gli riesce. Higuain non dimenticherà facilmente questa serata, considerando che già durante il riscaldamento pre-gara è stato bersagliato dai fischi e dagli sfottò dei suoi vecchi tifosi, ai quali ha poi dedicato l’esultanza quando ha gonfiato la rete. Adesso il Napoli deve mettersi subito alle spalle questa sconfitta, mercoledì prossimo c’è da battere il Feyenoord e sperare che il Manchester City faccia il suo dovere contro lo Shakhtar Donetsk per sperare ancora negli ottavi di Champions League.



VOTO PARTITA 6 – Alla fine il piano nervoso ha prevalso su quello tecnico e agonistico, ha vinto la squadra che ha saputo mantenere meglio il sangue freddo.
VOTO NAPOLI 5,5 – Una battuta d’arresto pesantissima per la squadra di Sarri: la Juventus rappresenta la nemesi per antonomasia, con questa sconfitta i partenopei si sono resi conto di non essere più, improvvisamente, la squadra da battere.
VOTO JUVENTUS 7 – Battere il Napoli a casa sua è sicuramente la risposta migliore per tutti quelli che dubitavano delle capacità dei bianconeri di poter dire la loro anche quest’anno per il titolo.
VOTO ARBITRO ORSATO 7 – Un plauso al direttore di gara che ha gestito alla perfezione tutti i novanta minuti senza lasciarsi sfuggire una singola azione.



I VOTI DEI PARTENOPEI

REINA 7 – Bravissimo a chiudere lo specchio a Higuain, anche se al secondo tentativo l’argentino lo trafigge. Nella ripresa effettua una gran parata su Matuidi che a pochi passi ha sfiorato il raddoppio.
HYSAJ 6 – Stasera le sue incursioni sulle corsie esterne non sono bastate per trovare la verticalizzazioni e mettere il pallone al centro dell’area di rigore.
ALBIOL 6 – Le sue chiusure impediscono ai bianconeri di trovare la porta con più facilità, nonostante perda qualche pallone di troppo nella propria trequarti.
KOULIBALY 6 – Con una diagonale perfetta sottrae il pallone a Dybala che così non può involarsi verso la porta avversaria, peccato che sul gol di Higuain non vada subito a chiudere sull’argentino lasciandogli lo spazio per il tiro.
MARIO RUI 5,5 – Non è Ghoulam e si vede, spende il giallo per fermare l’irrefrenabile Douglas Costa ma la sua spinta propulsiva lascia a desiderare. (MAGGIO 6 – Attacca disperatamente insieme agli altri ma si procura solamente qualche tiro dalla bandierina e un paio di rimesse laterali)
ALLAN 6 – Spadroneggia a centrocampo, soprattutto a inizio gara, per poi calare quando i bianconeri gli prendono le misure e gli impediscono a non fare danni nella trequarti della Juve. (ZIELINSKI 5,5 – Dal polacco non arriva il quid che Sarri si aspettava per cambiare l’inerzia della gara)
JORGINHO 5,5 – Oggi le sue qualità di regista sono venute meno, limitate dalla retroguardia bianconera che si è rivelata impenetrabile.
HAMSIK 6 – Sciupa una grande occasione a inizio gara non raccogliendo il suggerimento di Allan, successivamente da fuori area testa i riflessi di Buffon, prova a combinare qualcosa di interessante con Callejon. La notizia è che lo slovacco rimane in campo fino al triplice fischio.
CALLEJON 6 – Prova a dialogare con Hamsik ma solamente nella ripresa lo spagnolo sfiora la porta con Asamoah che lo chiude un attimo prima della conclusione a rete, successivamente è Buffon a chiudergli lo specchio.
MERTENS 5 – Assente ingiustificato nella prima frazione di gioco, anche nella ripresa non combina granché di buono, a parte tuffarsi in area cercando un rigore inesistente. Il belga è la grande delusione della serata.
INSIGNE 6,5 – Passata la mezz’ora scalda i guantoni di Buffon in almeno un paio di frangenti. il più pericoloso dei suoi, peccato che nel momento in cui serve ancora di più la sua spinta si fa male ed è costretto a lasciare il campo, si teme un problema muscolare. (OUNAS 6 – I numeri ce li ha e questo è risaputo, ma poteva essere più preciso nelle aperture, forse si è fatto prendere dalla fretta e dall’ansia del risultato)
ALL. SARRI 5,5 – caduto nella trappola di Allegri che ha impostato la gara esclusivamente sul neutralizzare le offensive dei partenopei, e non ha saputo prendere adeguatamente e prontamente le contromisure.

I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6,5 – Respinge prontamente il destro di Hamsik mettendo la palla in calcio d’angolo, effettua un altro paio di salvataggi su Insigne e Callejon mettendo al sicuro il risultato.
DE SCIGLIO 7 – Non abbassa mai la guardia dentro la propria trequarti, altra ottima gara da parte dell’ex-Milan che comincia a far ricredere anche i suoi detrattori più accaniti. (BARZAGLI 6 – Quando il Napoli tenta l’assalto disperato Alleri lo getta nella mischia per rinforzare la difesa)
BENATIA 6,5 – Qualche rischio di troppo nei retropassaggi per il marocchino che comunque se la cava egregiamente rendendo innocuo il temibile tridente d’attacco del Napoli.
CHIELLINI 7 – Nelle partite che contano davvero non sbaglia mai, ha sorvegliato l’area di rigore come un mastino.
ASAMOAH 7 – Sale in cattedra con una chiusura provvidenziale su Callejon con la quale toglie le castagne dal fuoco a Buffon, dando un apporto importante in fase difensiva.
KHEDIRA 5 – Il tedesco non è in serata, tocca pochissimi palloni e non fa sentire la sua presenza a centrocampo. (MARCHISIO SV)
PJANIC 6 – A inizio gara perde un brutto pallone favorendo la ripartenza di Allan, sembra il preludio a una serata da dimenticare e invece il bosniaco si riprende alla grande.
MATUIDI 6,5  – Sull’1 a 0 Reina gli nega la rete del raddoppio con una super parata e probabilmente lo manda in psicanalisi. A parte gli scherzi, se continua a migliorare Bentancur rischia seriamente di dover cambiare aria a gennaio.
DYBALA 6,5 – Partecipa all’azione dell’1 a 0 fornendo l’assist al connazionale Higuain, l’argentino stasera non segna ma sul piano della prestazione c’è davvero ben poco da rimproverargli.
DOUGLAS COSTA 7 – Grazie alle sue accelerazioni sta scalando sempre più le gerarchie in casa Juve, quando rientrerà Mandzukic sarà dura per Cuadrado e Bernardeschi ottenere una maglia da titolare. (CUADRADO SV)
HIGUAIN 7 – L’argentino ce la fa a scendere in campo nonostante l’intervento alla mano e su assist di Dybala rifila un altro dispiacere ai suoi ex-tifosi, sbeffeggiandoli con un’esultanza ad hoc dopo essere stato letteralmente bersagliato dai partenopei sia nel riscaldamento pre-gara che per tutta la settimana prima della grande sfida. Si è preso una rivincita notevole anche nei confronti di chi lo bacchetta sul suo peso forma.
ALL. ALLEGRI 7 – Il tecnico bianconero vince il duello a distanza con Sarri impostando la gara esattamente come e dove voleva, aggiudicandosi tutta la posta in palio e rifilando un colpo basso al Napoli e alle sue ambizioni di titolo.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Al San Paolo è in corso la grande sfida tra Napoli e Juventus, al riposo i bianconeri conducono per 1 a 0: ecco i voti del primo tempo. Il big match si accende subito con Hamsik (6) che manca l’impatto col pallone davanti a Buffon (6,5), dall’altra parte del campo Reina (6) chiude Higuain (7) in calcio d’angolo. Ma l’attaccante argentino, in forte dubbio fino a poche ore prima per i postumi di un intervento chirurgico alla mano e pizzicato dai suoi ex tifosi, desidera particolarmente togliersi un sassolino dalla scarpa e poco prima del quarto d’ora firma la rete che sblocca la contesa su assist di Dybala (6,5), concedendosi un’esultanza irrisoria che fa perdere le staffe ai partenopei. Buffon non è esente da interventi, in particolare su Hamsik e Insigne (6,5) al quale nega la rete del pari, mentre poco prima dell’intervallo Dybala tenta l’azione personale senza inquadrare la porta di Reina.

VOTO NAPOLI 5,5 – I partenopei, infastiditi dall’atteggiamento di Higuain e dall’ottima fase difensiva dei bianconeri, non riescono a sviluppare il gioco come vorrebbero.
MIGLIORE NAPOLI: INSIGNE 6,5 – L’uomo più pericoloso del Napoli che mette su chi va là Buffon.
PEGGIORE NAPOLI: MERTENS 5 – Per adesso il belga è la grande delusione della serata, mai protagonista durante le azioni d’attacco.

VOTO JUVENTUS 6,5 – Bianconeri bravissimi a inibire il gioco degli avversari e a trovare la via del gol con una ripartenza perfetta.
MIGLIORE JUVENTUS: HIGUAIN 7 – Non doveva neanche esserci, invece si prende la grande soddisfazione di segnare e rispondere per le rime ai tifosi del Napoli che non lo hanno mai lasciato in pace.
PEGGIORE JUVENTUS: BENATIA 6- – Su un retropassaggio non presta la dovuta attenzione e per poco non combina la frittata, con Insigne nei paraggi che lo pressava. (Stefano Belli)