Real Madrid-PSG, l’ottavo di finale di Champions League 2017/2018 più atteso. Due delle favorite per la vittoria finale di fronte già nel primo turno ad eliminazione diretta, attesi gol e spettacolo. Una gara quasi impossibile da pronosticare, con il Real Madrid campione in carica e il Paris Saint Germain reduce da un mercato scintillante e da un periodo più che positivo. Intervenuto ai microfoni di Premium Sport, il dirigente dei blancos Emilio Butragueno ha commentato così il sorteggio dell’urna di Nyon: Non è una bella notizia per il calcio, si sfideranno due squadre che aspirano alla vittoria finale della Champions League. Il Paris Saint Germain dispone di una rosa di qualità, ha attaccanti di enorme talento, ma anche il Real Madrid. Siamo i campioni in carica, dobbiamo dimostrarlo. Pallone dOro di Cristiano Ronaldo? Siamo davvero orgogliosi che Ronaldo sia un giocatore del Real Madrid. La sua professionalità, la voglia di misurarsi, lambizione e il suo innato talento gli hanno permesso di vincere tantissimo. Cristiano Ronaldo è come Alfredo Di Stefano per la storia del Real Madrid. La speranza è che stia bene e che ci aiuti a vincere tutto anche in questa stagione. Gareth Bale? Speriamo di recuperarlo ovviamente, è molto importante per mister Zidane disporre di tutta la rosa e, dunque, anche di Bale.



SI DECIDE IL PROSSIMO PALLONE D’ORO?

Sì, lo avete sentito già da tutti: Real Madrid-Paris Saint Germain è la finale anticipata di Champions League 2017-2018. Poco fa il sorteggio della Uefa ha portato lironia del destino allennesima potenza soprattutto per i parigini che tra ottavi e quarti di finale nellera degli sceicchi non sono mai riusciti ad avere un sorteggio benevolo (qui sotto la breve analisi). Intanto però lottavo di finale più affascinante di questa tornata spetta proprio alla sfida tra superstar, non solo Cristiano Ronaldo vs Neymar (che comunque già da solo vale il prezzo del biglietto). Andata 13 febbraio, ritorno 6 marzo, la Champions si aprirà nella fase finale del 2018 con una sfida pazzesca tra due serie pretendenti alla conquista della Coppa con le orecchie nella finale di Kiev del prossimo 26 maggio. Qualcuno dovrà uscire e far posto allillustre avversario: il Dream Team che cerca il triplete di Champions consecutivo, nessuno mai nella storia ci è riuscito, forte di campioni da Cr7 a Modrid, da Kroos a Sergio Ramos, fino a Isco e Asensio? Oppure, i parigini nella loro forma massima di splendore pronti alla consacrazione anche in Champions? Thiago Silva, Verratti, Di Maria, Draxler, ma soprattutto il tridente da sogno Mbappé, Cavani e ONey? Qualche mese di preparazione e poi sapremo tutto: di certo, da questa sfida potrebbe uscire anche il prossimo Pallone dOro (Mondiali in Russia permettendo). Con luscita di scena di uno tra Cristiano Ronaldo e Neymar sarà molto difficile che lo sconfitto possa contendere il Pallone dOro 2018 allaltro, e rimarrebbe solo con Messi (sempre che esca vivo dallottavo con il Chelsea, ndr) per sfidarsi verso la finale di Champions che come sappiamo vale quasi sempre lipoteca sulla vittoria.



PARIS, CHE JELLA!

Lo scrivevamo sopra, lo ribadiamo ora: Paris Saint Germain, che jella! Tra le big europee, i parigini ogni anno riescono nellimpresa di beccarsi avversari sempre fortissimi che finora non hanno fatto spiccare il volo ad una squadra che passa un anno ad annoiarsi in Ligue 1 (vincendola a mani basse) per cercare di trionfare in Champions ma si scontrano poi con le corazzate troppo prima di semifinali e finali (mai raggiunte infatti). 2012-2013 esce ai quarti con il Barcellona; lanno dopo stesso epilogo, quello dopo ancora nel 15-16 è il Manchester City a stendere Cavani e Ibra ai quarti, mentre lo scorso anno.. beh, lo scorso anno forse il momento di massima ironia perfida del destino anti-Tour Eiffel. Anche qui agli ottavi, gara dandata perfetta al Parco dei Principi con doppio Di Maria, Draxler e Cavani a ipotecare il passaggio del turno: ma due settimane dopo, lapocalisse al Camp Nou. Suarez, autogol di Kurzawa, Messi, due volte Neymar e Sergi Roberto al 95esimo mandano il Barcellona nellolimpo dei grandi, con Cavani che nellunico gol del 5-1 non riesce ad evitare appunto la catastrofe sportiva. E questanno le premesse non sono da meno: girone tosto con il Bayern Monaco, li battono e finiscono primi con il record i gol: agli ottavi di finale, da testa di serie, il Psg si ritrova il Real Madrid come seconda classificata. Si può essere più sfortunati?

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