Davanti a Eric Abidal, ambasciatore della finalissima di Lione, Giorgio Marchetti e Michael Heselschwerdt hanno cominciato a estrarre le palline dalle urne creando il primo abbinamento: Borussia Dortmund-Atalanta, sorteggio non proprio fortunato per gli orobici che dovranno vedersela con i tedeschi che nonostante il periodo di crisi (culminato con l’esonero del tecnico Peter Bosz) rimangono degli ossi durissimi da affrontare. Per quanto riguarda il Napoli, i partenopei hanno pescato il RB Lipsia, una delle realtà emergenti del calcio internazionale; può tirare un sospiro di sollievo la Lazio che se la dovrà vedere con la Steaua Bucarest, nobile decaduta che ha risentito della crisi profonda che ha colpito il movimento in Romania negli ultimi anni; ancora meglio è andata al Milan che sfiderà i bulgari del Ludogorets. Nizza-Lokomotiv Mosca, Copenaghen-Atletico Madrid, Spartak Mosca-Athletic Bilbao, AEK Atene-Dinamo Kiev, Celtic-Zenit, Stella Rossa-CSKA Mosca, Lione-Villarreal, Real Sociedad-Salisburgo, Partizan Belgrado-Viktoria Plzen, Astana-Sporting CP, Ostersunds-Arsenale e Braga-Marsiglia completeranno il tabellone dei sedicesimi di finale. (agg. di Stefano Belli)
CRESCE L’ATTESA
Nel quartier generale della UEFA a Nyon è cominciato il cerimoniale per i sorteggi dei sedicesimi di Europa League 2017-18, dopo il filmato introduttivo che ha presentato le 32 squadre che prenderanno parte alla fase a eliminazione diretta (i 24 club che hanno superato i gironi e gli 8 retrocessi dalla Champions League) è apparso sul palco Giorgio Marchetti, direttore marketing UEFA. I criteri per la formazione degli abbinamenti sono i seguenti: non si possono incontrare squadre affiliate alla stessa federazione, non ci saranno scontri diretti tra squadre russe e ucraine, le squadre che si sono già incontrate nei gironi non potranno sfidarsi ai sedicesimi, le squadre teste di serie giocheranno il match d’andata in trasferta, quello di ritorno in casa. A ogni minuto che passa cresce l’attesa per conoscere le avversarie di Napoli, Milan, Lazio e Atalanta, anche per capire quante possibilità effettivamente avranno di passare il turno, dipende anche da quanto sarà clemente l’urna nei confronti delle italiane. (agg. di Stefano Belli)
SI COMINCIA
Pochissimi minuti al sorteggio dei sedicesimi di finale di Europa League, a Nyon stiamo per scoprire quale sarà il destino di Atalanta, Lazio, Milan e Napoli nel primo turno ad eliminazione diretta della seconda competizione europea. Il cammino sarà ancora molto lungo per chi vuole arrivare in fondo in Europa League: sedicesimi, ottavi, quarti, semifinali e finale, sono nove partite per arrivare ad alzare la coppa. Il Napoli punterà a bissare il successo del 1989, unico alloro internazionale dei partenopei, che però fra le nostre quattro rappresentanti potrebbero essere quella maggiormente distratta dal campionato; il Milan vorrebbe vincere lunico trofeo che manca nella bacheca della gloriosa società rossonera; anche per Lazio e Atalanta sarebbe la prima volta, il che avrebbe un sapore addirittura leggendario per i nerazzurri di Gian Piero Gasperini, i quali vivono lEuropa League come una splendida avventura nella quale già nella fase a gironi hanno scritto pagine indimenticabili. Adesso però le sfide si faranno ancora più stimolanti: per sapere che cosa riserveranno i sedicesimi alle nostre quattro squadre, la parola passa allurna di Nyon dove il sorteggio di Europa League sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
URNA FORTUNATA?
Napoli, Milan, Lazio e Atalanta sperano che l’urna di Nyon sia benevola anche con loro oltre che con Juventus e Roma che nei sorteggi degli ottavi di Champions League hanno pescato rispettivamente Tottenham e Shakhtar Donetsk, due avversarie ovviamente da non sottovalutare – a questi livelli nessuno ti regala niente – ma ampiamente alla portata di bianconeri e giallorossi. Pur essendo teste di serie, rossoneri, biancocelesti e orobici dovranno però schivare le insidie Borussia Dortmund, Lione e Marsiglia che tra le squadre di seconda fascia sono decisamente le più pericolose, non resta che tenere le dita incrociate e sperare che la fortuna assista le squadre italiane anche alle ore 13.00, quando nel quartier generale della UEFA comincerà il cerimoniale dedicato alla formazione del tabellone dei sedicesimi. Saranno inoltre presenti ben squadre di Mosca: lo Spartak e il CSKA che provengono dai gironi di Champions, e la Lokomotiv che invece ha superato il turno da prima del girone. (agg. di Stefano Belli)
LE RIVELAZIONI ATALANTA E OSTERSUND
Le rivelazioni della fase a gironi di Europa League sono sicuramente Atalanta e Ostersund: gli orobici erano finiti nel più classico dei gironi di ferro, in compagnia di Olympique Lione, Everton e Apollon Limassol. Un trio di avversarie che avrebbe fatto tremare le gambe a chiunque, ma non agli uomini di Gasperini che nella gara d’apertura hanno spazzato via l’Everton con un 3 a 0 che non ammetteva repliche, e da qui la Dea ha posto le basi per una clamorosa qualificazione da prima del gruppo, vincendo proprio all’ultima giornata lo scontro diretto per il primato contro i francesi, considerati tra i favoriti per la vittoria finale anche in virtù del fatto che la Coppa verrà assegnata proprio nel loro stadio. Anche la compagine svedese di Graham Potter aveva un girone impegnativo che comprendeva Zorya Luhansk, Athletic Bilbao ed Hertha Berlino, eppure grazie a una serie di prestazioni sorprendenti è riuscita a passare il turno e sarà un avversario da non sottovalutare, come tutte le altre. Di certo Milan, Lazio e la stessa Atalanta farebbero carte false pur di incontrare l’Ostersund, se questo significa evitare il Borussia Dortmund. (agg. di Stefano Belli)
EUROPA LEAGUE STREGATA DA 18 ANNI PER LE ITALIANE
Sempre più vicino il sorteggio di Europa League per i sedicesimi di finale, lItalia schiererà ben quattro squadre – in ordine alfabetico Atalanta, Lazio, Milan e Napoli. Un contingente molto importante con un chiaro obiettivo: spezzare un digiuno che ormai è diventato maggiorenne dopo lultima nostra vittoria in quella che si chiamava ancora Coppa Uefa nel 1999, quando trionfò il Parma. Era lultimo atto di unepoca nella quale le squadre italiane avevano letteralmente dominato la competizione, addirittura con diverse finali derby fra le nostre formazioni: nessuno avrebbe mai potuto immaginare che poi sarebbe iniziato un digiuno così lungo, visto che da allora non siamo più nemmeno arrivati in finale. Una maledizione alla quale ci abbiamo messo del nostro, perché troppo spesso le squadre italiane hanno snobbato la Coppa Uefa e poi lEuropa League in unepoca sempre più dominata dalla Champions (che abbiamo invece vinto tre volte più altrettante finali), ma il ranking Uefa ne ha risentito: che questa sia la volta buona? Di certo la nostra rappresentanza è folta e ben qualificata, dunque le speranze sono legittime. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I PERICOLI MAGGIORI
La strada verso la finale di Lione è ancora lunga e irta di ostacoli per Milan, Lazio e Atalanta che non hanno grossi problemi a vincere i rispettivi gironi di Europa League, ma da febbraio in poi si comincerà a fare sul serio. Finora la fase a eliminazione diretta ha riservato più delusioni che gioie alle squadre italiane che attendono l’esito del sorteggio di Nyon confidando in avversarie alla portata e trasferte non lunghissime. Se l’Astana non rappresenta un serio pericolo di certo il Kazakistan non si trova dietro l’angolo, considerando che da quelle parti quando si svolgeranno i sedicesimi farà ancora piuttosto freddo. Essendo tutte e tre teste di serie, il pericolo maggiore si chiama Borussia Dortmund: il club tedesco non sta attraversando un buon momento ma da qui a due mesi i gialloneri hanno tutto il tempo di rimettersi in carreggiata, considerando l’esonero di Bosz e l’arrivo di Stoeger. Un altro avversario da evitare a prescindere è l’OL che non si farà di certo scappare la possibilità di alzare in trofeo in casa, e sarebbe meglio non aver a che fare con l’OM di Rudi Garcia che conosce molto bene le squadre italiane. Per il Napoli che si trova in seconda fascia le insidie principali vengono da Atletico Madrid, Arsenal, Villarreal, Athletic Bilbao e lo Zenit di Roberto Mancini. (agg. di Stefano Belli)
LE SQUADRE QUALIFICATE IN EXTREMIS
Ci avviciniamo ormai a grandi passi verso il sorteggio dei sedicesimi di Europa League: delle 32 squadre che però vedranno il loro nome uscire tra poche ore dalle urne di Nyon ben otto sono riuscite a staccare il proprio pass solo allultimo. Aek Atene, Astana, Copenaghen, Lokomotiv Mosca e Ludogorets sono state le squadre qualificate al prossimo turno dopo i match che hanno avuto luogo giovedì scorso alle ore 19, nellultimo turno a gironi: Athletic Bilbao, Stella rossa e Marsiglia invece hanno dovuto attendere le ore 21.05 per costruire sul campo il proprio destino (ma dando sempre un occhio anche sugli altri campi per la classifica finale di ogni girone). Per questi club quindi il proprio destino è stato a lungo in sospeso: ora però siamo tutti impazienti di scoprire chi saranno i loro avversari decisi dalle urne disposte a Nyon. (Aggiornamento di Michela Colombo)
IL CALENDARIO
In attesa di conoscere lesito dei sorteggi per i prossimi sedicesimi di finale dellEuropa League e di conseguenza anche le avversarie delle 4 squadre italiane che ne fanno parte andiamo a dare un occhio a che cosa ci aspetterà dopo, visualizzando quindi il calendario ufficiale. Dopo i sorteggi di Nyon si disputeranno quindi i sedicesimi di finale, in calendario per il 15 e il 22 febbraio (le teste di serie giocheranno il ritorno in casa). Ecco che quindi una volta conosciute le partecipanti ai prossimi ottavi di finale il 23 febbraio si disputeranno i sorteggi: da qui gli ottavi avranno luogo l8 e il 15 marzo (gara andata e ritorno). Già stato messo in calendario per il 16 marzo il sorteggio dei quarti di finale: dopo di che, i match avranno luogo il 5 e il 12 aprile con la medesima formula. Il big day sarà poi il 13 aprile prossimo, data in cui si volgerà il sorteggio per le semifinali e la finale di Europa League. Di conseguenza le semifinali si disputeranno il 26 aprile e il 3 maggio, mentre la finalissima attesa allo Stade de Lyon è prevista per il 16 maggio 2018. (agg Michela Colombo)
LE 32 PARTECIPANTI
Ora che la fase a gironi dell’Europa League è terminata e che conosciamo le squadre retrocesse dalla Champions League, possiamo passare ai sorteggi per i sedicesimi di finale. Oggi, lunedì 11 dicembre, a Nyon si terranno a partire dalle 13 gli accoppiamenti per la fase successiva della competizione. C’è ovviamente grande attenzione per le italiane che si sono qualificate: Milan, Lazio, Atalanta e Napoli. Prima di approcciarci al grande evento è bene sapere le regole del sorteggio: Milan, Lazio e Atalanta saranno teste di serie, quindi disputeranno la gara di ritorno in casa. Al contrario, il Napoli non è testa di serie, perché non è rientrata nelle quattro migliori terze in base ai punteggi ottenuti nel girone di Champions League. In questa fase non potranno esserci accoppiamenti tra squadre della stessa nazione, né tra club che si sono già affrontati nella fase a gironi.
Possiamo dividere le squadre che si sono qualificate ai sedicesimi di finale di Champions League in teste di serie e non teste di serie. Del primo gruppo fanno parte: Milan, Lazio, Atalanta, Villarreal, Arsenal, Salisburgo, Cska Mosca, Atletico Madrid, Lipsia, Sporting Lisbona, Lokomotiv Mosca, Braga, Viktoria Plzen, Athletic Bilbao, Salisburgo, Zenit. Del secondo fanno parte, invece: Napoli, Nizza, Celtic, Borussia Dortmund, Spartak Mosca, Aek Atene, Ludogorets, Copenaghen, Astana, Lione, Steaua, Marsiglia, Ostersund, Real Sociedad, Stella Rossa, Partizan.
SORTEGGIO EUROPA LEAGUE, LE POSSIBILI AVVERSARIE DI MILAN, NAPOLI, LAZIO E ATALANTA
Milan, Lazio e Atalanta sperano di evitare il Borussia Dortmund, che compare tra le squadre non teste di serie e che quindi può essere pescata da queste tre italiane a Nyon. I tedeschi rappresentano il pericolo più grande, ma Milan e Lazio eviterebbero volentieri anche il Lione, che ha già affrontato l’Atalanta nella fase a gironi. Potrebbero creare problemi Marsiglia e Nizza, che non potrà però incrociare la Lazio avendolo già fatto nel girone. Milan, Lazio e Atalanta, in quanto teste di serie, giocheranno il ritorno in casa: l’andata è prevista il 15 febbraio, il ritorno una settimana più tardi. Al contrario il Napoli, che ha le insidie maggiori: la squadra di Maurizio Sarri potrebbe ritrovarsi ad affrontare squadre del calibro di Arsenal e Atletico Madrid, senza dimenticare le spagnole, che in generale sono ostiche, e lo Zenit San Pietroburgo allenato da Roberto Mancini. Sfide da Champions League all’orizzonte per il Napoli, una vera e propria beffa dopo l’eliminazione dalla competizione europea principale.
SORTEGGIO EUROPA LEAGUE, DIRETTA TV E STREAMING VIDEO
Al termine del sorteggio di Champions, comincerà quello di Europa League. Appuntamento oggi, lunedì 11 dicembre 2017, alle 13 a Non per gli accoppiamenti relativi alla fase successiva a quella a gironi della competizione. Siamo ai sedicesimi di finale, che vedono l’Italia protagonista con quattro squadre: Napoli, sceso dalla Champions, Milan, Lazio e Atalanta. L’evento verrà trasmesso in diretta tv su Sky Sport: la piattaforma satellitare lo manderà in onda anche in alta definizione. Dovrete allora sintonizzarvi su Sky Sport 1 (anche HD), dove potrete seguire anche i pareri a caldo dei rappresentanti dei club che hanno raggiunto Nyon per i sorteggi. Chi non può seguire il sorteggio in diretta tv può sfruttare quella streaming video: c’è il servizio Sky Go per gli abbonati all’emittente satellitare. Da pc, tablet e smartphone potrete vedere il sorteggio grazie a questa applicazione. In alternativa c’è il sito ufficiale della Uefa.