Finisce 0-0 la sfida tra Siracusa e Juve Stabia. Le due squadre si dividono la posta. Un punto che muove la classifica di entrambe le squadre: i siciliani occupano adesso il quarto posto con 30 punti mentre la Juve Stabia va a quota 22 trovando il decimo posto. Nel prossimo turno Sicula Leonzio Siracusa e Juve Stabia Reggina.



SINTESI PRIMO TEMPO

Paolo Bianco schiera il Siracusa con il 4-2-3-1. Tra i pali Tomei, in difesa Parisi, Magnani, Daffara e De Vito. In mediana Palermo e Spinelli, in zona offensiva Mangiacasale, Catania e Mancino in supporto di Scardina. Stesso modulo per la Juve Stabia. In porta Branduani, in difesa Crialese, Bachini, Morero e Nava. In mediana Viola e Mastalli, in avanti Canotto, Berardi e Lisi in supporto di Simeri. Arbitra Matteo Proietti di Terni. A coadiuvarlo Dibenedetto di Barletta e Pappagallo di Molfetta. Subito Juve Stabia. Iniziativa di Canotto che mette i brividi alla squadra di casa, ma il pallone si perde sul fondo. Nessun pericolo. Sfida subito vivace, il Siracusa ci prova sull’asse Scardina-Mancino a sinistra. La difesa stabiese fa buona guardia. Manovra la Juve Stabia, ma Morero mette il pallone fuori: Canotto è rimasto a terra e chiede l’intervento dei sanitari della squadra ospite. Nulla di preoccupante per il numero 18 delle “Vespe”. Siracusa e Juve Stabia si studiano. Calano i ritmi rispetto ai primi minuti del match. Poco pressing, le due squadre riescono a manovrare per poi fermarsi prima di raggiungere la trequarti campo. Viola e compagni provano ad alzare il pressing sulla difesa aretusea, cercando di avanzare il baricentro e facendo girare il pallone da una parte all’altra del campo. Campani in attacco. Pallone messo in mezzo, tiro a botta sicura che si perde di poco sul fondo. Tomei immobile. Botta e risposta. Mancino prende il pallone appena dentro l’area e scarica la conclusione in porta. Sfera alta sopra la traversa. Sulla catena Nava-Canotto, la Juve Stabia spinge con insistenta. Soffre il Siracusa, che comunque fino ad ora si è ben disimpegnato. Grandissima parata di Branduani al 22esimo sul tiro da distanza ravvicinata di Emanuele Catania, ben servito da Mangiacasale. Ancora Canotto. L’esterno stabiese ci riprova dal limite, il suo tiro si perde di un nulla alla sinistra di Tomei. Importante chance per il Siracusa. Emanuele Catania riceve un pallone fortunoso su un errore avversario. Il numero 10 dei siciliani aspetta troppo e spreca tutto. Nel finale ammonito l’esterno della Juve Stabia, Lisi, poco dopo cartellino giallo pure per Parisi.



SINTESI SECONDO TEMPO

Paolo Bianco gioca la carta Grillo per Mancino in avvio di ripresa. Redolfi per Morero invece tra le fila della Juve Stabia. Prova la fiammata la Juve Stabia, ma c’è un fuorigioco. Tutto fermo. Calcio d’angolo per il Siracusa. Sugli sviluppi dell’azione, Palermo imbecca Grillo in area. Il tiro del neo entrato trova la parata di Branduani. Gioca bene il Siracusa in questa fase. Grillo ha un buon impatto con il match. Il numero 21 prova un assist laterale su Parisi che però non capisce le intenzioni del compagno. Tentativo di Scardina al 55esimo. Ci prova al volo l’attaccante degli aretusei, il pallone gira troppo e si perde fuori. Daffara duro su Lisi, l’arbitro lascia correre. Continuano, frenetici, i cambi di fronte. Si corre da una parte all’altra del campo. Pericolosissima la Juve Stabia al 59esimo con Lisi. Tiro del numero 23 delle “Vespe” che si perde sull’esterno della rete. Buona l’azione degli ospiti con una verticalizzazione efficace. Mastalli ci prova da lontanissimo. Tomei in due tempi blocca il pallone. Non riescono a superarsi Siracusa e Juve Stabia. Secondo cambio tra le fila dei padroni di casa: c’è Bernardo per Catania. Fase di stanca del match. Possesso Siracusa, ma manca l’incisività. Fabio Caserta manda in campo Calò, col numero 28 sulla maglia. Gli lascia il posto Berardi. Qualche istante dopo altro cambio in casa Siracusa: Sandomenico sostituisce Mangiacasale. Grillo da una parte, Sandomenico dall’altra. Si fa nuovamente vedere in attacco la squadra di casa, ma senza creare pericoli per Branduani. Mazzocchi per Scardina per il Siracusa. Poco dopo Giordano rileva Spinelli. Pericoloso Calò che manda il pallone sulla traversa con una magia. Siracusa fortunato nella circostanza. Nel finale la Juve Stabia sostituisce Nava per Dentice, un ex dell’incontro che viene applaudito dal pubblico.