La finale dei 100 sl femminili ha visto Federica Pellegrini chiudere al settimo posto, mentre loro è andato allolandese Ranomi Kromowidjojo che in una delle gare più attese degli Europei di nuoto in vasca corta 2017 a Copenaghen si è tolta la soddisfazione di precedere la grande rivale Sarah Sjostrom: 5095 e nuovo record dei Campionati per la vincitrice, mentre per la svedese il tempo di 5103 è valso il secondo posto e il conseguente argento. Decisamente più lontane tutte le altre, a partire dalla danese Pernille Blume, che con il tempo di 5163 ha comunque conquistato il bronzo bruciando per appena due centesimi la francese Charlotte Bonnet, che resta ai piedi del podio dopo avere ottenuto il miglior tempo sia delle batterie sia delle semifinali. Federica Pellegrini invece ha fatto quello che poteva: 5297 e settimo posto davanti alla russa Rozaliya Nasretdinova, confermando i rispettivi piazzamenti delle semifinali. Solo una piccola delusione cronometrica, perché il tempo è stato leggermente peggiore di quello della semifinale, ma va detto che le prime sei erano inarrivabili – il sesto posto di Marie Wattel era a 5225. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Mancano ormai pochissimi minuti alla finale dei 100 sl femminili con Federica Pellegrini agli Europei di nuoto in vasca corta 2017 a Copenaghen: lappuntamento è fissato alle ore 17.08 e sarà il secondo evento della serata, preceduto solamente dalle semifinali dei 50 stile maschile. Dunque Federica Pellegrini sta per scendere in acqua: come abbiamo già ampiamente spiegato, essere arrivata in finale è già un ottimo risultato nei 100, che non sono di certo la distanza più congeniale per la Divina del nuoto italiano, che sulla carta non è fra le favorite per le medaglie visto che con lei saranno in gara fior di velociste, fra le più forti a livello mondiale (non solo europeo). Siamo pronti allora a vivere questa finale con serenità e senza eccessive pressioni: un bel piazzamento è già garantito, se poi Federica Pellegrini – da sempre straordinaria agonista che sa dare il meglio nei momenti decisivi – firmerà unaltra impresa, tanto meglio. La parola dunque passa alla vasca e al cronometro: la finale dei 100 sl sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA FINALE DEI 100 SL AGLI EUROPEI DI NUOTO
Sarà possibile seguire la finale dei 100 sl femminili naturalmente allinterno della diretta tv degli Europei di nuoto in vasca corta 2017 di Copenaghen che è prevista sul canale Rai Sport + HD (numero 57 del telecomando) per la sessione pomeridiana che comprende semifinali e finali. Tale appuntamento quindi sarà usufruibile anche in diretta streaming video tramite il portale raiplay.it, punto di riferimento per chi allora della gara non potrà mettersi davanti a un televisore.
LA PELLEGRINI AGLI EUROPEI IN VASCA CORTA
Federica Pellegrini fra meno di due ore sarà in acqua per la finale dei 100 sl femminili agli Europei di nuoto in vasca corta 2017 a Copenaghen: bisogna osservare che in questa specialità la campionessa veneta non è mai salita sul podio in una grande competizione internazionale. Sarà dunque una sfida difficile per Federica, ma forse da un certo punto di vista meno stressante, perché le aspettative sulla Pellegrini non sono alte come lo erano sui 200 oppure sui 400, dove invece la Divina era sempre ai vertici ma ogni passo falso scatenava polemiche. La storia di Federica Pellegrini agli Europei in vasca corta ci parla di ben cinque medaglie doro nei 200 metri, la prima nel 2005 a Trieste e lultima due anni fa a Netanya, in ben due occasioni facendo segnare anche il record del mondo. Abbiamo poi due argenti e due bronzi nei 400 e addirittura un oro negli 800 ad Eindhoven 2010, quando Federica si era gettata sulla gara più lunga in corsia. Adesso è lopposto, la veneta proverà ad emergere fra le specialiste della velocità. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I PRECEDENTI
Oggi dunque si assegnerà il titolo dei 100 sl femminili agli Europei di nuoto in vasca corta 2017 a Copenaghen: la bella notizia per lItalia è che ci sarà anche Federica Pellegrini, che per il finale di carriera torna alle proprie origini da velocista. Come però abbiamo ampiamente detto, le favorite saranno altre: ad esempio Sarah Sjostrom, che due anni fa a Netanya vinse con il tempo di 5137 ed è dunque la campionessa europea in carica in vasca corta dei 100 stile libero davanti allolandese Ranomi Kromowidjojo (5159) e alla russa Veronika Popova (5202), lunica delle tre che oggi non sarà presente in finale. Curioso notare che nel 2013 ad Herning (in Danimarca come oggi) Kromowidjojo e Sjostrom si erano invertite le posizioni, con la medaglia doro per lolandese in 5178 e largento per la svedese in 5199, con il bronzo alla bielorussa Aleksandra Herasimenja in 5234. In entrambi i casi la Pellegrini aveva vinto invece i suoi amatissimi 200: adesso però stiamo vivendo un nuovo capitolo della carriera di Federica, chissà come andrà (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FEDERICA PELLEGRINI NELLA FINALE DEI 100 SL
Federica Pellegrini sarà in acqua oggi pomeriggio nella finale dei 100 metri stile libero femminili agli Europei di nuoto in vasca corta 2017 a Copenaghen. Questo era il grande obiettivo e Federica lha centrato: adesso il gioco si fa davvero difficile, perché in campo europeo ci sono alcune fenomenali velociste che sono sulla carta ampiamente favorite rispetto alla Pellegrini sui 100 metri (in vasca corta sono quattro vasche). Lo dimostra già il fatto che, nella finale che sarà in programma alle ore 17.08, troveremo la campionessa del Mondo in carica dei 200 metri in corsia 1, dovuta al settimo tempo delle semifinali ottenuto da Federica Pellegrini in 5285. La veneta però potrà nuotare con la serenità di chi ha fatto il proprio dovere e quando conta sa esaltarsi: almeno cinque avversarie sono sulla carta nettamente superiore, tutto quello che arriverà sarà tanto di guadagnato.
FINALE 100 SL DONNE VASCA CORTA: FEDERICA PELLEGRINI E LE FAVORITE
Federica Pellegrini ha abbandonato i suoi 200 sl dopo avere conquistato un meraviglioso oro mondiale nella scorsa estate ai Mondiali di Budapest, gettandosi sulla velocità per un finale di carriera più rilassato e meno faticoso in allenamento. Certo, la conseguenza è che gli orizzonti sono cambiati: adesso festeggiamo per lingresso in finale agli Europei, che sui 200 e anche sui 400 sarebbe stato solo una formalità. Lottare per una medaglia sembra essere molto difficile, perché le favorite per giocarsi la vittoria e i tre gradini del podio sono altre: su tutte naturalmente la svedese Sarah Sjostrom, che in semifinale ha fatto il minimo indispensabile (ecco perché ha ottenuto solo il sesto tempo) e poi la francese Charlotte Bonnet, autrice del miglior tempo sia delle batterie in 5219 sia delle semifinali in 5171, e poi ancora le due olandesi Femke Heemskerk e Ranomi Kromowidjojo e la danese Pernille Blume, tutte grandi specialiste della velocità. Anche la seconda transalpina Marie Wattel è stata più veloce di Federica Pellegrini sia in batteria sia in semifinale, solo la russa Rozaliya Nasretdinova è entrata in finale con un tempo peggiore. La veneta però ha fatto quello che doveva fare e ora può godersi una finale di lusso senza eccessive pressioni: anche questo entrava nei suoi desideri per il finale di carriera.