Il Frosinone continua a gettare punti alle ortiche: per la quarta volta nelle ultime sette giornate la squadra di Longo si fa raggiungere dagli avversari, sfuma quindi un’altra vittoria per i ciociari che al Cabassi impattano 1-1 contro il Carpi, sempre più bestia nera per i canarini. Con l’aggravante, per gli ospiti, di aver giocato per quasi due terzi di gara con l’uomo in meno: poco dopo la mezz’ora del primo tempo, infatti, i padroni di casa sono rimasti in dieci per il rosso diretto comminato a Sabbione che durante un contrasto a centrocampo ha rifilato una gomitata a Dionisi, l’arbitro Abbattista non ha potuto far altro che indicargli la via verso gli spogliatoi.
La superiorità numerica non è comunque bastata al Frosinone che si era portata in vantaggio con il sesto centro in campionato di Daniel Ciofani che aveva arpionato il pallone sul cross di Soddimo depositandolo in rete alle spalle di Colombi. Ma a pochi minuti dal novantesimo Mbakogu è riuscito a salvare i suoi dal KO con un gran gol di destro, nulla da fare per Bardi scavalcato dalla traiettoria del pallone che è andato a infilarsi proprio sotto l’incrocio dei pali. Adesso la compagine di Longo si trova a -4 dal Palermo capolista, l’allenatore dei ciociari non può dormire sonni tranquilli vista l’incapacità cronica dei suoi uomini di gestire il risultato e difendere i tre punti, soprattutto in trasferta (6 pareggi esterni per il club laziale). Il Carpi evita la settima sconfitta in campionato ma in classifica viene scavalcato da Salernitana e Spezia, entrambi vittoriosi.
LE DICHIARAZIONI
Su Sky Sport il tecnico del Frosinone, Moreno Longo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Credo che la squadra oggi abbia disputato un’ottima gara concedendo un solo tiro in porta al Carpi che purtroppo si è rivelato fatale per noi, gli avversari hanno pescato il jolly che gli ha consentito di salvarsi dal KO. Sull’1 a 0 potevamo essere più spietati per chiudere la contesa visto che poi, come accade puntualmente, basta un episodio per ristabilire la parità. I ragazzi hanno dato tutto giocando con personalità nella metà campo avversaria, andiamo avanti tenendoci la prestazione e in futuro lavoreremo meglio su alcuni aspetti che ci consentano di ammazzare la partita prima del novantesimo, è evidente che non fa per noi gestire le partite e dovremo puntare a fare più gol possibili”.