Ha dovuto aspettare praticamente lultimo minuto di gioco il Sassuolo, per segnare il gol che gli ha permesso di espugnare Marassi: un successo meritato ma molto sofferto, contro una Sampdoria apparsa più che mai in crisi, alla seconda sconfitta consecutiva in casa e capace di raccogliere un solo punto nelle ultime quattro sfide di campionato. A parte una fiammata nella fase centrale del primo tempo, per i blucerchiati la partita è stata praticamente assistere ad un monologo del club neroverde. Che nel finale di tempo è andato vicinissimo al gol con Politano, che ha scheggiato il palo con una conclusione in diagonale deviata da Viviano. E stato nella ripresa che il Sassuolo ha creato però il maggior numero di occasioni, con la Sampdoria che è rimasta praticamente a guardare per tutta la seconda frazione di gioco.
POLITANO SPRECA, MATRI DECIDE
Ancora Politano ha mancato di pochissimo il vantaggio, poi lo scatenato esterno ha guadagnato un calcio di rigore, per fallo di mano di Ferrari, che lui stesso al 37 della ripresa si è incaricato di battere. Strepitosa è stata però la risposta di Viviano, che ha sventato loccasione con il successivo cross fermato però con la mano da Torreira. Né larbitro né il VAR si accorgono però di nulla. Madornale errore e sostituzione di un affranto Politano con Ragusa: proprio questultimo al 44 pesca in area Matri, che a sua volta aveva sostituito Berardi, che in girata fa esplodere lesultanza emiliana. 8 di recupero, con 6 ulteriormente allungati dallarbitro Gavillucci, non bastano alla Sampdoria per raddrizzare una partita storta sin dallinizio per gli uomini di Giampaolo.