DIRETTA ASCOLI PESCARA (1-1): UN GOL PER TEMPO PER UN PARI GIUSTO
E’ terminato da pochissimi minuti l’incontro tra Ascoli e Pescara sul punteggio di 1 a 1, a decidere la sfida del Del Duca sono stati Crescenzi che aveva sbloccato il punteggio al 38′ con la collaborazione di Ragni e Bianchi che invece ha rirequilibrato il match con un bel colpo di testa al 49′. La sfida è iniziata con le proteste immediate degli ospiti che hanno giustamente reclamato un calcio di rigore per una deviazione di mano di De Santis che il direttore di gara non ha ritenuto sufficiente per concedere la massima punizione agli abruzzesi. Dopo questa immediata emozione non è in pratica successo nulla fino al 38′ quando il alterale di Zeman, dopo essersi accentrato ha sorpreso il colpevole Ragni con un sinistro innocuo che ha sorpreso il giovane estremo difensore che si è fatto ingannare dal rimbalzo della sfera. I marchigiani però non si arrendono e riescono a pareggiare subito in avvio di ripresa al 49′ quando su una punizione del solito Buzzegoli, Bianchi ha segnato con un bel colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 58′ la squadra di Zeman sfiora il vantaggio col subentrato Valzania che ha centrato in pieno la traversa con una potente conclusione da fuori area. Dopo un altra occasione capitata a Benali al 72′ che ha mmesso fuori di piatto da ottima posizione, sono i padroni di casa a chiudere in controllo dell’incontro: al 78′ Baldini serve in area a Addae la palla del vantaggio che il numero 19 spreca calciando fuori dall’altezza del dischetto di rigore. All’87’ la squadra di Cosmi ha anche centrato un legno con Baldini, il cui potente diagonale da fuori area è stato respinto a Fiorillo ormai battuto. Dopo cinque lunghissimi minuti di recupero si è così concluso questo match sul punteggio di 1 a 1, un pareggio che forse sta più stretto ai marchigiani sopratttutto per quello che hanno prodotto nel corso dei novanta minuti.
PAREGGIA BIANCHI DI TESTA
Il secondo tempo dell’incontro tra Ascoli e Pescara è iniziato da circa 10 minuti ed il punteggio è ora sull’1 a 1, a riequilibrare la sfida del Del Duca ci ha pensato Bianchi al 49′ quando sulla punizione di Buzzegoli il centrocampista ha segnato con un colpo di testa da distanza ravvicinata. La ripresa si apre senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Il primo cambio arriva al 50′ quando Zeman ha deciso di far uscire il deludente e falloso Coulibaly che ha lasciato il posto a Valzania.
CRESCENZI LA SBLOCCA GRAZIE AD UN ERRORE DI RAGNI
Si è concluso da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Ascoli e Pescara ed il punteggio è ora sullo 0 a 1, a sbloccare l’incontro ci ha pensato Crescenzi al 38′ quando, dopo essersi accentrato partendo dalla destra ha fatto partire un potente tiro mancino che il giovane Ragni ha completamente “bucato” cercando una respinta coi piedi che non gli è riuscita per il rimbalzo anomalo del pallone che lo ha sorpreso. Al 44′ proteste vibranti dei marchigiani con Perez che nettamente spinto dentro l’area di rigore da Mazzotta ha chiesto con veemenza la massima punizione che il direttore di gara non ha voluto concedere.
NEGATO UN RIGORE AGLI ABRUZZESI
Allo Stadio Cino e Lillo del Duca di Ascoli i padroni di casa stanno affrontando il Pescara nella gara valevole per il 20^ turno di Serie B e, quando sono trascorsi circa 10 minuti di gioco, il punteggio è di 0 a 0. Gara attesa per l’esordio di mister Cosmi davanti al proprio pubblico dopo i due pareggi conquistati da quando è stato chiamato sulla panchina bianconera; gli abruzzesi invece cercheranno di far proseguire la striscia vincente iniziata sabato scorso contro il Novara che ha permesso alla squadra di Zeman di balzare al dodicesimo posto in classifica. Iniziano subito forte gli ospiti che al 2′ protestano per la mancata concessione di un calcio di rigore richiesto per una respinta col braccio di De Santis il cross di Mazzotta, la massima punizione sembrava più che evidente.
FORMAZIONI UFFICIALI, IN CAMPO!
L’Ascoli giocherà a minuti fra le mura amiche contro il Pescara: vediamo qualche statistica importante prima di dare la parola alla partita della 20^ giornata di Serie B. I bianconeri sono fanalini di coda nella graduatoria della cadetteria con solo 16 punti a bilancio a causa del peggior attacco del campionato: i bianconeri sono andati in rete solo 17 volte come pure il Carpi. Le reti incassate dai marchigiani invece ammontano a 30. Il Pescara da parte sua ha una delle peggiori difese del Campionato di Serie B, avendo incassato 36 reti, circa due per ogni match disputato. La compagine allenata da Zeman in risposta ha un ottimo attacco, che ha realizzato 31 reti, meglio della capolista Palermo: per i delfini ecco quindi la 12^ piazza in classifica con 24 punti ottenuti grazie a un ruolino di marcia di 6 vittorie e 6 pareggi e 7 sconfitte. Diamo quindi la parola al campo: stanno facendo il loro ingresso le formazioni ufficiali di Ascoli-Pescara! ASCOLI ( 3-5-1-1) Ragni; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli, Vasile, Cinaglia; Varela; Perez. All. Cosmi A disposizione Lanni, Santini, Carpani, De Feo, Venditto, Parlato, Castellani, Florio, Pinto, Clemenza, Baldini PESCARA (4-3-3) Fiorillo; Crescenzi, Bovo, Coda, Mazzotta; Carraro, Coulibaly, Brugman; Mancuso, Pettinari, Benali All. Zeman A disposizione Antonino, Stendardo, Elizalde, Valzania, Baez, Cappelluzzo, Capone, Proietti, Del Sole. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Ascoli Pescara verrà trasmessa in diretta tv su Sky Calcio sul canale 258, Sky Calcio 8 HD; appuntamento allora per tutti gli abbonati alla televisione satellitare (codice d’acquisto 411109 per chi non avesse sottoscritto un abbonamento al pacchetto Calcio), che potranno assistere alla partita anche in diretta streaming video con l’applicazione Sky Go – senza costi aggiuntivi.
I TESTA A TESTA
I precedenti della gara Ascoli-Pescara sono abbastanza clamorosi visto che in sette occasioni sono sempre stati i bianconeri a vincere. Il Pescara non solo non ha mai portato a casa i tre punti dallo Stadio Del Duca ma non è riuscita nemmeno a pareggiare. L’ultimo precedente risale all’ottobre del 2015 quando l’Ascoli si impose 3-1 in una gara che vide all’ora di gioco passare in vantaggio il Delfino con una rete di Lapadula. Negli ultimi venti minuti arrivarono in sequenza le reti di Perez, Giorgi e Petagna a regalare i tre punti alla squadra all’epoca allenata da Petrone. Il risultato più rotondo invece è quello del marzo del 2012 dove l’Ascoli si impose per 3-0 con la doppietta di Papa Waigo e in mezzo l’autogol di Damiano Zanon. Al momento se la passa peggio sicuramente la squadra di casa che è il fanalino di coda ad appena sedici punti. Il Pescara in dodicesima posizione con ventiquattro punti proverà per la prima volta quindi ad uscire da Ascoli con qualche punto. (agg. di Matteo Fantozzi)
I PROTAGONISTI
L’Ascoli prova a rialzare la testa contro un Pescara reduce da un periodo non brillantissimo spezzato dalla vittoria casalinga contro il Novara. Padroni di casa che arrivano al match con il peggiore attacco della serie B capace di siglare appena diciassette reti. Gianluca Carpani e Ignacio Varela proveranno a bucare la difesa altissima di Zeman. Il centrocampista Carpani sta dimostrando di avere nelle sue corde un grande tempismo negli inserimenti mentre Varela, attaccante uruguagio, deve trovare la giusta continuità. Il Pescara ha invece tantissime strade per arrivare al gol. Su tutti spiccano i nomi di Gaston Brugman e Christian Capone. Il centrocampista uruguaiano ha siglato cinque reti oltre a fornire quattro assist vincenti a favore dei compagni di squadra. Christian Capone è invece arrivato in prestito dell’Atalanta, e con cinque reti siglate sta dimostrando di essere un giovane davvero interessante. (agg. Umberto Tessier)
I BOMBER
Il Pescara di Zdenek Zeman, dopo la vittoria in casa contro il Novara che ha salvato la panchina del boemo, cercherà il bis in casa dell’ultima in classifica, l’Ascoli. La compagine di casa, perso il bomber Andrea Favilli per un grave infortunio, non riesce a ritrovare la strada giusta in avanti. Lorenzo Rosseti, il classe 94′ proveniente dalla Juventus, con due reti siglate è il vice capocannoniere della squadra. Sulla sua strada troverà Stefano Pettinari, bomber che ha siglato dodici reti in stagione grazie alla mentalità offensiva del tecnico boemo. Partita che vede nettamente favorita la compagine abruzzese contro una squadra che fatica tantissimo a rialzarsi ed uscire dalla zona rossa. Risultato comunque non scontato viste anche le recenti difficoltà del Pescara. (agg. Umberto Tessier)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Ascoli Pescara sarà diretta dall’arbitro Niccolò Baroni della sezione di Firenze e sarà in programma oggi giovedì 21 dicembre 2017 alle ore 20.30; la sfida dello Stadio Cino e Lillo Del Duca sarà valida per la ventesima giornata di Serie B 2017/2018. Sfida delicata quella tra marchigiani e abruzzesi: i padroni di casa sono situati allultimo posto in classifica con 16 punti (tre vittorie, sette pareggi e nove sconfitte), mentre gli ospiti sono a metà classifica, al dodicesimo posto, con 24 punti (sei vittorie, sei pareggi e sette sconfitte). LAscoli ha da poco cambiato allenatore: esonerato Fulvio Fiorin, dentro lesperto Serse Cosmi. Situazione caotica in casa Delfino: tensione tra il presidente Sebastiani e mister Zdenek Zeman, con il boemo a rischio esonero. LAscoli arriva a questo appuntamento dal pareggio esterno per 1-1 contro lAvellino, con Castaldo che ha risposto alla rete di Perez, mentre i biancazzurri sono tornati alla vittoria nella sfida dellAdriatico contro il Novara: risultato di 1-0, rete decisiva di Gaston Brugman.
PROBABILI FORMAZIONI ASCOLI PESCARA
Diverse defezioni sia in casa Ascoli che in casa Pescara, con Serse Cosmi e Zdenek Zeman che valuteranno le condizioni di alcuni calciatori fino a poche ore prima del fischio di inizio. I marchigiani dovranno valutare le condizioni di Rosseti, Mengoni e Mignanelli, che hanno lavorato a parte in settimana, così come DUrso, Bianchi e Clemenza. Sicuro indisponibile il giovane Favilli, alle prese con un brutto infortunio al ginocchio. Cosmi proseguirà sulla strada del 3-5-2: tra i pali Ragni. Linea a tre di difesa composta dal giovane De Santis, Padella e Gigliotti. Lesperto Buzzegoli in cabina di regia, con Addae e Carpani ai suoi fianchi; sulle corsie laterali agiranno il romeno Mogos e Cinaglia. In attacco luruguaiano Lores farà da spalla al recuperato Perez.
Qualche problema anche per Zdenek Zeman, che in settimana ha dovuto lavorare con un organico ridotto: differenziato per Antonio Balzano, Ransford Selasi, Emmanuel Latte Lath, Hugo Campagnaro, Mirko Pigliacelli Andrea Simone Ganz. Problemi anche per Francesco Zampano, alle prese con una contusione alla caviglia: presenza in dubbio nella sfida contro lAscoli. Solito 4-3-3 per Zdenek Zeman, con tra i pali capitan Fiorillo. Zampano, se recuperato, e Crescenzi sulle corsie esterne, con il tandem centrale composto da Fornasier e Perrotta. Il giovanissimo Carraro, arrivato in estate dallInter, in cabina di regia, affiancato dal rientrante Coulibaly e Brugman. In attacco confermato il tridente della vittoria contro il Novara: Pettinari sarà affiancato dal giovane mancuso e dal libico Benali.
LA CHIAVE TATTICA
Di fronte due tra le peggiori difese del campionato: 30 reti subite per lAscoli, 36 reti subite per il Pescara. Sarà una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato, con i padroni di casa bisognosi di punti fondamentali per risalire la classifica e il Delfino che cerca continuità dopo la vittoria contro il Novara, nonostante la difficile situazione del tecnico Zdenek Zeman. LAscoli, rigenerato dal punto di vista dellatteggiamento di Serse Cosmi, affiderà le sue fortune a Lores Varela: il fantasista uruguaiano ha le qualità per fare la differenza e lex tecnico del Perugia punta molto su di lui e su Leonardo Perez, tenuto ai margini dalla gestione Maresca-Fiorin. Il Pescara, invece, riproporrà il classico marchio di fabbrica spregiudicato, tipico del calcio di Zeman. Il reparto avanzato sarà da tenere sottocchio, con un Pettinari ritrovato e un Benali in ottima forma. Ma attenzione soprattutto allottimo momento di Gaston Brugman: il centrocampista può fare la differenza sui calci da fermo e dalla distanza, come dimostrato nella sfida contro i piemontesi di cinque giorni fa.
QUOTE E PRONOSTICO
Ascoli Pescara, quote e pronostico. Le principali agenzie di scommesse puntano sulla formazione di Zdenek Zeman. Snai quota l1-X-2 3,20-3,50-2,15: Delfino favoritissimo per il successo finale, con il pareggio che viene considerato improbabile: più ipotizzabile a sorpresa un successo dei marchigiani. Una gara che si preannuncia spettacolare dal punto di vista dei gol: Under 2,5 (meno di tre reti in totale) e Over 2,5 (tre o più reti in totale) quotati rispettivamente 2,35 e 1,55. Stesso discorso per Gol e No Gol, ovvero se entrambe le squadre andranno a segno oppure no: 1,43 contro 2,55. Sarà una partita molto delicata quella del Cino e Lillo Del Duca, ma ci attendiamo una pioggia di gol: pronostico Over 2,5.