DIRETTA GENOA BENEVENTO (RISULTATO FINALE 1-0): LAPADULA IN EXTREMIS
Il Genoa sconfigge il Benevento uno a zero al Luigi Ferraris e conquista tre punti pesantissimi per la salvezza. Partita incredibile, con un doppio legno timbrato da Rigoni e Pandev nel primo tempo. Nella ripresa i giallorossi sfiorano il colpaccio in contropiede, ma Laxalt rimedia alla palla persa da Izzo con un intervento strepitoso sulla linea. Nel finale di partita i rossoblu conquistano un calcio di rigore. Alla battuta si presenta l’ex Milan, Gianluca Lapadula, che con grande freddezza e precisione fa esplodere il boato della Gradinata Nord. Grazie a questa vittoria, il Genoa si allontana dalla zona calda della classifica. Benevento sempre più solo all’ultimo posto. (aggiornamento Jacopo D’Antuono)
DENTRO LAPADULA!
E’ ricominciato da dieci minuti il secondo tempo di Genoa Benevento. Risultato ancora fermo sullo zero a zero tra i liguri e i giallorossi, malgrado un tentativo interessante da parte di Del Pinto al quarantanovesimo: tiro potente, ma impreciso. Palla fuori. Al cinquantinesimo altra iniziativa per i campani: Ciciretti lascia partire un cross insidioso verso l’area genoana, nessun compagno si fa trovare pronto. I grifoni rispondono con il marocchino Taarabt, la cui conclusione termina alta sopra la traversa. Ballardini non è soddisfatto di questo avvio soporifero dei suoi e si gioca la carta Gianluca Lapadula: l’ex attaccante del Milan entra al posto di Rigoni. (aggiornamento Jacopo D’Antuono)
DUE LEGNI PER IL GRIFO
Finisce 0-0 il primo tempo delLuigi Ferraris tra Genoa Benevento. Prima mezz’ora poco esaltante dal punto di vista dello spettacolo. Il Grifone resta chiuso nella propria metà campo, i giallorossi spingono ma non riescono a creare veri e propri pericoli. Nel finale di frazione, i liguri si svegliano e sfiorano il gol con una doppia occasione capitata sui piedi di Pandev, un po’ sciupone. Campani volenterosi e intraprendenti ma, come sempre, poco concreti in fase offensiva. Si chiude senza gol la prima frazione di gioco. Tra qualche minuto di nuovo in campo per la ripresa. (aggiornamento Jacopo D’Antuono)
OCCASIONE PER PUSCAS
Oltre venticinque minuti sul cronometro del Ferraris e risultato ancora inchiodato sullo zero a zero tra Genoa Benevento. Gara equilibrata e priva di grandi squilli in questa prima fase. L’unica vera occasione della partita arriva attorno al quarto d’ora, quando Ciciretti trova libero dentro l’area avversaria Puscas, che controlla malamente perdendo il possesso della sfera. Per il Genoa risponde Zukanovic un paio di minuti dopo: il suo mancino, però, non trova nemmeno la porta. Al ventisettesimo prima ammonizione della gara, col giallo rimediato da Lucioni per il fallo su Bertolacci. Equilibrio a Marassi, dalle due panchine il più soddisfatto sembra essere De Zerbi. Ballardini cammina nervosamente avanti e indietro. (aggiornamento Jacopo D’Antuono)
GIALLOROSSI INTRAPRENDENTI
E’ cominciata da poco più di cinque minuti la sfida del Luigi Ferraris tra Genoa Benevento. Risultato ancora fermo sullo zero a zero, coi giallorossi che hanno provato subito a premere sull’acceleratore. Sugli sviluppi di una punizione dalla corsia laterale sinistra, la formazione campana ha creato scompiglio nella retroguardia ligure. Avvio pimpante da parte della squadra allenata da De Zerbi. Atteggiamento più prudente, invece, da parte del Genoa, a caccia del primo successo in casa in campionato. Per i rossoblu si sta per chiudere un 2017 veramente cupo. Diversi errori in fase di impostazione da parte del grifone, Ballardini chiede maggiore precisione ai suoi ragazzi. (aggiornamento Jacopo D’Antuono)
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Genoa Benevento si giocherà fra pochissimi minuti a Marassi: adesso dunque è il momento di leggere le formazioni ufficiali scelte dai due allenatori Davide Ballardini e Roberto De Zerbi. Prima però qualche parola proprio su questi due tecnici, entrambi subentrati a stagione in corso. Ballardini ha già fatto nettamente migliorare il rendimento del Genoa, anche se la posizione in classifica resta delicata e resta ancora da conquistare la prima vittoria casalinga. Il Genoa naturalmente spera di riuscirci oggi pomeriggio, contro un Benevento desolatamente ultimo con un solo punto. De Zerbi ha almeno mosso la classifica, ma di certo i campani continuano a restare troppo lontani dal gruppo delle squadre che stanno inseguendo la salvezza. Per continuare a sperare bisognerebbe invertire la tendenza fin da subito, la partita di oggi potrebbe essere già un crocevia fondamentale. Adesso dunque leggiamo le formazioni ufficiali, poi la parola passerà al campo per Genoa Benevento! GENOA (3-5-2): Perin; Izzo, Spolli, Zukanovic; Rosi, L. Rigoni, Veloso, Bertolacci, Laxalt; Pandev, Taarabt. Allenatore: Davide Ballardini. BENEVENTO (4-3-3): Belec; Costa, Lucioni, Djimsiti, Parigini; Cataldi, Del Pinto, Letizia; Lombardi, Puscas, Ciciretti. Allenatore: Roberto De Zerbi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Genoa Benevento sarà unesclusiva in diretta tv per i soli possessori dellabbonamento al pacchetto Calcio del satellite, o per chi avesse sottoscritto il regolare abbonamento (il codice per acquistare la partita è 410610): appuntamento su Sky Calcio 4, con la possibilità di assistere alla sfida di Marassi anche in diretta streaming video, con la diretta streaming video – senza costi aggiuntivi – garantita dallapplicazione Sky Go, che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Su Sky Super Calcio va inoltre in onda Diretta Gol Serie A, che trasmette tutte le fasi salienti, in tempo reale, delle partite che si giocano in contemporanea alle ore 15.
TESTA A TESTA
Il Genoa, reduce dall’ottimo pareggio di Firenze, attende la visita di un Benevento capace di raccogliere un solo punto in stagione. Le due compagini incrociano le loro strade per la prima volta nella storia con i padroni di casa capaci di raccogliere sette punti nelle ultime cinque uscite. La cura Ballardini sta funzionando benissimo tanto da trascinare il Genoa appena fuori dalla zona calda. Sul Benevento, a caccia della prima vittoria in A, c’è davvero poco da dire se non che la compagine campana sta battendo tantissimi record negativi nella storia del calcio. De Zerbi ha preso in mano una situazione disperata e uscirne bene sembra davvero un’impresa irrealizzabile. Vedremo cosa ci dirà lo stadio Marassi per un Genoa che vuole assolutamente vincere. (agg. Umberto Tessier)
STATISTICHE
Genoa Benevento sembra essere una partita dallesito scontato, e a confermarlo ci sono anche le statistiche che le due squadre in campo a Marassi hanno accumulato nel corso della prima parte della stagione. I rossoblu hanno un pessimo attacco, avendo realizzato solo 14 reti; la difesa tutto sommato sta tenendo botta, e ha incassato 22 gol. Un trend peraltro in ascesa: sono appena tre i gol subiti nelle ultime cinque uscite, cioè quelle con allenatore Davide Ballardini che ha anche ottenuto 8 punti, con una media decisamente superiore a quella che aveva tenuto Ivan Juric (6 punti in 12 partite). I risultati ottenuti dal Genoa sono tre vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte ma un solo ko nellera Ballardini. Il Benevento ha ottenuto solo un punto a fronte di 16 sconfitte. I sanniti detengono anche due record negativi poco invidiabili: peggior attacco e peggior difesa del campionato in corso, rispettivamente con 9 reti fatte e 40 reti subite (oltre due per ogni partita). Dieci delle 16 sconfitte di campionato sono arrivate con un solo gol di scarto; segno che gli stregoni sono spesso e volentieri in partita, ma questo purtroppo conta poco nella sempre più disperata corsa alla salvezza. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ARBITRO
A dirigere l’incontro fra Genoa e Benevento sarà il signor Rosario Abisso della sezione di Palermo: al Marassi poi ecco che ci saranno i due guardalinee Tonolini e Prenna. A completare il sestetto arbitrale per questo match della Serie A ecco poi il quarto uomo Marinelli e i due arbitri addetti al Var, Pairetto e Tegoni. Per Abisso le partite dirette in Serie A questa stagione sono state finora sette (a cui si aggiungono due presenze in Coppa Italia); nelle suddette gare ha utilizzato 26 cartellini gialli (media di poco inferiore alle quattro sanzioni per ogni sfida) e due cartellini rossi. Per il fischietto palermitano ben sei calci di rigore assegnati. Per completare la nostra analisi ricordiamo che Abisso ha già avuto modo di incontrare il Benevento in ben 10 occasioni nella sua carriera per un totale di 4 successi e 3 pari per gli stregoni: non esistono precedenti invece firmato con il Genoa, per cui il match di oggi sarà un inedito. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Genoa Benevento, partita dello stadio Luigi Ferraris, sarà diretta dallarbitro Rosario Abisso: alle ore 15:00 di sabato 23 dicembre le due squadre giocano lultima partita della Serie A 2017-2018 prima del Natale. Siamo arrivati alla diciottesima giornata: per il Grifone cè una grande occasione per mettere altro fieno in cascina e fare un ulteriore passo verso la salvezza. Al momento Genoa al terzultimo posto insieme alla Spal: solo una delle due resterebbe nel massimo campionato, dunque la situazione non è ancora rosea. Per il Benevento qualunque tipo di calcolo è diventato ormai superfluo: si tratta soltanto di provare a prendersi la prima vittoria di sempre in Serie A, provare possibilmente a farlo entro il girone di andata (e sono rimaste solo due partite) e vivere alla giornata. Probabilmente la retrocessione ci sarà in ogni caso – a meno di un miracolo stile-Crotone che però non sembra appartenere a questi lidi – ma almeno gli stregoni vogliono lasciare tutto sul campo e abbandonare la massima serie sapendo di non avere rimpianti, e dunque a testa alta.
IL CONTESTO
Il Genoa è stato sicuramente rigenerato dalla cura di Davide Ballardini: nel momento della sconfitta nel derby, e dunque dellesonero di Ivan Juric, il Grifone aveva ottenuto 6 punti in classifica vincendo una sola volta in 12 partite, e navigava in acque davvero torbide. Poi il cambio di allenatore, e improvvisamente la svolta: 8 punti in cinque partite, con le vittorie esterne contro Crotone e Verona (importantissime, anche perchè arrivate in sfide dirette per la salvezza) e i pareggi contro Roma e Fiorentina, due squadre nettamente superiori che invece sono state frenate. Lunica sconfitta resta quella casalinga contro lAtalanta, ma il Genoa avrebbe meritato di più per la mole di gioco sviluppata in quel frangente.
Come già detto, il Benevento non ha grossi stimoli se non quello di vincere finalmente una partita: peggior attacco e peggior difesa del torneo, a questo punto non bastano nemmeno più le prestazioni di spessore per confortare una piazza che ha perso la speranza, dovendo ormai recuperare 13 lunghezze per arrivare alla salvezza. Il pareggio in extremis contro il Milan, soprattutto per come era arrivato, poteva aver sbloccato qualcosa e invece gli stregoni hanno perso anche le due partite seguenti. Sanguinosa quella contro la Spal, in casa e in rimonta: se vinta, avrebbe portato il Benevento a -7 dagli estensi.
PROBABILI FORMAZIONI GENOA BENEVENTO
Il Genoa ha recuperato tutti; possibile forfait per Spolli, in questo caso la maglia di centrale potrebbe tornare a essere di Rossettini che dunque si porrebbe al centro dello schieramento, con Izzo e Zukanovic ai suoi lati e Perin naturalmente in porta. Se a sinistra Diego Laxalt è praticamente certo del posto – che domenica scorsa aveva lasciato a Migliore – dallaltra parte Rosi e Lazovic sono ancora in ballottaggio, ma visto il tipo di partita Ballardini dovrebbe optare per il secondo; in mezzo Miguel Veloso dirige le operazioni, e si rivedrà anche Luca Rigoni che era stato frenato dallinfluenza; Bertolacci laltra mezzala, Taarabt e Pandev sono insidiati da Lapadula nel reparto avanzato.
Roberto De Zerbi insiste con il 4-3-3 per il suo Benevento, che deve ancora fare a meno di tre giocatori: per Ciciretti potrebbero essere le ultime partite con la maglia giallorossa, ha raggiunto un accordo con il Napoli che sta valutando se portarlo subito a Castelvolturno o aspettare giugno. Il ragazzo di scuola Roma è lesterno destro del tridente; dallaltra parte DAlessandro, Armenteros in mezzo. A centrocampo Cataldi dovrebbe ancora dirigere le operazioni con Chibsah e Memushaj entrambi favoriti su Nicolas Viola per le mezzali; in difesa, senza Antei sarà ancora Djimsiti a fare coppia con Costa in mezzo (a protezione di Brignoli), Gaetano Letizia e Di Chiara invece dovrebbero agire sulle corsie laterali.
QUOTE E PRONOSTICO
Naturalmente anche lagenzia di scommesse Snai, una delle tante ad aver fornito il pronostico sulla partita di Serie A, ci dice che il Genoa è nettamente favorito: infatti la quota sul segno 1, che identifica la vittoria del Grifone, vale 1,43 contro il valore di 8,25 posto sul segno 2, che dovrete giocare qualora crediate nella vittoria del Crotone. Siamo invece a una quota di 4,25 volte la somma messa sul piatto per il segno X, che naturalmente è quello da segnare in caso di pareggio.