Abbiamo visto le pagelle di Lazio-Crotone, lunch match di questa diciottesima giornata del campionato di Serie A 2017-2018. Se è vero che i giocatori biancocelesti hanno messo in discesa la partita prima del suo ingresso, non si può comunque negare l’impatto sulla partita di Felipe Anderson. Il fantasista brasiliano, subentrato all’83’, è riuscito a finalizzare tutte le occasioni capitate sui suoi piedi: prima ha sfornato un assist perfetto per Lulic, poi ha trovato il guizzo personale in area di rigore, fissando il risultato sul definitivo 4-0. Un 7,5 meritatissimo dunque e un dubbio che sorge spontaneo: se Inzaghi lo avesse lanciato dall’inizio, il numero 10 biancoceleste avrebbe risolto la gara nel primo tempo risparmiando tanta fatica ai compagni di squadra? Una risposta alla quale per ora non possiamo rispondere. Quel che possiamo dire, però, è che Simone Inzaghi ha di certo ritrovato un elemento importante per il prosieguo del campionato. (agg. di Dario D’Angelo)
LE PAGELLE
Ecco le pagelle finali di Lazio Crotone, un perentorio 4-0 per i biancocelesti. Alla Lazio serve un tempo per piegare la grande organizzazione difensiva del Crotone, ma dopo il vantaggio di Lukaku piovono gol allo Stadio Olimpico, con i biancocelesti che calano il poker e volano in classifica, col Crotone di Zenga che ha avuto il demerito di disunirsi dopo lo svantaggio. VOTO LAZIO 7.5: La squadra di Inzaghi ha faticato un tempo, ma era nell’aria che i biancocelesti potessero sbloccarsi dopo un eventuale vantaggio. Così è stato, con i solisti offensivi di Simone Inzaghi che hanno avuto vita facile di fronte a un Crotone ormai sfilacciato. VOTO CROTONE 5.5: Partita da 7 pieno fino al 55′, ma la squadra di Zenga si è sciolta dopo il vantaggio siglato da Lukaku, pur provando a non arrendersi. Peccato per i calabresi che una prestazione sostanzialmente gagliarda si sia risolta con una goleada. VOTO CALVARESE (ARBITRO) 6: Partita non complicata, ma potrebbe starci un calcio di rigore per la Lazio a inizio partita. Arbitra molto all’inglese, il gioco scorre via veloce e comunque la sua direzione raggiunge la sufficienza.
PAGELLE LAZIO-CROTONE: I VOTI DEI BIANCOCELESTI
STRAKOSHA 6.5 Rischia su una giocata scellerata con i piedi, ma l’albanese riesce a riscattarsi soprattutto con un grande intervento di piede su Trotta quando il risultato è ancora sul 2-0.
PATRIC 6 Buona prestazione anche se qualche sbavature in alcune chiusure non gli permette di andare oltre la sufficienza.
DE VRIJ 6.5 L’olandese è una garanzia in tutto e per tutto, molto bravo anche ad impostare il gioco dalle retrovie.
WALLACE 7 Voto anche di fiducia per il brasiliano che a Bergamo aveva commesso un grave errore, ma ha saputo riscattarsi proiettandosi anche spesso e volentieri in avanti.
MARUSIC 6 Grande generosità ma imprecisione eccessiva per il montenegrino, che fa piovere cross dal suo lato, ma solo un paio vanno a segno.
PAROLO 6.5 Sale di tono anche lui come tutta la squadra nel secondo tempo, il centrocampista della Nazionale resta un vero punto fermo, sfortunato però quando cerca il gol.
MURGIA 6 Parte bene nel secondo tempo, ma viene sostituito: raggiunge comunque una sufficienza piena nella sua prestazione, dopo una prima frazione con qualche affanno.
LUCAS LEIVA (DAL 20’ST) 7 Il suo ingresso in campo coincide con il riassestamento definitivo del centrocampo. Preziosissimo.
LUKAKU 8 Trova anche il primo gol nella giornata in cui si conferma incontenibile sulla fascia. E’ un autentico valore aggiunto e sta acquisendo sempre più maturità.
MILINKOVIC-SAVIC 6 Non la prova più brillante del serbo dopo la superba partita di Bergamo, nel secondo tempo parte comunque con piglio più deciso.
LULIC (DAL 20’ST) 8 Il bosniaco entra alla grande in partita, per lui un gol e due assist, il Crotone crolla definitivamente sotto i suoi colpi.
LUIS ALBERTO 7 Le sue giocate sono sempre illuminanti, nel secondo tempo si accende definitivamente dopo essere rimasto imbottigliato nella fase centrale del match.
FELIPE ANDERSON (DAL 38’ST) 7.5 Anche per lui mezzo voto in più di incoraggiamento, ma un gol e un assist nel giro di dieci minuti sono uno “score” notevole.
IMMOBILE 7.5 Già nel primo tempo aveva saputo giocare una partita di grande generosità. Su perfetto assist di Lulic torna al gol in campionato nella ripresa, ma le sue giocate tengono in costante apprensione la retroguardia ospite.
ALL. S. INZAGHI 7.5 E’ tornata la super-Lazio di Inzaghi, brillante e a tratti straripante nella ripresa. Serviva un gol per far cadere gli argini del Crotone e un gol è bastato, con la squadra che è tornata devastante nelle sovrapposizioni sulla fascia. Gestisce bene il turn over, anche se alcuni calciatori si sono confermati imprescindibili.
PAGELLE LAZIO-CROTONE: I VOTI DEI ROSSOBLU
CORDAZ 6.5 Alla fine chiude la partita sotto una pioggia di gol: ingeneroso visto che la sua prestazione è stata di livello.
SAMPIRISI 6 Non è per colpa sua che la Lazio dilaga, si conferma un giocatore di prospettiva interessante anche in una partita difficile.
AJETI 5 Suo l’errore che dà il via libera a Immobile per il primo gol di Lukaku e, in senso generale, dà il via libera a tutta la Lazio. Aveva sbagliato anche nel primo tempo, graziato su un intervento su Immobile.
FARAONI (DAL 38’ST) 5.5 Entra e la Lazio finisce il lavoro: non potrà certo ricordarsi questa giornata positivamente.
CECCHERINI 5.5 Dopo un buon primo tempo, finisce anche lui per adeguarsi al crollo generale degli Squali.
MARTELLA 5 Dopo un primo tempo positivo, forse Zenga lo disorienta un po’ cambiandogli la fascia, e finisce per essere asfaltato da Lukaku.
ROHDEN 5.5 Nel primo tempo ci mette gambe e polmoni, ma esaurisce rapidamente la benzina nella ripresa e chiude metaforicamente con la lingua di fuori.
MANDRAGORA 6 Ottimo primo tempo, nella ripresa si allungano le distanze tra difesa e centrocampo dopo il primo gol laziale e finisce inevitabilmente per soffrire un po’.
BARBERIS 5.5 Convince poco nel primo tempo, ancora meno nella ripresa.
TROTTA 6.5 Il migliore tra i suoi per grinta e qualità, anche sullo 0-2 sfiora il gol, non si arrende ma al contrario dei compagni di reparto riesce anche a incidere offensivamente.
BUDIMIR 6 Partita da combattente in tutto e per tutto, piace nei suoi ripiegamenti difensivi. Ma in avanti punge davvero poco.
SIMY (DAL 38’ST) 5.5 Entra e guarda inerme la sua squadra subire due gol.
STOIAN 5.5 Partita di poca sostanza offensiva, fatica a trovare la posizione, forse confuso dalle sue reminiscenze da centrocampista.
TONEV (DAL 20’ST) 5.5 Zenga lo inserisce per scuotere la squadra, ma il suo contributo è sostanzialmente sterile.
ALL. ZENGA 5.5: Mette in campo un Crotone da battaglia, e nel primo tempo le cose funzionano molto bene. Lo svantaggio, scatenato da un errore individuale, apre una diga sulla quale la Lazio fa piovere gol. Da rivedere dunque la gestione dallo 0-1 in poi.
PAGELLE PRIMO TEMPO LAZIO CROTONE
Le pagelle della prima frazione di gioco di Lazio-Crotone: attento Strakosha (voto 6.5) che regala una buona sensazione di sicurezza in tutte le uscite. In difesa non devono certo fare gli straordinari, ma De Vrij (6), Wallace (6) e Patric (6) giocano senza sbavature, con l’olandese che prova anche a impostare dalle retrovie per provare a far ripartire il gioco laziale. Il brasiliano sembra più a suo agio, alla prima da titolare in campionato dopo l’infortunio. A centrocampo i guizzi di Jordan Lukaku (6.5) sulla sinistra non bastano, con la vivacità del belga che non trova collaborazione da parte dei compagni in attacco. Stesso destino per Marusic (6.5) che prova a sfruttare senza successo la sua velocità nell’uno contro uno. A centrocampo Murgia (5.5) sembra in affanno nel ruolo di vice-Leiva, più attenta la partita di Parolo (6) che si ritrova però spesso imbottigliato a centrocampo. Luis Alberto (6) inizia bene sfiorando il gol con una gran girata, ma si spegne alla distanza. Milinkovic-Savic (5.5) poco incisivo e non molto a suo agio nel ruolo di trequartista alle spalle di Immobile (6) molto vivace ma marcatissimo dalla difesa calabrese. Nel Crotone Alez Cordaz (voto 7) salva il risultato a inizio partita su Immobile ed è impeccabile nelle uscite alte. Qualche incertezza per Ajeti (6) al centro della difesa, mentre il compagno di reparto Ceccherini (6.5) è implacabile nelle chiusure. Martella (6) sulla fascia sinistra bada al sodo senza troppe discese, anche Sampirisi (6.5) gioca un primo tempo di grande efficacia in fase difensiva. Tra i centrocampisti, spicca la grande personalità di Mandragora (7) sempre più perno della mediana crotonese, affiancato dalla forza e rapidità di Rodhen (6.5) e da un Barberis (6) attento anche se tendente un po’ a nascondersi quando la bagarre a centrocampo si fa aspra. Trotta (6.5) in attacco non ha timori reverenziali nel cercare spesso e volentieri la conclusione che può far saltare il banco, Budimir (6.5) si conferma un combattente su tutti i palloni mentre Stoian (6) pur senza incidere molto conferma la sua attitudine, sempre in grado di dare una mano ai compagni in fase di ripiegamento.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO LAZIO 6 Non manca la generosità alla squadra di Simone Inzaghi e neanche un paio di ottime occasioni, con Luis Alberto e Parolo, per sbloccare il risultato. L’idea giusta per forzare la strettissima difesa del Crotone non è però ancora arrivata. MIGLIORE LAZIO LUKAKU VOTO 6.5 A volte pecca di imprecisione, ma il belga è martellante sulla fascia sinistra, un vero e proprio pericolo costante che non trova però sempre la collaborazione offensiva dei compagni di squadra. PEGGIORE LAZIO MURGIA VOTO 5.5 Non riesce a incidere come vorrebbe, nel delicato ruolo di sostituto di Lucas Leiva. A centrocampo perde qualche contrasto di troppo e fatica un po’ a far ripartire l’azione quando occorre. VOTO CROTONE 7 La squadra di Zenga fa la partita che deve fare, attentissima ed estremamente chiusa in difesa, ma capace comunque di allentare la pressione ed affacciarsi in avanti anche con discreta continuità. MIGLIORE CROTONE MANDRAGORA VOTO 7 E’ decisamente in partita e si conferma il valore aggiunto a centrocampo della formazione rossoblu. Deciso nei contrasti e in copertura, riesce anche a costruire il gioco senza timore. PEGGIORE CROTONE AJETI VOTO 6 Prestazione comunque sufficiente finora, nonostante qualche sbavatura difensiva e soprattutto un intervento che, rivisto, potrebbe costargli un rigore sulla coscienza. Più attento comunque nel finale di tempo.