Il Real Madrid si inchina al Barcellona: questo il verdetto del Clasico che si è consumato quest’oggi al Santiago Bernabeu con gli uomini di Valverde che umiliano nel vero senso della parola i campioni d’Europa e del mondo in carica con un secco 3 a 0 che non lascia spazio a repliche. La Liga spagnola è sempre più in mano dei blaugrana che con questo pesantissimo successo volano a 45 punti in classifica dopo le prime 17 giornate, un bottino di 14 vittorie e 3 pareggi: solamente il Manchester City di Guardiola è riuscito a fare meglio; terza battuta d’arresto per le Merengues che ora si trovano a -14 dal Barça, ok che il club madrileno deve recuperare una gara ma la sostanza non cambia, i catalani sono sempre più padroni del torneo. Come al solito il Barcellona lascia sfogare gli avversari nella prima parte di gara con un gol annullato a Cristiano Ronaldo nei primissimi minuti del match, dopodiché Ter Stegen compie una prodezza deviando con la punta delle dita il tentativo dello stesso Ronaldo, prima dell’intervallo Benzema scheggia il palo mentre dall’altra parte Paulinho chiama al dovere Navas con un paio di occasioni piuttosto importanti. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato i blaugrana decidono di fare sul serio e al 54′ rompono gli indugi con Luis Suarez che su assist di Sergi Roberto sblocca la contesa e ammutolisce il Bernabeu. la chiave di svolta, con i padroni di casa costretti a sbilanciarsi in avanti gli spazi per i contropiedi del Barça si moltiplicano e i giocatori blaugrana vanno a nozze. Al 63′ il Real resta anche in dieci per l’espulsione di Carvajal che ferma col braccio il tap-in di Paulinho con Navas che aveva lasciato la porta sguarnita dopo essere stato irriso da Messi e Suarez. La Pulce argentina trasformerà impeccabilmente il tiro dagli undici metri, avanti di due gol e in superiorità numerica il Barcellona mette la partita in ghiaccio anche se Bale prova a riaprirla, Ter Stegen anche oggi è insuperabile e appronta la sua firma sull’impresa dei blaugrana. A tempo praticamente scaduto il nuovo entrato Aleix Vidal cala il tris, Real Madrid e Zidane al tappeto, Valverde portato in trionfo dai suoi ragazzi al triplice fischio di Sanchez Martinez.
VOTO PARTITA 7,5 – Nel primo tempo prevale il tatticismo anche se alle due squadre basta pochissimo per infiammare il Clasico. Nella ripresa il Barça sfoggia un saggio di calcio sopraffino che ripaga con gli interessi l’attendismo delle fasi iniziali.
VOTO REAL MADRID 5 – Dopo un primo tempo decoroso le Merengues si sciolgono come neve al sole nella ripresa, soprattutto dopo lo 0-2 e l’espulsione di Carvajal che lascia i suoi in dieci.
VOTO BARCELLONA 8 – Diventa quasi superfluo commentare la prestazione superlativa dei blaugrana, sempre più padroni della Liga: quattro mesi fa nessuno avrebbe immaginato che la partenza di Neymar, paradossalmente, rinforzasse la squdara.
VOTO ARBITRO SANCHEZ MARTINEZ 6 – Annullato prontamente il gol a CR7, qualche dubbio in più invece sul fuorigioco fischiato a Suarez; fischia e sanziona poco. Nella ripresa grazia Sergio Ramos limitandosi ad ammonirlo dopo che il difensore spagnolo colpisce Luis Suarez con una violenta manata, sacrosanto il rigore per il Barça e l’espulsione di Carvajal. Sul terzo gol dei blaugrana la palla era uscita in fallo laterale ma il guardalinee non se ne accorge.
I VOTI DELLE MERENGUES
NAVAS 7 – Dopo trenta minuti da spettatori l’estremo difensore costaricense deve impegnarsi a fondo per neutralizzare il tiro ravvicinato e l’incornata successiva di Paulinho. Nella ripresa però non può nulla per fermare Suarez e non riesce nemmeno a respingere il tiro di Messi dagli undici metri, nel recupero capitola anche di fronte ad Aleix Vidal. Ma senza di lui sarebbe stato un autentico bagno di sangue per le Merengues.
CARVAJAL 5 – Dalla lunga distanza non inquadra il bersaglio, allora prova ad avvicinarsi scontrandosi con Iniesta. Nel secondo tempo neutralizza il tap-in di Paulinho col braccio, il che va bene solo se sei il portiere: rosso diretto per il numero 2 che lascia i suoi in dieci e in disarmo.
VARANE 5,5 – Intercetta il cross basso di Paulinho che aveva provato a mettere il pallone nell’area piccola ma nell’ultima parte di gara non ci capisce più nulla.
RAMOS 5,5 – Tanta personalità, forse fin troppa quando deve passare il pallone all’indietro per Navas prendendosi qualche rischio eccessivo per le coronarie dei tifosi madrileni. Rischia il grosso per una violenta manata rifilata a Suarez, l’arbitro lo grazia limitandosi ad ammonirlo.
MARCELO 5,5 – Partecipa alle azioni offensive, stende ingenuamente Messi provocando una pericolosa punizione dal limite in favore del Barça. Cala in maniera preoccupante nella ripresa, accusando l’uno-due degli avversari.
KROOS 5,5 – Tenta l’affondo sulla corsia di sinistra ma viene fermato da Piqué che manda anche il pallone addosso al centrocampista tedesco. Sparisce praticamente dal campo nella seconda frazione.
KOVACIC 4 – Zidane lo preferisce a Isco, non si sa per quale motivo vista la prestazione infima fornita dal croato non pervenuto nelle azioni offensive, semplicemente disastroso quando c’è da contenere i blaugrana. (BALE 6 – Il gallese prova a suonare la carica ma riesce solamente a provocare il solletico a Ter Stegen)
CASEMIRO 5,5 – Sgomita a centrocampo, nemmeno per il numero 14 blanco è facile farsi largo tra i giocatori del Barcellona, soprattutto di questo periodo. (ASENSIO SV)
MODRIC 6 – Si avventa come un avvoltoio su tutti i palloni lasciati incustoditi dai blaugrana, l’impressione però è che il croato lotti contro i mulini a vento.
BENZEMA 5,5 – Il francese non riesce a capitalizzare il cioccolatino ricevuto da Cristiano Ronaldo, merito dell’ottima copertura di Piqué, prima dell’intervallo scheggia il quinto legno della stagione. La sfortuna continua ad accanirsi su di lui. (NACHO FERNANDEZ SV)
CRISTIANO RONALDO 5,5 – lui il grande sconfitto di questo Clasico: al portoghese viene giustamente annullato un gol per fuorigioco, poi liscia il pallone a pochi passi dalla porta, a conferma che oggi non fosse giornata per lui.
ALL. ZIDANE 4 – Il tecnico francese legge malissimo la partita, a cominciare dalla scelta di gettare nella mischia Kovacic anziché Isco. la mossa che fa perdere il Clasico al Real, visto che il croato non riesce a contenere Messi nell’azione dello 0-1, da quel momento le Merengues spariscono dal campo.
I VOTI DEI BLAUGRANA
TER STEGEN 7,5 – Una grande parata con la punta del piede su Cristiano Ronaldo per confermare lo stato di grazia. A dodici minuti dal novantesimo impedisce a Bale di riaprire il Clasico, Neuer è avvisato: se vuole fare i mondiali in Russia come portiere titolare della Germania dovrà fare i conti con lui.
SERGI ROBERTO 7 – Prende parte al contropiede vincente che consentirà a Suarez di sbloccare il Clasico, molto bene anche in fase difensiva quando mura Cristiano Ronaldo. (ALEIX VIDAL 7 – La sua gara dura 2 minuti a dire tanto, quanto basta comunque per mettere il punto esclamativo)
PIQUE’ 7,5 – A inizio gara va un po’ in affanno quando deve gestire il pallone, rimedia comunque qualche buon calcio piazzato, efficace in scivolata su Kroos e Benzema, dalle sue parti è impossibile passare.
VERMAELEN 6 – costretto a spendere il giallo per fermare Modric e ovviare all’errore di Busquets che aveva perso un brutto pallone a centrocampo, poi lascia ingenuamente in gioco Cristiano Ronaldo che può lanciarsi sulla fascia destra. Meglio nella ripresa quando il Real si sfalda e non riesce più a creare pericoli su azione.
JORDI ALBA 6,5 – Cerca di dare il suo contributo nelle verticalizzazioni, rimane comunque un ingranaggio molto prezioso anche se non è tra i più appariscenti.
RAKITIC 7 – Vince nettamente il duello a distanza con il connazionale Modric, spadroneggiando letteralmente a centrocampo.
PAULINHO 7 – il primo dei blaugrana a timbrare seriamente i guantoni di Navas che per due volte gli deve negare il gol in prima persona, altra prestazione da incorniciare per il brasiliano autentico jolly di questo Barça. (ANDRE’ GOMES 6 – Cerca il tris ma alza troppo il pallone mandandolo sopra la traversa a pochi passi da Navas)
BUSQUETS 6,5 – Si fa rubare il pallone da Modric con troppa facilità, spiana la strada al primo gol di Suarez. Rimedia un giallo evitabile che gli farà saltare la prossima sfida in programma contro il Levante.
INIESTA 7 – Rischia la caviglia per murare Carvajal, il coraggio non gli fa difetto e quando deve sviluppare le azioni è sempre il migliore in circolazione. (SEMEDO 6 – Messi gli serve un cioccolatino per il 3 a 0 ma Navas si oppone con la forza della disperazione)
MESSI 8 – Pulce anonima nel primo tempo ma quando si scatena nella ripresa non ce n’è per nessuno: oltre a trasformare il rigore del raddoppio pone le basi per il tris di Aleix Vidal che affonda definitivamente la nave delle Merengues.
L. SUAREZ 7,5 – Proprio come Messi non ingrana nel primo tempo ma quando entra in partita fa la differenza: suo il primo gol, poi colpisce il palo prima del rigore, avrebbe la possibilità di far doppietta ma non rimane abbastanza lucido.
ALL. VALVERDE 8 – Ennesimo capolavoro del tecnico originario dell’Estremadura che in quanto a intelligenza tattica sta surclassando il suo precedessore Luis Enrique: anche oggi si affida all’arma della pazienza che gli consente di arginare gli avversari nel primo tempo senza nemmeno affaticarsi troppo per poi travolgerli nella ripresa quando i blaugrana decidono di fare sul serio.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Al Santiago Bernabeu è in corso il Clasico tra Real Madrid e Barcellona, le due squadre rientrano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 0-0: approfittiamo della pausa per dare i voti ai protagonisti della prima frazione di gioco. Quest’anno i blaugrana ci hanno abituati a partire piano lasciando così sfogare gli avversari, la gara di oggi non fa eccezione e le Merengues provano subito ad affondare il colpo con il gol annullato a Cristiano Ronaldo (6,5) che di testa trafigge Ter Stegen (7) ma in posizione di offside. La prima mezz’ora di gioco è caratterizzata dall’attesa e dall’atteggiamento prudente degli ospiti che rompono gli indugi per la prima volta con Paulinho (7) che ha due chance molto importanti per sbloccare la contesa, Navas (7,5) risponde presente in entrambi i casi. Si riaffacciano in avanti anche gli uomini di Zidane con Benzema (6,5) che prima viene chiuso dalla scivolata provvidenziale di Piqué (7) e poi scheggia il palo alla sinistra di Ter Stegen, per l’attaccante francese è il quinto legno colpito in questa stagione.
VOTO REAL MADRID 6,5 – Buona partenza per le Merengues che poi arretrano il baricentro quando i blaugrana aumentano i giri del motore.
MIGLIORE REAL MADRID: NAVAS 7,5 – Due interventi decisivi su Paulinho consentono ai blancos di essere ancora sullo 0-0.
PEGGIORE REAL MADRID: KOVACIC 5 – Doveva essere l’asso nella manica di Zidane che oggi ha preferito tenere in panchina Isco, ma finora il croato non è mai entrato in partita.
VOTO BARCELLONA 6,5 – Gli uomini di Valverde partono piano per lasciar sfogare gli avversari, emergendo pian piano alla distanza. Aspettiamoci i fuochi d’artificio nella ripresa.
MIGLIORE BARCELLONA: PIQUE’ 7,5 – Insuperabile il difensore centrale blaugrana che chiude lo specchio prima a Kroos e poi a Benzema.
PEGGIORE BARCELLONA: MESSI 5,5 – La Pulce non è ancora riuscita a lasciare il segno, nel primo tempo si è quasi sempre nascosto. (Stefano Belli)