Si accederà oggi 23 dicembre 2017 Il Clasico: Real Madrid e Barcellona scenderanno oggi in campo alle ore 13.00 per la 17^ giornata della Liga spagnola. La sfida come al solito sarà au massimi livello: da una parte ecco infatti gli uomini di Zidane, freschi della vittoria del Mondiale per club contro il Gremio: dall’altra parte i blaugrana che stanno dominando nel campionato nazionale con ben 42 punti ottenuti finora. Da non dimenticare poi i grandi protagonisti di questo match, da Cristiano Ronaldo  a Lionel Messi  pronti a deliziarci con le loro magie.  Per presentare questo match abbiamo sentito Luis Suarez, storica bandiera della Grande Inter, ma anche ex giocatore del Barcellona dal 1954 al 1961 con cui vinse il Pallone d’oro nel 1960: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Real Madrid-Barcellona: come sarà questo clasico? La solita grande partita tra due delle più grandi squadre della Spagna e del mondo che attualmente stanno dominando in campo internazionale.

Barcellona capolista imbattuta, Real campione del mondo: chi arriva meglio? In effetti il Real è diventato campione del mondo ma il Barcellona ha undici punti di vantaggio sulla squadra di Zidane.



Quindi come potrebbe essere lo svolgimento della partita? Il Real deve recuperare un incontro ma dovrà solo vincere, il Barcellona potrebbe accontentarsi del pareggio.

Dove si deciderà la partita? Di solito è il centrocampo la zona del campo dove si decide una partita. Ci sono però due fuoriclasse in attacco come Cristiano Ronaldo e Messi capaci ogni secondo con la loro classe di decidere un incontro.

Come li giudica, chi preferisce? Cristiano Ronaldo è un grande campione con una potenza fisica incredibile, Messi ha una capacità di saltare l’uomo, un abilità tecnica straordinaria.



Ad agosto in Supercoppa il Real aveva dominato: cosa è cambiato da allora? Il Real si era preparato per la stagione anche in vista del Campionato del mondo per club. Il Barcellona non aveva ancora trovato la condizione giusta per affrontare al meglio questa stagione.

Pensa che l’esplosione di Paulinho sia stata determinante? E’ un giocatore che si è inserito a poco a poco, poi è cresciuto col tempo. I suoi inserimenti in attacco sono molto importanti, danno un apporto molto significativo alla squadra.

Sfida speciale poi quest’anno per le note vicende politiche, che significato avrà in questo senso il clasico? Non più delle altre volte, la rivalità in effetti tra Real e Barcellona è spesso esistita. Non credo che per le vicende politiche che sono successe alla fine cambi qualcosa. I calciatori quando entrano in campo giocano, pensano alla partita. Real e Barcellona è sempre la solita sfida eccezionale.

Un giudizio su Valverde. Valverde è un tecnico molto valido ma che ha la fortuna di aver trovato una squadra come il Barcellona dove in fondo il gioco che si fa è sempre lo stesso. Tutti gli allenatori precedenti a Valverde non hanno dovuto fare particolare fatica al Barcellona che resta veramente una squadra straordinaria.

 

(Franco Vittadini – Claudio Franceschini)