Il Genoa torna a vincere in casa dopo un girone di andata da retrocessione. Il Grifone ospita un Benevento all’ultimo posto in classifica, reduce però da prestazioni incoraggianti, e lo batte 1-0 prendendosi una vittoria importante per la salvezza. I giallorossi sono a caccia del primo successo in campionato, mentre i liguri vogliono allontanarsi dalla zona calda. Parte meglio la squadra campana, che si affida alla fantasia di Ciciretti per creare scompiglio tra le maglie genoane. I padroni di casa si affacciano in avanti con una conclusione ad effetto di Zukanovic, che manda alto sopra la traversa. I ritmi si abbassano, le occasioni latitano. Bisogna attendere il finale di frazione per due occasioni importanti dei rossoblu: prima ci provano con Pandev e poi Rigoni, Belec ringrazia entrambe le volte i legni.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa parte sulla falsa riga del primo tempo, col Benevento che si chiude bene e riparte. Il Genoa fatica a sviluppare trame di gioco efficaci, ma insiste con Taarabt e Pandev. Su un errore grave di Izzo, i liguri rischiano di affondare. Laxalt, però, è decisivo e rimedia all’ingenuità del compagno salvando sulla linea di porta; bravo anche Perin nel chiudere la porta a Chibsah, che era stato lanciato da un contropiede di Cataldi. Nel recupero, su calcio di rigore, ci pensa Gianluca Lapadula a spezzare gli equilibri della gara e a regalare la vittoria al Genoa: ancora una volta il Benevento cade nel finale e perde l’occasione di ottenere il primo punto esterno in Serie A. Retrocessione sempre più vicina, mentre per il Genoa questi tre punti valgono tantissimo soprattutto se si pensa alle sconfitte di Crotone e Verona e al pareggio della Spal.