Negli occhi dei tifosi della Juventus c’è ancora la parata di Wojciech Szczesny al tiro di Patrik Schick. In molti si chiedono se il portiere polacco si sia affidato all’istinto o abbia avuto il tempo di ragionare. La risposta è arrivata nell’intervista che ha rilasciato a Sky Sport: «Lui era 25 metri avanti quando ha preso la palla, ci sono due o tre secondi per ragionare la situazione. Quindi io sono uscito cinque metri avanti e per fortuna lui ha sbagliato. Szczesny ha poi scherzato: «Diciamo che la parata ci ha dato due punti e due giorni liberi. Quindi siamo tutti contenti. Ma il portiere bianconero preferisce non soffermarsi troppo sulla parata, anche perché non la ritiene difficile. E allora parla della corsa scudetto, che molti sintetizzano in un duello tra Napoli e Juventus. Non Szczesny: «Secondo me anche la Roma e l’Inter stanno facendo un grande campionato. La Roma ha sei punti dietro, ma ha una partita in meno e dobbiamo ancora andare a giocare a Roma. Quindi credo che queste quattro squadre, Juve, Napoli, Inter e Roma hanno sicuramente la qualità per continuare in questo modo. Intanto in Rete prosegue lo sfottò… (agg. di Silvana Palazzo)
WOJCIECH SZCZESNY E LA PARATA SU SCHICK
Nella lunga intervista a Sky Sport il portiere della Juventus Wojciech Szczesny ha voluto anche ribadire l’importanza nel suo percorso di crescita di Gigi Buffon: “E’ un grande uomo oltre che un grandissimo campione. Ora che sto giocando mi aiuta tanto. Quando gioca lui io faccio il secondo e faccio di tutto per prepararmi bene e per preparare lui per la partita facendo un buon allenamento. La sua esperienza per me è veramente importante. Prima di conoscerlo lo vedevo come il portiere più forte del mondo, ora però ho capito anche che grande uomo c’è dietro questo”. Il portiere polacco ex Roma ha anche svelato che spera di rimanere ancora a Torino a lungo: “Mi piace la stabilità nella vita. Non sono uno a cui piace cambiare squadra ogni due-tre anni. Mi rimpiangono in Inghilterra? L’Arsenal ha un grandissimo portiere come Cech quindi per me va bene così. Champions o Scudetto? Tutte e due“.
IL POLACCO RESTA CON I PIEDI PER TERRA
Wojciech Szczesny era arrivato in punta di piedi alla Juventus, con una leggenda da affiancare e poi sostituire come Gianluigi Buffon. Si era presentato anche con qualche prestazione opaca con i tifosi bianconeri che non gli avevano perdonato soprattutto il piazzamento totalmente sbagliato della barriera che aveva permesso all’Allianz Stadium al Benevento di passare in vantaggio con un gol di Amato Ciciretti. Dopo Juventus-Roma però è riuscito a conquistare il cuore dei tifosi con due parate una meglio dell’altra. E’ stato bravissimo prima su El Shaarawy che aveva calciato dal centro dell’area di rigore, ma il miracolo l’ha fatto alla fine quando ha saputo dire di no a Schick che si involava da solo verso di lui a partita ormai terminata. Proprio a Sky Sport però il polacco ha voluto far capire di stare con i piedi saldi per terra, quando ha spiegato come ha vissuto lui quell’azione: “Ho visto solo che Medhi Benatia aveva sbagliato il passaggio e c’era un uno contro uno. Ho provato a chiudere l’angolo a Schick che mi ha tirato addosso. Credo abbia sbagliato più lui che non sia stato io a salvare la Juventus”. Parole questi di chi davvero farà tanta strada.