Novak Djokovic non scenderà in campo oggi nel Mubadala World Tennis Championship ad Abu Dhabi, torneo di esibizione che operò di fatto apre la nuova stagione del grande tennis. Il ritorno di Novak Djokovic era un evento molto atteso perché il serbo è fermo da Wimbledon e ha vissuto un 2017 da dimenticare, dunque questa rinuncia crea un nuovo allarme circa le condizioni fisiche di Djokovic. Nole ha comunicato il ritiro agli organizzatori, che hanno dato subito questo annuncio, precisando che la scelta di Novak Djokovic è arrivata su consiglio del suo staff medico: anche la partecipazione agli ormai prossimi Australian Open è a rischio? La domanda è legittima, dal momento che a Melbourne si comincerà a giocare lunedì 15 gennaio, data che non è più così lontana. La buona notizia per gli appassionati è che al posto del serbo oggi pomeriggio scenderà in campo Andy Murray, anche lui reduce da mesi difficili a causa di problemi allanca: sarà lo scozzese a giocare contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LA PRIMA GIORNATA

Si è conclusa la prima giornata del torneo di esibizione Mubadala World Tennis Championship ad Abu Dhabi, che prevedeva un totale di due partite. Il sudafricano Kevin Anderson ha battuto lo spagnolo Pablo Carreno Busta in due set con il punteggio di 6-3 7-6 (2), mentre a seguire abbiamo assistito alla vittoria dellaltro iberico Roberto Bautista Agut ai danni dellemergente russo Andrey Rublev con il risultato di 7-5 6-2. Dunque le partite sono state emozionanti soprattutto nel secondo set per quanto riguarda Anderson-Carreno Busta e nel primo di Bautista Agut-Rublev. Certamente però sarà più attesa la giornata di domani, perché tornerà in campo Novak Djokovic, ponendo fine a unassenza che era iniziata dopo Wimbledon: il serbo giocherà proprio contro Roberto Bautista Agut. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



SI GIOCA

La prima giornata del torneo di esibizione Mubadala World Tennis Championship ad Abu Dhabi è cominciata da pochi minuti. Il menù di questo giovedì a dire il vero non è ricchissimo: infatti sono in campo il sudafricano Kevin Anderson e lo spagnolo Pablo Carreno Busta, mentre a seguire ci sarà anche la partita fra laltro iberico Roberto Bautista Agut e lemergente russo Andrey Rublev, uno dei nomi di spicco della cosiddetta Next Gen che meno di due mesi fa ha regalato spettacolo a Milano. Lattesa però è rivolta soprattutto a quello che potrà succedere nei prossimi due giorni, con particolare riferimento ai ritorni in campo di Novak Djokovic e Serena Williams, due stelle che negli ultimi mesi sono mancate molto al mondo del tennis, sia pure per motivi assai diversi, cioè un infortunio per il serbo e la gravidanza per lamericana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PARLA DJOKOVIC

Novak Djokovic è sicuramente il nome più atteso in campo maschile nel torneo di esibizione Mubadala World Tennis Championship che comincia oggi ad Abu Dhabi, anche se va detto che il serbo scenderà in campo domani. Il serbo ha comunque rilasciato dichiarazioni molto interessanti alla vigilia del torneo: Questi sei mesi sono stati come una corsa sullottovolante. Non ero preparato: nella mia vita non avevo mai dovuto sottopormi ad interventi chirurgici e nemmeno ho mai subito infortuni gravi che mi abbiano costretto a unassenza così lunga. Il 2017 agonistico di Djokovic è così finito a Wimbledon, con la sconfitta ai quarti di finale contro Tomas Berdych, saltando così tutti i restanti tornei, Us Open compresi, e scivolando al numero 12 del ranking mondiale Atp. Una decisione molto difficile ma non avevo scelta perché non riuscivo a giocare, il dolore era troppo forte e non ero più nemmeno in grado di sollevare il braccio. Ecco perché sarà molto interessante seguire Nole ad Abu Dhabi: per lui sarà più di una semplice esibizione. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TORNEO

Il Mubadala World Tennis Championship di Abu Dhabi sarà visibile in diretta tv sulla piattaforma satellitare, in particolare su Sky Sport Mix e Sky Sport 1, canali numero 106 e 201 di Sky. Questo significa che gli abbonati potranno godere anche della diretta streaming video, che sarà disponibile tramite l’applicazione Sky Go.

ORARIO E PRESENTAZIONE TORNEO

Tornare ad Abu Dhabi, nelle terre degli emiri, per provare a sentirsi di nuovo sovrani del tennis mondiale. L’obiettivo non dichiarato di Novak Djokovic e Serena Williams nel Mubadala World Tennis Championship è questo: cercare di riscoprirsi, dopo un lungo periodo di stop forzato. L’ex numero uno ATP troverà sulla sua strada avversari non all’altezza dei vari Federer e Nadal (con quest’ultimo ritiratosi in extremis dalla competizione), ma due top ten come Thiem e Carreno Busta, uniti ad una schiera di gregari di ottimo livello come Roberto Bautista Agut, Kevin Anderson e l’astro nascente Andrey Rublev, costituiscono un buon viatico per capire a che punto è il percorso di recupero. E Serena Williams? Giocherà sabato in un match d’esibizione contro la sorpresa del 2017, quella Jelena Ostapenko capace di sbaragliare la concorrenza all’ultimo Roland Garros. Scenderà in campo, la statunitense, dopo essere diventata mamma a settembre della piccola Alexis Olympia. Ultima partita di tennis ufficiale prima della gravidanza? Era gennaio dello scorso anno: una finale di Slam, l’Australian Open vinto sulla sorella Venus. Non avrebbe potuto essere altrimenti.

DJOKOVIC, “NON VEDO L’ORA”

L’ultima apparizione ufficiale di Novak Djokovic su un campo da tennis risale al mese di luglio scorso: quarti di finale di Wimbledon contro Thomas Berdych. A metterlo fuori causa un dolore al gomito che lo avrebbe poi costretto ad una pausa durata fino ad oggi. Ma è forse vero che non tutti i mali vengono per nuocere. Nole, infatti, come riportato da La Gazzetta dello Sport, potrebbe avere ritrovato la voglia di giocare a tennis:”Dopo aver vissuto sulle montagne russe per 18 mesi e convissuto col dolore, ho imparato a non dare più niente per scontato“. Il serbo ha spiegato:”Adesso è cambiato molto del mio approccio al tennis. Questa esperienza è stata per me una grande lezione. Non vedo l’ora di tornare a competere ai massimi livelli. Sto lavorando per questo da tempo, aumentando il carico di lavoro da un mese“.