Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Beaver Creek, che ha chiuso il lungo weekend della Coppa del Mondo di sci sulla celebre pista Birds of Prey. Per il fenomeno austriaco è lennesima vittoria di una carriera da leggenda, eppure questa ha un sapore speciale, perché è la prima dopo linfortunio estivo che ancora a metà novembre a Levi lo aveva pesantemente condizionato. Tre settimane dopo, tutto è cambiato e Hirscher è tornato a dominare: terzo dopo la prima manche, nella seconda laustriaco ha fatto ancora meglio e ha chiuso la gara con il tempo di 23730, ben 88 centesimi meglio del secondo classificato, cioè il norvegese Henrik Kristoffersen, comunque bravo a risalire dal brutto (per i suoi standard) nono posto della prima manche. Terzo posto per Stefan Luitz, il tedesco che era leader a metà gara ma poi nulla ha potuto contro il ritorno di Hirscher, tanto da chiudere a 103 di ritardo, salvando il podio per un solo centesimo sullaltro austriaco Manuel Feller. Male nella seconda manche anche Ted Ligety, che scende dal secondo al settimo posto deludendo il pubblico americano. Restano nelle retrovie tutti gli azzurri: il miglior piazzamento è il tredicesimo posto di Manfred Moelgg, mentre Luca De Aliprandini ha ottenuto la quindicesima posizione, entrambi in calo rispetto alla prima manche. Poi ecco Riccardo Tonetti al diciannovesimo posto, Florian Eisath ventunesimo e Roberto Nani venticinquesimo: salviamo il fatto di avere cinque azzurri a punti in gigante, ultimamente la specialità che ci dà più problemi in campo maschile, ma di certo siamo molto lontani dai migliori. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VERSO IL GRAN FINALE

A metà della seconda manche del gigante di Beaver Creek, gara della Coppa del Mondo di sci sulla Birds of Prey, troviamo al comando della classifica parziale lamericano Tommy Ford con il tempo complessivo di 23924, davanti al francese Alexis Pinturault, staccato di appena 4/100. Il transalpino ha già recuperato ben sette posizioni rispetto alla pessima prima manche, però ha già trovato qualcuno in grado di stargli davanti e dunque deve riporre ambizioni troppo grandi per questa gara. Terzo posto parziale per lo sloveno Stefan Hadalin, che nella prima manche aveva già fatto unimpresa qualificandosi con il pettorale numero 60. Per lItalia hanno recuperato qualche posizione Riccardo Tonetti e Florian Eisath, rispettivamente quinto e settimo, mentre resta decisamente nelle retrovie Roberto Nani, già undicesimo quando mancano ancora i migliori 15 della prima manche. Il meglio deve ancora venire a Beaver Creek! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



2^ MANCHE AL VIA

Sta per cominciare la seconda manche del gigante di Beaver Creek, prima gara in questa specialità nella nuova stagione di Coppa del Mondo di sci sulla Birds of Prey. Ricordiamo che il tedesco Stefan Luitz aveva chiuso al primo posto la prima manche con il tempo di 11770, davanti allidolo di casa Ted Ligety staccato di 29/100 e allaustriaco Marcel Hirscher, con un ritardo di 39/100. Sono naturalmente loro tre i più autorevoli candidati per salire sul podio e per dare lassalto alla vittoria, con Luitz terzo incomodo fra i due campioni che hanno fatto la storia del gigante negli ultimi anni. Quanto agli italiani, il migliore dopo la prima metà della gara è Manfred Moelgg al decimo posto con un ritardo di 108 da Luitz e appena davanti a Luca De Aliprandini, undicesimo a 114. Troviamo poi al ventitreesimo posto Roberto Nani a 196, ventiquattresimo Riccardo Tonetti a due secondi esatti (alla pari di un deludente Alexis Pinturault che tenterà la grande rimonta) e Florian Eisath ventisettesimo a 214. Cinque azzurri nella seconda manche: dal punto di vista della quantità è un ottimo dato, vedremo se miglioreranno i piazzamenti. Parola alla seconda manche! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FINE 1^ MANCHE

Di fatto ormai completata la prima manche del gigante di Beaver Creek, visto che al cancelletto di partenza devono presentarsi solo atleti decisamente di secondo piano, che punteranno al massimo ad entrare fra i migliori 30 per prendere parte anche alla seconda manche della gara della Coppa del Mondo di sci sulla Birds of Prey. Al comando della classifica provvisoria troviamo sempre il tedesco Stefan Luitz con il tempo di 11770, davanti allidolo di casa Ted Ligety staccato di 29/100 e allaustriaco Marcel Hirscher, con un ritardo di 39/100. Facciamo dunque adesso un punto sulla situazione degli italiani: il migliore è Manfred Moelgg al decimo posto con un ritardo di 108 da Luitz e appena davanti a Luca De Aliprandini, undicesimo a 114. Troviamo poi al ventiduesimo posto Roberto Nani a 196, ventitreesimo Riccardo Tonetti a due secondi esatti proprio come un deludente Alexis Pinturault e dovrebbe riuscire ad accedere alla seconda manche pure Florian Eisath, che è ventiseiesimo a 214 e deve dunque sperare che dalle retrovie non si inseriscano più di quattro atleti davanti a lui. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LUITZ AL COMANDO

Notizie molto interessanti dal gigante di Beaver Creek quando sono scesi già i primi 15 della prima manche, i migliori della starting list. Al comando della classifica provvisoria troviamo il tedesco Stefan Luitz con il tempo di 11770, davanti allidolo di casa Ted Ligety staccato di 29/100 e al vincitore delle ultime sei edizioni della Coppa del Mondo di sci Marcel Hirscher, con un ritardo di 39/100 e una prestazione comunque confortante, se si considera che laustriaco è in condizioni fisiche ancora da verificare dopo linfortunio estivo. Deludono invece altri protagonisti attesi: Henrik Kristoffersen non è andato oltre il sesto posto a 107 da Luitz, ma soprattutto spicca in negativo lundicesimo posto di Alexis Pinturault a due secondi esatti dal leader. Quanto agli italiani, buon settimo posto di Luca De Aliprandini a 114, non altrettanto si può dire del dodicesimo posto di Florian Eisath a 214. Non hanno invece completato la propria manche il francese Victor Muffat-Jeandet e laustriaco Roland Leitinger. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

Pochi minuti al via dello slalom gigante di Beaver Creek, prima gara stagionale della Coppa del Mondo di sci alpino anche in questa specialità, dopo lannullamento della gara di inizio stagione a Solden. Lattesa è grande, anche se il clou della stagione è ancora molto lontano: ci sarà Marcel Hirscher, ma difficilmente sarà competitivo ai massimi livelli, dunque i nomi caldi sono quelli di Alexis Pinturault e Ted Ligety, che come abbiamo visto vanta un feeling speciale con la pista di casa. La prima gara della stagione non sempre dice tutta la verità sui reali rapporti di forza, ma naturalmente è sempre meglio cominciare bene, anche dal punto di vista psicologico: inoltre, rispetto a quello che sarebbe stato il debutto sul Rettenbach, stavolta siamo ormai nel vivo della stagione di Coppa. Questo naturalmente può valere anche per i gigantisti italiani, in lotta fra loro per conquistare la qualificazione per le Olimpiadi di Pyeongchang 2018. Ricordiamo in breve alcune regole fondamentali: nella prima manche partono per primi i migliori sette della starting List, che vengono sorteggiati con i pettorali da 1 a 7, poi dallottavo al quindicesimo partiranno sempre per sorteggio naturalmente fra l8 e il 15. I primi 30 classificati si qualificheranno per la seconda manche, nella quale prenderanno il via in ordine inverso, dunque dal trentesimo al primo. Adesso però la parola va alla pista e al cronometro: il gigante maschile di Beaver Creek sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL GIGANTE DI BEAVER CREEK

La prima manche del gigante avrà inizio alle ore 17.45 italiane, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 20.45: considerate le otto ore di fuso orario che ci separano da Beaver Creek, in Colorado saranno rispettivamente le 9.45 e 12.45. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose negli Usa (www.fis-ski.com).

LIGETY, IL PADRONE DI CASA

In avvicinamento allo slalom gigante di Beaver Creek, ci sembra doveroso spendere qualche parola su Ted Ligety, uno dei più forti sciatori di sempre in gigante. Lamericano sarà il padrone di casa sulla Birds of Prey, ma non parliamo di lui per una semplice questione di fattore campo (se nello sci si può dire così): infatti Ligety ha davvero un feeling eccezionale con la pista di Beaver Creek, dove ha scritto alcune delle pagine più belle della propria carriera. La prima vittoria dello statunitense in Colorado risale al 5 dicembre 2010, poi divenne quasi una tradizione nelle stagioni successive vedere Ted Ligety trionfare in gigante a Beaver Creek. Lo statunitense infatti si imposero anche nel 2011, 2012, 2013 e 2014: sono dunque cinque vittorie consecutive in Coppa del Mondo, un filetto che è stato coronato nelloccasione più importante. Infatti nel 2015 proprio a Beaver Creek sono stati disputati i Mondiali di sci e il gigante naturalmente è stato vinto proprio da Ted Ligety, che provò lemozione di diventare campione del Mondo proprio davanti al suo pubblico. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA GARA

Si disputa oggi a Beaver Creek finalmente il primo slalom gigante maschile della Coppa del Mondo di sci 2017-2018. Nella località del Colorado, un appuntamento ormai tradizionale per il Circo Bianco, si conclude appunto con questo gigante un weekend molto intenso sulla celebre e affascinante pista Birds of Prey. Il gigante di Beaver Creek è il primo della stagione perché a fine ottobre era stato annullato per il troppo vento quello di Solden, che avrebbe costituito la classica apertura della stagione e che tra laltro, da regolamento, non sarà nemmeno recuperato essendo una gara su un ghiacciaio. Lattesa dunque è ancora più grande per vedere questo gigante nel quale gli appassionati di sci potranno vedere in azione i loro beniamini nella specialità dopo molti mesi di attesa; naturalmente stesso interesse anche per gli stessi atleti, perché ormai siamo nel vivo della stagione e i primi verdetti saranno subito importanti.

GIGANTE BEAVER CREEK: FAVORITI E AZZURRI

Tra i grandi nomi del gigante bisogna segnalare il rientro di Marcel Hirscher, detentore sia della Coppa del Mondo generale sia di quella di specialità, che avrebbe saltato la gara di Solden a causa della frattura del malleolo rimediata in estate. Laustriaco però non è ancora al top, dunque la gara odierna dovrebbe essere soprattutto un test sulle sue condizioni fisiche, a maggior ragione se si considera che loro olimpico è lunica mancanza nella sterminata bacheca di Hirscher, che dunque non vorrà correre rischi inutili nellavvicinamento allevento a cinque cerchi. In primo piano come favoriti per la vittoria ci sono di conseguenza il francese Alexis Pinturault e il norvegese Henrik Kristoffersen, ma cè grande curiosità anche attorno a Ted Ligety, perché lamericano è annunciato in piena forma e quindi pronto a tornare a battagliare con i principali rivali per tutti gli obiettivi più ambiti. Sarà purtroppo assente Felix Neureuther: dopo la gioia della vittoria in slalom a Levi è arrivata per il tedesco la doccia gelata di un grave infortunio che ha fatto finire già a novembre la sua stagione.

Per quanto riguarda invece gli azzurri, il gigante negli ultimi anni è la specialità che ha avuto più problemi in campo maschile. Il punto di riferimento sarà il veterano Manfred Moelgg, mentre i risultati migliori nel corso della passata stagione erano stati ottenuti da Luca De Aliprandini e Florian Eisath. La speranza è naturalmente che Roberto Nani possa rilanciarsi dopo la difficile stagione che ha vissuto lanno scorso e sarebbe prezioso ritrovare al top anche Giovanni Borsotti, reduce da un grave infortunio. A partire da oggi, inizieremo sicuramente a capire qualcosa di più.