Per il Foggia lo Zaccheria resta assolutamente stregato: terza sconfitta interna per la squadra di Stroppa che perde 1-3 contro il Cittadella alla terza vittoria consecutiva. Prosegue l’ottimo momento della squadra di Venturato che dopo aver eliminato in Coppa Italia una squadra di Serie A come la SPAL, garantendosi il diritto di disputare gli ottavi all’Olimpico di Roma contro la Lazio, guadagna ulteriore terreno in classifica agganciando il Frosinone al quarto posto. I satanelli perdono terreno tornando così in zona play-out, con il rischio di essere scavalcato anche dalla Virtus Entella che ospiterà il Bari. Nonostante un buon inizio da parte dei padroni di casa che vanno vicini al gol con Agnelli e Beretta, gli ospiti sbloccano la contesa al primo vero affondo con Schenetti che trafigge Tarolli grazie alla deviazione sfortunata di Lo Iacono che mette fuori causa il portiere del Foggia. I satanelli accorciano momentaneamente le distanze grazie a un calcio di rigore trasformato da Agnelli ma il Cittadella ritorna immediatamente in vantaggio con Litteri che sfrutta una delle tante amnesie difensive da parte degli undici di Stroppa. A inizio ripresa Foggia sfortunato con la traversa colpita da Calderini e il tentativo di Fedato che va a vuoto, Kouamé invece è ben più freddo e cinico e cala il tris condannando gli avversari alla resa anticipata. Nell’ultimo terzo di gara gli sforzi dei padroni di casa per riaprire quantomeno la contesa saranno inutili, gli ospiti gestiscono il risultato senza correre grossi rischi fino al triplice fischio dell’arbitro che manda tutti sotto la doccia.
LE DICHIARAZIONI
Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Cittadella, Roberto Venturato, affida le seguenti dichiarazioni: “Adesso comincia la parte più difficile, dobbiamo dare continuità ai risultati di queste ultime settimane e non sarà affatto facile. Abbiamo creato qualche occasione in più rispetto agli avversari, dovevamo chiuderla prima questa gara, già nel primo tempo, e questo ci ha portato a soffrire anche nella ripresa. Il Foggia è comunque una squadra con tante qualità tecniche e noi venivamo da una settimana impegnativa con ben tre partite ravvicinate, credo sia normale che fossimo un po’ in affanno. La squadra in campo ha dato comunque un bel segnale dimostrando di saper soffrire nei momenti topici e di portare a casa il risultato. In un campionato così lungo non bisogna mai mollare e perdere colpi”. L’analisi di Giovanni Stroppa, allenatore del Foggia, ai microfoni di Sky Sport: ” arrivata un’altra sconfitta pesante in casa, peccato perché avevamo creato diverse occasioni importanti sullo 0-0, ingenuamente abbiamo concesso troppi spazi agli avversari che non ci hanno pensato due volte a punirci. Nella ripresa ho chiesto ai ragazzi di giocare in maniera più sporca ma non è bastato, perdere in questa maniera fa male soprattutto quando la prestazione non manca. Il Cittadella insegue il risultato a tutti i costi e questa qualità spesso lo premia, a noi la cattiveria non manca ma evidentemente non riusciamo a trovare quel qualcosa in più per fare la differenza”.