Punta il dito contro il Var il tecnico del Crotone, Walter Zenga. Al termine della sconfitta dei calabresi con il Napoli, il tecnico rossoblu ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium, lamentandosi per il mancato rigore assegnatogli: «Si cerca di capire come funziona il Var. Sono appena arrivato in Italia, mi hanno già squalificato perché ho protestato Sono le immagini che parlano, noi abbiamo fatto una grande partita, tutto qua. Il Var ha reputato che non fosse rigore ma le immagini sono chiarissime. Sia chiaro, poi magari perdi lo stesso, però vorrei capire come funziona, chi lo gestisce, chi guarda le cose ti lascia un po lamaro in bocca. Il Var ha fatto il silent check e ha reputato che non era fallo da rigore, come mi ha detto il quarto uomo. Un rigore in quel momento.. la partita si poteva riaprire. Mi chiedo come sia possibile che dal Var non lhanno reputato fallo da rigore, sono molto esterrefatto ed arrabbiato anche se non lo do a vedere. Clicca qui per il video con le parole di Zenga (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL VIDEO CON LE PAROLE DI SARRI
Vince ancora il Napoli e con il successo a Crotone si laurea campione dinverno, indipendentemente dal risultato della sfida Hellas-Juventus. Soddisfatto ovviamente il tecnico partenopeo Maurizio Sarri, anche se ai microfoni di Mediaset Premium racconta: «Abbiamo fatto 99 punti ma non vale niente perché li abbiamo mischiati in due campionati diversi, ovviamente siamo orgogliosi per il cammino, ma tutto qui. Per garantire un futuro al Napoli su questi livelli, lingresso in Champions per noi è importantissimo e visto che abbiamo fatto 48 punti nel girone di andata, siamo speranzosi. Crisi gol di Dries? Venivamo da una gara in cui Mertens ha fatto tre assist, ci ha fatto vincere una partita, lui non deve pensare al gol che non arriva, deve continuare a giocare per la squadra e il resto verrà da se. Clicca qui per il video con le parole di Sarri (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL VIDEO CON LE PAROLE DI ALLAN
Fra i protagonisti della vittoria del Napoli sul Crotone, anche il centrocampista brasiliano Allan, parte attiva nella rete realizzata da Marek Hamsik. Al triplice fischio finale, lex Udinese si è presentato ai microfoni di Mediaset Premium, dicendo: «Mi prendono in giro i miei compagni, siamo un gruppo divertente, scherziamo insieme e io sono sempre in mezzo. Lobiettivo è lo scudetto, dobbiamo fare bene e arrivare più in alto possibile. Abbiamo fatto una grande annata, un ottimo girone di ritorno lanno scorso, e un grande girone dandata questanno, ma non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare così,perché sappiamo che abbiamo qualità per stare lassù. Sarri spera che io non vada ai Mondiali? Io spero di sì, ora vado io a parlare con il tecnico. Clicca qui per il video con le parole di Allan (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL VIDEO CON LE PAROLE DI HAMSIK
E Marek Hamsik il protagonista assoluto della vittoria che ha laureato il Napoli campione dinverno. Il capitano dei partenopei ha realizzato la rete che è valsa i tre punti contro il Crotone, tra laltro, terzo gol consecutivo per lex Brescia. Intervistato dai microfoni di Mediaset Premium, il centrocampista ha spiegato: «Una vittoria importante, non possiamo però permetterci di non chiudere le partite, dovevamo chiuderla prima ma limportante è aver vinto e contano i 3 punti. 99 punti? Questa è la strada giusta ma è iniziata tre anni fa, ora vogliamo raccogliere i frutti del nostro lavoro, siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma ciò non significa nulla, dobbiamo arrivare fino alla fine. Speriamo che il 17 porti fortuna. Crisi gol dei miei compagni? Non direi, oggi ci hanno provato, Cordaz ha fatto delle grandi parate, i gol arriveranno presto se continueranno così.Clicca qui per il video con le parole di Hamsik (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VIDEO CROTONE-NAPOLI, GOL E HIGHLIGHTS
Il Napoli chiude il 2017 con una vittoria che le consente di diventare campione d’inverno per la seconda volta nelle ultime tre stagioni, totalizzare la bellezza di 99 punti nell’anno solare che si sta per concludere e archiviare il girone d’andata con 48 punti nel carniere. Comunque vada a finire tra Verona e Juventus, la squadra di Sarri resterà davanti ai bianconeri almeno per un’altra giornata. Anche se la gara allo Scida è rimasta aperta fino all’ultimo, pur dimostrando di essere nettamente superiori agli avversari i partenopei non sono riusciti a trovare il secondo gol nonostante i 10 tiri in porta, i 15 calci d’angolo battuti e le 8 parate di Cordaz che hanno consentito ai padroni di casa di limitare i danni e non appesantire il passivo col passare dei minuti. Con il 64% di possesso palla il Napoli ha preso in meno le redini del gioco dall’inizio alla fine, manovrando complessivamente 29 azioni d’attacco per vie laterali e 6 per vie centrali, mentre i giocatori del Crotone hanno fatto affidamento quasi esclusivamente sui lanci lunghi, ben 40 per gli uomini di Zenga. Napoli che si conferma micidiale in trasferta: 9 vittorie e 1 pareggio (in casa del Chievo) nelle dieci gare esterne sin qui disputate, un bottino di 28 punti da sommare ai 20 punti conquistati tra le mura amiche del San Paolo. Rispetto allo scorso campionato la squadra di Sarri ha dieci punti in più, un incremento impressionante che testimonia come il club partenopeo abbia compiuto un ulteriore salto di qualità in questa stagione. Anche il Crotone non può lamentarsi, rispetto a dodici mesi fa i calabresi hanno 6 punti in più, il difficile semmai arriva adesso, non sarà facile confermare l’exploit del girone di ritorno anche quest’anno, nel caso riuscisse di nuovo l’impresa anche senza Nicola la salvezza sarebbe nuovamente alla portata dei pitagorici.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara è intervenuto il match-winner, Marek Hamsik: “Che dire, in questo periodo la palla entra sempre dentro dopo che a inizio stagione non voleva saperne di andare in rete, sono contento di aver firmato il gol vittoria al termine di una gara in cui non abbiamo giocato benissimo per tutti i novanta minuti. Anche due anni fa eravamo campioni d’inverno ma difficilmente avremmo vinto una partita come quella di oggi da questo punto di vista la squadra è cresciuta parecchio negli ultimi 24 mesi. Dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta e chiudere le gare prima del novantesimo, col secondo gol avremmo giocato un finale molto più tranquillo”. Il tecnico del Crotone, Walter Zenga, si lamenta dell’operato di Mariani: “Il fallo di Mertens era chiaramente da rigore, c’è poco da commentare. Abbiamo il VAR e la tecnologia per giudicare bene tutti gli episodi controversi, non capisco perché non usarli bene, in questi casi ti senti davvero impotente quando infrazioni simili passano in cavalleria. Ancora non ho capito come funziona il VAR, evidentemente, se questo non è rigore qualche domanda me la farei. Stasera abbiamo cercato di mettere in difficoltà una squadra straordinaria come il Napoli ma ci resta l’amaro in bocca non tanto per il risultato, che accettiamo, ma per le decisioni arbitrali che ci hanno sfavorito”. Maurizio Sarri affida l’analisi post-gara ai microfoni di Sky Sport: “Il titolo di campione d’inverno è inutile, non ci interessa. I numeri invece ci dicono che stiamo lavorando bene ma anche questi non contano più di tanto per lo scudetto, l’importante è rimanere davanti anche a maggio, certo che fare 48 punti nel girone d’andata è comunque un buon viatico per tornare in Champions. Abbiamo subito un solo tiro nello specchio in novanta minuti, mi sembra eccessivo parlare di sofferenza, semmai potevamo chiudere la gara ben prima del novantesimo. Fossi stato l’arbitro non avrei mai fischiato il rigore per il tocco troppo ravvicinato di Mertens, preferirei concentrarmi sul fatto che pur avendo creato almeno 7 nitide palle gol non siamo riusciti a mettere la partita in ghiaccio, con il rischio concreto di subire la rimonta nel finale”.