La prima storica vittoria del Benevento in Serie A è finalmente arrivata: i campani hanno battuto il Chievo e sono finalmente riusciti a togliere lo zero dalla casella delle vittorie. Non solo in questo campionato: nella loro storia, visto che come sappiamo si tratta della prima in Serie A per la squadra giallorossa. Primo gol di Massimo Coda in campionato – ma in A aveva già timbrato con il Parma – e prima vittoria, tutto in una giornata; per di più l’affermazione è arrivata all’ultima giornata del girone di andata, cosa che ha permesso al Benevento di fare meglio di due squadre che avevano avuto la stessa sorte nei due tornei precedenti. Il Verona nel 2015-2016 aveva trascorso tutto il girone di andata senza vincere, mentre il Pescara lo aveva fatto alla seconda giornata ma solo a tavolino, dovendo dunque aspettare per l’affermazione sul campo. Inutile dire che sia gli scaligeri che il Delfino sono retrocessi senza appello al termine dell’annata; sostanzialmente il Benevento non ha grandi ambizioni per questa stagione, però già aver vinto questa partita può fare molto per il morale della squadra. Ora staremo a vedere come procederà il girone di ritorno per gli stregoni, intanto quello zero non c’è più. (agg. di Claudio Franceschini)



NAPOLI-JUVENTUS, ALTRO DUELLO

Nel campionato di Serie A 2017-2018, del quale si è appena chiuso il girone di andata, si profila un altro duello al vertice tra Napoli e Juventus per la vittoria dello scudetto. Un duello che aveva già caratterizzato due stagioni recenti: quella 2012-2013, con i bianconeri di Antonio Conte che avevano avuto la meglio sui partenopei di Walter Mazzarri (che però non erano mai davvero stati in scia) e quello, soprattutto, del 2015-2016. La Juventus era partita malissimo, con 12 punti nelle prime 10 partite, mentre il Napoli alla prima stagione con Maurizio Sarri volava: fu il campionato dei 36 gol di Gonzalo Higuain che giocava con la maglia azzurra, delle 15 vittorie consecutive dei bianconeri e della grande rimonta. Alla fine la Juventus, che aveva girato la boa di metà Serie A con 39 punti – due meno del Napoli – avrebbe vinto lo scudetto, il quinto consecutivo, anche in virtù della vittoria per 1-0 in una sfida diretta equilibratissima e risolta da Simone Zaza, in gol a ridosso del 90′. Quest’anno il Napoli ha ottenuto 7 punti più della cifra di allora, mentre per la Juventus ce ne sono 8 in più: la distanza è ancor più ridotta, ma il Napoli sembra aver psicologicamente svoltato e ha giocatori maggiormente consapevoli dei propri mezzi. L’Inter, al momento terzo incomodo, non ci sta e vuole tornare a inserirsi nella corsa ma per il momento dobbiamo considerare il testa a testa tra Napoli e Juventus per la vittoria dello scudetto. (agg. di Claudio Franceschini)



NAPOLI CAMPIONE D’INVERNO

La Serie A 2017-2018 archivia il suo girone di andata: il Napoli è campione dinverno con 48 punti, inseguito dalla Juventus che si trascina dietro lInter. Tre squadre che hanno superato i 40 punti: senza ombra di dubbio la soglia per lo scudetto si è alzata. A oggi lo stacco tra le prime cinque della classe e le altre è netto: la Lazio ha 7 punti di vantaggio sulla Sampdoria, ma potrebbero diventare 10 se i biancocelesti dovessero vincere il recupero contro lUdinese e i blucerchiati cadere contro la Roma. Chiaramente si parla in maniera virtuale visto che le due partite non si giocheranno prima di fine gennaio, ma certamente è indicativo per dare unidea di quanto in cima alla classifica il ritmo sia alto. Tanto è vero che Napoli, Juventus, Inter e Roma hanno tutte una media di oltre due punti per partita: partenopei e bianconeri hanno vinto 15 delle 19 gare disputate, la capolista ha perso soltanto una volta, i sei volte campioni dItalia hanno invece incassato una sola rete nelle ultime sei partite arrivando a unimbattibilità di 599 minuti (100 in più di quelli invece raggiunti dalla Fiorentina, prima del gol di Hakan Calhanoglu). Nel girone di ritorno allora sarà importante capire quale squadra riuscirà a tenere questo ritmo vertiginoso: finora la Juventus è sempre riuscita ad allungare tra inverno e primavera, ma questanno il Napoli sembra aver svoltato vincendo partite che in stagioni passate erano costate punti pesanti. LInter non si può considerare fuori dai giochi, la Roma darà ancora parecchio fastidio al netto del calo nelle ultime settimane.



LA CORSA PER LA SALVEZZA

Sta diventando interessantissima anche la corsa per la salvezza: al netto della prima vittoria del Benevento, che resta lontano 11 punti dalla permanenza nel massimo campionato, le altre stanno continuando a fare punti e alzano sempre più la posta. Ad esempio nellultima giornata ha vinto il Cagliari, che si è portato a quota 20: gli isolani rimangono a +5 sul terzultimo posto e dunque si devono ancora considerare pericolanti, insieme al Genoa che però al pari del Sassuolo si è preso un importante pareggio esterno e se non altro ha mosso la classifica. Se il campionato finisse oggi, Benevento e Verona retrocederebbero insieme al Crotone, ma è un discorso puramente virtuale visto che le due squadre hanno pareggiato nella sfida diretta di Ferrara e dunque, al momento, lunica discriminante è la peggiore differenza reti degli squali. Attenzione poi a Chievo e Bologna, due squadre che hanno preso margine nella prima parte del girone di andata ma adesso sono assolutamente in calo: soprattutto i clivensi, che hanno 21 punti sono 6 di vantaggio sulla zona calda sono in caduta libera e, prima squadra di questo campionato ad essere battuta dal Benevento, appaiono davvero in difficoltà dal punto di vista psicologico. Una buona occasione per le rivali, che possono guadagnare una posizione in classifica o prendere ulteriore distacco dalla formazione di Rolando Maran.

CLASSIFICA SERIE A 2017-2018

Napoli 48

Juventus 47

Inter 41

Roma* 39

Lazio* 37

Sampdoria* 30

Udinese*, Fiorentina, Atalanta 27

Torino, Milan 25

Bologna 24

Chievo, Sassuolo 21

Cagliari 20

Genoa 18

Spal, Crotone 15

Verona 13

Benevento 4

* una partita in meno