DIRETTA CELTIC ANDERLECHT (0-1): FINISCONO IN ATTACCO I BELGI!
La rete subita al termine di una comunque sterile supremazia territoriale dei belgi, spinge quantomeno il Celtic a svegliarsi per evitare una brutta sconfitta con il fanalino di coda del suo girone di Champions League: uno dei migliori in campo nelle fila scozzesi è il neo-entrato Ntcham che più di tutti mostra la voglia necessaria di trovare almeno il pareggio e lex giocatore del Genoa al 70 ci prova ancora ma il suo siluro sibila di poco a lato. Due minuti dopo Démbéle scivola ancora al momento di concludere e al termine dellazione Rodgers lo sostituisce con Edouard per quello che è lultimo avvicendamento per i padroni di casa. Tuttavia, ad andare vicino al gol è ancora un Anderlecht non sazio che, rispetto al Celtic, ci mette almeno più piglio e così al 77 Gordon deve rispondere ai tentativi prima di Hanni e poi dellonnipresente Trebel. Insomma, nel finale il Celtic continua a soffrire e non dà segni di poter evitare la sconfitta coi belgi, anche se sarebbe indolore dato che solo il 3-0 qualificherebbe i ragazzi di Vanhaezebrouck. Tuttavia, non succede più nulla e al Celtic Park finisce 1-0 per lAnderlecht che viene eliminato dalle coppe arrivando quarto: per gli scozzesi una brutta figura ma almeno la soddisfazione del terzo posto che vale lEuropea League. (agg. di R. G. Flore)
LA SBLOCCA UN’AUTORETE DI SIMUNOVIC!
Il secondo tempo al Celtic Park comincia con addirittura due cambi, entrambi per il Celtic di Rodgers, poco soddisfatto dalla prestazione dei suoi nel primo tempo, praticamente evanescenti, e uno anche per Vanhaezebrouck. Per i biancoverdi subentrano infatti Rogic e Ntcham in luogo di Sinclair e Armstrong: ad ogni modo, i frutti non sembrano vedersi subito dato che, a parte una conclusione dalla distanza proprio di Ntcham, il ritmo di gioco continua ad essere da amichevole estiva e le due formazioni faticano a essere pericolose. In questa ripresa, tuttavia, il talentino Dembélé appare più mobile sul fronte dattacco degli scozzesi anche se, al minuto 52, scivola comicamente proprio quando deve tirare in porta e lazione sfuma. Anzi, al 57 il Celtic prova a rimettere la testa fuori grazie a Simunovic che su calcio dangolo non trova lo spunto vincente per insaccare: e dal pericolo scampato nasce il vantaggio, un po a sorpresa, dellAnderlecht che segna proprio nellunico momento del match in cui gli Hoops sembravano essersi svegliati. Il gol viene siglato proprio da Simunovic che, su un cross di Appiah, devia alle spalle del proprio portiere: 0-1! E, oramai onnipresente, è ancora Simunovic a rendersi protagonista al 67 quando prova a farsi perdonare per la topica ma la sua girata in area non trova lo specchio della porta di poco. (agg. di R. G. Flore)
PRIMO TEMPO DELUDENTE, POCHE EMOZIONI!
Dopo le due chance avute dai belgi nei primi 20 minuti, se possibile il match del Celtic Park diventa ancora più soporifero e, anche se le squadre dovrebbero affrontare limpegno libere mentalmente, ne viene fuori un primo tempo molto bloccato e in cui le vere occasioni da rete latitano. Tra i più attivi della formazione biancomalva cè sicuramente Hanni, mentre al 28 lesterno sinistro ospite Trebel ci prova come 10 minuti prima ma la conclusione viene scoccata da distanza siderale e Gordon ha vita facile nello sventare la minaccia. Dei padroni di casa, invece, non cè quasi traccia anche se il punteggio di 0-0 fa il gioco degli Hoops che oramai intravedono almeno la possibilità di staccare il pass per il ripescaggio in Europa League: le ali Sinclair e Forrest non si accendono mai e Dembélé non viene mai imbeccato. Così, la prima volta che gli scozzesi riescono a conquistare un calcio dangolo (37), il corner viene battuto male e la squadra di Rodgers si becca anche i primi fischi della serata. Per assistere invece al primo tiro dalla bandierina dellAnderlecht bisogna attendere il 41: dal canto loro, i belgi hanno quantomeno il merito di scodellare in area biancoverde molti palloni, anche se spesso preda della difesa di casa. Si va quindi al riposo sul parziale di 0-0 dopo 45 connotati dalla noia e da una sola, vera occasione pericolosa. (agg. di R. G. Flore)
GRANDE PARATA IN AVVIO DI GORDON!
Il match tra le due Cenerentole di questo raggruppamento di Champions League comincia a ritmi relativamente bassi e vede nei primi dieci minuti una sola, grande chance per gli ospiti. Infatti, sono proprio i biancomalva, pur giocando in trasferta, a partire meglio e a mettere in difficoltà la difesa della squadra di Brenda Rodgers: e così al 3 lo scozzese Gordon deve esibirsi in un grande intervento sul tiro di Kums per evitare ai belgi di segnare subito. Scampato il pericolo, il Celtic comunque non riesce sempre a far girare bene la palla, spesso perdendola e favorendo le ripartenze dellAnderlecht: nonostante le due compagini oramai si giochino poco (gli ospiti hanno bisogno di una vittoria larga per strappare agli scozzesi il terzo posto), cè nervosismo e a risentirne è la fluidità della manovra di entrambe. E così, dopo 15 minuti soporiferi dalla prima azione da gol, bisogna attendere Trebel per il secondo squillo della serata: lesterno dellAnderlecht impegna severamente Gordon al 18 e il (non irresistibile) dominio dei ragazzi di Vanhaezebrouck prosegue con i biancoverdi che faticano a rendersi pericolosi. (agg. di R. G. Flore)
FORMAZIONI UFFICIALI, SI GIOCA!
Il Celtic battendo l’Anderlecht si assicurerebbe la terza piazza con conseguente retrocessione in Europa League. Scozzesi che si affidano a Leigh Griffiths, punta scozzese, autore fino ad ora di nove reti ed otto assist. La punta centrale sta vivendo un grandissimo periodo di forma e spera di affondare anche l’Anderlecht. Compagine belga che invece si sta godendo la crescita dell’ala sinistra nigeriana Henry Onyekuru autore di nove reti che lo issano a capocannoniere principe della squadra. La sfida tra Griffiths e Onyekuru può quindi accendere un match che si preannuncia ricco di reti. I padroni di casa sono favoriti vista la situazione di classifica e le motivazioni completamente opposte, vederemo cosa decreterà il campo. Ora si gioca: ecco le formazioni ufficiali della partita. CELTIC (4-2-3-1): 1 Gordon; 23 Lustig, 5 Simunovic, 20 Boyata, 63 Tierney; 8 S. Brown, 14 Armstrong; 49 Forrest, 42 McGregor, 11 Sinclair; 10 M. Dembélé. Allenatore: Brendan Rodgers ANDERLECHT (3-4-2-1): 23 Boeckx; 32 Dendoncker, 5 U. Spajic, 4 Mbodji; 12 D. Appiah, 25 Trebel, 20 Kums, 9 Onyekuru; 8 Gerkens, 94 Hanni; 37 I. Obradovic. Allenatore: Hein Vanhaezebrouck (agg. Umberto Tessier)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, DOVE VEDERE CELTIC-ANDERLECHT
Per assistere alla diretta streaming video dell’incontro occorrerà accedere a Premium Play tramite l’app per smartphone e tablet oppure cliccando all’indirizzo http://play.mediasetpremium.it, per motivi di spazio infatti il canale “Premium Calcio 7” non è disponibile nella piattaforma digitale terrestre, ergo non è prevista la diretta tv.
Il Celtic con una vittoria si assicura la partecipazione all’Europa League, l’Anderlecht proverà a mettere il bastone tra le ruote agli scozzesi. Il Celtic è andato in rete cinque volte fino ad ora con una media tiri di 8,6. Possesso palla medio invece del 45% con una precisione nei passaggi dell’84%. Anderlecht che nella competizione ha segnato appena un gol con una media tiri del 9,8. Possesso palla medio invece del 41%. Sono invece tre i precedenti totali delle due compagini in Champions League. Due le vittorie del Celtic contro l’unica vittoria dell’Anderlecht. Sei le reti totali siglate dagli scozzesi contro le sole due gioie della compagine belga. Partita sulla carta senza storia. (agg. Umberto Tessier)
I TESTA A TESTA
Al Celtic basta un punto per approdare in Europa League ai danni dell’Anderlecht ancora a zero punti in questa Champions League. All’andata la compagine scozzese grazie a Griffitsh, Roberts e Sinclair trionfarono in terra belga. Nel 2003 l’ultimo precedente tra le due compagini in casa Celtic sorride agli scozzesi che si imposero con le reti di Larsson, Miller e Sutton, Dindane siglò la rete della bandiera per gli ospiti. Celtic e Anderlecht, riguardo il campionato, nelle ultime uscite non hanno mai perso dimostrando di vivere un ottimo momento di forma. Padroni di casa nettamente favoriti in un girone che ha visto Psg e Bayern Monaco, come da pronostico, primeggiare. Gli scozzesi vogliono continuare la loro avventura in Europa e portare negli stadi il calore della sua bellissima tifoseria. (agg. Umberto Tessier)
L’ARBITRO
Celtic-Anderlecht, come abbiamo visto, verrà diretta dallarbitro sloveno Matej Jug, che scenderà oggi in campo per la 6^ giornata di Champions League assieme ai due assistenti Matej Zunic e Manuel Vidali: sarà Tomislav Pospeh il quarto uomo selezionato. Il fischietto originario di Tolmin ha già avuto modo di mettere a bilancio per questa stagione 15 presenze delle quali una sola è stata registrata in questa fase a gironi della Champions League. Loccasione fu la sfida tra Borussia Dortmund e Apoel nella quale il direttore di gara sloveno assegnò solo tre ammonizioni durante la partita in terra tedesca. Ampliando la nostra analisi va poi ricordato che Jug nella sua lunga carriera ha incontrato prima dora lAnderlecht in appena due occasioni, ovvero nei match contro Lokomotiv Mosca (fase a gironi dell’Europa League 2011-2012) e Rostov (qualificazione Europa League 2016-2017): invece non si registrano testa a testa tra il fischietto sloveno e il Cetic, per cui il match di oggi sarà una prima inedita. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Celtic-Anderlecht, diretta dall’arbitro sloveno Matej Jug, è in programma al Celtic Park di Glasgow martedì 5 dicembre 2017 alle ore 20.45, l’incontro è valido per l’ultima giornata del gruppo B di Champions League 2017-18. Quello tra Celtic e Anderlecht sarà praticamente uno spareggio in piena regola per il terzo posto che consentirà a una delle due squadre di poter allungare il proprio cammino europeo accedendo ai sedicesimi di Europa League. Al momento è il club scozzese ad avere il coltello dalla parte del manico, grazie al 3 a 0 dell’andata in Belgio vanta un tesoretto di 3 punti nei confronti dei campioni di Belgio in carica, ai quali serve davvero un miracolo per sperare ancora nella “retrocessione” in UEL. In un girone appannaggio di PSG e Bayern Monaco, il terzo posto resta dunque l’unico obiettivo alla portata di queste due formazioni dalla lunga tradizione calcistica ma che a livello tecnico non possono competere con le big dei principali campionati. La squadra di Vanhaezebrouck deve espugnare il Celtic Park con almeno tre gol di scarto e segnare più reti in trasferta di quante ne ha realizzate la formazione di Rodgers al Constant Vanden Stock Stadion.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Brendan Rodgers ha in mente la seguente formazione anti-Anderlecht: tra i pali è prevista la presenza di Gordon, la coppia di difensori centrali dovrebbe essere formata da Simunovic e Boyata con Lustig (nome che riapre una ferita ancora fresca per i tifosi italiani) e Tierney sulle fasce esterne; Ntcham e Brown occuperanno la linea mediana, davanti a loro ci saranno trequartisti che ogni probabilità saranno Rogic, Forrest e Sinclair; come punta centrale Griffiths sembra leggermente favorito rispetto a Dembélé per ottenere una maglia da titolare. Gli ospiti potrebbero fare il loro ingresso sul terreno di gioco con il seguente undici: in porta troveremo uno tra Sels e Boeckx, a meno di ripensamenti i tre centrali difensivi dovrebbero essere Deschacht, Spajic e Kara; a centrocampo ci sarà sicuramente spazio per Dendoncker, Kums, Trebel e Gerkens; la linea di trequartisti sarà composta da Hanni e Stanciu con Teodorczyk e Harbaoui che si contendono il ruolo di prima punta.
LA CHIAVE TATTICA E I PRECEDENTI
Non è un mistero che Brendan Rodgers prediliga il 4-2-3-1 anche se nel corso della stagione ha proposto più di una varazione sul tema nel tentativo di non dare punti di riferimento agli avversari e adeguarsi alle effettive disponibilità dei suoi uomini; il 3-4-2-1 rappresenta invece il cavallo di battaglia di Vanhaezebrouck sin dai tempi del Gent. Il bilancio dei precedenti è di due vittorie per il Celtic e una per l’Anderlecht, le due squadre si erano già incrociate nella fase a gironi dell’edizione 2003-04 di Champions League.
QUOTE E PRONOSTICO
I bookmaker puntano sul Celtic che può anche contare sul fattore campo per blindare il terzo posto nel gruppo B di Champions League: su Bet365 l’1 degli scozzesi viene dato ad appena 1,85 mentre la quota si alza sensibilmente per quanto riguarda il risultato di parità (4,00 su Unibet) e di vittoria esterna del club belga (4,20 su WilliamHill). Inoltre la giocata Over (1,60) è caratterizzata da una vincita più bassa rispetto all’Under (2,29) con il risultato esatto di 2 a 1 in favore del Celtic che Betclic propone a una posta di 7,75 volte la cifra giocata.