Nicholas Candi, la promessa della ginnastica artistica italiana, non ce l’ha fatta. Il 19enne è morto dopo aver lottato per un anno contro il male, ma questa battaglia è stata più grande di lui. Il giovane anconetano è venuto a mancare tra sabato e domenica scorsi, come riportato dal Resto del Carlino. Ha combattuto fino alla fine, da guerriero. Del resto senza quello spirito non avrebbe potuto tornare a studiare per diplomarsi dopo un’operazione alla quale si era sottoposto. Non voleva fermarsi, andava avanti pur sapendo cosa gli stava accadendo. Dopo aver sostenuto l’esame al liceo artistico Mannucci lo scorso settembre non è andato in vacanza, come magari avrebbero fatto i suoi compagni, ma è rientrato in ospedale. La sua vita era però la ginnastica artistica, infatti era una promessa della Giovane Ancona. Una passione condivisa con la fidanzata Veronica. Nicholas Candi era un ragazzo semplice che voleva vivere, ma un male vigliacco se l’è portato via.
NICHOLAS CANDI, ADDIO ALLA PROMESSA DELLA GINNASTICA ARTISTICA
Nicholas Candi lascia i genitori Sabrina e Franco, il fratello Mattia e la fidanzata Veronica. I funerali si sono svolti nel primo pomeriggio di ieri nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie. La chiesa è riuscita a fatica a contenere le persone giunte per salutarlo l’ultima volta. Presenti anche gli amici di scuole e quelli di sport. Il corteo funebre è partito dall’ospedale regionale di Torrette, dove Nicholas è morto nella serata di sabato. Dopo aver combattuto con estremo coraggio una grave malattia. Crederci sempre, mollare mai…, riporta il manifesto che ne annuncia la scomparsa. Non voleva mollare infatti il 19enne: nonostante la spossatezza provocatagli da quel male, riusciva ad ottenere risultati importanti. La sua morte rappresenta un lutto non solo per la sua famiglia, ma anche per Ancona e lo sport locale. Se ne è andato via, ma resta il ricordo e la storia della sua dura battaglia.