La Juventus batte lOlympiakos fuori casa per due reti a zero, ottenendo così la qualificazione agli ottavi di Champions League, come seconda del suo girone. Una bella serata in casa bianconera, anche se non tutti sorridono. Fra questi vi è senza dubbio Paulo Dybala, che anche ieri, ad Atene, ha proseguito il suo periodo di smarrimento. Nellarco dei 63 minuti in cui Massimiliano Allegri lo lascia in campo, il gioiello argentino è decisamente appannato, rendendosi protagonista di un solo tiro e di poco altro. Numeri eloquenti quelli della Joya che chiude così il girone di Champions con zero gol allattivo e neanche un assist. Lex attaccante del Palermo conferma così la tendenza negativa delle ultime settimane, e anche contro un avversario alla portata come appunto lOlympiakos, non riesce a sbloccarsi: servirà ben altro se si vorrà vincere la Coppa Campioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PAGELLE OLYMPIACOS-JUVENTUS, I VOTI DELLA PARTITA
La Juventus mette a segno il colpaccio in Grecia: espugna il Karaiskakis battendo a domicilio l’Olympiacos per 2 a 0 e strappa il pass per la fase a eliminazione diretta di Champions League 2017-18, il tutto mentre il Barcellona al Camp Nou onora al meglio l’impegno pur non avendo più nulla da chiedere al girone e condanna lo Sporting CP ai sedicesimi di Europa League. I padroni di casa, già ultimi e matematicamente eliminati, stasera hanno davvero poche pretese e lasciano l’iniziativa ai bianconeri che dopo aver sfiorato il gol con Dybala lo trovano al quarto d’ora con Dybala che su assist di Alex Sandro, autore di una splendida giocata sulla corsia di sinistra. Juventus padrona del campo seppur con qualche sbavatura che per poco non consente all’Olympiacos di pareggiare i conti, poco prima dell’intervallo Szczesny salva sull’incornata di Djurdjevic sugli sviluppi di un corner nato da un errore in disimpegno di Dybala, protagonista di una prestazione insufficiente per un giocatore della sua classe. Nella seconda frazione di gioco la formazione di Lemonis si rende nuovamente pericolosa con il nuovo entrato Marin che costringe Szczesny a timbrare il cartellino, mentre Ben Nabouhane viene prima fermato da Khedira che ci mette la faccia (letteralmente) per fermare un suo calcio da fermo, poi l’attaccante comoriano scheggia l’incrocio dei pali a portiere battuto. Nel finale la Vecchia Signora si risveglia e archivia definitivamente la pratica con Bernardeschi che allo scoccare del novantesimo firma la rete del sospirato raddoppio, che Allegri avrebbe gradito arrivasse ben prima.
VOTO PARTITA 6 – Non è un stato un match particolarmente spettacolare, con i bianconeri che non avevano alcun interesse a tenere i ritmi alti, soprattutto dopo aver trovato il vantaggio. L’Olympiacos ha giocato giusto per onor di firma.
VOTO OLYMPIACOS 5 – Il club greco si congeda dalla Champions League (e dalle coppe europee per questa stagione) con una prestazione scialba e deludente, se poi ci si mette anche la sfortuna…
VOTO JUVENTUS 6,5 – Vittoria meritata e senza discussione per i bianconeri che comunque potrebbero fare anche a meno dei cali di tensione per le coronarie di Allegri e dei suoi tifosi.
VOTO ARBITRO FERNANDEZ BORBALAN 6,5 – Valuta correttamente tutti gli episodi di gioco e non sbaglia praticamente nessuna decisione.
I VOTI DEI PADRONI DI CASA
PROTO 6,5 – Toglie il pallone dall’angolino negando il gol a Dybala, non può far nulla per evitare il gol di Cuadrado, evita comunque che il colombiano realizzi la doppietta personale. Contribuisce a rendere incerto il risultato fino al novantesimo quando Bernardeschi lo trafigge.
ELABDELLAOUI 5,5 – Perde nettamente il duello con Douglas Costa visto che non riesce a tenerlo a bada sulla corsia di sinistra.
ENGELS 5,5 – Non bada troppo al sottile e quando c’è da spazzare via la palla lo fa senza pensarci due volte, il più delle volte prende il tempo a Higuain al quale lascia pochissimi spazi, ma così facendo trascura gli altri terminali offensivi della Juve, e non sono pochi.
NIKOLAU 5,5 – Commette un errore da matita blu effettuando un passaggio in orizzontale nella propria metà campo, per poco Douglas Costa non gli fa fare una figuraccia in mondovisione. Nel secondo tempo prova a farsi perdonare con qualche buona chiusura.
KOUTRIS 5,5 – In più di un’occasione ferma Dybala, niente male come referenza se non fosse che la Joya oggi era in giornata decisamente uno. Rimedia il giallo quando stende Cuadrado con un’entrata in netto ritardo e per nulla elegante. Nelle battute conclusive spinge sulle fasce nel tentativo vano di far pareggiare i conti ai suoi.
ROMAO 4,5 – Grande delusione della giornata, non entra mai in partita, rimane sempre ingabbiato a centrocampo.
TACHTSIDIS 5 – Non è più ai livelli di qualche anno fa, i bianconeri gli portano via il pallone con facilità e il greco perde quasi tutti i contrasti, rimediando comunque qualche calcio piazzato.
PARDO 5 – Prestazione opaca anche da parte del numero 90 che non trova proprio il modo di lasciare il segno.
ODJIDJA 5 – Il numero 8 non riesce mai a entrare in area per l’opposizione perfetta di Barzagli, e dalla distanza non riesce assolutamente a impensierire Szczesny. (FORTOUNIS SV)
SEBA’ 5 – Nel primo tempo fornisce una prestazione che non convince e non soddisfa appieno il mister che dopo l’intervallo lo lascia in panchina, in effetti non combina praticamente nulla di buono nella trequarti avversaria. (MARIN 6 – Se non altro impegna Szczesny che deve darsi da fare per impedirgli di segnare)
DJURDJEVIC 5,5 – Il centravanti dell’Olympiacos ci prova sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina ma la sua incornata viene neutralizzata da Szczesny, troppo poco per strappare la sufficienza. (BEN NABOUHANE 6 – Ci prova su calcio piazzato ma invece della porta trova la faccia di Khedira. A pochi minuti dal novantesimo scheggia l’incrocio dei pali sul traversone di Koutris)
ALL. LEMONIS 5 – A giudicare da come i nuovi entrati hanno sfiorato il gol viene da pensare che il tecnico dell’Olympiacos abbia sbagliatoo gli interpreti per la formazione titolare, fermo restando che c’era ben poco da fare contro questa Juventus.
I VOTI DEI BIANCONERI
SZCZESNY 7 – A pochi minuti dall’intervallo entra in azione per sventare l’incornata ravvicinata di Djurdjevic, nella ripresa nega il gol al nuovo entrato Marin, le sue parate consentono alla Juve di non subire gol per la quarta gara ufficiale consecutiva.
DE SCIGLIO 6,5 – Anche stasera conferma i progressi dell’ultimo periodo impedendo agli avversari di accentrarsi e inquadrare il bersaglio grosso, erano anni che non lo vedevamo così in palla e senza l’infortunio di inizio stagione sarebbe ancora più avanti di condizione.
BARZAGLI 6,5 – Chiude Odjidja in fallo laterale e con furbizia rimedia anche la rimessa con le mani, esente da ogni tipo di sbavatura anche se lascia il campo lamentando qualche dolorino. (RUGANI SV)
BENATIA 7 – Con una gran chiusura intercetta il passaggio di Sebà per Djurdjevic, rimediando all’errore di Douglas Costa. Il marocchino è sempre attentissimo nella propria trequarti sbarrando la strada ai centravanti avversari.
ALEX SANDRO 7 – Il brasiliano ammutolisce i suoi detrattori con la grande azione sulla fascia sinistra che sfocerà nel gol di Cuadrado, in netta ripresa dopo la recente flessione.
KHEDIRA 6 – Prende una pallonata in piena faccia nel tentativo di intercettare la punizione di Ben Nabouhane, novanta minuti senza infamia e senza lode per il centrocampista tedesco.
MATUIDI 6,5 – Asseconda il movimento di Alex Sandro sull’azione del gol, ormai ha assimilato gli schemi della squadra divenendone parte integrante.
CUADRADO 7 – Il colombiano firma la rete che rompe gli equilibri grazie all’assist di uno splendido Alex Sandro, non trova la doppietta solamente per l’opposizione di Proto. (BERNARDESCHI 7 – Entra e segna, se lo facesse a ogni gara giustificherebbe gli oltre 40 milioni che la Juve ha versato alla Fiorentina per strapparglielo)
DYBALA 5 – Quando a inizio gara sfiora il gol con un sinistro a giro insidioso smorzato a fatica da Proto sembra il preludio a una gran serata, invece la Joya si perde in un bicchier d’acqua e Allegri lo deve sostituire quasi per disperazione. (PJANIC 6 – Dà più sostanza e qualità al centrocampo sull’1 a 0)
DOUGLAS COSTA 6,5 – Qualche sbavatura in fase difensiva quando regala il pallone agli avversari nella propria metà campo, ma quando c’è da attaccare lui risponde sempre presente.
HIGUAIN 5,5 – Dopo essere stato il gran protagonista nella notte di Napoli oggi l’argentino non riesce a essere decisivo, probabilmente il dolore alla mano lo induce a non esagerare e a limitarsi al compitino.
ALL. ALLEGRI 6,5 – Non lascia niente al caso, gare come questa vanno aggredite e solamente la mancanza di sangue freddo dei suoi giocatori sotto porta gli impedisce di chiudere i discorsi ben prima del novantesimo. Felicissima la scelta di affidarsi a Bernardeschi nel finale per fiaccare le residue velleità dell’Olympiacos.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Al Kariskakis è in corso la gara valida per la sesta giornata del gruppo D di Champions League 2017-18 tra Olympiacos e Juventus, al riposo il parziale vede la formazione di Allegri avanti per 1 a 0: ecco i voti relativi alla prima frazione di gioco. stata una gara quasi a senso unico, con i padroni di casa già eliminati e matematicamente ultimi, solamente gli ospiti hanno un obiettivo da rincorrere, ossia la qualificazione agli ottavi. I bianconeri si rendono subito pericolosi con Dybala (5,5) che libera un sinistro a giro insidioso, Proto (6,5) è bravo a togliere il pallone dall’angolino. Ci vuole una grande azione di Alex Sandro (7) per mandare in rete Cuadrado (6,5) che dall’area piccola e con la porta praticamente sguarnita non può sbagliare. Gli uomini di Lemonis perdono un mucchio di palloni nella loro metà campo ma Proto nega la doppietta a Cuadrado. Prima dell’intervallo, su un errore in disimpegno di Dybala, l’Olympiacos sfiora il pari su calcio d’angolo: Szczesny (6,5) nel suo unico intervento fin qui chiude lo specchio della porta a Djurdjevic (6) che ci aveva provato di testa. Risultato ancora in bilico ma i tre punti sono decisamente alla portata della Vecchia Signora, mentre al Camp Nou il Barcellona e lo Sporting CP rimangono fermi sullo 0-0.
VOTO OLYMPIACOS 5 – I padroni di casa stanno giocando solamente per onor di firma e a livello tecnico non c’è confronto che tenga con la Juventus.
MIGLIORE OLYMPIACOS: PROTO 6,5 – Sta limitando egregiamente i danni con un paio di interventi decisivi.
PEGGIORE OLYMPIACOS: NIKOLAU 5 – Con un passaggio in orizzontale nella sua trequarti per poco non spalanca le porte al raddoppio degli avversari.
VOTO JUVENTUS 6,5 – La squadra di Allegri è decisamente più forte rispetto a quella greca ma occhio ai cali di tensione che potrebbero compromettere un risultato che doveva già essere in cassaforte.
MIGLIORE JUVENTUS: ALEX SANDRO 7 – Da cineteca l’accelerazione sulla fascia sinistra con la quale semina gli avversari e gli consente di servire un assist facilissimo di Cuadrado.
PEGGIORE JUVENTUS: DYBALA 5,5 – La fiammata a inizio gara faceva presagire una gran gara, invece la Joya non sembra avere la testa giusta stasera e commette errori in sequenza. (Stefano Belli)