Nelle prime 12 giornate di campionato il Genoa con Juric in panchina aveva raccolto solamente 6 punti, Ballardini in appena 3 gare è riuscito a fare meglio del suo predecessore racimolando 7 punti che consentono ai grifoni di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione, senza tralasciare il passaggio del turno in Coppa Italia a spese del Crotone; al Bentegodi finisce 1 a 0 per il Genoa che condanna il Verona alla decima sconfitta e al penultimo posto in classifica. Gli scaligeri di Pecchia cedono tre punti a un’altra diretta rivale per la salvezza, e i rimpianti non sono pochi per i padroni di casa che a inizio gara avevano scheggiato la parte alta della traversa, successivamente Cerci in girata non è riuscito a trovare la porta col sinistro. Al termine di un primo tempo molto equilibrato gli ospiti sbloccano la contesa nel recupero con la ribattuta vincente di Pandev dopo che Bertolacci aveva mancato l’appuntamento col pallone su assist di Taarabt la cui posizione resta in dubbio a rivedere le immagini, l’impressione è che fosse leggermente avanti rispetto a Romulo e Ferrari, in queste situazioni come ormai è risaputo il VAR si affida alla decisione dell’arbitro che convalida la rete. Nella ripresa il Verona tenta l’assalto nell’area di rigore avversaria, Perin si supera nel chiudere lo specchio a Cerci e Kean, a Bessa viene invece annullato il gol dell’1 a 1 essendo in offside (chiamata corretta del guardalinee). In contropiede il Genoa sfiora soltanto il colpo del KO con Rigoni e Biraschi che si mangiano due gol grossi come una casa graziando Nicolas e tenendo in partita l’Hellas che ci prova senza lasciare nulla di intentato fino al triplice fischio di Damato che arriva allo scadere del 95′.
Mattia Perin, portiere del Genoa, al termine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Con Ballardini non sappiamo esattamente cosa sia cambiato, forse abbiamo metabolizzato il fatto che dobbiamo pensare solamente a salvarci senza porci chissà quali obiettivi perché la realtà dei fatti ce lo impedisce. Nelle ultime settimane abbiamo capitalizzato il lavoro svolto in precedente da Juric, mentre il nuovo allenatore ci ha aiutato a schiarire le idee e a sgombrare la mente dai cattivi pensieri. In un giocatore il 70% della prestazione viene dalla testa, evidentemente si è acceso qualcosa in noi e adesso dobbiamo cercare di non far spegnere questa luce”.
LE DICHIARAZIONI
Nel post-gara è intervenuto il tecnico del Genoa, Davide Ballardini: “Cerco di schierare in campo una squadra compatta ed equilibrata che difende a pieno organico e dove tutti i giocatori parlano la stessa lingua quando attaccano. Sul piano del gioco questa è stata forse la gara meno brillante da quando sono tornato, anche se a livello di occasioni da gol potevamo chiuderla prima del novantesimo, in ogni caso credo che questa sia una vittoria assolutamente meritata”.
Le dichiarazioni di Fabio Pecchia, allenatore del Verona, ai microfoni di Sky Calcio Live: “Non ho visto un passo indietro della squadra al di là della sconfitta, i ragazzi hanno fornito una prestazione importante contro una squadra che per la rosa che ha a disposizione non merita di stare così in basso. Fa comunque rabbia uscire dal campo con 0 punti in tasca perché la sconfitta non rispecchia il nostro stato di forma. Il nostro obiettivo è la salvezza, credo nel gruppo e dobbiamo continuare a lavorare, il campionato continuerà a nasconderci altre insidie ma siamo ancora in corsa, se riusciamo a dare continuità alle ultime buone uscite prima o poi raccoglieremo i frutti”.