Sta per prendere il via Piacenza-Vojvodina: la partita è importante per la LPR perchè prendere un certo vantaggio al PalaBanca significherebbe rendere più agevole una trasferta che non si preannuncia affatto come una passeggiata di salute. Nella formazione serba sono sicuramente da temere Miran Kujundzic, schiacciatore che può fare anche lopposto, e Petar Promovic che invece opposto lo è di ruolo: entrambi sono ai primi posti nella classifica dei bomber, proprio alle spalle di due elementi di Piacenza che sono Fernando Hernandez e Trévor Clévenot. Si prospetta dunque una gran bella sfida tra due squadre che sono abituate a vincere; il ritorno è previsto per il 15 febbraio e dunque ci sarà tempo per ricaricare le batterie in vista della trasferta di Novi Sad. In palio un posto ai quarti contro la Diatec Trentino (con tutta probabilità), ma per il momento Alberto Giuliani non vuole sentir parlare di futuro. Si guarda esclusivamente a questa partita: a noi dunque non resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere quello che succederà in campo oggi al PalaBanca, dove LPR Piacenza e Vojvodina stanno per fare il loro ingresso per giocare gli ottavi di Coppa Italia.



Alla vigilia di Piacenza-Vojvodina, lallenatore della LPR Alberto Giuliani non ha ancora sciolto alcuni dubbi che riguardano il sestetto con il quale inizierà la partita. Il maggiore riguarda le condizioni di Leonel Marshall: il cubano ha un problema al ginocchio che ne condiziona il rendimento, la cosa è stata evidente lo scorso sabato nella semifinale di Coppa Italia contro Civitanova e dunque il giocatore potrebbe anche riposarsi. Il problema per Giuliani è che anche Simone Parodi, schiacciatore di riserva, non sta bene; uno dei due dovrà molto probabilmente in campo, sono invece in forse Hristo Zlatanov (problema a un polpaccio) e il veterano Samuele Papi che ultimamente viene utilizzato da libero ma ha giocato davvero poco. Un elemento a disposizione sarà invece Viktor Josifov: il centrale bulgaro potrà scendere in campo, perchè il regolamento europeo – a differenza di quello nazionale – non prevede un limite allutilizzo degli stranieri e dunque il trentunenne potrà regolarmente far parte della formazione di Piacenza, con tutta probabilità riuscendo ad entrare nel sestetto titolare.



, mercoledì 1 febbraio alle ore 20.30, sarà una sfida valevole per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Cev 2016-2017 di volley maschile. Dopo essersi agevolmente sbarazzata degli austriaci del Tirol Innsbruck nel turno precedente, la compagine emiliana riprende il proprio cammino contro i serbi, che hanno capitalizzato al meglio nei sedicesimi di finale la vittoria ottenuta in casa nel match d’andata contro i romeni dell’Arcada Galati.

Un tre a zero che ha reso poi vana la vittoria avversaria al tie break nel ritorno. Sicuramente nel cammino europeo di Piacenza questa si prospetta come la sfida più equilibrata, in un quadro che vede gli emiliani puntare comunque molto sul palcoscenico europeo. Piacenza è reduce dalla sconfitta al tie break in Coppa Italia contro la Lube Civitanova, la formazione capolista in campionato. Una prova gagliarda ma in Serie A1 i piacentini sono solo sesti e soprattutto staccati dal treno di testa, nonostante abbiano vinto le ultime due partite di campionato contro Milano e Sora.



Di contro la formazione ospite sta vivendo una stagione da protagonista assoluta in Serbia, attualmente prima in classifica con cinque lunghezze di vantaggio sulle più immediate inseguitrici. In tredici partite disputate nel campionato nazionale serbo il Vojvodina ne ha vinte dodici, perdendo solo l’incontro in trasferta contro il Novi Pazar attualmente secondo in classifica.

Le due squadre si trovano per la prima volta di fronte in un faccia a faccia ufficiale. Il Vojvodina ha sicuramente impressionato sul piano della continuità nel corso di questa stagione, dimostrando di essere una squadra capace di portare avanti l’ottima tradizione delle squadre serbe di club in campo continentale e di essere al momento superiore anche a squadre abituate a dominare in patria come la Stella Rossa di Belgrado. Piacenza sta cercando di ritagliarsi un posto al sole, e la solidità e la qualità delle squadre italiane in Europa in questi ultimi anni è stata sotto gli occhi di tutti.

In questa stagione Piacenza è caduta per tre volte in casa, contro Perugia, Modena e la Lube Civitanova (poi vincente anche tra le mura amiche, come detto, in Coppa Italia). In Europa però gli emiliani hanno fatto finora percorso netto, e proveranno a ritagliarsi quelle soddisfazioni che in patria non riescono a decollare, con le sconfitte contro le grandi che mortificano sistematicamente le ambizioni della compagine piacentina. Dato statistico da non sottovalutare, pur avendo superato come Piacenza i primi due turni di CEV Cup, il Vojvodina ha perso entrambe le sfide disputate in trasferta in questa competizione.

Il passaggio del turno si è capitalizzato grazie ai successi in casa, ma sia contro gli ucraini del Barkom, sia contro i romeni dell’Arcada Galati il Vojvodina è stato costretto ad uscire sconfitto dal campo lontano da casa. Piacenza potrebbe provare a sfruttare questa debolezza, a patto di superare i tentennamenti nelle partite chiave che hanno visto in questo inizio di 2017 gli emiliani uscire sconfitti già in due sfide importanti contro squadre di primo livello come Trentino e Lube Civitanova.

Per la CEV Cup le quote dei bookmaker non sono state ancora rese note, sicuramente Piacenza si troverà di fronte un avversario di maggior spessore rispetto al Tirol Innsbruck, ma anche rispetto ai bielorussi dello Stroitel Minsk, club con il quale gli emiliani hanno visto iniziare in questa stagione la loro avventura europea.

Anche Piacenza-Vojvodina, mercoledì 1 febbraio alle ore 20.30, sarà trasmessa in diretta streaming video per tutti coloro che si collegheranno sul sito www.laola1.tv, che si sta occupando di trasmettere sul web tutti gli incontri della CEV Cup di quest’anno. Non sarà invece prevista una diretta tv per questa sfida.