Termina con il risultato finale di 2-0 la gara Lecce-Siracusa valevole per la venticinquesima giornata di Lega Pro Girone C. I padroni di casa riescono a superare i loro avversari grazie a un rigore trasformato nel primo tempo da Caturano e a un autogol di Malerba. Arriva tardi invece la reazione degli ospiti che segnano con De Silvestro al minuto settantaquattro. Il Lecce torna solo in testa in classifica in attesa del Matera che potrebbe però al massimo agganciarlo. Viene sfruttato al cento per cento lo scivolone esterno del Foggia che è caduto 2-0 a Taranto. Il Siracusa con questa sconfitta rischia di vedersi allontanare ancora di più la zona playoff che è ora a un punto con diverse squadre che però devono ancora giocare. Staremo a vedere poi quali saranno i risultati in questione. 



La ripresa di Lecce-Siracusa è iniziata in maniera molto nervosa per i padroni di casa che comunque hanno segnato portando il risultato sul 2-0. Tra il minuto 52 e il 55 sono arrivati però tre cartellini gialli a Perucchini, Doumbia e Drudi. Al minuto sessantuno però i giallorossi hanno trovato al rete del raddoppio che consente al momento di stare tranquilli contro un Siracusa che non sembra essere in giornata e che non mostra progressi dopo tre partite in cui era riuscito a non perdere. I giallorossi invece tornano momentaneamente in testa alla classifica del Girone C di Lega Pro durante questa venticinquesima giornata perchè al momento il Foggia sta perdendo 1-0 a Taranto anche se le gare non sono ancora terminate.  



Il primo tempo di Lecce-Siracusa si chiude con il risultato di 1-0 in favore della formazione di casa. La gara si è sbloccata soltanto nel finale grazie al gol messo a segno da Caturano al 42′, direttamente su calcio di rigore. Vediamo quanto accaduto: Costa Ferreira entra in area e viene atterrato da Toscano in mezzo alle proteste dei giocatori ospiti. Per il signor Valiante non ci sono dubbi: massima punizione per il Lecce. Dagli undici metri va Caturano che fa secco il portiere del Siracusa Santurro. In una gara molto tirata e ostica, il Lecce trova dunque l’episodio che sblocca il match.



Quando siamo al 25′ di gioco il risultato di Lecce-Siracusa è sempre di 0-0. Buon avvio della formazione di casa, con Pacilli perfetto nell’imbeccare Doumbia con un lancio millimetrico: l’attaccante dei giallorossi non aggancia e l’azione sfuma in un nulla di fatto. Al 10′ grandissima occasione per il Siracusa: su un traversone proveniente dalla sinistra, la difesa del Lecce va in tilt e Catnia si ritrova solo a pochi passi dalla linea di porta. Il tentativo dell’attaccante viene però stoppato miracolosamente da un provvidenziale intervento del portiere Perrucchini.In questa prima parte di gioco possiamo dire che il Lecce fa la partita e ha in mano il pallino del match, ma la chance più ghiotta per passare in vantaggio è capitata al Siracusa.

Il Lecce cerca il riscatto contro il Siracusa dopo la sconfitta esterna sul campo della Casertana. Il ds dei giallorossi, Mauro Meluso, rassicura tutti e ammette che si è trattato soltanto di un incidente di percorso: Non è certo una sconfitta che può far venir meno delle certezze che abbiamo . Nei confronti dellallenatore, dello staff tecnico e dei giocatori cè grande stima oltre che tecnica anche morale. Ci siamo e ci saremo fino alla fine e non abbassiamo la guardia. Non bisogna mai abbassare la guardia e continuare con grande determinazione. La nostra squadra – ha detto Meluso al sito ufficiale del club – ha una caratteristica, che è quella di arrivare al risultato attraverso il gioco e non ci possiamo snaturare, fin da questestate si è lavorato in questa direzione. 

Il Lecce riceve il Siracusa nella 25^giornata del campionato di Lega Pro. Finora la squadra pugliese ha raccolto 22 dei suoi 49 punti tra le mura amiche dello stadio Via del Mare: il bilancio interno giallorosso registra 6 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta. Lunico ko interno del Lecce risale al 3 dicembre 2016, quando i pugliesi cedettero il fattore campo al Matera (0-3). Giallorossi che quindi hanno raccolto di più in trasferta, ben 27 punti che rappresentano il massimo bottino esterno per il girone C di Lega Pro. La differenza reti del Lecce è quasi congruente tra casa e trasferta: al Via del Mare Caturano e compagni hanno segnato 21 gol subendone 10, sugli altri campi invece il computo è di 22 reti allattivo e 12 incassati. Per il Siracusa invece una sola affermazione esterna in questo campionato: quella del 6 novembre scorso sul campo della Reggina, dove i siciliani simposero per 0-2 grazie ai gol di Lucas Longoni e Nicola Valente. Nelle altre 11 trasferte sostenute sinora, il Siracusa ha raccolto 5 punti frutto di altrettanti pareggi; 6 invece le sconfitte.

Parlando dei protagonisti di Lecce-Siracusa, è inevitabile focalizzarci sui migliori attaccanti delle due squadre del girone C di Lega Pro. Il Lecce può contare su un bomber formidabile come Salvatore Caturano, che è il capocannoniere del girone con 15 gol, ma un ottimo ruolino di marcia è pure quello di Giuseppe Torromino che di gol ne ha segnati 8 nel corso dellattuale campionato. Nelle prime battute del torneo i due procedevano praticamente a braccetto, poi con il passare delle giornate Caturano ha decisamente allungato, lasciando a Torromino il ruolo di spalla comunque di lusso, tanto che lattacco è senza dubbio un grande punto di forza del Lecce con lobiettivo di centrare lunica promozione diretta in Serie B. Dallaltra parte, lattaccante di riferimento per il Siracusa è senza dubbio Emanuele Catania, che crea quasi un derby con il proprio cognome ma si è messo in luce soprattutto per le qualità sul campo vantando già al proprio attivo ben 9 gol segnati.

La partita tra Lecce e Siracusa attesa per oggi al via del Mare, conta appena un solo precedente registrato a bilancio negli anni e che chiaramente risale al girone di andata del campionato di Lega Pro attualmente in corso. In quelloccasione, ovvero nella 6^ giornata del girone C al De Simone fu la compagine giallorossa a trovare la vittoria con il risultato importante di 2-0 messo a segno grazie alle marcature di Mancosu e Pacilli, entrambe occorse nel secondo tempo. I tre punti messi in palio in questo 25^ turno del girone C fanno gola sia a Siracusa che a Lecce: i primi dopo la bella vittoria occorsa sulla Juve Stabia nella giornata precedente puntano ora a entrare in zona playoff. La formazione giallorossa invece con il terzo posto e i 49 punti (gli stessi della seconda classificata Matera) puntano direttamente alla posizione di leadership della classifica del girone C visto che la capolista Foggia dista appena un punto.

, diretta dall’arbitro Vincenzo Valiante della sezione di Salerno, si gioca sabato 11 febbraio 2017 alle ore 14.30,  sarà una sfida che farà partire ‘col botto’ la sesta giornata di ritorno del campionato di Lega Pro nel girone C. La voglia di riscatto dei salentini, che hanno appena perduto la testa della classifica, si confronterà con la solidità dei siciliani che stanno continuando letteralmente a stupire, con l’ultima vittoria interna contro la quotata Juve Stabia che ha portato gli aretusei ad un solo punto dalla zona play off.

Certo il Siracusa fuori casa in questo campionato ha vinto solamente una partita in casa della Reggina, ma la squadra di Sottil pur essendo partita a fari spenti sta avanzando a passo spedito verso una formidabile salvezza diretta. Tutti i fari di giornata saranno puntati però sulla squadra di Padalino, battuta dalla Casertana e costretta a cedere il passo in testa alla classifica al Foggia, non riuscendo neppure ad approfittare della sconfitta del Matera sul campo del Catania.

Un ko sorprendente con il Lecce che non perdeva proprio dallo scontro diretto col Matera del 3 dicembre scorso e che addirittura in trasferta non cadeva dalla trasferta di Catania del 23 ottobre: il girone C del campionato di Lega Pro continua a riservare clamorosi colpi di scena e la lotta per la promozione in Serie B è aperta a ogni sviluppo. Un nuovo passo falso però potrebbe costare caro al Lecce proprio in virtù di una situazione così equilibrata.

Le probabili formazioni che si confronteranno allo stadio Via del Mare. Il Lecce scenderà in campo con Perucchini tra i pali, Giosa e Drudi al centro della difesa mentre Vitofrancesco si occuperà dell’out difensivo di destra e Agostinone dell’out difensivo di sinistra. A centrocampo Arrigoni, Mancosu e il bulgaro Tsonev partiranno dal primo minuto, con Lepore, Caturano e Torromino che giocheranno invece nel tridente offensivo.

Il Siracusa affronterà invece l’impegno con Santurro a difesa della porta, mentre la linea difensiva a quattro sarà composta dalla fascia destra alla fascia sinistra da Dentice, Turati, Pirrello e Sciannamé. A centrocampo l’argentino Spinelli e Toscano copriranno le spalle come playmaker arretrati al brasiliano Azzi, a Catania e a Valente, con Pippo Scardina confermato nel ruolo di unica punta.

I moduli di riferimento delle due squadre non cambieranno, 4-3-3 per il Lecce di Padalino e 4-2-3-1 per il Siracusa di Sottil. Nonostante la discrepanza tra il rendimento interno e il rendimento esterno, il cammino dei siciliani è lusinghiero e non sarebbe a questo punto strano, mantenendo questo ritmo, trovare la neopromossa presente a giocarsi la B nei play off a formula allargata di questa stagione, che vedranno impegnate le squadre fino al decimo posto in classifica.

Serie B che resta però il punto fermo di un Lecce che non riesce però a trovare il giusto passo per staccare le dirette concorrenti. Dare via libera al Foggia pesa ancor di più per i salentini, proprio ora che la Juve Stabia, nel quartetto di testa, sta iniziando a perdere colpi: battute a vuoto come quelle di Caserta non sono ammissibili nella corsa alla cadetteria.

Le quote dei bookmaker sembrano credere ad un perentorio e pronto riscatto del Lecce, con quota per la vittoria interna fissata a 1.53 da Bet365, mentre Betclic propone a 3.80 la quota per l’eventuale pareggio e William Hill offre a 6.50 la quota per la vittoria esterna dei siciliani. Un abbonamento al sito sportube.tv sarà necessario per seguire la diretta streaming video via internet della sfida tra Lecce e Siracusa.