Venturato effettua il primo cambio al 59esimo: esce Valzania, entra Bartolomei. La figurina 638a delle figurine Panini si mette subito in mostra liberando Arrighini in area avversaria. Da Costa capisce tutto e anticipa la punta. Poco dopo Bartolomei ci prova direttamente dalla distanza. Tiro improvviso che spaventa non poco Da Costa. Il Novara risponde subito. Chiosa ci prova da posizione angolata impegnando Alfonso in una parata non semplice. Al 64esimo Venturato inserisce Luca Vido, ex attaccante della primavera del Milan di cui si parla molto molto bene. Gli cede il posto Chiaretti. Poco dopo entra anche Paolucci al posto di Chiaretti. Boscaglia risponde mandando in campo Lukanovic al posto di Macheda. Il Cittadella insiste e al 77esimo trova il gol del pari. Da calcio d’angolo cross in area per Scaglia che di testa tocca per Iunco che sotto porta non può sbagliare. Nel finale il Cittadella ci prova con Arrighini. L’attaccante ha l’occasione giusta per colpire in contropiede ma Da Costa salva il risultato. Negli ultimi minuti di gioco ammonito Varnier tra le fila granata mentre per il Novara ci sono due sostituzioni: escono Kupisz e Scognamiglio, entrano Di Mariano e Dickmann.
Squadre di nuovo in campo per il secondo tempo. Nessun cambio, formazioni identiche a quelle di inizio gara. Macheda si mostra nuovamente in palla lottando su ogni pallone fin dalle prime battute. Al 49esimo brividi per i padroni di casa. Da Costa sembra sicuro su un’uscita alta ma poi la palla gli sfugge. Il portiere rimedia subito facendo respirare i suoi. Si rivede intanto Galabinov. Destro improvviso dal cuore dell’area. La palla termina fuori, ma non di molto. Il Novara sembra avere ben saldo il controllo del match. Sansone con un tacco libera Macheda in area largo a destra. L’ex Lazio la mette in mezzo ma la sfera viene deviata da un difensore in direzione specchio. Alfonso attentissimo, respinge. Il Cittadella prova a reagire: Arrighini lancia Chiaretti in area ma Troest copre bene concedendosi addirittura uno sfizio. Colpo di tacco e dribbling nei confronti dell’avversario. Quanto mancano Strizzolo e soprattutto Litteri al Cittadella…
Dopo lo svantaggio il Cittadella prova a reagire. Benedetti ci prova da calcio di punizione. Tiro a giro che termina alto sopra la traversa. Casarini risponde per il Novara. Azione travolgente negli ultimi 30 metri. Il tiro che segue viene respinto con i pugni da Alfonso. Il Novara pressa in maniera asfissiante impedendo al Cittadella di ragionare. La squadra di Boscaglia gioca spesso di prima riuscendo a trovare varchi preziosi. Casarini verticalizza per Sansone che libera Chiosa sulla sinistra. Scaglia prende la posizione e protegge l’uscita di Alfonso. Alla mezzora ammonito Macheda. Pochi minuti dopo gli ospiti trovano il gol ma l’arbitro giustamente annulla. Sul cross di Chiaretti interviene Iunco che con un braccio colpisce il pallone gonfiando la rete. Nei minuti finali il Novara va vicinissio al gol del raddoppio. Cross tagliato dalla bandierina la palla passa e finisce sul secondo palo dove Troest appoggia sicuro ma trova Alfonso che in tuffo salva la porta. Fine primo tempo al Piola.
Novara in campo con il 3-4-1-2. In porta Da Costa, zona difensiva composta da Troest, Mantovani e Scognamiglio. Sulla destra Kupisz, in mezzo Cinelli e Casarini, a sinistra Chiosa. In attacco Gianluca Sansone tra le linee pronto a rifinire per Galabinov e Macheda. Venturato risponde con il 4-3-1-2. Alfonso in porta, Salvi, Scaglia, Varnier e Benedetti sono i 4 di difesa. In mediana Schenetti, Iorlici e Valzania mentre in avanti Chiaretti, poco dietro Arrighini e Iunco. Inizio propositivo dei piemontesi che provano a controllare le redini del match fin dal fischio d’inizio. Cinelli se ne va con un sombrero in area ma al momento del tiro trova l’opposizione di Schenetti. Devazione malandrina che per poco non beffa Alfonso. Novara ancora pericoloso al decimo con Troest. Il difensore stacca di testa in area ma non trova la porta. Qualche istante dopo si vede Macheda. L’ex Manchester United ci prova con un’azione personale. Tiro dal limite, fuori di poco. Il gol del Novara arriva al 18esimo: Galabinov riceve da Sansone in area, Galabinov controlla, resiste alla marcatura di Scaglia e conclude basso portando in vantaggio i piemontesi.
Tutto pronto per la venticinquesima giornata del campionato di Serie B con il match tra Novara e Cittadella che sta per cominciare. Le due squadre stanno ultimando la fase di riscaldamento e a breve torneranno in campo per dare il via alla sfida. I due allenatori intanto hanno sciolto gli ultimi dubbi relativi alle formazioni e hanno diramato le loro scelte tecniche. Andiamo subito a scoprirle. Cominciano dagli undici protagonisti biancazzurri: Novara: 1 Da Costa (K), 2 Troest, 3 Mantovani, 5 Casarini (vK), 6 Scognamiglio, 7 Cinelli, 8 Chiosa, 10 Macheda, 16 Galabinov, 18 Sansone, 20 KupiszA disp.: 25 Montipò, 9 Di Mariano, 17 Lancini, 21 Kanis, 23 Adojan, 24 Dickmann, 28 Selasi, 30 Koch, 32 Lukanovic. All.: Roberto Boscaglia. Ecco invece i giocatori della squadra veneta: Cittadella: 1 Alfonso, 2 Salvi, 3 Benedetti, 4 Iori (K), 5 Valzania, 6 Scaglia (vK), 7 Schenetti, 10 Chiaretti, 13 Varnier, 18 Arrighini, 26 Iunco. A disp.: 22 Paleari, 16 Bartolomei, 19 Pelagatti, 20 Pasa, 21 Martin, 23 Paolucci, 25 Maniero, 28 Vido, 29 Pascali. All.: Roberto Venturato.
Quali potrebbero essere i possibili protagonisti di Novara-Cittadella, partita che è valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie B? Per il Novara scegliamo i due estremi, il portiere David Da Costa e lattaccante Andrej Galabinov, esempio evidente del fatto che gli stranieri possono essere i punti di forza, se li si sceglie bene e senza eccedere in quantità: portiere e bomber, sono i cardini di ogni squadra. Per quanto riguarda il Cittadella il primo nome è fatalmente quello di Gianluca Litteri, che è terzo nella classifica marcatori del campionato con dieci gol segnati ma anche secondo fra gli attaccanti nelle statistiche di rendimento fornite dalla Lega, tuttavia è doveroso citare anche i leader degli altri due reparti della formazione veneta che è una delle rivelazioni del campionato cadetto. Ci riferiamo a Filippo Scaglia per quanto riguarda la difesa e Manuel Iori fra i centrocampisti, altri punti di forza del Cittadella.
Registrano una media gol simile in questo campionato di Serie B: 1,2 per la squadra piemontese, che ha segnato 28 reti finora, 1,4 per i veneti (33 gol). Analoghe anche le rispettive tendenze nel possesso di palla: il Novara raggiunge i 2429, il Cittadella invece sfiora i 24 minuti a partita (2356 per lesattezza). Le cifre della squadra piemontese simpennano alla voce tiri totali: sono 14,5 per gara, in questo campionato fa di più solamente il Benevento con 15 tentativi di media; il Cittadella si ferma a 12,8 conclusioni, mentre per quanto riguarda i tiri nello specchio della porta sono 5,8 per il Novara e 5,1 da parte dei veneti. Nonostante la maggiore quantità di tentativi da parte del Novara, è del Cittadella lattacco più prolifico: i ragazzi allenati da Roberto Venturato hanno realizzato 33 gol, mentre la squadra di Roberto Boscaglia si ferma a 28. Non a caso al divario tra il numero dei tiri non corrisponde quello nellindice di pericolosità: in questa statistica il Cittadella fa leggermente meglio in virtù della maggiore precisione sottoporta, toccando il 47,7% contro il 47,3% del Novara. Medesima o quasi è anche la supremazia territoriale, che vede entrambe le squadre stazionare attorno ai 10 minuti di media (Novara 0954, Cittadella 1004).
Si annuncia come una gara molto interessante, quella che andrà in scena oggi pomeriggio allo stadio Silvio Piola. Giocheranno due squadre che guardano alla zona play-off e che non sono più una sorpresa di questo campionato di Serie B giunto alla sua venticinquesima giornata. Negli ultimi cinque confronti giocati fra queste due formazioni, il Novara ha vinto in una sola occasione mentre ci sono state due vittorie del Cittadella oltre ad altrettanti pareggi. Allo stadio Piercesare Tombolato la gara di andata vide avere la meglio i veneti padroni di casa per 3-1 grazie alla doppietta di Strizzolo e al gol di Litteri a fare la gioia del Cittadella che ad inizio campionato era la neopromossa scatenata al comando della classifica, mentre il gol della bandiera dei piemontesi lo segnò Di Mariano. Al Piola dunque il Novara sarà anche animato dalla voglia di riscatto, mentre il Cittadella vuole continuare a rimanere in alto.
Sarà diretta dallarbitro Gianluca Aureliano, classe 1980 della circoscrizione di Bologna, nel circuito professionistico dal lontano 1999 e esordiente al massimo livello del calcio italiano solo nel maggio del 2014. Nella 25^ giornata di serie B larbitro emiliano è stato eletto per la partita in programma oggi al Silvio Piola assieme ai due assistenti Soricaro e Sechi, mentre il quarto uomo in campo sarà Pillitteri. Nella sua lunga carriera da direttore di gara Gianluca Aureliano ha avuto modo di incontrare il Novara solo in tre occasioni in tutto, dove lemiliano ha distribuito per la compagine piemontese appena 6 cartellini gialli e nullaltro: i precedenti tra Aureliano e Cittadella sono ugualmente tre ma a bilancio dei granata vi sono 5 gialli e un calcio di rigore dato. Nella stagione calcistica 2016-2017 Aureliano ha avuto modo di dirigere ben 12 incontri, eppure il match tra Novara e cittadella in programma ore al Piola sarà la prima volta nella stagione che incontrerà entrambe le formazioni protagoniste nella 25^ giornata di campionato.
, diretta dall’arbitro Aureliano, sarà una delle sfide che promettono più equilibrio nel programma della quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B e si gioca sabato 11 febbraio 2017 alle ore 15.00. Di fronte si troveranno due squadre reduci da due pareggi per zero a zero nell’ultimo turno di campionato disputato. Il Cittadella infatti si è fatto imporre la seconda ‘X’ stagionale (la squadra di Venturato resta comunque di gran lunga la formazione che ha pareggiato meno in questo campionato di Serie B), mentre il Novara è uscito indenne da un campo caldo come l’Arechi di Salerno.
Sicuramente i maggiori rimpianti possono essere quelli relativi al match di Cittadella, considerando che le formazioni di testa continuano a rallentare, ed i granata hanno perso così una buona opportunità per avvicinarsi alle prime quattro posizioni, ed in particolare di agganciare proprio il quarto posto, col Benevento al momento ancora lontano due lunghezze. Il Novara continua invece a mantenersi a debita distanza dalla zona retrocessione, con la formazione piemontese particolarmente abile a chiudere tutti gli spazi contro una Salernitana che ha mancato l’occasione di sfruttare il match casalingo per piazzare il sorpasso in classifica proprio ai danni della squadra allenata da Boscaglia. La zona play off per il Novara è distante solamente quattro lunghezze e con maggiore continuità di rendimento gli azzurri potrebbero agganciare il treno nobile della classifica come nella passata stagione, in cui l’avventura verso la Serie A si è interrotta solo nella semifinale persa contro il Pescara.
Allo stadio Silvio Piola saranno queste le probabili formazioni che scenderanno in campo. Novara in campo con lo svizzero Da Costa a difesa della porta, alle spalle del danese Troest, di Mantovani e di Scognamiglio. Chiosa, Casarini e il bulgaro Galabinov giocheranno al centro della linea mediana, mentre Bolzoni sarà impiegato come esterno laterale di destra e Sansone come esterno laterale di sinistra. Saranno Macheda ed il polacco Kupisz a formare invece il tandem offensivo. La risposta del Cittadella sarà affidata a una difesa a quattro schierata dalla fascia destra alla fascia sinistra con Salvi, Scaglia, Varnier e Benedetti, mentre a difesa della porta ci sarà come sempre Alfonso. A centrocampo toccherà a Iori, Bartolomei e Valzania formare il terzetto titolare, mentre nel tridente offensivo partiranno dal primo minuti Arrighini, Schenetti e Iunco.
3-5-2 per un Novara che sta acquisendo maggiore solidità in questa fase centrale della stagione, col tecnico Boscaglia che sta lavorando per superare distrazioni e battute a vuoto che hanno frenato la corsa dei piemontesi nel girone d’andata. Nelle ultime nove sfide disputate in campionato gli azzurri hanno perso solo due volte, entrambe in trasferta contro Virtus Entella e Trapani. In casa dopo tre vittorie consecutive due settimane fa è arrivato il pareggio contro il Pisa, ma il rendimento del Novara è molto chiaro se si pensa che su trenta punti nel sono stati conquistati ventiquattro in casa e solo sei in trasferta. Un monito per il Cittadella, schierato con il solito 4-3-1-2 da Venturato e messo in campo in maniera più ordinata del solito contro una coriacea Pro Vercelli. E’ mancato il guizzo per una squadra come quella veneta che forse nel mercato di gennaio ha perso l’occasione di individuare un vero e proprio bomber che avrebbe potuto far fare il salto di qualità al gruppo.
Il Novara nel corso di questa stagione ha saputo spesso ben comportarsi, ed i bookmaker si regolano di conseguenza, considerando seppur con prudenza la squadra di Boscaglia favorita per la conquista dei tre punti. Snai fissa infatti a 2.20 la quota per la vittoria interna e a 3.75 la quota per il successo veneto allo stadio Silvio Piola. L’eventuale pareggio viene proposto invece ad una quota di 3.10 da parte di Eurobet agli scommettitori. Per seguire in diretta tv esclusiva Novara-Cittadella, sabato 11 febbraio 2017 alle ore 15.00, sarà necessario avere un abbonamento alla pay tv satellitare, con Sky che trasmetterà il match per tutti i suoi abbonati sui canali di Sky Calcio HD e in diretta streaming video via internet per chi vorrà vedere la partita sul web collegandosi sul sito skygo.sky.it.