Puntuali al triplice fischio finale le nostre pagelle di Palermo-Atalanta, con tutti i voti dei giocatori entrari in campo in questa 24^ giornata di serie A al Barbera. Il Palermo cade in casa contro l’Atalanta e si avvicina sempre di più al ritorno in Serie B. Con questo tre a uno l’Atalanta si conferma seria candidata per la qualificazione alla prossima Europa League. Decidono l’incontro i gol di Conti, Gomez e Cristante. Chocev, a fine primo tempo, illude i rosanero di una rimonta con una bella inzuccata di testa. Fanno festa i pochi, eroici, tifosi atalantini giunti al Barbera.
Troppo fragile questo Palermo. Squadra priva di personalità, imprecisa in fase offensiva e non all’altezza in difesa
I ragazzi di Gasperini dominano la gara, ma rischiano di non chiuderla. Partita positiva, solito bel gioco spumeggiante.
Nel primo tempo esagera sulla simulazione di Rispoli, prende comunque la decisione giusta non assegnando il rigore.
Ecco le pagelle di Palermo-Atalanta per quanto riguarda il primo tempo. L’Atalanta chiude il primo tempo del Barbera avanti due reti a uno. La formazione di Gasperini domina in lungo e in largo, ma non chiude la partita al momento opportuno. I bergamaschi partono forte, creando diversi problemi alla retroguardia casalinga. Al diciottesimo Conti si inserisce su un cross ben calibrato dalla corsia laterale sinistra, la difesa rosanero se lo dimentica e lui ne approfitta con una bella giocata sotto porta. 1-0. Il Palermo va in difficoltà, l’Atalanta spinge e preme sul fronte offensivo. Al ventiquattresimo Jajalo regala una palla a Gomez, che vola verso l’area di rigore e porta i suoi sul due a zero con una bella conclusione angolata. L’Atalanta appare in pieno controllo ma prima del duplice fischio i padroni di casa ritornano in partita con un’inzuccata di Chochev che trova l’angolino e accorcia le distanze. Ci aspettiamo un secondo tempo spumeggiante.
Rosanero troppo fragili in difesa, il passivo poteva essere più pesante. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e riporta il Palermo in gara con una bel colpo di testa. Lento, confuso e impreciso. La sua prestazione è macchiata di gravi errori.
I nerazzurri devono chiuderla per non rischiare la rimonta. Prestazione ottima dal punto di vista corale, si vede la mano del Gasp. Mette il suo zampino in ogni azione offensiva, confeziona con freddezza il raddoppio. Non ci ha convinto pienamente in fase di marcatura. (Jacopo D’Antuono)
Tre gol sulla schiena, ma le colpe sono soprattutto della sua difesa.
Ci mette grinta, a lungo andare però cede anche lui.
In costante difficoltà, soprattutto nel primo tempo.
Patisce gli attacchi atalantini, è stata una giornata sofferente per tutta la difesa.
Si vede davvero poco, prestazione anonima.
Offre qualche spunto intelligente nel grigiore generale. (39′ st BALOGH sv),
Troppi errori in fase di impostazione, nel primo tempo consegna l’assist a Gomez.
Si salva con una bellissima inzuccata che illude i suoi. (29′ st Gazzi sv);
Lotta con determinazione, ma è troppo impreciso e confusionario.
Si divora la rete del 2-2 nella ripresa, è stato comunque tra i migliori dei suoi. Sempre presente.
Pomeriggio con tra luci e ombre. Se la cava sicuramente meglio di Diamanti. (10′ st Diamanti 5).
Allenatore: LOPEZ 5 Passo indietro rispetto alle partite con Napoli e Crotone. Paga colpe non sue.
Non ci è sembrato in una delle sue migliori giornate. Poteva fare qualcosa in più sul gol di Chochev.
Prova più che sufficiente, tiene a bada gli attacchi rosanero con certezza.
Personalità e carisma a disposizione della difesa nerazzurra.
Porta a casa la sufficienza, si limita al compitino. Lo svolge senza sbavature.
Con un grande inserimento buca Posavec e regala lo 0-1 ai suoi.
Più che sufficiente il suo rendimento in campo. Non ha fatto vedere cose esaltanti, ma ha dato il suo contibuto. (41′ st Grassi sv),
Ordinato e puntuale negli interventi, prova positiva.
Corre, macina chilometri e sfiora pure un bel gol nella ripresa.
Tanta quantià a disposizione della squadra. Apporta il suo prezioso contributo. (25′ st CRISTANTE 6.5);
, Fa a sportellate, lavora col fisico e guadagna gli applausi del Gasp.
Mette lo zampino in tutte le azioni nerazzurre. Il gol è la ciliegina.
Allenatore: GASPERINI 7 Che bella la sua Atalanta. L’obiettivo Europa non è solo un sogno.