Ecco le pagelle finali di Sampdoria-Bologna, con i voti a tutti i giocatori scesi in campo a Marassi per la partita di Serie A (24^ giornata). La Sampdoria ribalta tutto nel finale e vince per 3-1 contro il Bologna. Ancora una sconfitta bruciante per Donadoni: fino all82esimo i rossoblù erano in vantaggio grazie al gol di Dzemaili poi Giacomelli suggerisce a Fabbri di assegnare il rigore per un tocco di braccio di Pulgar che in verità non cè. Muriel non sbaglia, Schick raddoppia e Mbaye con un autogol mette la parola fine sul match. Grazie a questa vittoria la Sampdoria sale ancora: decimo posto a quota 33 punti. Il Bologna scende invece al 15esimo posto con 27 punti.
VOTO SAMPDORIA: 6,5 La squadra di Giampaolo incontra parecchie difficoltà ma ha il merito di non mollare trovando maggior energie in fase finale rispetto allavversario. Tutto bene fino all82esimo. Il rigore non cera ed è stato un errore grave però non esiste che la squadra si sciolga così buttando tutto allaria. Lui arbitra in maniera regolare, poi nel finale Giacomelli gli suggerisce un rigore che non cè scatenando il finimondo. Si fida giustamente ().
Ecco le pagelle di Sampdoria-Bologna: i voti a migliori e peggiori di ciascuna squadra per quanto riguarda il primo tempo della partita di Serie A. Sampdoria-Bologna ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-1. Decide il gol di Dzemaili. Giampaolo schiera i blucerchiati con il 4-3-1-2. Viviano in porta, Bereszynski, Silvestre, Skriniar e Regini in difesa, a centrocampo Linetty, Torreira e Praet. In avanti Bruno Fernandes tra le linee in supporto di Quagliarella e Muriel. Il Bologna risponde con il consueto 4-3-3. Tra i pali Da Costa, linea difensiva composta da Torosidis, Oikonomou, Maietta e Masina. A centrocampo Donsah e Pulgar ai fianchi di Dzemaili mentre in attacco ci sono Verdi, Destro e Krejci. Dirige lincontro il signor Fabbri, arbitro iscritto alla sezione AIA di Ravenna. Parte forte il Bologna. Donsah si allarga a destra e carica il cross. Basso e teso, la difesa della Samp si rifugia in angolo. Sul cross che segue Oikonomou ci prova di testa ma non inquadra lo specchio. La Sampdoria reagisce. Lancio calibrato al millimetro di Bruno Fernandes per Muriel, Oikonomou se lo perde e il colombiano se ne va. Muriel solo davanti al portiere avversario angola il tiro ma sbaglia la misura fallendo una chance gigante. Occasione importante anche per il Bologna. Pallone in area, la difesa doriana non riesce a liberare e Donsah ci prova centrando clamorosamente il palo. Poco dopo ancora un episodio sfortunato per Donadoni. Maietta non ce la fa ed esce per infortunio. Al suo posto entra Mbaye che diventa il nuovo terzino destre mentre Torosidis va a occupare il ruolo di difensore centrale. La Sampdoria palla al piede si mostra troppo frenetica riuscendo a costruire azioni sì, ma solo su errori avversari. Ad esempio quando Pulgar sbaglia il disimpegno, Muriel e Bruno Fernandes non riescono a ragionare graziando Da Costa. Al 19esimo ecco il gol del Bologna. Cross di Masina dalla sinistra, Destro va sul fondo e fa la sponda. Verdi riceve e apparecchia per Dzemaili che dal limite fa esplodere un destro micidiale che gonfia la rete. Immediatamente arriva la risposta della Sampdoria. Muriel controlla palla in area ma si aiuta con il gomito e poi conclude in bocca a Da Costa. L’occasione viene comunque fermata per lo stop irregolare del colombiano. La Sampdoria insiste proponendo numerosi palloni in area. La difesa ospite se la cava pur non mostrando un livello elevato di attenzione. Nonostante ciò l’impegno e l’organizzazione impediscono alla Samp per diversi minuti di calciare in porta. Qualche errore di troppo invece a centrocampo dove Donsah e Pulgar sbagliano qualche pallone di troppo. Rimedia Dzemaili. Anche Verdi sbaglia in zona pericolosa. Per sua fortuna il tiro di Linetty è respinto dal sempreverde Dzemaili. Al 35esimo Verdi pennella dalla sinistra offrendo un gran bell’assist a Destro. Silvestre però lo anticipa in maniera mostruosa. L’arbitro ferma il gioco per off-side ma l’intervento del difensore doriano è da rivedere. Muriel invece si perde nel suo talento. Il colombiano in questo primo tempo non manca di impegno, per carità, ma non riesce a giocare semplice sprecando così tantissimi palloni. Ancora sfortunato intanto tra le fila rossoblù. Dopo Maietta deve abbandonare il campo per infortunio anche Destro. Problemi alla caviglia per l’attaccante, sostituito da Sadiq. Fine primo tempo al Ferraris di Genova. Bologna in vantaggio ma il match è tuttaltro che chiuso. Tra pochissimo si riparte
QUAGLIARELLA 6,5 BERESZYNSKI 5,5
DZEMAILI 7 PULGAR 5,5 (Francesco Davide Zaza)
Si rivela distratto su un paio di tentativi da fuori area, tra cui il gol. Nell’altro caso viene salvato dalla traversa.
Primo tempo difficile. Nella ripresa acquista coraggio trovando spazi importanti.
Effettua un paio di interventi decisivi. Molto molto attento.
Cresce con il passare del tempo: anticipi e chiusure deliziose.
Timido e impacciato.
(dal 1’ s.t. DODO’ 6,5 Attacca lo spazio con buona frequenza trovando diverse soluzioni in avanti.)
Sbaglia troppo non riuscendo a ragionare.
(dal 1’ s.t. DJURICIC 6,5 Verticalizza con velocità puntando spesso l’uomo. Prezioso.)
Gara di quantità. Corre tantissimo dando molto alla causa.
Non riesce a trovare spazi, qualche tiro con poca convinzione. Nulla di più.
Crea diversi pericoli ma ci mette troppa impazienza.
(dal 14’ s.t. SCHICK 7 Il suo ingresso cambia il match e i frutti sono raccolti nel finale di gara.)
Si sbatte molto allargandosi, retrocedendo, crossando e tirando. Prestazione maiuscola.
Nel primo tempo sbaglia molto, nella ripresa pure. Poi un regalo di compleanno con due mesi d’anticipo gli consente di salvare la prestazione.
Rischia tutto a inizio secondo tempo. La squadra spinge con veemenza trovando i gol nel finale. Azzecca i cambi.
Rischia con qualche uscita avventata. Poche responsabilità sui gol.
Si impegna molto facendo quel che può anche quando viene messo in mezzo alla difesa.
Troppi errori, nel finale alza bandiera bianca.
(dal 13’ p.t. I. MBAYE 4 Non tiene la posizione quasi mai. Nel finale va a causare un autogol perché appunto viene sorpreso fuori posizione.)
Cala con il passare del tempo rimanendo in balia degli avversari.
Porta impegno e quantità in mezzo al campo.
Realizza un gol bellissimo. Corre il doppio degli altri sfoderando un’ottima prova anche nel secondo tempo.
Sbaglia tanti palloni, anche in zone di campo pericolose.
Assist e traversa. Altra prova positiva.
(dal 40’ s.t. F. DI FRANCESCO s.v.)
Trova la sponda che avvia il gol di Dzemaili, si muove bene ma esce per infortunio.
(dal 47’ p.t. SADIQ 5 Non riesce a impostare contropiedi pericolosi, mancando di utilità.)
Si fa chiudere in troppe circostanze. Giornata no.
Mette in campo la squadra nella maniera giusta. La squadra non riesce a sfruttare i vari momenti favorevoli rovinando tutto nel finale.
(Francesco Davide Zaza)