La Sampdoria incontra difficoltà in fase di possesso. Servirebbe un episodio e infatti è proprio quello che arriva. Cross dalla destra di Berszynski, Pulgar si oppone, Fabbri lascia correre ma l’addizionale di porta Giacomelli dice che il centrocampista del Bologna ha colpito la sfera con un braccio. Decisione errata ma Fabbri si fida. Rigore per la Sampdoria. Dal dischetto Muriel non ne vuole sapere di sbagliare e trova il gol del pari. Il Bologna si scioglie come neve al sole. Prima verticalizzazione e altro gol. La difesa ospite si apre come un sipario e Schick se ne va solo nell’uno contro uno. Il ceco non sbaglia trafiggendo Da Costa e facendo esplodere il Ferraris. Il Bologna è ormai a terra. Schick non si ferma e poco dopo riceve sul fondo di sinistra. Cross basso e teso, Mbaye in scivolata interviene ma insacca nella propria porta. Donadoni incredulo si siede in panchina. Bigon invece viene espulso per proteste. Match incredibile, alla fine vince la Sampdoria. 
 



Giampaolo si gioca il tutto per tutto: fuori Bruno Fernandes, dentro Schick. La Sampdoria si sbilancia in avanti mentre Quagliarella ci prova continuamente. A un certo punto il giocatore stabiese retrocede, prende palla sulla trequarti e scarica un destro potente deviato da un difensore avversario. Ammonito Schick intanto per un brutto fallo in area avversaria. I blucerchiati attaccano senza sosta. Praet ci prova dal limite sugli sviluppi di un angolo ma il suo destro a giro termina fuori di poco. Sadiq ci prova invece in contropiede qualche minuto più tardi ma manca di freddezza una volta arrivato in area. A proposito di ripartenze, decisamente meglio Dzemaili. Lo svizzero se ne va palla al piede per vie centrali, subisce fallo e fa ammonire Torreira. E su quel calcio di punizione si avventa Verdi. Saetta dalla traiettoria pazza, fluida, irregolare. Viviano non ci capisce granchè ma la traversa lo salva.
 
– Giampaolo effettua due cambi: restano negli spogliatoi Linetty e Regini, sostituiti da Djuricic e Dodò. In questa prima fase del secondo tempo il Bologna prova a restare alto evitando la pressione blucerchiata. Al 50esimo Dzemaili scarica per Krejci sul limite. Il cross del ceco è troppo centrale per sorprendere la retroguardia doriana. La Samp in tutta risposta ci prova ma come già avvenuto nel primo tempo la manovra è troppo frenetica e così tanti errori si susseguono mentre le azioni latitano. Il Bologna, probabilmente sotto indicazione di Donadoni, prova ad approfittarne rallentando il ritmo. Mossa giusta: in questa prima fase del match la Samp non riesce a ragionare sbagliando troppo e concludendo mai. Al 53esimo Dodò spinge sulla sinistra, scambia con Praet ma non trova spazi. La palla viene dunque rispedita tra i piedi dei difensori. Poi di nuovo verso l’ex terzino dell’Inter che crossa in area. Da Costa quasi quasi la combina con un’uscita errata ma la difesa subito rimedia.
 
– La Sampdoria insiste proponendo numerosi palloni in area. La difesa ospite se la cava pur non mostrando un livello elevato di attenzione. Nonostante ciò l’impegno e l’organizzazione impediscono alla Samp per diversi minuti di calciare in porta. Qualche errore di troppo invece a centrocampo dove Donsah e Pulgar sbagliano qualche pallone di troppo. Rimedia Dzemaili. Anche Verdi sbaglia in zona pericolosa. Per sua fortuna il tiro di Linetty è respinto dal sempreverde Dzemaili. Al 35esimo Verdi pennella dalla sinistra offrendo un gran bel assist a Destro. Silvestre però lo anticipa in maniera mostruosa. L’arbitro ferma il gioco per off-side ma l’intervento del difensore doriano è da rivedere. Muriel invece si perde nel suo talento. Il colombiano in questo primo tempo non manca di impegno, per carità, ma non riesce a giocare semplice sprecando così tantissimi palloni. Ancora sfortunato intanto tra le fila rossoblù. Dopo Maietta deve abbandonare il campo per infortunio anche Destro. Problemi alla caviglia per l’attaccante, sostituito da Sadiq. Fine primo tempo al Ferraris di Genova.
 
– Occasione importante per il Bologna al decimo. Pallone in area, la difesa doriana non riesce a liberare e Donsah ci prova centrando clamorosamente il palo. Poco dopo ancora un episodio sfortunato per Donadoni. Maietta non ce la fa ed esce per infortunio. Al suo posto entra Mbaye che diventa il nuovo terzino destre mentre Torosidis va a occupare il ruolo di difensore centrale. La Sampdoria palla al piede si mostra troppo frenetica riuscendo a costruire azioni sì, ma solo su errori avversari. Ad esempio quando Pulgar sbaglia il disimpegno, Muriel e Bruno Fernandes non riescono a ragionare graziando Da Costa. Al 19esimo ecco il gol del Bologna. Cross di Masina dalla sinistra, Destro va sul fondo e fa la sponda. Verdi riceve e apparecchia per Dzemaili che dal limite fa esplodere un destro micidiale che gonfia la rete. Al 22esimo arriva la risposta della Sampdoria. Muriel controlla palla in area ma si aiuta con il gomito e poi conclude in bocca a Da Costa. L’occasione viene comunque fermata per lo stop irregolare del colombiano.
 
– Giampaolo schiera i blucerchiati con il 4-3-1-2. Viviano in porta, Bereszynski, Silvestre, Skriniar e Regini in difesa, a centrocampo Linetty, Torreira e Prae. In avanti Bruno Fernandes tra le linee in supporto di Quagliarella e Muriel. Il Bologna risponde con il consueto 4-3-3. Tra i pali Da Costa, linea difensiva composta da Torosidis, Gastaldello, Maietta e Masina. A centrocampo Donsah e Pulgar ai fianchi di Dzemaili mentre in attacco ci sono Verdi, Destro e Krejci. Dirige lincontro il signor Fabbri, arbitro iscritto alla sezione AIA di Ravenna. Subito aggressivo il Bologna. Donsah si allarga a destra e carica il cross. Basso e teso la difesa della Samp si rifugia in angolo. Sul cross che segue Oikonomou ci prova di testa ma non inquadra lo specchio. La Samdoria reagisce. Lancio calibrato al millimetro di Bruno Fernandes per Muriel, Oikonomou se lo perde e il colombiano se ne va. Muriel solo davanti al portiere avversario angola il tiro ma sbaglia la misura fallendo una chance gigante.



Sta per avere inizio al Ferrarisil primo posticipo della 24^ giornata del campionato di serie A tra Sampdoria e Bologna: la sfida di oggi particolarmente significativa per entrambe le compagini visto che i blucerchiati di Giampaolo proveranno a trovare altri tre punti tra le mura di casa mentre i felsinei di Donadoni hanno urgentemente bisogno di un risultato o almeno una bella prestazione per scacciare via il fantasma della crisi. Ma andiamo subito a vedere nel dettagli le formazioni ufficiali, appena divulgate dalle due società, che a minuti scenderanno in campo al Ferraris: ben poche le modifiche che i due tecnici hanno apportato rispetto a quanto ipotizzato alla vigilia. Per la sua frizione titolare blucerchiata, mister Giampaolo non ha fatto alcuna modifica, affidandosi in attacco come previsto a Quagliarella e Muriel. Lievi cambiamenti invece in casa Bologna, dove Donadoni ha deciso di inserire in campo fin dal primo minuto Torosidis al posto di Krafth e Donsah al posto di Nagy. In attesa del fischio dinizio del match vediamo i rispettivi schermanti nel dettaglio. 2 Viviano; 24 Bereszynski, 26 Silvestre, 37 Skriniar, 19 Regini; 16 Linetty, 34 Torreira,  18 Praet; 10 Bruno Fernandes; 27 Quagliarella, 9 Muriel. Allenatore: Marco Giampaolo 1 A. Da Costa; 35 Torosidis, 28 Gastaldello,  20 Maietta, 25 Masina; 17 Donsah, 31 Dzemaili, 5 Pulgar; 9 Verdi, 10 Destro, 11 Krejci. Allenatore: Roberto Donadoni 



Leggiamo alcune delle principali statistiche di Sampdoria e Bologna, che tra poco scendono in campo a Marassi. E interessante scoprire che nella Sampdoria i gol realizzati sono 26: interessante perchè aspettavamo i blucerchiati con qualche rete in più, poi perchè 20 di questi 26 gol sono stati realizzati dal quartetto composto da Muriel, Schick, Quagliarella e Bruno Fernandes, cosa che ovviamente ci dice delle poche soluzioni che la Sampdoria ha trovato nella prima parte della stagione. Problemi simili li ha il Bologna, a segno 22 volte: ben 14 del trio Dzemaili-Destro-Verdi, e il fatto che uno dei due migliori realizzatori sia un centrocampista, e che abbia segnato 4 di questi 5 gol nellarco di quattro partite, la dice lunga sullo scarso rendimento offensivo di una squadra che invece avrebbe i nomi giusti per essere più su nella statistica, e di conseguenza anche in classifica. E dire che il Bologna non tira poco in porta: lo ha fatto in 206 occasioni e in 117 di queste ha anche centrato lo specchio. Certo un dato inferiore a quello della Sampdoria, che in media ha oltre due conclusioni in più a partita: 260 quelle totali, ma i blucerchiati sono tra le squadre la cui percentuale di precisione è inferiore al 50%. Sampdoria sesta per il numero di assist totali, ma anche qui bisogna migliorare: soltanto 15 di questi hanno poi generato un gol, la percentuale è troppo bassa per pensare di essere lì a giocarsi lEuropa. Peggio ancora il Bologna: appena 38 assist (peggio soltanto Palermo e Pescara), 9 dei quali vincenti (il dato più basso del campionato, al pari con il Crotone che è penultimo in classifica). 

Dopo la rete della vittoria messa segno nellultimo turno di serie A  contro il Milan, il bomber più atteso per la partita tra Sampdoria e bologna rimane sempre lui, Luis Muriel capocannoniere della formazione blucerchiata.  La punta colombiana approda a questo 24^ turno con 8 reti messe a segno in 23 incontri disputati e il 15^ posto della classifica dei bomber del campionato: dietro di lui nelle file blucerchiate si contano a segno anche Schick con 5 gol personali e Fabio Quagliarella a quota 4 reti. In casa felsinea sono invece ben due giocatori a contendersi il ruolo di vero bomber del bologna di Donadoni: sia Dzemaili che Destro al momento sono a quota 5 ciascuno inseguiti in graduatoria da vicino da Simone Verdi fermo a 4 gol segnati in 15 presenze in campionato totali. Oltre ai tre nomi citati non paiono esserci altri bomber tra i rossoblu, al momento bloccati ad 22 gol segnati, molti dei quali sono stati realizzati da altri giocatori che poi non sono più riusciti a volare lo specchio avversario.   

Gara molto equilibrata si annuncia Sampdoria-Bologna, anche se le due squadre avranno un umore differente in vista del posticipo delle ore 18.00. Sampdoria a mille dopo la vittoria a San Siro col Milan mentre proprio i rossoneri hanno vinto in 9 contro il Bologna nel recupero dopo che i rossoblù avevano già rimediato una batosta contro il Napoli. Bologna dunque a terra e che vorrà risollevarsi sicuramente. Negli ultimi cinque confronti precedenti contiamo due vittorie del Bologna, una della Sampdoria e due pareggi. Dunque conto che appare abbastanza in equilibrio e che i felsinei mandarono in positivo per loro a settembre, vincendo per 2-0 nel turno infrasettimanale di fine estate, anche se ora il Bologna sarà più agguerrito che mai per provare a riscattarsi dopo un periodo assolutamente negativo. La Sampdoria però dal canto suo non vorrà certo interrompere un trend che per i blucerchiati è positivo dopo gli ultimi prestigiosi successi.

La Sampdoria, che oggi riceve il Bologna allo stadio Luigi Ferraris, ha segnato il 31% delle sue reti nellultimo quarto dora delle partite, quello che va dal 75 al 90 minuto. Nello stesso lasso di tempo il Bologna ha infilato solo 2 gol, gli stessi segnati tra 15 e 30 minuto. Per i rossoblù di mister Donadoni la fascia più calda del match è quella a cavallo tra i due tempi: sia nel quarto dora prima che in quello successivo allintervallo il Bologna ha realizzato 5 reti, un numero pari al 23% della produzione offensiva totale (22 gol, quarto peggior attacco). Per quanto riguarda i gol subiti, la Sampdoria registra i suoi picchi in conclusione dei due tempi: 7 reti incassate tra il 30 minuto e lintervallo, 6 dal 75 al 90. Anche il Bologna tende a soffrire di più nel finale di partita, come dimostrano gli 11 centri (31% del totale) subiti nel quarto dora finale. Il periodo forte dei felsinei va invece dal 15 al 30 minuto del primo tempo: in questo lasso di tempo il Bologna è stato colpito solo 1 volta.  

A partita di oggi tra Sampdoria e Bologna sarà diretta dallarbitro Michael Fabbri della sezione di Ravenna: i guardalinee del match saranno i signori De Pinto e De Meo, quarto uomo il signor Tegoni e giudici di porta i signori Valeri e Marinelli. Per larbitro Fabbri si tratta della quattordicesima presenza stagionale: finora, in 10 presenze di campionato, ha estratto 42 cartellini gialli e 1 solo rosso, per somma dammonizioni, in Cagliari-Genoa 4-1 del 15 gennaio. In quella partita Fabbri ha anche assegnato lunico suo calcio di rigore stagionale, realizzato dal cagliaritano Diego Farias. Fabbri cha diretto la Sampdoria in entrambe le partite di Coppa Italia disputate questanno: quella del 14 agosto contro il Bassano (terzo turno eliminatorio, risultato finale 3-0) e quella del 30 novembre con il Cagliari (altra vittoria per 3-0). Nessun incrocio in stagione con il Bologna, che il signor Fabbri ha diretto 6 volte in carriera: il bilancio non sorride ai felsinei che hanno ottenuto 1 sola vittoria e proprio contro la Sampdoria, in data 31 gennaio 2016 (3-2 al DallAra); negli altri 5 precedenti 3 pareggi e 2 sconfitte. 

Dall’arbitro Michael Fabbri, si gioca alle ore 18.00 di domenica 12 febbraio allo stadio Luigi Ferraris di Marassi, Genova, per la 24^ giornata del campionato di Serie A. Questo turno del massimo campionato italiano propone un match molto interessante, quello tra la Sampdoria di Giampaolo e il Bologna di Donadoni. Le due formazioni attraversano un momento decisamente opposto, visto che la Sampdoria dopo un periodo di appannamento si è rimessa in moto e sta mostrando alcuni prospetti davvero interessanti, mentre il Bologna di Donadoni sembra caduto in una crisi di identità e di gioco di cui non si vede onestamente la fine. 

La Sampdoria dopo sei partite senza vittorie e nelle quali aveva però mostrato sprazzi di buon calcio, ha risalito improvvisamente la china nelle ultime due partita. Dopo la sconfitta di misura conto l’Atalanta di Gasperini, maturata in trasferta e per una rete di Petagna, i doriani si sono ritrovati contro Roma e Milan, come dimostrano i sei punti conquistati, che hanno riproiettato la squadra nella parte sinistra della classifica. Contro la Roma è arrivato un successo casalingo per 3 a 2 che ha esaltato Marassi. La squadra non ha mai mollato nonostante la Roma sia andata due volte in vantaggio: l’ingresso di Muriel ha poi cambiato il match, con il colombiano che ha confermato di essere, se in giornata, devastante.

La vittoria dei blucerchiati ha probabilmente indirizzato definitivamente il campionato e dall’altro lato ha confermato come quella doriana sia squadra che assomiglia a Muriel, il suo giocatore più talentuoso, ovvero discontinua e capace di grandissime prestazioni. E un’altra grande prestazione è arrivata nel turno precedente: dopo la vittoria interna sulla Roma è arrivata quella esterna contro il Milan di Montella. In questo match si è vista una Sampdoria capace di non far giocare il Milan e di colpire al momento giusto. Lo 0 a 1 finale è stato opera di Muriel su rigore, con il colombiano che si è confermato assolutamente imprescindibile per le sorti della squadra.

Dall’altro lato c’è un Bologna in crisi profonda che dopo aver visto sfumare la vittoria a Cagliari allo scadere del tempo regolamentare è incappato in due sconfitte pesantissime sia nel risultato che nel gioco contro il Napoli e il Bologna. I partenopei si sono imposti in casa della squadra di Donadoni con un 7 a 1 che è già storia e che sicuramente è una delle pagine peggiori della storia del Bologna e della carriera di Donadoni come allenatore. Quindi è arrivato il recupero della diciannovesima giornata: nel match contro il Milan, rinviato per la Supercoppa Italiana giocata a dicembre: ad un certo punto i rossoneri erano in 9 uomini e il Bologna aveva davvero l’oppurtunità di portare a casa i tre punti.

Invece è arrivata un’altra sconfitta pesantissima, non nel risultato (i rossoneri hanno vinto 0 a 1), ma concettualmente: perchè perdere in 11 contro 9 è decisamente un segno di debolezza estrema. Nel mirino dei tifosi sono finiti la proprietà, Donadoni e alcuni giocatori, tra cui quel Mattia Destro che sembra ormai in una fase decisamente calante della sua carriera e che a Bologna non sta rendendo come ci si aspettava al momento del suo arrivo, ormai due stagioni fa. Ora Donadoni ha il compito di risollevare una squadra che all’improvviso ha perso sicurezza e che non rischia la retrocessione soltanto perchè dietro vi sono tre squadra, ovvero Pescara, Crotone e Palermo, che sembrano davvero già condannate alla serie cadetta.

Andando a vedere quelli che sono i pronostici del match tra emiliani e liguri si scopre, senza troppa sorpresa, che la Sampdoria è nettamente favorita: i doriani sono quotati dalla Snai a 1.90 volte la posta, mentre gli emiliani porterebbero nelle tasche degli scommettitori una cifra pari a 4,20 volte la posta in caso di vittorie. Infine, il pareggio con o senza reti è quotato 3,50 volte la cifra giocata. Come si vede la Sampdoria è nettamente favorita e sembra in grado di andare a vendicare il 2 a 0 subito nel match di andata, uno dei punti più bassi della gestione Giampaolo.

Sampdoria-Bologna, domenica 12 febbraio 2017 alle ore 18.00, sarà una sfida trasmessa in diretta tv in esclusiva per gli abbonati Sky sui canali 206 e 252 (Sky Supercalcio HD e Sky Calcio 2 HD) del satellite. Il sito skygo.sky.it si occuperà invece della diretta streaming video via internet per gli abbonati alla piattaforma satellitare. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE