Lo Zenit insiste ma fatica a trovare spazi per sviluppare la manovra. Kokorin in avanti non riceve palloni giocabili ed è così costretto ad arrangiarsi, conquistando almeno qualche calcio di punizione. Al 71esimo l’attaccante russo esce e viene sostituito da Danny. Anche l’Anderlecht effettua un cambio: esce Stanciu, entra Hanni. Gli ospiti sfiorano il gol del 2-1 poco dopo. Giuliano trova Mak ma il suo tiro viene respinto. Anche il neo entrato Danny ci prova poco dopo ma il suo tiro termina lontano dall’obiettivo. Obradovic prova a scuotere l’Anderlecht. Il suo tiro viene però prontamente respinto da Lodygin. Al 79esimo Zhirkov trova Dzyuba. Il colpo di testa che segue viene respinto da Martinez. Una sostituzione per parte: per lo Zenit fuori Giuliano, dentro Yusupov, per i padroni di casa entra Teodorczyk ed esce Thelin. Nel finale occasione clamorosa per Dzyuba. Hernani lo libera al tiro in area ma l’attaccante sbaglia tutto facendosi respingere la conclusione. 



Nessun cambio a inizio ripresa: tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Lo Zenit, come prevedibile, macina gioco cercando uno spiraglio in grado di produrre pericoli ma fatica molto. La circolazione palla è piuttosto lenta e le occasioni arrivano raramente. Qualche calcio di ounizione, qualche corner ma nulla di impegnativo per il portiere avversario. La prima nitida occasione del secondo tempo capita invece all’Anderlecht. Bruno ci prova da ottima posizione ma il suo tiro è impreciso. Al 60esimo sostituzione per l’Anderlecht: esce il mattatore del match Acheampong, entra Chipciu. Bruno ci riprova, questa volta dal limite, ma il suo tentativo termina alto. Sostituzione anche per lo Zenit: esce Shatov, entra Mak. Lo Zenit prova a ragionare cercando spazi per sviluppare la proprioa manovra. Ai russi servirebbe almeno un gol per non uscire malconci da questa trasferta. L’Anderlecht prova a resistere.  



Dopo lo svantaggio lo Zenit prova a reagire. Le azioni impostate dai russi non riescono però a impensierire Martinez. Zhirkov ci prova dalla distanza ma il suo fendente viene prontamente respinto dal portiere avversario. Giuliano prova invece a sfruttare un calcio di punizione ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 17esimo ammonito Tielemans. Gli ospiti continuano a macinare gioco cercando con insistenza il pareggio. Il cross di Criscito dalla sinistra viene intercettato da Shatov che di testa impegna Martinez, sempre attentissimo. Poco dopo ci prova pure Javi Garcia. Questa volta fa fuori area ma l’estremo difensore risponde ancora presente. Al 21esimo cartellino giallo per Criscito mentre l’Anderlecht si rivede in attacco: il tentativo da calcio di punizione di Dendocker termina fuori. Alla mezzora raddoppio Anderlecht: Stanciu trova Acheampong in area. Dalla sinistra stop e tiro preciso. Anderlecht ancora in gol.  



L’Anderlecht si schiera in campo con il 4-2-3-1. Martinez in porta, Najar, Spajic, Deschacht e Obradovic in difesa. In zona mediana troviamo Dendoncker e Tielemans mentre in avanti ecco Stanciu, Bruno e Acheampong pronti a supportare Thelin. Lo Zenit risponde con il 4-4-2. Lodygin gioca in porta, Il neo acquisto Ivanovic, l’ex Siena Neto, Javi Garcia e Criscito i 4 di difesa. Giuliano e Shatov in zona nevralgica, Hernani e Danny sulla fascia destra e sinistra mentre in avanti ci sono Dzyuba e Kokorin. Inizio promettente degli ospiti: Dzuba riceve spesso palla tra le linee impegnando la difesa di casa che non riesce a contenersi fermandolo puntualmente con un fallo. Lo Zenit ci prova con Hernani: tiro potente da fuori area, Martinez c’è. Al quinto minuto sono però i padroni di casa a passare in vantaggio. Acheampong si inserisce bene in area raccogliendo un assist di Stanciu. Tiro potente e ben calibrato, Lodygin non ci arriva e il risultato si sblocca subito.  

Sta prendendo il via Anderlecht-Zenit: la partita è tra le più interessanti nel quadro dei sedicesimi di Europa League. LAnderlecht prosegue nel suo progetto fondato sui giovani: è ben lontano dai grandi risultati degli anni Ottanta e Novanta ma può sicuramente provare a fare strada in questa Europa League. Lo Zenit ha dominato il suo girone, vincendo ogni singola partita; riuscirà a prendersi una vittoria anche questa sera e continuare la sua marcia verso il bis europeo (dopo il titolo vinto a sorpresa nel 2008)? Staremo a vedere, intanto ecco le formazioni ufficiali della partita che ha il suo calcio dinizio alle ore 21:05. 30 Ruben; 7 Najar, 5 U. Spajic, 3 Deschacht, 37 Obradovic; 32 Dendoncker, 31 Tielemans; 10 M. Bruno, 73 Stanciu, 18 Acheampong; 24 Kiese Thelin 1 Lodygin; 60 Ivanovic, 13 Neto, 21 Javi Garcia, 4 Criscito; 33 Hernani, 7 Giuliano, 17 Shatov, 81 Zhirkov; 22 Dzyuba, 9 Kokorin. 

LAnderlecht riceve lo Zenit San Pietroburgo nellandata dei sedicesimi di Europa League. In questa stagione, la squadra belga ha ottenuto 3 vittorie e 2 sconfitte in 5 match casalinghi europei, segnando 14 gol. Spicca in particolare il 6-1 rifilato ai tedeschi del Mainz lo scorso 3 novembre: il polacco Teodorczyk e il rumeno Stanchi misero a segno una doppietta a testa, ad arrotondare il bottino tennistico furono Tielemans e Massimo Bruno, attaccante classe 1993 di chiare origini italiane. Lo Zenit San Pietroburgo risulta ancora imbattuto in casa in questa stagione: inoltre aveva vinto tutte le prime 5 sfide di Europa League, ma nellultima giornata della fase a gironi ha interrotto la serie perdendo 3-2 sul campo dellAZ Alkmaar. In ogni caso, i russi hanno segnato almeno 2 gol in ognuna delle 6 partite della fase precedente. A proposito di attacchi, in Anderlecht-Zniee si affrontano il secondo e il terzo più prolifico della fase a gruppi: i belgi hanno messo a segno 16 reti, i russi 17; meglio hanno fatto solo gli ucraini dello Shakhtar Donetsk (21 gol), mentre la Roma è andata a segno 16 volte come lAnderlecht. 

, che è diretta dallarbitro inglese Michael Oliver e si gioca questa sera alle ore 21.05, è una delle sfide più attese della Europa League, che torna con le partite valide per landata dei sedicesimi di finale. La gara tra Anderlecht e Zenit San Pietroburgo è una delle più interessanti di questi sedicesimi d’Europa League. Entrambe le formazioni possono sperare di arrivare fino in fondo alla competizione anche perché hanno rose molto ben attrezzate per fare bene.

La squadra belga viene dalla bella vittoria in campionato ottenuta contro il Waregem e che ha permesso di agganciare la vetta in coabitazione con il Club Brugge, mentre in Russia il campionato è ancora in pausa ma la squadra di Mircea Lucescu non è certo ferma. Infatti gli uomini del tecnico romeno continuano a lavorare per poter arrivare alla gara in Belgio affamati di vittoria. Nelle amichevoli si è visto un buon gioco dello Zenit che da gennaio può anche contare sulla grande esperienza internazionale di uno come Branislav Ivanovic, arrivato dal Chelsea di Conte. Potrebbe essere una sfida entusiasmante come non mai, ecco perché saranno tantissimi gli appassionati di calcio che seguiranno la partite che andrà in scena a Bruxelles tra Anderlecht e Zenit.

L’Anderlecht vuole vincere e perciò conterà sui suoi uomini migliori per provare a scardinare la difesa della formazione russa che di certo non sembra imperforabile. La squadra belga andrà in campo col 4-2-1-3, dunque uno schieramento nettamente offensivo e che punta a far male all’avversario fin da subito. In porta giocherà Boeckx con Obradovic, Nuytinck, Kara e Appiah a comporre la linea difensiva. Diga di centrocampo che vedrà titolari Tielemans e Dendoncker mentre il trequartista sarà Hanni. Attacco offensivo con Bruno e Chipciu sugli esterni mentre la punta centrale sarà Teodorczyk.

Nello Zenit qualche novità rispetto alle ultime gare giocate nel girone. Non ci sarà Witsel, da un mese in Cina nel Tianjin di Cannavaro. Lucescu opterà per il 4-2-3-1 con Lodygin in porta, difesa con Anyukov, Lombaerts, Ivanovic e Criscito. A centrocampo non mancheranno Garcia e Yusupov mentre Mak, Shatov e Danny saranno i trequartisti alle spalle dell’unica punta che sarà il gigante russo, Dzyuba.

Anderlecht che da anni mantiene la stessa filosofia di gioco basata sulla rapidità e su un centrocampo che è una fonte di gioco essenziale. Proprio la formazione belga dipende dalle giocate del suo centrocampo e per questo motivo è lecito attendersi una buona prestazione da parte di Tielemans, un gioiellino prodotto dal settore giovanile della squadra. Senza dimenticare comunque Hanni, trequartista in stato di grazia e sul quale è finito il mirino di diversi club europei.

Anche lo Zenit vorrà far male fin da subito all’Anderlecht anche per via di una rosa che può fare bene nella competizione europea. La squadra russa ha bisogno della vittoria così da affrontare il ritorno con maggiore tranquillità. Gli uomini di Lucescu hanno in Yusupov e Javi Garcia due elementi essenziali. Ovviamente Shatov è la stella che punterà a mettersi in evidenza mentre il colosso Dzyuba è l’ariete su cui faranno affidamento gli esterni con i loro cross che vorranno portarlo al gol.

La gara prevede anche una serie di quote interessanti proposte da Bwin, bookmaker famoso a livello internazionale. La vittoria dell’Anderlecht secondo Bwin viene quotata a 2.75 mentre a 3.25 c’è il pareggio tra queste due squadre. Interessante anche la quota relativa al 2, ovvero alla possibile vittoria dello Zenit: in caso di vittoria dei russi si potrà beneficiare di una quota di 2.50.

La partita di Europa League tra Anderlecht e Zenit San Pietroburgo non sarà trasmessa in diretta tv integrale sui canali Sky, la piattaforma satellitare che detiene i diritti della competizione, e di conseguenza nemmeno in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go. Tuttavia bisogna ricordare che sul canale Sky Super Calcio HD, numero 206 del bouquet satellitare, andrà in onda Diretta Gol Europa League con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi – e sarà visibile anche in streaming. Aggiornamenti in tempo reale su tutte le partite di Europa League anche sul sito ufficiale www.uefa.com.

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