La gara Ludogorets-Copenaghen è terminata col risultato di 1-2 e tante emozioni anche nella ripresa. Il secondo tempo è stato aperto da un gol di Toutouh che sembrava aver definitivamente chiuso il discorso qualificazione. E’ arrivato però il 2-1 di Keseru, lasciato in panchina all’inizio della gara, che ha rimesso in discussione la qualificazione e violato l’imbattibilità della difesa danese che resisteva da oltre cinquecento minuti. Nel finale arriva anche l’espulsione di Gregus a dimostrazione che la rete dei padroni di casa aveva un po’ innervosito gli ospiti. Staremo a vedere quello che capiterà da qui al giorno del ritorno, ma di sicuro c’è ancora tempo per trovare una qualificazione alla portata di entrambe.
Inizia la ripresa e la gara Ludogorets-Copenaghen cambia ancora risultato con il raddoppio di TouTouh che porta tutti sullo 0-2. Una doppia marcatura in trasferta degli ospiti che sicuramente hanno dimostrato di avere la voglia di archiviare stasera già la pratica. Sarà interessante seguire la partita con tutti i suoi sviluppi anche se molto difficilmente i padroni di casa dovrebbero riuscire a rimettere in gioco la qualificazione che al momento sembra essere davvero molto complicata per entrambe le parti. Attenzione poi anche alla possibilità di vedere magari un altro gol ancora dei danesi che a quel punto potrebbero giocare al ritorno anche con molte riserve in modo anche di dosare l’energia in vista del campionato.
Sicuramente ci si aspettava di più da Ludogorets-Copenaghen gara valida per i sedicesimi di finale di Europa League che al minuto quaranta è ancora ferma sullo 0-1. La partita era stata aperta da un autogol di Anicet dopo appena due minuti, da quel momento però nessuna delle due squadra ha avuto grandi occasioni per trovare il raddoppio. Ci ha provato Marcelinho da fuori, calciando con potenza ma trovando l’opposizione della difesa avversaria che ha fatto muro con grande fisicità. Sicuramente si sta giocando molto in mezzo al campo, senza moltissime emozioni e anche tanta confusione nella manovra delle due squadre. L’arbitro croato Bebek è stato costretto a tirare fuori un cartellino giallo per ammonire Toutouh. Staremo a vedere cosa accadrà nella ripresa e se i due tecnici effettueranno delle sostituzioni.
La gara Ludogorets-Copenaghen è arrivata al minuto numero quindici e il risultato è di 0-1. La partita è stata sbloccata dopo appena due minuti da un autogol di Anicet che sicuramente è sembrato molto amareggiato dopo quanto accaduto. Stiamo assistendo però a un inizio di partita molto prudente da parte di entrambe le squadre che non hanno assolutamente voglia di sbilanciarsi e di far così segnare un gol all’altra compagine. Certo è che il Ludogorets inizia questa gara malissimo con un gol subito subito tra le mura amiche del Nacionalen Vasil Levski. Staremo a vedere cosa accadrà dopo questo gol che ha sbloccato la partita e se ci sarà una reazione della squadra di casa. Sicurametne manca ancora molto alla fine e può succedere di tutto.
Sta per prendere il via la gara Ludogorets-Copenaghen che si gioca per i sedicesimi di finale di Europa League allo Stadio Nacionalen Vasli Levski di Sofia. Sicuramente questa è una delle gare più interessanti con tanti calciatori di qualità che scenderanno in campo. Ecco le formazioni ufficiali: 4-3-3 – 21 Stoyanov; 25 Minev, 5 Palomino, 27 Moti, 6 Natanael; 18 Dyakov, 84 Marcelinho, 12 Anicet; 88 Wanderson, 22 Cafu, 93 Misidzhan. All. Dermendzhiev. A disposozione: 33 Renan, 37 Paul, 4 Cicinho, 11 Juninho, 28 Keseru, 32 Plastun, 8 Sahsha. 4-4-2 – 31 Olsen, 22 Ankersen, 25 Jorgense, 5 Johnasson, 3 Augustinsson; 33 Falk Jensen, 88 Matic, 6 Kvist, 24 Toutouh; 19 Santander, 11 Comelius. All. Solbakken. A disposizione: 1 Andersen, 15 Antonsson, 16 Gregus, 2 Hogli, 35 Keita, 17 Kusk, 23 Pavlovic.
La sfida tra Ludogortes e Copenaghen appare molto interessante anche dal profilo statistico: il confronto dei numeri delle due formazioni attese oggi al Vasil Levski ci obbligherà infatti a far conto sui dati registrati per entrambe le formazioni in un torno diverso dallEuropa League che li vede oggi protagoniste, visto che sia Ludogorets che Copenaghen approcciano a questi sedicesimi di finale da escluse dal primo torneo continentale. Vediamo quindi subito qualche numero sul biancoverdi bulgari: in 6 partite la formazione di Dermandzhiev ha realizzato appena 6 gol su 40 tiri messi a bilancio, dei quali 15 sono stati indirizzati verso lo specchio avversario: a questo si aggiunge 11 corner, 177 attacchi e una percentuale di efficacia nei passaggi del 86% (2806 totali e 2421 esatti). Per il Copenaghen le statistiche finora registrate ci raccontano di appena 7 gol fatti, con 67 tiri di cui 24 allo specchio e 24 respinti, oltre a una percentuale di efficacia nei cross del 33%: inoltre per leoni ricordiamo anche 234 attacchi e l83% di precisione dei passaggi, con una media di possesso palla del 52%.
, partita che verrà diretta dall’arbitro croato Ivan Bebek, è valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League 2016-2017: squadre in campo a Sofia alle ore 19 di giovedì 16 febbraio. Una gara tra due formazioni di buon livello che fino a questo momento hanno fatto discretamente bene nelle rispettive avventure europee. Entrambe arrivano dallesperienza in Champions League dove hanno chiuso al terzo posto del rispettivo raggruppamento.
In particolare il Ludogorets è giunto terzo nel gruppo A con 3 punti frutto di altrettanti pareggi alle spalle dellArsenal che ha totalizzato 14 punti e del Paris Saint Germain che di punti ne ha fatti 12 e comunque davanti ad una squadra di buon livello come il Basilea che ha raccolto solo 2 punti. Il bilancio di gol fatti è stato di 6 e 15 incassati.
Il Copenaghen invece è andato molto vicino alla qualificazione alla seconda fase di Champions, quella ad eliminazione diretta, essendo giunto terzo nel Gruppo G con 9 punti messi da parte con 2 vittorie, 3 pareggi ed 1 sola sconfitta. Davanti ai danesi si sono piazzati il Leicester di Claudio Ranieri con 13 punti ed il Porto con 11 punti mentre ha chiuso il girone con 0 punti il Club Brugge. Dunque almeno sulla carta i danesi sembrano essere formazione più solida e di maggiore esperienza anche se nellarco di questi 90 minuti non è detto che non possa esserci qualche sorpresa.
Da sottolineare come non vi siano precedenti tra le due contendenti e che il Ludogorets nellarco della propria storia non abbia mai incrociato un club danese. Il Copenaghen invece ha avuto delle esperienze con formazioni bulgare ed in particolare con il Levski Sofia in quattro occasioni nelle vecchia Coppa delle Coppe.
I padroni di casa del Ludogorets dovrebbero disporsi sul terreno di gioco con un classico 4-2-3-1 nel quale ci dovrebbe essere Stoyanov a difendere i pali mentre in difesa nel mezzo largentino Palomino al fianco del rumeno Moti, nel ruolo di terzino destro il brasiliano Cicinho e sulla sinistra cè il ballottaggio tra Minev e Sasha con il primo favorito. Davanti alla difesa elemento imprescindibile è Dyakov al cui fianco potrebbe esserci Anicet anche se non è da escludere il possibile utilizzo dellaltro brasiliano Sasha per dare maggiore imprevedibilità alle giocate offensive dei bulgari. In avanti la punta centrale e terminale della mole di gioco del Ludogorets è laltro brasiliano Cafu alle cui spalle ci saranno giocatori dotati di enorme estro e senza dubbio molto insidiosi come nel caso di Wanderson sul lato sinistro, Marcelinho nel mezzo e Lukoki sulla destra.
Solbakken per il suo Copenaghen dovrebbe optare per un più tradizionale 4-4-2 con Olsen in porta mentre nelle linea difensiva ci sarà certamente Jorgensen con al proprio fianco Johasson, a destra lottimo Ankersen e sulla sinistra Augustinsson. In mediana ci sono maggiori dubbi sugli undici iniziali ed in particolare è ballottaggio sulla fascia destra tra Falk Jensen e Kvist e nel mezzo tra Gregus e Hogli. Laltro centrale a meno di clamorose sorprese dellultimora dovrebbe essere Delaney mentre a spingere sulla corsia di sinistra ci sarà Toutoh. In avanti uno tra Pavlovic e Okore sarà partner di Cornelius.
Da un punto di vista tattico la sfida si gioca tra la solidità e la forza fisica dellimpianto di gioco del Copenaghen e la creatività che i padroni di casa del Ludogorets hanno soprattutto nei tre giocatori che agiscono alle spalle della prima punta. In campo internazionale il Copenaghen questanno con questo atteggiamento tattico non solo ha ottenuto ottimi riscontri ma è anche riuscito a proporre un gioco decisamente godibile. Da valutare attentamente lo stato di forma delle due formazione ed in particolare sui danesi potrebbe pesare il fatto di essere alle prese con la lunga pausa invernale.
Secondo le principali agenzie di scommesse ed in particolare per litaliana Snai lincontro tra il Ludogorets ed il Copenaghen potrebbe essere segnato tra grande equilibrio in questi novanta minuti in considerazione del fattore campo e dello stato di forma che dovrebbe, almeno sulla carta, sorridere al Ludogorets. Infatti, la vittoria dei padroni di casa è stata fissata a 2,60 contro il 3,20 del possibile pareggio mentre la vittoria del Copenaghen verrebbe pagata 2,80 volte la posta in palio. Da un punto di vista realizzativo ci sono da attendere pochi gol secondo la Snai con lUnder 2,5 dato a 1,65 e lOver 2,5 che viaggia sul 2,10.
Ludogorets-Copenaghen non sarà trasmessa in diretta tv; tuttavia sul canale Sky Super Calcio, e dunque sulla pay tv del satellite, andrà in onda Diretta Gol Europa League con la proposta di tutti gli highlights e i gol in tempo reale dai campi collegati. Programma che si potrà seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.