Ha vinto il gigante maschile dei Mondiali di sci St Moritz 2017 ed è dunque il nuovo campione del mondo della specialità al termine di una gara emozionante, che ha visto alcuni protagonisti a sorpresa come laltro austriaco Roland Leitinger e il norvegese Leif Kristian Haugen, che salgono sul podio con Hirscher al secondo e al terzo posto. Sia Leitinger sia Haugen sono stati protagonisti di importanti rimonte risalendo dal sesto e dal settimo posto scavalcando alcuni big decisamente più attesi di loro, almeno fino al momento di Hirscher che però, forte del primato già dopo la prima manche, ha chiuso la propria prestazione con il tempo di 21331, 25/100 meglio di Leitinger e 71/100 su Haugen. Doppietta e grande festa in casa Austria tranne che per Philipp Schoerghofer, scivolato dal secondo al quinto posto, mentre per la Norvegia Haugen ha fatto meglio di Henrik Kristoffersen, comunque quarto. Il grande deluso di giornata è stato senza dubbio Alexis Pinturault: il francese già non era stato eccellente per i suoi standard nella prima manche chiusa al quarto posto, nella seconda manche però ha fatto ancora peggio scivolando al settimo posto, per lui decisamente anonimo. Per lItalia non ci sono state grandi soddisfazioni, come era daltronde prevedibile: molto positivo il decimo posto di Riccardo Tonetti, che salva lonore azzurro mentre ha deluso luomo più atteso, Florian Eisath, che ha chiuso diciottesimo. Anche per lui era difficile immaginare un podio, ma un piazzamento ampiamente migliore poteva essere possibile. Ventesimo Manfred Moelgg, che daltronde in gigante non aveva molte possibilità ed è atteso a grandi cose domenica in slalom, ventiquattresimo il debuttante Simon Maurberger, convocato in extremis per linfortunio di Luca De Aliprandini, che avrebbe potuto essere fra i protagonisti.
da poco iniziata la seconda manche del gigante maschile valido per il Mondiale di sci St Mortiz 2017. In questo momento, in testa alla classifica, troviamo il francese Steve Missilier, con un tempo complessivo di 2:15.15; alle sue spalle, con un ritardo di 27 centesimi spazio allo svizzero Loic Meillard. In terza posizione ecco il canadese Erik Read, a 37 centesimi dalla vetta. A seguire troviamo lo statunitense Ryan Cochran-Siegle, il norvegese Bjoernar Neteland e lo slovacco Andreas Zampa. Bisogna inoltre segnalare che un’aereo della pattuglia acrobatica svizzera ha tranciato un cavo di una telecamera aerea, che è caduto sulle funi della seggiovia. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
In attesa dell’inizio della seconda manche del gigante maschile ai Mondiali di sci St Moritz 2017, facciamo un breve resoconto su alcuni illustri precedenti di questa gara. Per il primo torniamo indietro fino al 2003, anno in cui per lultima volta i Mondiali si erano disputati proprio a Sankt Moritz. Il ricordo è quello di una gara equilibratissima, vinta da Bode Miller con appena 3/100 di vantaggio sullaustriaco Hans Knauss e 4/100 su un altro americano, il suo compagno di squadra Erik Schlopy, in una sfida dunque vissuta letteralmente sul filo dei centesimi. Due anni fa, nella rassegna di Vail/Beaver Creek 2015, loro andò ad un altro statunitense: il riferimento è naturalmente a Ted Ligety, che precedette laustriaco Marcel Hirscher e il francese Alexis Pinturault in quello che possiamo definire il podio perfetto per il gigante degli anni più recenti. Infine il gigante di Coppa del mondo disputato proprio a St Moritz nelle Finali dellanno scorso vide un impressionante festival francese: fu una tripletta con la vittoria di Thomas Fanara davanti ad Alexis Pinturault e Mathieu Faivre, il momento più alto per la Nazionale francese che da qualche anno in gigante è certamente la più forte.
terminata la prima manche del gigante maschile valido per i Mondiali di sci St Moritz 2017. Il vincitore è Marcel Hirscher (1:06.73), che non ha praticamente trovato avversari in grado di impensierirlo. Gli unici che hanno creato qualche problema all’austriaco sono stati il connazionale Philipp Schoerghofer e il francese Alexis Pinturault, rispettivamente secondi e terzi con 26 e 36 centesimi di distacco dalla vetta. Quarto lo svedese Matts Olsson, seguito da Henrik Kristoffersen, Roland Leitinger, Leif Kristian Haugen, Mathieu Favre, Riccardo Tonetti (il migliore tra gli italiani a 85 centesimi da Hirscher) e Filip Zubcic. Appuntamento alle ore 13:30 con la seconda manche.
Nella prima manche del gigante maschile valido per i Mondiali di sci St Moritz 2017, il primo posto è sempre occupato dall’austriaco Marcel Hirscher. Alle sue spalle il connazionale Philipp Schoerghofer (+ 0.26) e il francese Alexis Pinturault (+ 0.35), terzo. La top 10 prosegue con lo svedese Matts Olsson, il norvegese Henrik Kristoffersen, l’austriaco Roland Leitinger e l’altro norvegese Leif Kristian Haugen. In ottava posizione troviamo Mathieu Faivre, che chiude con 1:07.51 e un ritardo di 78 centesimi da Hirscher. Nono l’italiano Riccardo Tonetti (+ 0.85), davanti a Filip Zubcic. Gli altri italiani in gara sono Florian Eisath, undicesimo a 1.05 dalla vetta, Simon Maurberger, diciannovesimo e Manfred Moelgg, ventesimo.
Nella prima manche del gigante maschile valido per i Mondiali di sci St Moritz 2017, le prime tre posizioni restano invariate. Al comando c’è sempre l’austriaco Marcel Hirscher, seguito dal connazionale Philipp Schoerghofer (+ 0.26) e dal francese Alexis Pinturault (+ 0.35). A seguire troviamo lo svedese Matts Olsson, a 39 centesimi dalla vetta. Henrik Kristoffersen è quinto, davanti a Roland Leitinger e Leif Kristian Haugen, rispettivamente sesto e settimo. Chiudono la top 10 Mathieu Faivre, l’italiano Riccardo Tonetti (1:07.51 a 54 centesimi da Hirscher) e Filip Zubcic.
da poco iniziato il gigante maschile valido per i Mondiali di sci St Moritz 2017. Il primo atleta a scendere in pista è stato il francese Victor Muffat-Jeandet, che ha ottenuto un tempo di 1:07.88 e si è piazzato attualmente in nona posizione. Al primo postro troviamo Marcel Hirscher, autore di una prestazione eccellente e un time di 1:06.73. Alle sue spalle troviamo il connazionale Philipp Schoerghofer, distaccato di 26 centesimi; in terza posizione spazio ad Alexis Pinturault con 1:07.12 e un ritardo dalla vetta di 35 centesimi. Florian Eisath, unico italiano fin qui sceso in pista, si è piazzato ottavo con un tempo di 1:07.78 a 1.05 da Hirscher. La gara sta per entrare nel vivo!
Mancano pochissimi minuti alla partenza del gigante maschile ai Mondiali di sci St Moritz 2017, lattesa cresce per il duello fra Marcel Hirscher ed Alexis Pinturault che sono senza dubbio i grandi favoriti, ma pure per le prestazioni degli azzurri che proveranno a salire sul podio. Intanto ricordiamo alcuni concetti fondamentali per seguire al meglio la gara per chi si accostasse allo sci solo ai Mondiali. Nella prima manche partono per primi i migliori specialisti, infatti i pettorali dall1 al 7 sono estratti appunto fra i migliori sette della starting list di gigante; alla seconda manche si qualificheranno i migliori 30 della prima che partiranno in ordine inverso alla classifica, dunque dal trentesimo al primo. Ricordate queste semplici regole basilari, cediamo adesso la linea alla pista e al cronometro, perché la prima manche del gigante maschile dei Mondiali di sci Sankt Moritz 2017 sta per cominciare!
Spazio al gigante maschile valido per i Mondiali di sci St Moritz 2017, per fare il punto della situazione prima del via lideale è dare uno sguardo alla classifica di specialità in Coppa del Mondo. Abbiamo già tanto parlato del possibile duello fra Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, dunque ricordiamo che laustriaco è al comando con 533 punti, seguito dal francese a quota 439, pagando caro alcuni passaggi a vuoto che stanno facendo la differenza a causa della perfetta regolarità del suo grande avversario. Il terzo gradino del podio della Coppa di gigante è occupato da un altro francese, cioè Mathieu Faivre, che ha raccolto 360 punti ed è lunico a rimanere almeno in scia ai due fenomeni, visto che poi con il quarto posto di Henrik Kristoffersen si scende già a quota 268 punti. Quanto allItalia, i nostri due gigantisti in maggiore evidenza sono Florian Eisath e Luca De Aliprandini. Laltoatesino infatti è ottavo con 171 punti, mentre De Aliprandini è undicesimo a quota 148.
Oggi i Mondiali di sci alpino St Moritz 2017 ci propongono il gigante maschile, terzultimo atto della rassegna iridata che questanno è ospitata nella celebre località svizzera. Siamo ormai entrati nel gran finale dei Mondiali, che pure a Sankt Moritz come da tradizione sarà dedicato alle discipline tecniche: oggi riflettori puntati soprattutto sul possibile duello fra Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, assoluti protagonisti in gigante e in grado di regalarci dunque una sfida allultimo centesimo per la medaglia doro, sperando però che anche gli azzurri possano dire la loro. Ecco allora subito tutte le indicazioni utili per seguire il gigante di Sankt Moritz.
La prima manche avrà inizio alle ore 9.45, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 13.00. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati che non potranno seguire la gara dei Mondiali di St Moritz dal vivo sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport che è disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.
Se non potrete mettervi nemmeno davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Sankt Moritz (www.fis-ski.com).
Abbiamo già parlato del possibile duello fra Alexis Pinturault e Marcel Hirscher, che è stato particolarmente memorabile ad Adelboden. Sulla pista forse più famosa del mondo per quanto riguarda il gigante aveva vinto il francese con soli quattro centesimi di vantaggio sullaustriaco, mentre il resto del mondo era a due secondi di ritardo. A Garmisch invece, subito prima di questi Mondiali, aveva replicato laustriaco, mentre il francese a causa di un errore nella seconda manche finì quarto, perdendo pure il posto sul podio. La sensazione in effetti è che Pinturault, se azzecca la giornata perfetta, possa avere qualcosina in più di Hirscher, che però è una garanzia di rendimento sempre costante al massimo livello, cosa che non sempre riesce al francese vedi luscita in Alta Badia oltre che lerrore in Germania. Da appassionati speriamo comunque che il loro duello ci faccia divertire.
Tutti gli altri devono inventarsi qualcosa se non vorranno lottare solo per lultimo gradino del podio, obiettivo che comunque ai Mondiali sarebbe molto stimolante: tra di loro ad esempio il tedesco Felix Neureuther, il norvegese Henrik Kristoffersen, il resto della nazionale francese che globalmente è la più forte nel gigante maschile, lo svedese Matts Olsson che è stato secondo a Garmisch ma anche gli azzurri, che nel corso della stagione hanno mostrato confortanti segnali di crescita. In particolare spicca lo splendido terzo posto di Florian Eisath in Alta Badia: il gigante negli ultimi anni è la specialità che ha avuto più problemi in campo maschile, ma questa stagione ha portato qualche buona notizia grazie soprattutto a Luca De Aliprandini e allo stesso Eisath. In particolare De Aliprandini è stato probabilmente quello più continuo ad alti livelli di competitività, anche se alcuni errori gli hanno impedito di raccogliere quello che avrebbe potuto meritare.
Purtroppo però proprio De Aliprandini sarà assente a causa di un infortunio in allenamento e al suo posto ci sarà il giovane Simon Maurberger, premiato per l’eccellente quindicesimo posto di Garmisch con la partecipazione ai Mondiali anche se questo ha comportato l’esclusione di Roberto Nani, certamente molto più abituato ai grandi palcoscenici ma che paga una stagione disastrosa. Da seguire con attenzione anche gli altri due azzurri Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, anche se naturalmente per Manfred le speranze di un grande risultato saranno più concrete nello slalom di domenica e che più in generale il podio resta missione difficilissima perché in condizioni normali cè solo un posto a disposizione con i due fenomeni e i candidati sono davvero tanti.