Allo Stadio Adriatico si avvicina Pescara-Genoa: andare a fare un confronto tra i numeri dei migliori giocatori di queste due squadre è decisamente complicato, nel senso che gli abruzzesi occupano le ultime posizioni di pressochè tutte le voci statistiche. Tranne una: per quanto riguarda i palloni recuperati spicca Ledian Memushaj. Il centrocampista albanese ne ha recuperati 68: è dodicesimo in campionato insieme ad Alex Sandro e Hallfredsson, e almeno da questo punto di vista il Pescara è ben rappresentato. Non è così invece se analizziamo tutte le altre voci, dove però è piuttosto presente il Genoa: Giovanni Simeone ha avuto uno straordinario impatto sul nostro campionato, pochi ipotizzavano che dopo 24 giornate di Serie A il figlio di Diego potesse aver già segnato 10 gol. Se il Genoa ha perso con il ritorno di Suso al Milan uno straordinario uomo assist, il Grifone spicca nel dato delle palle recuperate: Nicolas Burdisso, il leader della difesa, è nono con 69 a pari merito con Nainggolan e Felipe. Soprattutto, Armando Izzo ha recuperato 89 palloni nel suo campionato: soltanto Lucas Torreira ha fatto meglio (91), il difensore napoletano è dunque secondo in tutta la Serie A a pari merito con Miranda. Guardando certe prestazioni difensive del Genoa non si direbbe, eppure Izzo e Burdisso sono due clienti parecchio scomodi.



Gli assenti della gara tra Pescara e Genoa, in programma in questo weekend di Serie A all’Adriatico. Partiamo dagli uomini di Zeman, neo arrivato sulla panchina del club abruzzese, che dovrà fare i conti con l’assente Bahebeck a causa di un problema muscolare al polpaccio, non sarà recuperabile prima di due settimane. In dubbio invece Campagnaro a causa di un risentimento muscolare, il tecnico Zeman dovrà valutare le sue condizioni nelle prossime ore. Nessuna squalifica in casa Pescara. Passiamo al Genoa, che ha l’infermeria piena: Perin è out per la rottura del crociato sinistro, non potrà rientrare prima del mese di aprile. Assente anche Gentiletti per un edema all’osso della tibia e Ntcham per un edema al bicipite femorale, si aggiunge anche Veloso che non rientrerà prima di fine marzo. Mister Juric dovrà valutare le condizioni di Taarabt per un affaticamento muscolare, Laxalt, Burdisso e Orban sono diffidati.



Quali saranno i protagonisti per la gara Pescara-Genoa, in programma nel weekend di Serie A? Proviamo a vederli insieme, partendo proprio dai padroni di casa. Il neo tecnico si affiderà sicuramente a Verre dietro all’unica punta Caprari, il centrocampista arrivato nella sessione invernale del calciomercato dalla Sampdoria non ha segnato ancora alcun gol con la maglia del Pescara (ed anche con la Sampdoria era a secco). Un solo assist in questa stagione di Serie A, oltre ai due gol in Coppa Italia che non sono valsi però la qualificazione. Tra le file del Genoa, invece, il protagonista potrebbe essere Luca Rigoni: il giocatore è arrivato la scorsa estate dal Palermo ed ha subito convinto mister Juric. Anche in questa trasferta di Pescara Rigoni sarà regolarmente in campo, visto che ha segnato anche due gol in Serie A ed ha collezionato altrettanti assist (più un assist in Coppa Italia). Potrebbe essere decisivo?



Il match tra Pescara e Genoa si apre con un grande punto di domanda riguardare la panchina del delfini che chiaramente potrebbe portare ad altrettante novità e cambiamenti per quanto riguarda le probabili formazioni che vedremo domani in campo allAdriatico. A rendere più difficile ipotizzare l11 titolare del Escara alcuni recuperi annunciati per questa 25^ giornata di campionato ovvero di Campagnaro, Bovo e Bahebeck. Ma damino a vedere comune i possibili ballottaggi che si presentano a Zauri, vice allenatore del Pescara, oltre ai dubbi di Juric per quanto riguarda il suo Genoa. In casa dei delfini Coda rimane favorito per una maglia da titolare, ma potrebbe venire insidiato dallo stesso Campagnaro oltre che da Fornasier. Simile problema per Bovo, che rientrante dallinfortunio potrebbe venir arrischiato fin da subito al posto dellaltrimenti titolare Stendardo. Le diverse assenze registrate in casa della formazione dei grifoni invece lasciano spazio a ben pochi dubbi: tra i pochi ballottaggi ancora in corso ricordiamo quello tra Cataldi e Taarabt per un posto al centrocampo (in caso in cui il marocchino fosse in campo dal primo minuto, Rigoni potrebbe essere arretrato).

, valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017, si gioca alle ore 15 di domenica 19 febbraio; una partita tra due squadre che sono in crisi di risultati, ma con una situazione di classifica ben diversa. Il Pescara, ultimo con 9 punti e sempre a secco di vittorie sul campo, vive anche lesonero a sorpresa di Massimo Oddo e deve recuperare 13 punti in 14 giornate: missione disperata quella della salvezza. Il Genoa invece difende 11 lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto, al momento rischia poco ma non riesce più a vincere, e salvo uninversione di tendenza si avvia a chiudere in negativo un campionato che sperava fosse diverso (le premesse dellinizio erano ottime). In attesa che arrivi il calcio dinizio allo stadio Adriatico, domenica pomeriggio, possiamo andare a valutare quali sono i dubbi e i ballottaggi aperti per i due allenatori, e analizzare così nel dettaglio quelle che sono al momento le probabili formazioni di Pescara-Genoa.

Lunica certezza in casa Pescara è lindisponibilità di Gilardino e Bahebeck: per il resto, è tutto un grosso punto di domanda. Il presidente Sebastiani ha voluto il ritorno di Zdenek Zeman, considerato un eroe da queste parti per la promozione a suon di spettacolo e gol nel 2012. Con il boemo in panchina sarà naturalmente 4-3-3: Zampano e Biraghi gli esterni di difesa, in mezzo la coppia formata da Coda e Stendardo e fino a qui non ci sono troppe differenze con la formazione di Oddo. Il resto però cambia: a giostrare da playmaker dovrebbe essere Brugman, con Memushaj e Verre che partono in vantaggio per il ruolo di mezzali anche se Benali potrebbe essere una buona soluzione per il centrocampo. Il marocchino però può tornare utile anche nel tridente, dove potrebbe essere uno degli esterni: laltro potrebbe essere Pepe che verrebbe rispolverato anche per portare un po di esperienza nella squadra titolare, a giocarsi un posto anche il giovane Kastanos arrivato dalla Juventus Primavera. La punta centrale probabilmente sarebbe Caprari: soluzione in controtendenza rispetto al credo di Zeman, anche per questo motivo Cerri si gioca una maglia dal primo minuto rappresentando un punto di riferimento di maggiore presenza e stazza allinterno dellarea di rigore. Per il momento però si tratta di valutazioni, perché fino a pochi giorni fa il Pescara era senza allenatore e dunque bisognerà valutare quello che il nuovo tecnico avrà deciso nel poco tempo in cui ha potuto lavorare con la squadra.

Nuovo stop per Miguel Veloso: stagione iellata per il centrocampista portoghese che rimarrà fuori ancora per un mese e mezzo. Al centro del campo dunque prende forma la coppia Cataldi-Hiljemark; sulle corsie laterali Diego Laxalt è sicuro del posto, deve ancora conquistarselo Lazovic che comunque è favorito su Edenilson. In difesa torna Izzo dalla squalifica: rientro provvidenziale perché nel frattempo si è fermato Gentiletti, anche lui costretto a rimanere ai box. A completare il pacchetto arretrato, a protezione di Lamanna, saranno come sempre Burdisso e Munoz; per quanto riguarda lattacco, Ivan Juric valuta la possibilità di lasciare Giovanni Simeone come unica punta e di supportarlo con due giocatori che partirebbero alle sue spalle. Con questa soluzione tattica Luca Rigoni sarebbe quasi certo di una maglia da titolare scalcando Ninkovic, mentre laltro trequartista sarebbe quel Palladino che, tornato a giocare con il Genoa, è già diventato quasi insostituibile nello scacchiere del tecnico croato. Da ricordare che sono indisponibili, oltre ovviamente a Perin, il difensore Biraschi e il centrocampista Ntcham.

, valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017, sarà trasmessa sui canali della pay tv del satellite, su Sky Calcio 4, e su quelli della pay tv del digitale terrestre, ovvero Premium Calcio 1 e Premium Calcio 1 HD.

 

 

 Bizzarri; F. Zampano, A. Coda, Stendardo, Biraghi; L. Memushaj, Brugman, Verre; Kastanos, Caprari, Benali

A disposizione: Fiorillo, Aldegani, Campagnaro, Fornasier, C. Bovo, A. Crescenzi, Cubas, A. Bruno, Pepe, Mitrita, Cerri

Allenatore: Zdenek Zeman

Squalificati: –

Indisponibili: Bahebeck, Gilardino

 Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Lazovic, Cataldi, Hiljemark, Diego Laxalt; L. Rigoni, Palladino; G. Simeone

A disposizione: Rubinho, Zima, Orban, Edenilson, A. Beghetto, Cofie, Taarabt, L. Morosini, Ninkovic, Pinilla, Pandev

Allenatore: Ivan Juric

Squalificati: –

Indisponibili: Perin, Gentiletti, Biraschi, Miguel Velos, Ntcham