Il Lecce vince al Granillo due a uno contro la Reggina e vola in vetta solitaria nella classifica del girone C della Lega Pro. Abbiamo assistito ad una bella partita, con due reti nei primi quarantacinque minuti di gioco. A sbloccare l’equilibrio della gara sono proprio i pugliesi, che passano in vantaggio con una marcatura messa a segno da Marconi al ventunesimo. Trascorrono pochi minuti e la Reggina riagguanta il pari con una bella giocata di Coralli. I calabresi si illudono di poter portare a casa un punto prezioso, ma nella ripresa il Lecce torna a farsi vedere sul fronte offensivo e concretizza il sorpasso con Doumbia dopo appena due minuti di gioco. I padroni di casa provano a scuotersi, i giallorossi alzano il muro in difesa e proteggono il risultato fino al triplice fischio finale del match.
E’ ricominciato da poco più di cinque minuti il secondo tempo di Reggina-Lecce, valido per il venteiseiesimo turno del campionato di Lega Pro (Girone C). Nel primo tempo i giallorossi la sbloccano dopo circa venti minuti, grazie ad una bella esecuzione di Marconi che trafigge il portiere dei calabresi. La reazione della formazione casalinga non si fa attendere troppo e dopo sette giri di lancetta Coralli mette la sua firma personale sull’uno a uno. Le due squadre si affrontano a viso aperto, quando i pugliesi ripartono i padroni di casa vanno in affanno. L’intervallo si chiude sul pareggio, ma ad inizio ripresa il Lecce torna in vantaggio, questa volta con un gol messo da Doumbia dopo nemmeno centoventi secondi. Tutto da rifare ora per la Reggina, che dovrà stare attenta a non scoprirsi troppo e a non concedere spazi eccessivi al Lecce nel tentativo di rimettere in equilibrio il tabellino.
La capolista del girone C è passata in vantaggio sul campo della Reggina grazie al gol segnato da Marconi al 22 minuto di gioco nel corso del primo tempo. Un gol davvero molto bello da parte dellattaccante del Lecce, che ha colpito di controbalzo al volo facendo insaccare il pallone sotto il sette dalla parte opposta, lasciando senza scampo lincolpevole portiere avversario Sala. Il vantaggio del Lecce tuttavia è durato solamente sei minuti, perché la Reggina ha ottenuto il pareggio già al 28 grazie alla rete messa a segno da Coralli: lancio dalle retrovie, lattaccante dei calabresi controlla la palla e supera il portiere avversario Perrucchini con un colpo sotto. Partita dunque decisamente emozionante, dove per il momento non si stanno notando i 29 punti di differenza fra le due squadre: per il Lecce questa trasferta a Reggio Calabria si annuncia tuttaltro che semplice
La Reggina ospita il Lecce per la 26^ giornata del campionato di Lega Pro: partita molto attesa fra due squadre blasonate, che avrà inizio fra pochi minuti. Il tecnico dei locali, Karel Zeman, ha parlato nel post-partita del match pareggiato contro il Cosenza dove, tra gli altri argomenti, ha introdotto la sfida con i pugliesi. Queste le sue parole a riguardo: Abbiamo sempre offerto una buona prestazione da quando è ripartito il campionato anche se abbiamo vinto una sola volta. Molte squadre vincono in maniera facilissima, gli cadono punti dal cielo, noi invece non riusciamo a vincere nonostante tanta fatica. Non si possono non vincere partite come queste soprattutto quando vai in vantaggio due volte. Per noi è un punto positivo ha concluso Zeman – da questo pareggio nascerà una Reggina molto più forte e lo vedremo sin dalla gara contro il Lecce.
Testa coda interessante quello che vedremo oggi pomeriggio al Granillo dove si gioca Reggina-Lecce. Vediamo chi potrà essere protagonista del match. I padroni di casa hanno una delle migliori difese della categoria grazie anche a interpreti di grande spessore tecnico. La differenza la potrebbe fare anche un attacco che vede gli ospiti aver segnato praticamente il doppio dei gol dei padroni di casa. Il Lecce può contare il capocannoniere del Gruppo C della Lega Pro Caturano che ha fatto sedici redi. Dietro di lui ci sono, un po’ attardati, a otto il suo compagno di squadra Torromino e l’avversario Coralli. Attenzione però alla rapidità di Doumbia da una parte e alla tecnica di De Francesco e Botta dall’altra. Staremo a vedere chi riuscirà a fare la differenza.
23 punti per la Reggina di mister Karel Zeman, che nella partita contro il Lecce punta forte anche sul fattore campo. Al Granillo infatti gli amaranto hanno raccolto quasi tutti i loro punti, 18 su 23 per lesattezza, mentre in trasferta non hanno ancora vinto limitandosi a 5 pareggi e 13 partite (8 quindi le sconfitte). La differenza tra il rendimento interno e quello esterno si può rintracciare anche nella differenza reti: se in casa la Reggina ha segnato 13 gol subendone 14, lontano dal Granillo ha messo a segno un numero simile di reti (11) subendone però ben 10 in più (24). Reggina che quindi conta la seconda peggior difesa esterna del girone C, davanti solo al fanalino di coda Melfi che sugli altri campi ha incassato 30 gol. Il Lecce allenato da Pasquale Padalino si presenta al Granillo con il miglior bottino esterno del girone C: nelle 13 trasferte precedenti i giallorossi hanno ottenuto 8 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte, segnando 22 gol e concedendone 12. Le uniche due avversarie a sconfiggere il Lecce sul proprio campo sono state il Catania, che il 23 ottobre simpose 2-0 al Massimino, e la Casertana con l1-0 di due settimane fa.
La capolista Lecce sarà ospite della Reggina, una sfida che in passato ha avuto anche sapore di Serie A mentre adesso ci si deve accontentare della Lega Pro, fra laltro con obiettivi ben diversi. Gli amaranto calabresi, invischiati nella lotta playout, hanno bisogno di punti e non vorranno certamente ripetere il risultato della sfida d’andata. Lo scorso ottobre la vittoria era stata infatti appannaggio dei giallorossi pugliesi, che avevano trionfato di misura sul campo della Reggina grazie ad un gol di rapina realizzato da Salvatore Caturano. La precedente sfida fra le due squadre in questione risaliva invece al gennaio 2015 e fu vinta dalla Reggina con il punteggio di 2-1 (in gol Simone Masini e Giuseppe Malmone, in risposta alla rete del bomber Davide Moscardelli che però non fu sufficiente al Lecce per ottenere un risultato positivo.
, diretta dall’arbitro Luca Massimi, sabato 18 febbraio 2017 alle ore 16.30, sarà una sfida che evoca ricordi di grande calcio, nel programma della settima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro. Due nobili decadute del football italiano, scontratesi nel decennio scorso anche sul palcoscenico della Serie A, che stanno vivendo però una fase di rinascita profondamente diversa. Dopo il ripescaggio dalla Serie D, la Reggina sta faticosamente inseguendo una salvezza al momento lontana solo un punto, con la squadra quartultima in classifica ed ancora invischiata in zona play out.
Nell’ultima sfida disputata, il sentito derby calabrese sul campo del Cosenza, la Reggina ha messo in mostra cuore ed organizzazione ma ha sciupato per due volte il vantaggio, dovendosi accontentare di un due a due convincente sul piano della prestazione, ma ancora troppo fiacco per quanto riguarda l’impatto su una classifica che resta complicata.
Approfittando dei passi falsi contemporanei di Foggia e Matera, il Lecce battendo in casa (non senza soffrire un po’) il Siracusa si è ripreso la vetta solitaria della classifica in questo emozionantissimo campionato. Tanti i colpi di scena ed i capovolgimenti di fronte, con la formazione allenata da Padalino chiamata a dare un segnale di continuità per legittimare quella che comunque sembra una superiorità tecnica di un certo spessore rispetto alle dirette concorrenti per la promozione diretta in Serie B, traguardo ormai inseguito da cinque stagioni dai salentini.
Allo stadio Granillo di Reggio Calabria si troveranno di fronte queste probabili formazioni. Reggina schierata con Sala tra i pali, Cane sull’out difensivo di destra e Possenti sull’out difensivo di sinistra, mentre il serbo Kosnic e Gianola giocheranno al centro della retroguardia. A centrocampo lo svizzero Botta e il danese Knudsen troveranno spazio assieme a De Francesco, mentre il bomber Coralli, autore di una doppietta nella trasferta di Cosenza, sarà affiancato nel tridente offensivo da Leonetti e da Porcino. Risponderà il Lecce con Perucchini estremo difensore, Vitofrancesco sull’out difensivo di destra e Ciancio sull’out difensivo di sinistra, mentre Cosenza e Drudi saranno impiegati come difensori centrali. Arrigoni, Mancosu e il portoghese Ferreira saranno i tre titolari di centrocampo, mentre in attaccco ci sarà spazio per Caturano, per Pacilli e per il francese Doumbia.
4-3-3 da una parte e dall’altra, con la Reggina di Karel Zeman che in questo inizio di 2017 sembra finalmente aver trovato, almeno in parte, quell’equilibrio rincorso per tutto il girone d’andata. E’ tra le mura amiche del Granillo che gli amaranto stanno dando il meglio di sé, ed il Lecce di Padalino dovrà tenerne conto per non incappare in una nuova frenata che vanificherebbe il ribaltone, l’ennesimo, appena messo in atto, in una corsa per il primo posto con Matera, Foggia e Juve Stabia finora ricchissima di colpi di scena.
Le quote tengono ovviamente conto delle differenze tra le due squadre, a livello tecnico e di classifica, ed i bookmaker danno fiducia al Lecce con vittoria salentina quotata 1.75 da Betclic, mentre Paddy Power propone a 3.50 la quota relativa all’eventuale pareggio e William Hill alza fino a 4.80 la quota assegnata all’affermazione interna calabrese. Per vedere in diretta streaming video esclusiva Reggina-Lecce, sabato 18 febbraio 2017 alle ore 16.30, sarà necessario aver sottoscritto una delle formule di abbonamento al sito che trasmette in rete tutti i match del campionato di Lega Pro di quest’anno, ovvero sportube.tv.