La classifica marcatori della Serie A subisce una frenata nella giornata degli anticipi. Non hanno segnato infatti nè Dres Mertens in Napoli-Atalanta né Gonzalo Higuain in Juventus-Empoli. L’attaccante belga non è entrato proprio in gara con la squadra azzurra che è scivolata tra le mura amiche del San Paolo con una doppietta di Caldara che ha regalato un sogno all’Atalanta ora addirittura vicina al terzo posto. Nella serata invece il Pipita non è riuscito a fare gol, ma ha giocato bene andando vicino alla marcatura almeno tre volte in modo nitido. Domani sera sarà il momento della sfida tra Mauro Icardi ed Edin Dzeko che proveranno a segnare sia per decidere Inter-Roma che per trovare continuità nella classifica dei marcatori. Al momento il bosniaco condivide con Higuain il primo posto a diciannove reti mentre sotto c’è Icardi a quindici con tra di loro anche Belotti e proprio Mertens.
Sta per iniziare la gara Napoli-Atalanta che potrebbe essere molto importante anche per la classifica marcatori della Serie A. Al momento i capocannonieri sono Edin Dzeko e Gonzalo Higuain che sono entrambi a diciannove reti. Dietro di loro c’è poi Andrea Belotti che è a diciassette. In campo nella gara Napoli-Atalanta giocherà poi il quarto in classifica Dres Mertens che ha segnato sedici reti in questa stagione. Staremo a vedere se riuscirà a segnare il belga che Maurizio Sarri ha deciso ancora di schierare da falso nove nel tridente insieme a Lorenzo Insigne e Jose Maria Callejon che giocheranno sulle corsie. Attenzione anche ad Alejandro ”Papu” Gomez che è a nove reti e anche se è un po’ distante ha stabilito un nuovo record personale e vuole segnare ancora per rendere magica questa stagione sia per lui che per l’Atalanta. Stasera poi sarà il momento di vedere in campo nella gara Juventus-Empoli il Pipita Gonzalo Higuain.
Edin Dzeko e Gonzalo Higuain continuano a guidare la classifica marcatori di Serie A: al momento sono loro a giocarsi il titolo di capocannoniere del campionato, con il Pipita che ha la possibilità di fare il bis dopo lo scorso anno. Abbiamo parlato della loro incisività in Roma e Juventus, e dei 19 gol a testa; adesso è tempo di studiare più a fondo le loro statistiche. Se guardiamo alla media di gol per minuti giocati, Higuain è in testa: largentino infatti segna ogni 98 minuti in Serie A, mentre Dzeko lo fa ogni 113 minuti. Questo dipende dal tempo passato in campo, visto che le presenze sono le stesse (25): il bosniaco infatti è stato sempre titolare tranne in due occasioni (Cagliari e Sampdoria) e in queste due partite ha comunque giocato un tempo intero; è stato sostituito soltanto due volte, una delle quali all80 e laltra, proprio domenica contro il Torino, quando mancava un minuto al 90. Discorso diverso per Higuain: per lui 20 partite da titolare, nel corso delle quali ha subito sei sostituzioni (lultima contro la Lazio, il 22 gennaio) e ci sono quattro partite (tutte nelle prime otto giornate) nelle quali ha giocato meno di 25 minuti. Nellanno solare 2017 il Pipita ha già segnato 9 gol: è rimasto a secco soltanto contro lInter, dunque è andato a rete in nove delle ultime dieci partite (12 reti totali). Dzeko non è da meno: striscia aperta di cinque gare con almeno un gol, tutte partite giocate nel 2017 in cui ha segnato 6 reti. Nel girone dandata il bosniaco ha segnato 13 gol; gli stessi di Higuain, che però ha giocato la partita contro il Crotone lo scorso 8 febbraio.
La classifica marcatori di Serie A ci sta presentando una corsa al titolo di capocannoniere che è bellissima. Edin Dzeko e Gonzalo Higuain appaiati a quota 19, Andrea Belotti a -2, Dries Mertens e Mauro Icardi che sono sempre in zona primo posto, Ciro Immobile che non si ferma: un vero spettacolo nello spettacolo. Vale la pena fare un confronto con la stagione scorsa: Higuain aveva già preso il largo e nelle prime 25 giornate di campionato aveva segnato 24 gol, vale a dire cinque in più di questanno. In seconda posizione, con 13 reti a testa, cerano il suo attuale compagno nella Juventus, Paulo Dybala (oggi a 7) e Carlos Bacca, già in doppia cifra erano anche Mauro Icardi e Leonardo Pavoletti (entrambi con 10 gol). La media a cui stanno viaggiando i primi cinque della classifica cannonieri attuale è superiore, presa in termini generali ed escludendo linarrivabile Higuain versione 2015-2016: i gol segnati fino a qui dal quinto (Icardi) quando mancano ancora 13 giornate al termine del campionato gli avrebbero permesso di essere quinto alla conclusione del torneo scorso, mentre Higuain e Dzeko sarebbero stati al secondo posto a fine campionato, appaiando Dybala. Insomma: forse il re dei bomber di questanno non arriverà a 36 gol, ma di certo ci sono più attaccanti che stanno garantendo un maggior numero di reti e questo contribuisce a rendere più esaltante la corsa.
A conclusione della 25^ giornata del campionato di serie A, dopo i tanti gol segnati in questa sesta giornata del turno di ritorno, andiamo a dare un occhio a come è cambiata la classifica dei marcatori della massima serie italiana. Questa mattina il ruolo di capocannoniere vede in maniera non troppo inaspettata due nomi: parliamo infatti del giallorosso Edin Dzeko e del bianconero Gonzalo Higuain, leader della graduatoria dei bomber con 19 reti a testa. Ma oltre a Roma e Juventus anche la Sampdoria di Giampaolo ha qualcosa da festeggiare al termine della 25^ giornata di Serie A: proprio nella giornata di ieri nella partita tra i blucerchiati e il Cagliari terminata per 1-1 ha visto il tanto atteso ritorno di Fabio Quagliarella a tabella: il bomber della compagine ligure infatti è riuscito a firmare la rete del pareggio al 22 del secondo tempo. Beffando Gabriel Quagliarella ha di fatto messo a segno il suo quinto gol stagionale ma soprattutto ha messo fine a un digiuno di gol che durava da quasi due mesi: lultima rete del blucerchiato infatti venne registrata lo scorso 20 novembre nella 13^ giornata di serie A, marcatore decisivo che apri il riscatto ligure nel match al Marassi tra la Sampdoria e il Sassuolo.
Ci sono novità nella classifica marcatori alla fine della 25esima giornata di campionato di Serie A. I cannonieri della massima serie nazionale si sfidano a colpi di gol per la palma di attaccante più prolifico di questa stagione e per contendere la Scarpa d’oro a bomber del calibro di Cavani e Suarez. In cima alla classifica marcatori, dopo gli anticipi di giornata, sale momentaneamente Gonzalo Higuain. Il bomber argentino della Juventus è stato protagonista con un gol della vittoria dei suoi contro un modesto Palermo e ha superato per alcune ore Edin Dzeko nella classifica marcatori salendo a quota 19. Dopo i 36 gol della passata stagione con il Napoli, grazie a cui si è classificato miglior marcatore di tutti i tempi in una singola stagione di Serie A, Higuain punta dunque a confermarsi come miglior cannoniere con la maglia della Juventus. Se appare improbabile raggiungere la cifra dell’anno scorso, per l’attaccante argentino è ormai prossima la quota dei 20 gol in questo campionato. Il Pipita era partito a rilento nelle prime giornate, in quanto il sistema di gioco juventino porta al gol molti più uomini rispetto a quanto avveniva a Napoli; nonostante ciò Higuain ha recuperato subito terreno ed ha superato giocatori più quotati per la classifica cannonieri di quest’anno come Belotti e Icardi. Per lui l’obiettivo personale è, dunque, cercare di ottenere per la seconda stagione di fila il titolo di miglior cannoniere, e sperare in una frenata della concorrenza per la scarpa d’oro. Grazie alla rete segnata al Torino nel posticipo di domenica alle 18:00, Edin Dzeko sale a quota 19 in classifica marcatori piazzandosi al pari di Higuain a leader di questa classifica cannonieri. Dopo le ombre della passata stagione, l’attaccante bosniaco ha ritrovato la forma dei suoi anni migliori ed ha dato prova di essere ancora quel bomber di caratura internazionale che tutti a Roma si aspettavano. Fra i protagonisti di questa giornata merita una menzione anche Ciro Immobile, che con la rete segnata all’Empoli, particolarmente importante per la vittoria in rimonta della sua Lazio, ha raggiunto quota 13 in campionato avvicinandosi a Mauro Icardi. Alle spalle di Higuain e Dzeko rimangono fermi Belotti e Mertens, rispettivamente a 17 e 16 gol totali in campionato. Da entrambi, però, principalmente dall’attaccante granata, ci si attende un rapido recupero di posizioni nelle giornate a venire.
Edin Dzeko aggancia Gonzalo Higuain: continua in maniera meravigliosa la sfida per la classifica marcatori di Serie A. Il titolo di capocannoniere venerdì sera aveva preso la direzione di Vinovo grazie al diciannovesimo gol in campionato del Pipita; largentino della Juventus però è rimasto in vetta solitaria poco meno di 24 ore, perchè al 10 di Roma-Torino Dzeko ha indovinato un tiro allangolino e ha trovato la rete del vantaggio. Che è la numero 19 anche per lui: sono dunque ancora in due al primo posto, avendo per di più staccato Andrea Belotti per adesso rimasto a secco. In gol allOlimpico è andato anche Mohamed Salah: gol numero 9 per legiziano, questo significa che con 28 gol lui e Dzeko sono nuovamente la coppia più prolifica del campionato con 28 gol, uno in più di quanti ne abbiano realizzati Belotti e Iago Falque che hanno ancora unora questa sera per rimediare.
Siamo circa a metà delle match che stanno tenendo vivo questa domenica pomeriggio dedicata alla 25^ giornata del campionato di serie A: nei quattro campi al momento impiegati sono già stati segnati ben 8 reti che chiaramente vanno a contribuire in maniera importante anche nella classifica del marcatori. Se la posizione di Higuain quale capocannoniere del campionato non è in alcun modo al momento minacciata, molto si è mosso sotto. Al Bentegodi Hamsik ha appena firmato il suo decimo gol in campionato, con il compagno di squadra Insigne che ora sale a quota 8 reti, mentre allAdriatico il Pescara di Zeman è al momento avanti per 3-0 grazie a Caprari che ora sale quota 6 gol con Benali che invece raggiunge quota 5 reti. Al Marassi, Quagliarella ha finalmente messo fine al suo periodo di digiuno firmando il suo quinto gol stagionale dopo unassenza di fronte allo specchio avversario di quadi due mesi. Al Friuli invece lUdinese appare avanti 1-0 grazie alla rete di Fofana che ora sale a quota 5 gol stagionali, con il 36^ posto nella classifica dei marcatori della Serie A.
Quell’incrocio dei pali sta ancora tremando dopo che il Papu Alejandro Gomez ieri in Atalanta-Crotone aveva apparecchiato quello che sarebbe stato il suo decimo gol in classifica marcatori. Gomez sta dimostrando una crescita impressionante in classifica marcatori anche grazie a una tecnica incredibile oltre alla rapidità sotto porta. L’argentino è tecnico e molto intelligente e giocando al fianco di Andrea Petagna ha dimostrato di poter fare la differenza sfruttando la sua fisicità per infilarsi in rapidità. Certo in classifica dei marcatori è attardato a meno dieci da Gonzalo Higuain e anche se non è suo obiettivo diventare capocannoniere può sicuramente fare una gran bella classifica, scalando posizioni con i suoi gol. Intanto a oltre tre mesi dalla fine del campionato ha già superato il suo record che era datato stagione 2012/13 quando con la maglia del Catania aveva segnato otto reti. Il suo record può di sicuro migliorare ancora.
Arkadiusz Milik è tornato in campo nel finale di Real Madrid-Napoli ed è pronto a riprendersi un posto da titolare e anche uno di riguardo nella classifica marcatori di Serie A. Il calciatore in questione al momento è fermo a quattro reti in seguito a un lungo infortunio che ha condizionato la sua stagione. Il polacco ex Ajax aveva avuto un impatto devastante con la Serie A con quattro reti in sette partite. Giocatore classe 1994, può sicuramente fare la differenza in questa seconda parte di stagione e nonostante abbia ancora tempo per dimostrare la sua qualità difficilmente riuscirà ad arrivare in cima alla classifica dei capocannonieri con Gonzalo Higuain a diciannove reti troppo lontano. Milik ha comunque la possibilità di dire la sua anche se non è ancora pronto per partire da titolare. Di certo però col tempo continuerà a segnare e chiuderà sicuramente molto in alto, vedremo quanto. La sfida è aperta.
Non solo Gonzalo Higuain, Edin Dzeko, Mauro Icardi e Andrea Belotti nella classifica dei marcatori di Serie A. Sono diversi altri i calciatori che vogliono provare a salire per diventare il capocannoniere 2016/17. Al quarto posto con sedici reti al momento c’è Dres Mertens che dovrebbe giocare ancora titolare da falso nove nel tridente del Napoli che oggi va al Bentegodi ad affrontare il Chievo Verona di Rolando Maran. E’ tornato in campo nella ripresa della gara contro il Real Madrid il polacco Arkadiusz Milik, fermo a quattro reti, che però non dovrebbe partire titolare. Ciro Immobile ha segnato ancora ieri nella gara contro l’Empoli salendo a tredici reti e lasciandosi alle spalle tre distanze ben cinque giocatori. Sono a dieci reti infatti Federico Bernardeschi e Nikola Kalinic della Fiorentina oltre a Marco Borriello del Cagliari, Giovanni Simeone del Genoa e Iago Falque del Torino. Compie un balzo in avanti anche Paulo Dybala che venerdì in Juventus-Palermo ha segnato una doppietta ed è salito a sette reti. Va ricordato che La Joya è stato fermo ai box per un problema muscolare quasi per due mesi alla fine dello scorso anno solare.
, tanto per cambiare, è in cima alla classifica dei marcatori della Serie A 2016/17. L’attaccante argentino è andato ancora in gol venerdì quando la Juventus, impiegata in Champions League mercoledì, anticipava allo Stadium contro il Palermo. Una rete che ha fatto salire il Pipita a diciannove reti in campionato, praticamente sempre a segno in questo 2017 dove ha fatto il suo definitivo salto di qualità dal punto di vista fisico. Dietro di lui c’è Edin Dzeko che giocherà oggi in Roma-Torino. Il bosniaco vive un grandissimo momento di forma ed è reduce dalla tripletta siglata in Europa League contro il Villarreal in Spagna. Un calciatore rigenerato dopo che l’anno scorso aveva fatto veramente molta fatica. Attenzione a dimenticare Andrea Belotti che è a diciassette reti anche se oggi è chiamato a sfidare proprio la Roma. Belotti è un attaccante di grandissimo spessore fisico e dalla presenza importante in area di rigore. Non potrà segnare invece Mauro Icardi che è squalificato ancora in seguito a quanto accaduto alla fine di Juventus-Inter di due settimane fa. L’argentino dell’Inter è fermo a quindici reti.
Edin Dzeko (Roma), Gonzalo Higuain (Juventus) 19
Andrea Belotti (Torino) 17
Dries Mertens (Napoli) 16
Mauro Icardi (Inter) 15
Ciro Immbile (Lazio) 13
Federico Bernardeschi (Fiorentina), Marco Borriello (Cagliari), Iago Falque (Torino), Marek Hamsik (Napoli), Nikola Kalinic (Fiorentina), Giovanni Simeone (Genoa) 10
Alejandro Gomez (Atalanta), Luis Muriel (Sampdoria), Ilija Nestorovski (Palermo), Mohamed Salah (Roma), Cyril Thereau (Udinese) 9
José Callejon (Napoli), Grégoire Defrel (Sassuolo), Diego Falcinelli (Crotone), Lorenzo Insigne (Napoli) 8
Gianluca Caprari (Pescara), Paulo Dybala (Juventus), Keita Balde Diao (Lazio), Radja Nainggolan (Roma), Ivan Perisic (Inter) 7