Tempo scaduto alla BayArena di Leverkusen espugnato dall’Atletico Madrid che si impone con il punteggio di 4 a 2, ma che sofferenza per gli uomini di Simeone che nelle battute conclusive del match hanno dovuto arginare le velleità di rimonta dei padroni di casa che non si sono mai arresi e hanno cercato – invano – di annullare uno svantaggio iniziale di due gol. All’81’ Filipe Luis salva sulla linea a portiere battuto negando il gol del 3-3 a Hernandez, poco dopo il messicano ci prova nuovamente ma questa volta non inquadra lo specchio della porta. Gli uomini di Schmidt ci provano in tutte le maniere ma così facendo si sbilanciano troppo in avanti lasciando la propria trequarti completamente scoperta, e all’86’ in contropiede i colchoneros archiviano la pratica con Torres che, appena entrato in campo, mette la parola fine al primo round siglando la rete del definitivo 4 a 2, nel recupero pura accademia da parte degli ospiti che gestiscono il pallone in attesa del triplice fischio di Collum, in pieno recupero Leno salva su Correa negandogli il gol della manita.
Bayer Leverkusen-Atletico Madrid 2-3 alla mezz’ora della ripresa. Di nuovo avanti di due gol gli uomini di Simeone pensano di avere la qualificazione già in tasca e si concedono un’altra distrazione di troppo, al 68′ i padroni di casa accorciano nuovamente le distanze con l’autogol di Savic, Moyà esce nel tentativo di intercettare il cross di Brandt respingendo il pallone che finisce addosso al difensore centrale dell’Atletico che segna nella porta sbagliata. A questo punto il tecnico dei colchoneros decide saggiamente di coprirsi con l’inserimento di Thomas Partey che rileva Kevin Gameiro, al 76′ Volland spaventa Moyà col pallone che si spegne di poco a lato, doveva essere una scampagnata per i giocatori dell’Atletico Madrid e invece la serata si sta rivelando più problematica del previsto.
Al quarto d’ora del secondo tempo è cambiato nuovamente il punteggio di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid, con gli ospiti avanti per 3 a 1. Al 48′ i padroni di casa accorciano momentaneamente le distanze con Calhanoglu che sorprende Moyà e realizza la rete dell’1-2 che consente agli uomini di Schmidt di tornare in partita e soprattutto di riaprire il discorso qualificazione. Reazione immediata dei colchoneros con Gameiro che al 50′ scheggia l’incrocio dei pali, secondo legno colpito dai giocatori dell’Atletico Madrid. Al 55′ è Carrasco a cercare la porta di Leno col pallone che però termina lontanissimo dal bersaglio prefissato dal numero 10 di Simeone. Al 58′ l’arbitro Collum assegna un calcio di rigore ai colchoneros per la trattenuta di Dragovic ai danni di Gameiro che però avviene fuori dall’area, la decisione giusta sarebbe stata quella di dare punizione dal limite; dal dischetto Gameiro trafigge Leno e riporta l’Atletico a +2.
Intervallo alla BayArena dove si è appena concluso sul punteggio di 2 a 0 in favore della formazione di Simeone il primo tempo di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid. I padroni di casa cercano quantomeno di accorciare le distanze e di limitare i danni in vista del match di ritorno anche se al 34′ Griezmann – ancora in contropiede – manca l’appuntamento con la doppietta, il centravanti francese trova l’opposizione di Leno che devia il pallone sulla traversa salvando i suoi dallo 0-3. Inutili gli sforzi degli uomini di Schmidt, gli ospiti in fase difensiva non commettono neanche la più piccola sbavatura e a dare una mano alla retroguardia ci pensano anche Gameiro e Griezmann che arretrano parecchio pur di essere di aiuto ai compagni.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid vede la formazione di Simeone avanti per 2 a 0 che ha già ipotecato il passaggio ai quarti. Al 17′ Saul Niguez con un capolavoro sblocca la contesa portando in vantaggio i colchoneros: un grandissimo sinistro a giro dal limite – dopo aver eluso la marcatura di Dragovic – che non lascia scampo a Leno che aveva provato disperatamente ad arrivare che però si è infilato esattamente sotto l’incrocio dei pali. Adesso gli ospiti possono giocare nella maniera a loro più congeniale e che è stata la chiave dei loro successi nella storia recente del club madrileno: catenaccio e contropiede, non sarà facile per i tedeschi trovare varchi per entrare in area. E infatti al 25′, proprio su una ripartenza micidiale, l’Atletico Madrid raddoppia: assist di Gameiro (che recupera un pallone malamente perso dagli avversari) per Griezmann che spacca la parte bassa della traversa prima di gonfiare la rete. Gli uomini di Schmidt non si demoralizzano affatto e reagiscono con Kampl che costringe Moyà a un parata impegnativa per blindare la propria porta.
Alla BayArena di Leverkusen l’arbitro scozzese Collum ha dato il via alla sfida valida per l’andata degli ottavi di Champions League 2016-2017 tra la formazione di casa e l’Atletico Madrid, al quarto d’ora del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. A inizio gara la prima squadra ad attaccare è quella di Schmidt che non riesce a trovare la giusta profondità per spaventare i colchoneros, col passare dei minuti sono gli ospiti ad alzare il baricentro e a prendere l’iniziativa. Al 9′ affondo di Carrasco sulla fascia destra, con la chiusura di Aranguiz che si rifugia in calcio d’angolo. Al 12′ Leno salva su Griezmann, sul prosieguo dell’azione Wendell colpisce una clamorosa auto-traversa nel tentativo di anticipare Gameiro. Sul capovolgimento di fronte successivo lo sloveno Kampl va in porta con l’intervento decisivo di Savic che mette il pallone in calcio d’angolo.
Bayer Leverkusen-Atletico Madrid prende il via: eccoci finalmente arrivati alla partita di Champions League, rivincita dellottavo di due anni fa. Diego Simeone ha sciolto le riserve: Oblak, pure recuperato dallinfortunio, resta in panchina e gioca Moya tra i pali. Gimenez vince il ballottaggio per la difesa, davanti Gameiro preferito a Fernando Torres. Nel Bayer Leverkusen fiducia al classe 99 Havertz, già titolare in Bundesliga; sarà lappoggio al Chicharito Hernandez, con Bellarabi e Brandt schierati sulle corsie. Il calcio dinizio è alle ore 20:45, non vediamo lora di assistere a questa partita della BayArena. 1 Leno; 39 Henrichs, 6 Dragovic, 21 Toprak, 18 Wendell; 38 Bellarabi, 20 Aranguiz, 44 Kampl, 19 Brandt; 29 Havertz, 7 J. Hernandez. A disposizione: 28 Ozçan, 16 Jedvaj, 15 Baumgartlinger, 14 Mehmedi, 17 Pohjanpalo, 31 Volland, 9 Bailey. Allenatore: Roger Schmidt 1 Moyà; 16 Vrsaljko, 15 Savic, 24 J. Gimenez, 3 Filipe Luis; 6 Koke, 14 Gabi, 8 Saul Niguez, 10 Ferreira Carrasco; 7 Griezmann, 21 Gameiro. A disposizione: 13 Oblak, 19 Lucas Hernandez, 27 Caio Henrique, 11 A. Correa, 22 Thomas, 23 Gaitan, 9 Fernando Torres. Allenatore: Diego Simeone
Alla vigilia di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid, Diego Simeone ha fatto sentire la sua voce in conferenza stampa: il Cholo ha già affrontato i tedeschi due anni fa negli ottavi di Champions League, e ricorda bene quanta fatica la sua squadra aveva fatto per venirne a capo. In particolare, sulla sfida che attende lAtletico alla BayArena, Simeone ha detto che il Bayer Leverkusen è una squadra molto forte, soprattutto sulle corsie laterali dove può schierare giocatori come Karim Bellarabi e Kai Havertz. Il tecnico argentino non si fida della squadra di Roger Schmidt: Cercheranno di renderci la vita il più complicato possibile ha detto. Intanto la prima pagina del quotidiano As titolava questa mattina Operacion Leverkusen, riportando le dichiarazioni del Cholo circa il possibile utilizzo di Oblak, rientrato dopo circa due mesi (è pronto per giocare ma non ho ancora deciso) e quelle di Koke, che ha ripreso il concetto del suo allenatore affermando che sappiamo che il Bayer ci spingerà al limite. In più As descrive la Champions League come il territorio preferito dellAtletico; le due finali in tre anni sono lì a dimostrarlo, ma adesso si gioca e i Colchoneros dovranno far vedere sul campo di essere pronti a giocare e vincere questa partita, o comunque centrare un risultato utile per la qualificazione ai quarti.
Bayer Leverkusen ed Atletico Madrid si affrontano per la terza volta nella nella storia. Il primo doppio confronto risale alla stagione 2010-2011, quando le due squadre furono incluse nello stesso girone di Europa League. Il risultato finale fu di 1-1 in entrambe le sfide: allandata in Spagna un rigore del portoghese Simao (Atletico) rispose allo svizzero Dediyok (Leverkusen), nel return match lo spagnolo Fran Merida replicò al tedesco Patrick Helmes. Poi Bayer Leverkusen e Atletico Madrid si sono ritrovate negli ottavi della Champions League 2014-2015: anche in quel caso un doppio risultato uguale, -1o casalingo firmato in Germania da Hakan Calhanoglu e in Spagna da Mario Suarez; per decretare il passaggio del turno furino necessari i calci di rigore, che premiarono lAtletico Madrid per 3-2. Nella storia si contano 35 precedenti tra il Bayer Leverkusen e le squadre tedesche: il bilancio registra 10 vittorie, 7 pareggi e 18 sconfitte. Il computo dei match tra lAtletico Madrid e le formazioni tedesche conta invece 18 successi, 6 pari e 14 ko per la squadra spagnola.
In attesa del calcio dinizio di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid, possiamo ricordare come erano andate le cose lultima volta in cui le due squadre erano state impegnate agli ottavi di Champions League. Abbiamo già ricordato di come lAtletico Madrid, per il secondo anno consecutivo, si fosse qualificato ai calci di rigore: dopo lo stesso Leverkusen i Colchoneros avevano eliminato il Psv Eindhoven, doppio 0-0 e poi lunga serie di calci di rigore con errore decisivo di Narsingh. Proprio il 2015 è lultima volta agli ottavi per il Bayer Leverkusen: lo scorso anno infatti i tedeschi erano arrivati terzi nel loro girone, totalizzando 6 punti e rimanendo fuori soltanto in virtù della doppia sfida diretta contro la Roma. Al ritorno il Bayer aveva perso 3-2 allo stadio Olimpico; era stata però la partita della BayArena a essere decisiva per leliminazione dei tedeschi, che al 19 minuto erano avanti 2-0 ma si erano fatti rimontare da quattro reti giallorosse prima di arrivare al pareggio, che non era servito anche perchè la formazione di Roger Schmidt aveva pareggiato a Borisov nella giornata in cui la Roma perdeva pesantemente a Barcellona, non riuscendo dunque ad operare il sorpasso in classifica. Nel 2015 lultima agli ottavi, come detto contro lAtletico Madrid: doppio 1-1 e rigori, cinque errori totali con quello decisivo da parte di Stefan Kiessling.
Bayer Leverkusen-Atletico Madrid sarà diretta dall’arbitro scozzese William Collum; in programma martedì 21 febbraio alle ore 20.45, sarà una sfida potenzialmente molto equilibrata nel programma delle gare di andata degli ottavi di finale di Champions League 2016-2017. Dopo due finali della massima competizione europea disputate in tre anni, la formazione allenata da Diego Pablo Simeone sogna di vivere un’altra stagione magica in Europa.
L’anno scorso i Colchoneros hanno corso fino alla fine ma sono rimasti a bocca asciutta, beffati nella volata finale per la Liga e sconfitti ai calci di rigore nella finalissima di Milano dal Real Madrid, che già nel 2014 aveva spento il sogno-Champions dei cugini.
L’Atletico ha dimostrato di fare sul serio anche quest’anno prevalendo nella fase a gironi contro il fortissimo Bayern Monaco, ma in campionato non sta riuscendo ad essere protagonista, ritrovandosi al momento al quarto posto dopo la vittoria esterna contro lo Sporting Gijon, lontano quattro punti dal Siviglia terzo e sette dal Real Madrid primo in classifica. Le distanze non sono ancora abissali verso il vertice, ma senza un cambio di passo netto difficilmente l’Atletico riuscirà a lottare per il titolo come negli ultimi anni.
Dopo due vittorie consecutive in Bundesliga, l’ultima sul campo dell’Augsburg, il Bayer Leverkusen si è arrampicato all’ottavo posto in Bundesliga, ancora molto in ritardo rispetto alle squadre in lotta per un posto in Europa. Per le ‘Aspirine’ il pericolo di restare fuori dall’Europa nella prossima stagione è concreto, e la Champions può rappresentare una vetrina per impreziosire notevolmente una stagione finora avara di grandi emozioni.
Le probabili formazioni che si affronteranno alla BayArena di Leverkusen. Bayer schierato con Leno tra i pali, Henrichs in posizione di terzino destro e il brasiliano Wendell in posizione di terzino sinistro, mentre il croato Jedvaj giocherà al fianco dell’austriaco Dragovic al centro della difesa. Il capitano Lars Bender a centrocampo sarà affiancato da Kampl, mentre Bellarabi si muoverà sull’out destro della mediana e Brandt sarà impiegato sulla fascia opposta. Havertz sarà avanzato in posizione di trequartista, di supporto al bomber messicano ‘Chicharito’ Hernandez, autore di una doppietta nell’ultima trasferta di Augsburg.
Tante assenze nell’Atletico Madrid privo di Godin e Juanfran in difesa e di Augusto Fernandez e Tiago a centrocampo. I Colchoneros giocheranno con Moya a difesa della porta, il croato Vrsaljko e il brasiliano Filipe Luis esterni di fascia in difesa, rispettivamente a destra e a sinistra, col serbo Savic e il francese Lucas impiegati come centrali. Al centro della linea mediana si muoveranno Gabi e Koke, con l’argentino Correa esterno destro di centrocampo ed il belga Ferreira-Carrasco impiegato sulla fascia opposta. L’altro francese Griezmann giocherà nel tandem offensivo assieme a Fernando Torres.
Entrambi gli allenatori fanno leva su una filosofia di gioco estremamente pragmatica. Il 4-1-4-1, complici diverse assenze, non è riuscito ad essere efficace come il tecnico Schmidt avrebbe voluto per il Bayer Leverkusen, in una Bundesliga in cui trionfa sempre più il calcio atletico. Il 4-4-2 di Simeone si sta mantenendo fedele a sé stesso, con un Atletico Madrid sempre duro a morire al cospetto di qualunque avversario, ma privo di quella continuità che i colossi come Real Madrid e Barcellona sanno imporre nella Liga, anche se in campo continentale i Colchoneros, come già avvenuto nelle ultime tre stagioni, hanno ampiamente dimostrato di saper dare filo da torcere a chiunque.
Bookmaker convinti di un Atletico Madrid capace di fare risultato in Germania, con vittoria esterna quotata 2.30 da William Hill, mentre Paddy Power offre a 3.30 il successo interno del Bayer e Betfair propone a 3.25 la quota per l’eventuale pareggio.
Gli abbonati al digitale terrestre pay di Mediaset Premium potranno seguire la diretta tv di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid, martedì 21 febbraio alle ore 20.45, sui canali Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD, oppure potranno collegarsi sul sito play.mediasetpremium.it e seguire il match in diretta streaming video, attivando l’applicazione Premium Play che non comporta costi aggiuntivi.