Esultanza contenuta, timida e silenziosa di Leonardo Bonucci, osservato speciale in tribuna durante Porto-Juventus dopo la lite con Massimiliano Allegri. Al primo gol, quello di Pjaca, il difensore bianconero non si è lasciato andare con i festeggiamenti, probabilmente per via della troppa delusione legata all’esclusione (clicca qui per visualizzare la foto). “Brucia” la tribuna a Bonucci, che vorrebbe essere in campo con i compagni a festeggiare quello che per ora è un ottimo risultato in ottica qualificazione. Alla seconda rete, firmata da Dani Alves due minuti dopo, Bonucci è stato poi travolto dall’esultanza di Pavel Nedved, che lo ha abbracciato per festeggiare il raddoppio, prezioso in vista del ritorno allo Juventus Stadium (clicca qui per l’altra foto). A Bonucci non resta, dunque, che la voglia di archiviare quanto prima questa pagina per pensare al ritorno in campo, da protagonista. Sui social network, però, continua ad essere preso di mira da commenti a dir poco ironici. 



Neanche in tribuna c’è spazio per Leonardo Bonucci: dopo la lite con Massimiliano Allegri per il difensore della Juventus è stato difficile trovare anche una sistemazione all’Estadio Do Dragao per assistere al match contro il Porto. Il centrale bianconero è stato “pizzicato” dalle telecamere di Mediaset Premium in una seduta a parte rispetto a quelle di Pavel Nedved e Beppe Marotta (clicca qui per vedere la foto). Tutto esaurito ad Oporto e, infatti, a Leonardo Bonucci è stata riservata una sedia a parte. L’immagine è stata subito commentata sui social network, dove emergono in particolare toni ironici. «Gli hanno messo pure il seggiolino a parte a #Bonucci» e «#Bonucci in punizione pubblica» sono alcuni dei commenti alla foto diventata subito virale. Rimasto solo in disparte per diversi minuti, Bonucci è stato poi avvicinato da Nedved, che ha preferito seguire i momenti più delicati della partita con lui. E, infatti, le stesse telecamere di Mediaset Premium li hanno ripresi mentre conversavano. 



Anche Giampiero Ventura ha detto la sua sull’esclusione di Leonardo Bonucci, che tra poco andrà a sedersi sulle tribune dell’estadio Do Dragao per assistere a quella Porto-Juventus che Massimiliano Allegri gli ha impedito di giocare. Ventura è un diretto interessato, perchè come Commissario Tecnico della Nazionale Bonucci è uno dei suoi uomini di punta; leader della difesa, il viterbese questa sera vivrà una serata particolare e al tecnico genovese, impegnato a dirigere lo stage dedicato ai giovani emergenti, è stato chiesto un parere sulla vicenda. Ventura ha però glissato: “Non so cosa sia successo di preciso al di là delle reazioni pubbliche” ha detto alla Gazzetta dello Sport, affermando che molto probabilmente l’esclusione di Bonucci non è figlia esclusivamente delle immagini che tutti hanno visto. “Non posso dire altro senza conoscenze specifiche” ha detto il CT dell’Italia, che ha però chiuso riconoscendo che “la Juventus ha dato un segnale importante di come la forza della società sia prioritaria su tutto”. A leggere tra le righe dunque Ventura si schiera dalla parte del suo collega Allegri.



Lo dicevamo prima: la lite tra Leonardo Bonucci e Massimiliano Allegri, che ha portato all’esclusione del difensore nella partita contro il Porto, potrebbe avere conseguenze ben più gravi e profonde della tribuna all’Estadio do Dragao. Un’indiscrezione riportata dalla Gazzetta dello Sport fa sapere addirittura che Bonucci avrebbe pensato all’addio alla Juventus: ricostruendo la vicenda, il quotidiano afferma che il difensore centrale bianconero non avrebbe affatto gradito la sua esclusione dalla partita di Champions League, tanto più che la società gli aveva già affibbiato una multa su richiesta di Allegri. Non solo: Bonucci sarebbe rimasto male per il provvedimento per quanto accaduto nelle ultime settimane, ovvero la lunga malattia del figlio e soprattutto il suo rifiuto a trasferirsi al Manchester City per rimanere alla Juventus. Scenario che ora potrebbe cambiare; difficilmente, riporta la Gazzetta dello Sport, il difensore di Viterbo deciderà per un addio, ma se Allegri dovesse rimanere anche il prossimo anno (contro tutti i pronostici del momento) chissà che la vicenda non si colori di tinte grigie per i tifosi della Juventus…

Leonardo Bonucci in tribuna con il Porto, Massimiliano Allegri che si “automulta”: in casa Juventus il litigio tra difensore e allenatore (clicca qui per il video e la ricostruzione) è stato preso e affrontato di petto, poco importa che la partita nella quale Leo viene escluso sia un ottavo di Champions League che può valere tutta una stagione. In conferenza stampa Allegri ha espressamente detto che “non ci saranno strascichi”: c’è da credergli perchè la stagione sta entrando nella sua fase decisiva e uno sbaglio può sempre capitare, ma c’è già chi sostiene che tra i due si possa essere arrivati alla rottura. Tradotto: a fine stagione uno dei due farà armi e bagagli e saluterà la Juventus. A leggerla oggi, pare scontata la scelta: al netto della vicenda Bonucci, Allegri sembra già destinato a dare l’addio ai campioni d’Italia per tentare l’avventura inglese (si parla con insistenza di un approdo all’Arsenal). Il difensore viterbese, che negli ultimi anni ha avuto tante richieste (anche molto danarose) soprattutto dalla stessa Premier League, sembra invece saldissimo nella sua posizione di leader (uno dei leader, perlomeno) dello spogliatoio. Insomma: se davvero la Juventus dovesse essere messa davanti a una scelta, oggi la decisione sarebbe chiara e prescinderebbe da questo litigio…

L’esclusione di Leonardo Bonucci dall’ottavo di Champions League contro il Porto è naturalmente la notizia del giorno: il leader della difesa della Juventus sarà in tribuna all’Estadio do Dragao per i motivi già citati, e come spiegato da Massimiliano Allegri. Naturalmente il mondo del web si divide: chi è comunque a favore della scelta della società porta avanti la motivazione per la quale le regole ci sono e vanno rispettate a prescindere dall’importanza della partita; altri invece sostengono che la Champions League sia un teatro troppo importante per non cercare un punto di contatto e un “accordo tra le parti”. Chi la pensa così è per esempio Michele Criscitiello: il direttore di Sportitalia a dire il vero è andato anche oltre, ricordando come Bonucci abbia dovuto passare un periodo difficile a causa della lunga malattia del figlio. In un tweet, Criscitiello ha chiesto ad Allegri di fare dietrofront: “chieda le scuse formali” ha scritto, chiedendo poi al tecnico della Juventus di far giocare Bonucci “senza ripicche inutili”. Un appello che non è stato ascoltato, visto il provvedimento preso da Allegri in accordo con la società.

Vedrà dalla tribuna la partita Porto-Juventus di stasera: questa la decisione ufficiale di Massimiliano Allegri dopo le recenti polemiche fra il tecnico e il difensore della Juventus. C’è stata anche una multa, che però evidentemente non è stata ritenuta una punizione sufficiente. L’annuncio ufficiale da parte di Allegri è arrivato nel corso della conferenza stampa di ieri, alla quale ha partecipato anche Gigi Buffon, che naturalmente non ha potuto sottrarsi da un commento sul caso che riguarda Bonucci, una delle colonne della sua difesa: “Leo è un ragazzo intelligente e a volte bisogna sacrificarsi per salvaguardare equilibri e valori. Accetterà ogni decisione per dare un segnale educativo a tutti quelli che sono con noi”. Adesso però si parla di un rapporto che non sarebbe mai decollato tra Bonucci e Allegri, nonostante lavorino insieme ormai da anni.- Buffon si è espresso così: “Penso che siano episodi che accadono spesso quando il livello della squadra è alto. Ma nulla di grave o compromesso”.

Massimiliano Allegri spedisce Leonardo Bonucci in tribuna in occasione della sfida di Champions League contro il Porto. Dopo la multa, un altro provvedimento per il difensore della Juventus in seguito alla lite con l’allenatore nel finale del match contro il Palermo. Dunque, non scenderà in campo nel match di andata degli ottavi di finale ed è stato lo Allegri ad annunciare il provvedimento: «Sono cose che capitano, ma per rispetto di tutti era giusto prendere questa decisione. Leo ha capito di aver sbagliato, da giocare importante quale è» ha spiegato nella conferenza stampa della vigilia. Il tecnico bianconero, però, si è anche automultato: «Visto che ho avuto una reazione non rispettosa nei confronti di tifosi e bambini, farò una donazione per aiutare chi ha bisogno». Sull’esclusione di Bonucci era intervenuto nelle ore scorse anche l’allenatore del Porto, il quale sperava che il difensore della Juventus finisse in tribuna: «Se non giocherà, sarò molto felice» ha dichiarato Nuno Espirito Santo. La speranza dei tifosi è che l’assenza di Bonucci non pesi e soprattutto non crei una spaccatura.

Leonardo Bonucci potrebbe essere spedito in tribuna da Massimiliano Allegri in occasione della sfida contro il Porto. Questa scelta clamorosa starebbe maturando nelle ultime ore: pare che il tecnico della Juventus abbia deciso con la società di punire così il difensore per il litigio durante la partita contro il Palermo. Dopo la multa, dunque, arriva un altro provvedimento. L’allenatore nei giorni scorsi ha parlato di “caso chiuso”, ma questa decisione potrebbe aprire una profonda spaccatura. Oggi alle 18:30 è in programma la conferenza stampa di Allegri in vista dell’andata degli ottavi di Champions League contro il Porto, quindi se ne saprà di più. Tutto comunque è cominciato col battibecco nel finale di gara, nel quale Bonucci e Allegri si sono scambiati insulti pesanti per un equivoco su una sostituzione. Questa notizia, dunque, agita la vigilia di Porto-Juventus, considerando l’importanza del difensore nello scacchiere bianconero e le condizioni non perfette di Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini. Clicca qui per il video della lite in Juventus-Palermo.

Non ci sono certezze sulla possibile esclusione di Leonardo Bonucci dalla formazione titolare che affronterà il Porto nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, ma l’indiscrezione preoccupa i tifosi bianconeri, i quali temono una spaccatura. Il caso scoppiato dopo la lite tra il difensore e Massimiliano Allegri sembrava essere rientrato con le dichiarazioni del tecnico della Juventus, a cui hanno fatto eco poi quelle del difensore stesso, secondo cui l’allenatore sa sempre trovare il modo giusto di mettere in campo la squadra. «Allegri è stato bravo a esaltare le nostre capacità con il nuovo modulo sicuramente più europeo. È un allenatore a cui piace confrontarsi e ha il suo modo di tirare fuori il meglio di ognuno attraverso il dialogo. In alcuni momenti, però, sa sfoderare quella fame, quella rabbia, quell’intensità mentale che ha più volte dimostrato di avere» ha dichiarato Bonucci nell’intervista rilasciata al sito della Uefa.