Sostituzione per il Ludogorets: esce Abel, entra Quixada. Sostituzione pure per il Genk: fuori Keita, dentro Kusk. Al 68esimo Copenaghen vicino al gol. Natanael galoppa sulla fascia e crossa in area trovando la testa di Cornelius che non riesce a impattare bene. La risposta degli ospiti non si fa attendere. Dyakov opta per il traversone a tagliare l’area, Olsen goffamente non trattiene un pallone apparentemente innocuo e concede calcio d’angolo non senza affanno. I campioni di Danimarca ci provano invece da calcio d’angolo. Cornelius stacca più in alto di tutti ma il suo tentativo termina fuori. Poco dopo l’attaccante dei padroni di casa effettua una sponda interessante per Kusk che sbaglia tutto da due passi. Sostituzioni per gli ospiti: escono Cafu e Wanderson, entrano Misidjan e Joao Paulo. Per il Copenaghen fuori Santander, dentro Pavlovic. Nel finale il Ludogorets ci prova ma non riesce a rendersi pericoloso. Passano i danesi.
E’ iniziato il secondo tempo al Parken Stadium di Copenaghen. Il Ludogorets si presenta subito determinato a far bene. Keseru fa esplodere il destro da fuori area ma non trova la via del gol. Al 48esimo viene interrotto il gioco per l’infortunio a Moti. Il difensore degli ospiti va a chiudere in scivolata su Santander lanciato in porta, ma si fa male restando a terra molto dolorante. Dopo qualche minuto di incertezza Moti rientra in campo facendo segno di voler proseguire il match. Il Ludogorets tiene bene il campo. Abel crossa in area ma non trova nessun compagno pronto a ribattere a rete. Poco dopo, sempre dalla sinistra altro traversone interessante. Keseru colpisce ma non impatta bene. Olsen raccoglie senza problemi la sfera. Il Copenaghen si fa vedere con Ankersen. Il terzino destro vede il portiere avversario fuori dai pali e prova una conclusione improbabile dalla distanza, palla fuori.
Al 23esimo minuto di gioco si mette in mostra Wanderson. L’attaccante aggancia in area e conclude un pallone difficilissmo. Ottimo spunto ma Olsen è attento e devia in angolo. Poco dopo occasione clamorosa per i padroni di casa. Spiovente interessante dalla sinistra di Toutouh, Cornelius si avventa di testa sul pallone ma non riesce ad angolare trovando la pronta risposta di Stoyanov. La risposta degli ospiti non si fa attendere. Keseru stoppa, gira e conclude. La palla esce fuori di poco. Poco dopo arrivano 2 cartellini gialli per 2 giocatoi del Ludogorets. Trattasi di Keseru e Abel. Il Ludogorets con il passare del tempo acquisisce fiducia proponendo lunghe fasi di possesso mentre gli avversari in zona offensiva combinano davvero poco. Fine primo tempo a Copenaghen. Partita apertissima, così come il discorso qualificazione.
Copenaghen in campo con il 4-4-2. In porta Olsen, linea difensiva formata da Ankersen, Jorgensen, Johansson e Augustinsson. Sulla destra Falk, in mediana Matic e Keita, sul binario di sinistra Toutouh. In attacco Santander e Cornelius. Il Ludogorets risponde con un 4-3-3 sbilanciato in avanti. Tra i pali Stoyanov, in difesa Minev, Palomino, Moti e Natanael. A centrocampo Dyakov, Marcelinho e Abel mentre in avanti ci sono Wanderson, Cafu e Keseru. Si riparte dall’1-2 conquistato dai danesi nel match d’andata. Partono forte i danesi. Santander trova lo spazio per calciare impegnando subito il portiere avversario dal cuore dell’area. Poco dopo lo stesso attaccante incorna di testa liberando al tiro Cornelius che calcia con troppa forza e con poca precisione. E’ il Copenaghen a rendersi pericoloso in queste prime battute mentre gli ospiti sembrano spaesati e confusi. Reti ancora inviolate.
Andiamo ad analizzare le quote in vista della gara di ritorno di Europa League tra Copenaghen e Ludogorets, partendo dal risultato dell’andata di 2-1. Al Telia Parken di Copenaghen i favoriti sono ancora una volta i padroni di casa che hanno già siglato due gol in trasferta: il segno 1 per Bet365 è dato a 1.75, mentre la vittoria del Ludogorets (con il segno 2) è dato a 5.25. Il segno del pareggio è dato invece a 3.80. Per quanto riguarda invece le quote di Over e Under 2.5 possiamo notare che sono previsti pochi gol a Copenaghen, anche meno dei tre segnati all’andata: la quota dell’Under 2.5 è data infatti a 1.80, a differenza dell’Over a 2. Le quote di qualificazione sembrano quasi scontate: il segno 1 (con la qualificazione del Copenaghen) è dato appena ad 1.08 mentre il segno 2 (con la qualificazione del Ludogorets) è dato invece a otto volte la posta giocata, sintomo che i padroni di casa sono molto più avvantaggiati.
E atteso a ore al Telia Parken il match di ritorno Copenaghen-Ludogorets, ultima possibilità per la formazione bulgara di tentare il passaggio del turno in questi sedicesimi di finale di Europa League. Per quanto concerne le statistiche ufficiali sulle prestazioni dei danesi, il percorso in Europa League è abbastanza breve: soltanto una gara è stata giocata dalla formazione allenata da Solbakken, che viene dal terzo posto nei gironi di Champions. Due sono i gol totalizzati dai danesi, realizzati nella gara di andata contro il Ludogorets, ed uno quello subito nella stessa partita. Il miglior marcatore in Europa è fino ad ora è stato Jorgensen con 2 reti realizzate in Champions. Nelle fila del Ludogorets discorso analogo a quanto fatto per il Copenaghen: è solo 1 il match giocato fino ad ora, in quanto la squadra proviene dalla fase a gironi di Champions e avendo perso per 2-0 i numeri relativi alla compagine bulgara sono minimi.
La sfida tra Copenaghen e Ludogorest, come sappiamo sarà diretta dal ceco Miroslav Zelinka direttore di gara designato per dirigere il match al Parken, dove sarà coadiuvato nel suo compito da Ondrej Pelikán e Jan Paták come segnalinee, Jan Jilek e Radek Príhoda come addizionali e dal quarto uomo, Jirí Molácek. Il 35enne arbitro ceco è alla quarta direzione stagionale in Europa League, su un totale in carriera di 15. In questa stagione le gare da lui dirette sono terminate con un successo della squadra in trasferta, in due casi, ed in pareggio nel terzo. In totale sono stati mostrati ai giocatori 17 cartellini gialli, con una espulsione per somma di ammonizioni, e decretato un calcio di rigore. I suoi numeri relativi alla totalità dei matches diretti in Europa League parlano di 69 ammonizioni, tre rigori decretati, due espulsioni con rosso diretto e due per doppio cartellino giallo. Nella sua lunga carriera Zelinka non ha mai avuto modo di incontrare una formazione danese, mentre per quanto riguarda i suoi precedenti con le formazione bulgare si nota un solo dato utile, con la nazionale Under 19 e nessuno con i club.
Ludogorets-Copenaghen, che sarà diretta dall’arbitro ceco Miroslav Zelinka, si gioca alle ore 21:05 di giovedì 23 febbraio ed è valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League 2016-2017. In questo caso il sorteggio ha accoppiato due formazioni reduci entrambe dalla fase a gironi della Champions League, “retrocesse” in questa coppa in virtù del terzo posto nel rispettivo girone.
Tra le due squadre sono i danesi ad essere andati più vicini alla qualificazione alla fase successiva, con il loro terzo posto nel girone G, quello che ha qualificato come primo il Leicester di Ranieri, e come secondo il Porto, avversario della Juventus di Allegri negli ottavi di finale.
Per la formazione di Solbakken 9 punti in classifica con 1 sola sconfitta, a fronte di tre gare pareggiate e 2 vinte, con due punti di distacco dalla formazione portoghese. I bulgari hanno fatto decisamente peggio nel gruppo A, che ha visto la qualificazione di Arsenal e PSG, con tre soli punti, arrivati con altrettanti pareggi, ed hanno ottenuto la possibilità di proseguire la loro stagione europea solo perché gli svizzeri del Basilea hanno conquistato appena 2 punti.
La partita di andata, che ha visto prevalere la formazione ospite con il punteggio di 2 1, è stata la prima in assoluto tra le due formazioni, e per quanto riguarda i bulgari anche la prima con una formazione danese, mentre per la squadra di Solbakken ci sono stati precedenti incroci con formazioni bulgare, tra le quali il Levski Sofia, allepoca della Coppa delle Coppe.
Nei rispettivi campionati le due formazioni stanno facendo molto bene, con il Ludogorets che è in testa alla classifica con 50 punti e sette di vantaggio sul Levski Sofia, secondo, grazie alle 16 vittorie conquistate sulle 19 gare giocate, con un attacco che segna con continuità, 50 le reti allattivo, ed una difesa ermetica da sole 16 reti subite. Ancora migliore la prestazione del Copenhagen, in testa al campionato danese con 53 punti ottenuti in 21 gare, ed è ancora senza sconfitte, con appena 8 reti subite in totale, a fronte delle 46 segnate. I punti di vantaggio della formazione di Solbakken nei confronti della seconda in classifica, il Broendby, sono 11.
Nella gara di andata il risultato si è sbloccato dopo appena due minuti con i danesi passati in vantaggio grazie ad una sfortunata autorete di Anicet, poi il resto del primo tempo non ha riservato grandi emozioni al pubblico di Sofia, con pochi tiri verso le due porte. Ammonito, nel corso della prima frazione, il giocatore del Copenhagen, Toutouh, che nel secondo tempo è stato invece protagonista in positivo, visto che è stato lui a raddoppiare per la formazione danese, mettendo così un punto fermo per quanto riguarda la qualificazione agli ottavi.
Il Ludogorets però non si è perso danimo ed ha continuato ad attaccare come stava facendo in precedenza, arrivando a dimezzare lo svantaggio con Keseru, entrato a gara in corso. Nel finale di partita cartellino rosso per il danese Gregus, anche lui entrato a gara in corso, che quindi non potrà far parte della formazione danese per questa gara di ritorno.
Nella gara del Telia Park, danesi in campo ancora con il 4-4-2 al quale la formazione bulgara oppone il sui 4-2-3-1. Per Solbakken non ci dovrebbero essere variazioni rispetto all11 di partenza di Sofia con Olsen confermato tra i pali, una difesa con Ankersen ed Augustinsson esterni e Johansson con Jorgensen centrali, mentre nella linea di centrocampo la responsabilità di fare gioco ricade sui due centrali Matic e Kvist, con Falk Jensen e Toutoh liberi di spingere sulle due fasce, cercando anche linserimento al tiro. La coppia dattacco del Copenhagen è formata da Comelius e Santander.
Per il tecnico bulgaro Dermandzhiev, punta di riferimento centrale il brasiliano Cafu, con un terzetto alle sue spalle con molto estro, formato da Marcelino che opera in posizione centrale, con Lukoki e Wanderson sulle fasce. Anicet e Dyakov formano la cerniera centrale della squadra, mentre la linea difensiva vede in posizione esterna Monev e Natanael, e davanti al portiere Stojanov, Moti e Palomino.
Le quote Snai per Copenaghen-Ludogorets ci danno le seguenti informazioni: la vittoria del Copenaghen (segno 1) vale 1,73, il pareggio (segno X) vale 3,65 mentre la vittoria del Ludogorets (segno 2) vi permetterà di guadagnare 5,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
Copenaghen-Ludogorets non sarà trasmessa in diretta tv; tuttavia sul canale Sky Super Calcio andrà in onda Diretta Gol Europa League, con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Gli abbonati al bouquet satellitare potranno seguire la trasmissione anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.