Tempo scaduto alla Generali Arena di Praga, Sparta e Rostov impattano 1-1 ma il 4 a 0 dell’andata premia la formazione russa che passa dunque agli ottavi di Europa League 2016-2017, nei minuti conclusivi del match i padroni di casa vorrebbero togliersi almeno la piccola soddisfazione di strappare la vittoria in casa, ma nei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara gli ospiti non corrono grossi pericoli e anzi vanno vicini al secondo gol con Terentjev che si fa parare il tiro da Koubek. Al termine del 93′ l’arbitro Gocek manda tutti sotto la doccia. 



A cinque minuti dal novantesimo è di nuovo parità tra Sparta Praga e Rostov, ora le due squadre sono sull’1-1. Se la formazione russa può dirsi certa della qualificazione agli ottavi di Europa League, Medvedev ha dovuto rinunciare alla propria imbattibilità continentale quando all’83’ Karavayev trova finalmente la via del gol su assist di Sural firmando la rete dell’1-1, se non altro i padroni di casa in questa maniera potrebbero evitare – nonostante l’inferiorità numerica – il KO davanti ai propri beniamini. 



Sparta Praga-Rostov 0-1 al venticinquesimo minuto del secondo tempo. In questa fase del match i padroni di casa cercano almeno il gol della consolazione per rendere l’eliminazione dall’Europa League leggermente meno amara, gli uomini di Pozar che senza neanche troppa convizione si affacciano dalle parti di Medvedev con Havelka e Julis che fanno timbrare il cartellino all’estremo difensore ospite. Al 64′ ci riprova Karavayev che dopo aver colpito la traversa nella prima frazione di gioco ci riprova col sinistro, questa volta senza inquadrare la porta. Al 66′ lo Sparta Praga rimane in dieci per l’espulsione di Nhamoinesu che rimedia due cartellini gialli e torna anzitempo negli spogliatoi, il Rostov ora può sfruttare anche la superiorità numerica per addormentare ulteriormente la partita. 



Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Sparta Praga-Rostov vede sempre la formazione di Daniliants avanti per 1 a 0. La prima frazione di gioco si è chiusa senza grossi sussulti, fatta eccezione per il cambio forzato nelle fila dei padroni di casa con il tecnico Tomas costretto a sostituire l’infortunato Pulkrab per Sural. A inizio ripresa doppio cambio per gli ospiti, Prepelita e Azmoun prendono rispettivamente il posto di Gatcan e Bukharov, mentre lo Sparta Praga effettua anche la seconda sostituzione con Havelka che rileva Mazuch. Adesso succede davvero poco sul terreno di gioco, con il Rostov che ha ormai la qualificazione in tasca e la formazione ceca rassegnata all’eliminazione. 

A soli cinque minuti dall’intervallo il Rostov è sempre in vantaggio sullo Sparta Praga per 1 a 0. Padroni di casa sfortunati che al 28′ colpiscono anche la traversa con Karavayev che si era liberato alla perfezione per il tiro, ci pensa il legno – con Medvedev fuori causa – a negare il gol al numeo 4 di Pozar, nei minuti successivi lo Sparta Praga ci prova nuovamente con Pulkrab che stacca di testa con buona scelta di tempo, il pallone viene comunque bloccato dall’estremo difensore avversario che fa buona guardia tra i pali. Al 38′ tornano in avanti gli ospiti con Erokhin che libera il sinistro senza però inquadrare bene il bersaglio col pallone. 

Al venticinquesimo minuto del primo tempo il Rostov è in vantaggio sullo Sparta Praga per 1 a 0. Al 13′ Poloz mette in chiaro le cose: la qualificazione è un discorso chiuso già una settimana fa all’andata in Russia, il numero 7 ospite firma la rete dell’1 a 0 che di fatto mette la parola fine alle scarse velleità di rimonta dei padroni di casa che ora dovrebbero segnare addirittura 6 gol per passare il turno, uno scenario semplicemente fantascientifico, ora per il Rostov il prosieguo della gara diventerà una sorta di seduta di allenamento supplementare dopo aver smorzato l’entusiasmo iniziale dei padroni di casa. Da segnalare al 22′ la conclusione di Albiach respinta dalla retroguardia avversaria, l’undici di Pozar ci prova comunque a onorare l’impegno nonostante il futuro nella competizione continentale sia ormai segnato per lo Sparta Praga. 

Dieci minuti fa l’arbitro turco Gocek ha dato il via all’incontro tra Sparta Praga e Rostov valido per il ritorno dei sedicesimi di Europa League, al momento il punteggio vede le due squadre sullo 0-0. Missione impossibile per la formazione allenata da Tomas Pozar, ossia quella di ribaltare lo 0-4 dell’andata, più probabile che i padroni di casa pensino a congedarsi dalla competizione con una bella vittoria di fronte al loro pubblico, e com’era facile immaginare è la squadra ceca a fare la partita anche se gli ospiti non rinunciano a giocare e ad attaccare, come al 5′ quando Noboa va al tiro che viene ribattuto dalla difesa avversaria. 

Analizziamo le quote di Sparta Praga-Rostov, con la partita d’andata terminata la bellezza di 4-0 a favore del club russo. Le quote affidate a Bet365 sono abbastanza alte, considerando che il segno 1 (la vittoria dello Sparta Praga) è dato a 2.10, mentre il segno 2 con l’ennesima vittoria del Rostov (questa volta in trasferta) è data a 4. Il segno X è quotato a 3.40, sicuramente il favorito per la qualificazione resta il Rostov visto i quattro gol segnati all’andata. Le quote di Unibet per la qualificazione vedono il segno 1 e quindi lo Sparta Praga a 16, mentre il segno 2 a 1.01. Passiamo all’Over/Under 2.5: per PaddyPower non dovrebbero esserci molti gol al Generali Arena di Praga, l’Under 2.5 infatti è quotato a 1.60 mentre la possibilità che vengano segnati più di due gol come l’andata a 2.25. Stesso discorso per le quote di Gol/No Goal: il primo è dato a 1.66, il secondo invece quotato a 2.10. 

Lo Sparta Praga attende in casa il FK Rostov alla Generali Arena, dove sperano di poter tentare limpresa  ribaltare il pesante 4-0 inferto dai gialloblu nella sfida di andata. I cechi non hanno avuto un rendimento ottimale fino ad ora (8 gol segnati e 10 subiti), ma hanno avuto il merito di non concludere nemmeno una partita in parità (4 vittorie e 3 sconfitte), segno di una mentalità volta sempre alla conquista dell’intera posta in palio e mai conservativa. Il Rostov, però, appena disceso dalla Champions League in cui si è tolto la soddisfazione di battere il Bayern, parte super-favorito. Per i russi sono già dati che incutono timore alle avversarie: una gara giocata con 4 gol all’attivo e 0 al passivo, e nessun cartellino subito come ulteriore soddisfazione.A dare ragione di questo svi sono anche alcuni dati relativi ai tiri. Il Rostov ha un media di 24 passaggi verso la porta a match (contando che ha un solo precedente in questa stagione della Europa League, mentre la media dello Sparta Praga è di 6.86. 

Sparta Praga-Rostov sarà diretta da un arbitro turco, Hüseyin Göçek, affiancato dagli assistenti di linea Mustafa Eyisoy e Kemal Yilmaz, dal quarto uomo Serkan Ok, e dagli addizionali Alper Ulusoy e Baris Simsek. Il direttore di gara turco è uno dei più presenti in Europa League dove ha diretto finora 23 gare con 98 cartellini gialli, tre espulsioni per doppia ammonizione ed una espulsione diretta, mentre sono pochi i rigori assegnati, soltanto 2. Oltre allEuropa League ha arbitrato anche in Champions League, per 5 volte, sempre nelle fasi di qualificazione. In questa stagione per lui in Europa League 3 gare, con 12 cartellini gialli, ma senza rossi e rigori. Due sono terminate in pareggio, tra le quali quella della Roma sul campo dellAstra Giurgiu, ed un successo esterno, del Salisburgo sul campo di Nizza. I precedenti tra larbitro turco e lo Sparta Praga sono appena due, uno risalente al torneo di qualificazione di Europa League della stagione corrente (2 cartellini gialli messi a tabella), altro datato 2014 nella fase a gironi del medesimo torneo (4 gialli a bilancio). 

, che verrà diretta dall’arbitro turco Huseyin Goçek e si gioca giovedì 23 febbraio alle ore 21.05, sarà una delle sfide relative all’ampio programma delle gare di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League 2016-2017. Un match praticamente senza storia considerando quello che è stato il risultato dell’andata, con i russi capaci di travolgere i ceki con un perentorio quattro a zero e di ipotecare dunque sul nascere la qualificazione agli ottavi di finale.

Sin dall’inizio di questa stagione europea il Rostov si è dimostrato squadra in grado di ben figurare sulla scena europea che l’ha visto esordiente: a partire dalla qualificazione alla fase a gironi di Champions League, ottenuta ai preliminari piegando l’Ajax, per poi arrivare terzo in un girone durissimo comprendente Atletico Madrid e Bayern Monaco. 

In Europa League i russi possono dire sicuramente la loro, anche se lo Sparta Praga si è presentato al doppio appuntamento martoriato dagli infortuni, con Frydek, Holzer, Kadlec, Marecek, Rosicky e Zahustel fuori per problemi fisici. D’altronde il campionato ceko è ancora fermo per la sosta invernale, così come quello russo. Lo Sparta Praga ha interrotto il suo cammino al terzo posto, a sette punti di distanza dal Viktoria Plzen primo in classifica. Il Rostov in Russia si muove per ora a metà classifica, a ben quindici punti dalla capolista Spartak Mosca ma solo a tre dalla zona Europa League: alla ripresa ripartirà l’assalto per il bis europeo.

Le probabili formazioni del match che andrà in scena alla Generali Arena di Praga. Sparta in campo con Koubek a difesa della porta, il russo Karavaev in posizione di terzino destro e il mozambicano Costa in posizione di terzino sinistro, mentre Micha Kadlec e Mazuch saranno i due difensori centrali. Vacha giocherà a protezione della difesa, arretrato nella zona centrale di centrocampo alle spalle di Dockal e Sacek. Lo spagnolo Albiach sulla fascia destra e Lafata sulla fascia sinistra saranno gli esterni sulla linea mediana, quest’ultimo in sostituzione dell’ivoriano Konaté, espulso per doppia ammonizione nel match d’andata. Julis manterrà il suo posto come unica punta di ruolo.

Il Rostov risponderà con Medvedev alle spalle dei tre centrali di difesa, con lo spagnolo Navas, il serbo Mevlja e Granat titolari. Il bielorusso Kalachev coprirà la fascia destra e Kudryashov la fascia sinistra, mentre il moldavo Gatcan a centrocampo sarà affiancato da Erokhin e dall’ecuadoregno Noboa. In attacco, tandem offensivo composto da Bukharov e da Poloz.

Moduli ferrei per le due squadre, 4-1-4-1 per lo Sparta Praga allenato dal ceko Pozar, 5-3-2 per il Rostov guidato dall’austriaco Daniliants. I russi però sono riusciti a spadroneggiare all’andata, con la diga difensiva dello Sparta, complici le assenze, che ha ceduto di schianto di fronte agli attacchi avversari.

Le quote dei bookmaker privilegiano lo Sparta, considerando che il Rostov potrà giocare al piccolo trotto forte del quattro a zero dell’andata. Vittoria ceka quotata 2.05 da William Hill, pareggio proposto a 3.45 da Unibet e successo esterno offerto a un moltiplicatorie di 4.00 da Tipico.it.

Sarà il contenitore Diretta Goal Europa League, sul canale 206 di Sky (Sky Super Calcio HD) a trasmettere in diretta tv le azioni salienti di Sparta Praga-Rostov, giovedì 23 febbraio alle ore 21.05, con gli abbonati alla pay tv satellitare che potranno seguire anche la diretta streaming video sul sito skygo.sky.it, oppure attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go.

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