Al 75esimo occasione per gli ospiti. Bessa controlla palla dal limite e ci prova con un mancino angolato. Bardi immobile, osserva la sfera uscire di poco. La replica dei padroni di casa non si fa attendere. Dionisi calcia dal limite ma trova la pronta opposizione di Caracciolo. Sostituzione per i laziali: esce Sammarco, entra Gori. Ferrari ci prova invece dalla distanza ma il suo tiro termina sul fondo. All’85esimo occasione gigante per il Verona. Franco Zuculini riceve e conclude dal cuore dell’area ma Bardi con un intervento strepitoso gli nega la gioia del gol. L’ex portiere del Livorno rischia di infortunarsi in questa circostanza. Dopo le dovute cure risce a proseguire. Ammonito Krajnc per fallo su Romulo. Cambi per il Frosinone: dentro Kragl e Frara per Dionisi e Soddimo. Tra le fila veronesi esce invece Bessa ed entra Luppi. Il Verona ci prova ma non c’è tempo. Vince il Frosinone, sempre più capolista.
Nessun cambio all’intervallo. Squadre di nuovo in campo con gli stessi 22 partiti titolari. Al 50esimo primo squillo del Frosinone. Ci prova Dionisi, calciando di piatto dal limite dell’area. La palla termina a lato. Il Verona mantiene il possesso del pallone ma non riesce a offendere. Azioni compassate e troppo lente per sorprendere gli avversari. Sostituzione effettuata da Pecchia: entra Franco Zuculini, esce Fares. Ammonito intanto Dionisi per proteste. Il Frosinone prova a gestire il match. Il Verona cresce ma si espone alle ripartenze avversarie. Sammarco trova Dionisi al limite. Tiro a botta sicura, Sammarco lo mura. Poco dopo il numero 18 dei ciociari fallisce una ghiotta occasione per raddoppiare. Contropiede fulmineo ma giunto di fronte a Nicolas si fa ipnotizzare. Al 67esimo ecco Franco Zuculini. Stop e tiro dalla destra. La palla esce di poco. Altro cambio per l’Hellas: entra Ganz, esce Cappelluzzo.
Il Frosinone gioca con fiducia cercando la via del gol. Soddimo tira a giro dai 20 metri. La palla finisce di poco sopra la traversa spaventando Nicolas. Il portiere brasiliano deve superarsi poco dopo. Ciofani va al colpo di testa da posizione ravvicinata. Il pallone sembra destinato all’angolino ma in tuffo l’estremo difensore respinge il tiro. Il Verona prova a rompere l’inerzia del match ma fatica parecchio a costruire gioco. La squadra di casa è troppo compatta e non concede spazi. Bessa dopo vari tentativi riesce a proporre un cross degno di nota. Gli attaccanti del Verona sono però in ritardo e Bardi recuperare facilmente il pallone. Zuculini ci prova dalla distanza. La palla termina alta sopra la traversa. Nel finale il ritmo si abbassa con le due squadre che decidono di non farsi male. Ciofani però trova lo spiraglio per lanciare Dionisi ma l’arbitro ferma tutto per posizione di fuorigioco.
Le due squadre raramente tolgono il piede proponendo in campo agonismo e intensità. Al 15esimo ce ne mette troppo Romulo che scalcia Daniel Ciofani in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Ciofani che tira centrale insaccando. Il Verona accusa il contraccolpo psicologico del gol subito e rischia il tracollo. Soddimo propone un cross pericoloso che attraversa tutta l’area di rigore: nessuno degli attaccanti ciociari riesce a intervenire. Al 20esimo Pazzini reclama un rigore per un tocco di mano in area di Ariaudo. Chiffi fa segno di proseguire. Al 27esimo il Frosinone ha la chance giusta per raddoppiare. Ciofani e Dionisi scambiano nei pressi dell’area. Quest’utlimo viene liberato in avanti solo contro Nicolas. Dionisi tenta un pallonetto elegante. Scelta sbagliata. La palla termina alta sopra la traversa. Ammoniti nel frattempo Bessa e Ferrari.
Frosinone in campo con il 3-5-2. Bardi in porta, trio di difesa formato da Terranova, Ariaudo e Krajnc. Sulla fascia destra Matteo Ciofani, in mezzo Sammarco, Maiello e Soddimo, a sinistra Mazzotta. In attacco i soliti due, Daniel Ciofani e Dionisi. Pecchia risponde con il consueto 4-3-3. Tra i pali Nicolas, linea difensiva composta da Ferrari, Caracciolo, Bianchetti e Souprayen. A centrocampo Bessa, Zuculini e Romulo mentre in zona offensiva gli scaligeri schierano Fares, Pazzini e Cappelluzzo. Inizio aggressivo dei padroni di casa. Il Verona si fa subito schiacciare nella propria metà campo. Al quarto occasione per i padroni di casa. Punizione velonesa di Soddimo, la palla passa in area, Sammarco e Terranova sfiorano soltanto, Nicolas blocca. Dopo i primi 5 minuti di difficoltà l’Hellas si rialza. Fares ci prova dal limite, Bardi blocca sicuro a terra. Poco dopo il portiere ex Inter deve uscire tempestivamente per impedire a Bessa di giungere al tiro dal cuore dell’area.
Manca pochissimo al fischio d’inizio del big match Frosinone-Verona, partita valida per assegnare il primo posto del campionato di Serie B. I padroni di casa vogliono mantenere la vetta mentre gli ospiti faranno di tutto per centrare il sorpasso. Diamo subito un’occhiata alle due formazioni ufficiali, partendo dai ciociari: FROSINONE (3-5-2): Bardi; Ariaudo, Krajnc, Terranova; Ciofani M., Sammarco, Maiello, Soddimo, Mazzotta; Ciofani D., Dionisi. A disposizione: Zappino, Crivello, Russo, Gori, Frara, Kragl, Mokulu, Pryyma, Fiamozzi. Allenatore: Marino. HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Boldor, Souprayen; Romulo, Bessa, B.Zuculini; Cappelluzzo, Pazzini, Fares. A disposizione: Coppola, Bianchetti, Troianiello, Fossati, Ganz, Luppi, Zuculini F., Stefanec, Tupta. Allenatore: Pecchia.
Quali sono i bomber di riferimento per Frosinone e Verona, che questo pomeriggio si affronteranno in una partita valida per la giornata del campionato di Serie B? Per il Frosinone i migliori marcatori sono Federico Dionisi e Daniel Ciofani, già coppia fissa nello scorso campionato in Serie A. Questanno abbiamo fino a questo momento dieci gol in 24 presenze e 2222 minuti giocati complessivamente per quanto riguarda Dionisi, mentre Ciofani risponde con un totale di otto gol, messi a segno in 25 presenze e 2230 minuti giocati. La loro coppia è probabilmente la più equilibrata in questa Serie B ma naturalmente il big-match contro lHellas sarà una sfida impegnativa anche per loro. In casa Verona non cè bisogno di fare calcoli così sofisticati perché è evidente lincidenza di Giampaolo Pazzini, capocannoniere dellintero campionato con 17 gol segnati in 21 presenze (1860 minuti giocati), pur con lausilio di cinque realizzazioni dal dischetto del calcio di rigore. Molto staccati tutti i compagni di squadra, a partire da Daniel Bessa che ha segnato cinque gol nel corso di questo campionato.
Quali potrebbero essere i migliori giocatori per Frosinone e Verona? Proviamo a rispondere scegliendo un giocatore per squadra in base alle statistiche ufficiali fornite dalla Lega di Serie B, in particolare ci affidiamo allIvg, che è lIndice di Valutazione Generale che riassume in un solo numero (per quanto questo possa essere possibile) il rendimento di ciascun giocatore – più è alto più la valutazione è positiva. Per quanto riguarda i padroni di casa del Frosinone, una posizione di particolare spicco è naturalmente quella di Federico Dionisi: in questa sede per lattaccante dei ciociari ci limitiamo a ricordare lIvg pari a 20, che lo colloca allottavo posto fra gli attaccanti di tutta la Serie B in questa particolare graduatoria. Passando allHellas Verona, ecco un nome forse inatteso: non Pazzini bensì Marco Ezio Fossati, che daltronde si conquista un ottimo terzo posto fra i centrocampisti di tutto il campionato cadetto con Ivg pari a 20,8.
la gara che tutti stanno aspettando nella giornata di Serie B e che potrebbe dire molto sul futuro di entrambe. Frosinone per il primo posto che in caso di vittoria diventerebbe blindato mentre il Verona con un k.o. rischia di dover andare ai play-off per salire in A visto che landamento degli scaligeri è drasticamente calato dopo un girone dandata che sembrava designare lHellas come la dominatrice assoluta del campionato. Negli ultimi cinque precedenti confronti fra queste due squadre, il Frosinone ha vinto in tre occasioni mentre solo in una ha avuto la meglio l’Hellas, oltre ad un pareggio. All’andata fu una doppietta di Pazzini a mandare in visibilio il pubblico del Bentegodi appunto per la già citata vittoria del Verona, mentre circa le partite dellanno scorso va ricordato che si disputarono nel massimo campionato, in occasione della storica prima volta del Frosinone in Serie A.
Il big match della 27^giornata di serie B fra Frosinone e Verona sarà diretta dall’arbitro Daniele Chiffi della sezione di Padova: suoi collaboratori saranno gli assistenti Prenna e Santoro e il quarto uomo Baroni. Per Chiffi sarà il undicesimo gettone di presenza stagionale nel campionato di serie B, ma registra anche 2 presenze nella massima serie e una sola partecipazione alla Coppa Italia: nel campionato cadetto fino ad oggi l’arbitro veneto ha estratto 42 cartellini gialli e ha espulso 2 calciatori, oltre a due calci di rigore concessi. Nella sua lunga carriera Chiffi ha registrato diversi precedenti con el squadre in campo oggi al matusa: con il Frosinone i precedenti sono ben 6 con un bilancio totale di 17 gialli, 1 cartellino rosso e 2 calci di rigore concessi, mentre con il Verona il testa a testa sono appena due (4 gialli e un rosso a bilancio). Chiffi ha già avuto modo di incontrare sia Frosinone che Verona nella stagione corrente del campionato cadetto: il rimo nella 23^ giornata contro il Brescia e la seconda nel 21^ turno della cadetteria contro il Cesena.
la sfida più importante tra quelle in programma nel ventisettesimo turno di Serie B 2016-2017: diretta dall’arbitro Daniele Chiffi della sezione di Padova, è in programma allo stadio comunale Matusa nell’omonimo comune laziale sabato 25 febbraio 2017 a partire dalle ore 15.00, scontro ad altissima quota quello tra due squadre che, assieme alle rivelazioni Benevento e Spal, sono le candidate più papabili alla promozione diretta in Serie A e occupano le prime due posizioni in classifica. I ciociari, leader solitari da un paio di giornate, non sono riusciti a trovare nella gara dell’Arena Garibaldi contro il Pisa la quarta vittoria consecutiva che avrebbe consentito loro di prendere il largo e portarsi a +4 sugli immediati inseguitori, Benevento e Verona a pari punti a quota 46. La squadra di Marino va a caccia del suo decimo successo interno che le consentirebbe di prendere tre punti fondamentali perché ottenuti contro una diretta avversaria per la lotta alla promozione.
Gli scaligeri, che hanno vinto solamente una volta nelle ultime cinque giornate, stanno attraversando un momento piuttosto problematico, soprattutto nelle trasferte dove gli uomini di Pecchia faticano a esprimersi finendo in balia degli avversari, come successo sia a Latina che ad Avellino con il Verona incapace di reagire dopo essere passata in vantaggio.
Al Bentegodi sono arrivati due pareggi negli scontri diretti contro Benevento e Spal che hanno consentito al club veneto di non perdere ulteriormente contatto dai vertici della classifica, ma ora servono assolutamente i tre punti nello scontro diretto probabilmente più importante di tutte, contro il Frosinone che assieme proprio al Verona è la squadra sulla carta più attrezzata per salire in Serie A senza passare dai play-off.
Fabio Pecchia ha bisogno dei gol di Pazzini, senza di lui la squadra rende molto meno in termini di punti, dall’altra parte il bomber del Frosinone è Federico Dionisi, desterà dunque parecchio interesse anche la sfida a distanza tra i due centravanti di peso che stanno provando a trascinare le rispettive compagini verso il salto di categoria.
Contro il Verona il tecnico del Frosinone, Pasquale Marino, confermerà il 3-5-2 che prevede la presenza di Bardi in porta; di Ariaudo, Krajnc e Terranova al centro della difesa; di Mazzotta e Fiamozzi sulle corsie esterne di centrocampo (ma che all’occorrenza possono arretrare per dare una mano in fase difensiva) con i mediani Frara, Sammarco e Soddimo; in attacco pochi dubbi sulla coppia che dovrebbe essere composta da Dionisi e Daniel Ciofani, con Paganini e Mokulu che potrebbero entrare nella ripresa qualora il mister avesse bisogno di forze fresche e il risultato non si fosse ancora sbloccato.
Non dovrebbero esserci novità di rilievo nemmeno nello schieramento iniziale del Verona, Pecchia si trova molto bene con il 4-3-3 e non ha alcun motivo per cambiare l’assetto tattico dei suoi: Nicolas tra i pali non dovrebbe temere per la sua maglia da titolare, in difesa gli esterni Souprayen e Pisano affiancheranno i centrali Caracciolo e Ferrari; a centrocampo Fossati, Bessa e uno tra Bruno e Franco Zuculini si posizioneranno dietro al tridente d’attacco guidato da Pazzini che avrà al suo fianco le due ali sulle quali Pecchia ha l’imbarazzo della scelta tra Juanito Gomez, Fares, Siligardi e Luppi.
Dalle quote dei bookmaker emerge come il Frosinone sia leggermente favorito per i tre punti rispetto al Verona: l’1 dei canarini viene dato a 2,35 su Unibet mentre su WilliamHill puntando 10 euro sull’X se ne possono vincere 31; inoltre su Bet365 in caso di 2 degli ospiti la vincita è pari a 3,40 volte la posta in palio. Nonostante la presenza di due dei più prolifici attaccanti di tutta la Serie B, l’Under è caratterizzato da una quota più bassa (1,70 su Bet365) rispetto all’Over (2,12 su Unibet), infine su Betclic il risultato esatto di 2-2 è quotato a 12,50.
Frosinone Verona sarà trasmessa in diretta tv sul canale 251 di Sky che offrirà la visione – in alta definizione – del match agli abbonati al pacchetto Calcio, con la possibilità di vedere alcuni spezzoni dell’incontro all’interno di Diretta Gol, programma in onda sui canali 201 e 206 che mostra in contemporanea le immagini da tutti i campi. La partita si potrà seguire anche in diretta streaming video su internet, sarà sufficiente procurarsi l’app di Sky Go per dispositivi mobili oppure accedere con un PC o un notebook all’indirizzo web skygo.sky.it.