Il Genoa rovina la festa del Bologna al novantaquattresimo minuto, con una fucilata del neoentrato Ntcham, che fulmina Mirante con una giocata incredibile. Il suo gol fa esplodere di gioia i diecimila del Ferraris e permette al grifone di non sprofondare in classifica. Succede tutto nella ripresa, con la formazione allenata da Roberto Donadoni che passa in vantaggio su calcio di punizione con una conclusione perfetta di Viviani. Ad un quarto d’ora dalla fine i felsinei restano in dieci uomini per l’espulsione rimediata da Torosidis, il quale stende el cholito Simeone lanciato a rete a tu per tu con Mirante. Proprio il portiere del Bologna, poco prima di arrendersi a Ntcham, compie due miracoli autentici su Mauricio Pinilla. Finisce in pareggio a Genova, dove Genoa e Bologna si dividono la posta in palio.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Genoa e Bologna è fermo sull’uno a zero in favore della formazione felsinea, passata in vantaggio con Viviani su punizione ad inizio ripresa. Ospiti pericolosissimi attorno al sessantasettesimo, con una girata di Dzemaili su cui Lamanna si oppone. Sulla respinta del portiere del Genoa si fionda Masina che prova la ribattuta ma non trova la porta. Ad un quarto d’ora dal termine dal triplice fischio finale i padroni di casa hanno una ghiotta occasione con Giovanni Simeone, che viene steso prontamente da Torosidis: l’arbitro vede tutto ed espelle il difensore dei bolognesi. La squadra di Donadoni resta in dieci uomini, il Genoa prova subito ad approfittarne con una punizione di Cataldi che non trova nemmeno lo specchio della porta.
E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la ripresa di Genoa Bologna, col risultato fermo sull’uno a zero in favore della compagine ospite. Prima occasione del secondo tempo dopo appena un minuto, con l’attaccante del Genoa, Giovanni Simeone, che vola a tu per tu con Mirante che salva col piede sull’argentino e sventa un pericolo. Grifone molto aggressivo in queste prime battute della ripresa, in cui c’è stato anche un cambio in casa Bologna dove è uscito Krafth al posto di Mbaye. Per il difensore felsineo si tratta di un problema al ginocchio, precsamente un taglio profondo. La squadra di Donadoni la sblocca al cinquantacinquesimo su calcio di punizione. Cataldi commette un fallo al limite dell’area, sul pallone si presenta Viviani che fulmina uno statitco Lamanna con un bel tiro a giro. Cala il gelo sul Ferraris.
Zero a zero tra Genoa e Bologna al termine del primo tempo giocato al Luigi Ferraris. Nessun gol ma tante occasioni, il divertimento non è mancato. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e hanno costruito diverse opportunità importanti sul fronte offensivo. Il Genoa parte bene e ci prova prima con Pinilla, poi con un colpo di testa di Giovanni Simeone. I felsinei si fanno preferire dal punto di vista del fraseggio e quando ripartono fanno paura. Al ventesimo Bologna pericoloso con una frustata di Viviani su cui Lamanna è costretto ad opporsi coi pugni. Poco dopo ancora gli ospiti hanno una grande chance con l’ex Blerim Dzemaili, il quale raccoglie da dentro l’area e colpisce di potenza, trovando però l’opposizione di un difensore genoano. Squadre ora negli spogliatoi per l’intervallo si riparte tra poco col secondo tempo. .
Oltre mezzora di gioco sul cronometro e risultato sempre fermo sullo zero a zero al Luigi Ferraris, dove Genoa e Bologna si stanno affrontando a viso aperto. Al dodicesimo chance per il Bologna con Verdi, il cui tiro viene ribattuto dalla difesa del Genoa. Raccoglie e tira Dzemaili, parata semplice per Lamanna. Al sedicesimo si fa vedere il Genoa sulla corsia destra, con un cross teso di Lazovic su cui interviene Oikonomu per mettere in angolo. Al ventesimo ospiti pericolosi con Viviani, che dai venticinque metri lascia partire una frustata centrale su cui Lamanna si oppone solo all’ultimo con una respinta. Poco dopo il gioco viene interrotto per un problema di Lazovic, che deve tamponarsi al volto sanguinante. Alla mezzora opportunità per i liguri con Pinilla che serve un gran pallone a Rigoni, il cui tiro di prima intenzione viene respinto dalla difesa felsinea. Rifiata il Bologna, Genoa pericoloso
E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco, la sfida del Luigi Ferraris tra Genoa e Bologna. Si gioca in un clima surreale, con la gradinata Nord che è rimasta praticamente deserta per la protesta nei cofnronti della proprietà. Primo squillo del match arriva al terzo, con Mauricio Pinilla che prova la fucilata da fuori area ma trova la ribattuta di un difensore dei felsinei. I padroni di casa premono sull’acceleratore e al quinto si rifanno vedere in avanti con una svirgolata aerea di Giovanni Simeone, il quale prova a sorprendere Mirante sul secondo palo. Passano pochi secondi e il Genoa ci riprova, questa volta con una rovesciata acrobatica di Pinilla che non trova lo specchio della porta. Buona partenza da parte dei liguri, che stanno cercando di fare la partita. Bene anche il Bologna, soprattutto in fase di fraseggio. Ci attendiamo una partita combattuta ed equilibrata, tra due squadre che hanno bisogno di punti per muovere la propria classifica.
E atteso a minuti il fischio di inizio del match tra Genoa e Bologna, atteso al Marassi della 26^giornata di serie A: entrambe le squadre approdano a questo turno di campionato con la grande necessità di mettere fine alla lunga striscia di risultati negativo che le hanno fatto precipitare pericolosamente verso la zona più bassa della graduatoria. Ma andiamo a vedere subito le formazioni ufficiali che sono state appena diramate da Genoa e Bologna: per la sua partita da prima sulla panchina del Genoa Mandorlini non ha voluto fare ameno dei suoi giocatori più in forma mettendo Pinilla in coppia a Simeone, mentre Donadoni inserirà ancora Verdi con Petkovic punta di diamante. GENOA (3-5-2): Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Lazovic, Hiljemark, Cataldi, Rigoni, Laxalt; Simeone, Pinilla. Allenatore: Andrea Mandorlini BOLOGNA (4-3-3) Mirante; Krafth, Oikonomou, Torosidis, Masina; Taider, Viviani, Dzemaili; Verdi, Petkovic, Krejci. All.Donadoni.
In fondo alla classifica si gioca Genoa-Bologna con due squadre che paradossalmente sono già salve e non hanno molto da chiedere al loro campionato. Il bomber per eccellenza della partita è Giovanni Simeone. Il figlio del Cholo ha segnato fino a questo momento dieci gol come Bernardeschi, Borriello, Iago Falque e Hamsik. Attaccante fisico e dotato di grande spessore tattico ha dimostrato di essere un giocatore rapido e adatto a giocare sia in un tridente che in un reparto formato da due calciatori. Nel Bologna invece sono mancati proprio i gol di Mattia Destro fermo a cinque marcature, basti pensare che invece il capocannoniere della squadra è Blerim Dzemaili che di reti ne ha segnata una in più ma che è anche un centrocampista. Staremo a vedere come andranno le cose nella gara in questione dove sicuramente vedremo di fronte diversi giocatori interessanti.
La prima di Mandorlini sulla panchina del Genoa sarà contro un Bologna in crisi in uno dei grandi classici del calcio italiano: dal 1929 a oggi infatti si registrano ben 83 precedenti tra le due compagini attese al Marassi nella 26^ giornata di Serie A, con un bilancio che vede i felsinei avanti di 33 vittorie e i grifoni fermi a quota 21. Il testa a testa più recente tra queste due squadre risale chiaramente al match di andata del campionato di Serie A in corso, nella cui occasione i grifoni si imposero in trasferta con rete di Simeone jr, mentre l’anno scorso il Bologna vinse prima a Genova con goal di Rossettini al 90 e poi anche al Dall’Ara con Giaccherini e Floccari. Oggi il Bologna è molto diverso e Donadoni spera nel risveglio di Destro, anche se il giocatore appare in crisi profonda. Nel Genoa tutti si aggrappano a Giovanni Simeone, l’unico positivo in questo terribile periodo che ha portato all’esonero di Juric.
Quando segnano i loro gol Genoa e Bologna? Sono pochi ultimamente perchè le due squadre attraversano un momento difficile; più in generale comunque possiamo notare come siano particolarmente due i periodi favorevoli del Genoa, vale a dire il primo e lultimo quarto dora del secondo tempo con 7 gol per ogni 15 minuti, per un complessivo 52% del fatturato in campionato. Viceversa, nel quarto dora conclusivo del primo tempo il Genoa ha segnato appena due gol e quello è anche il periodo in cui incassa maggiormente, ovvero 9 reti (come anche nel quarto dora centrale del secondo tempo). Il Bologna ha un periodo prolifico: quello a cavallo dei due tempi. In quella mezzora i felsinei hanno segnato 10 gol, per il 44% sul totale. Sono invece appena due nel quarto dora conclusivo; le ultime sconfitte per il Bologna sono state un riassunto di tutta la stagione, perchè tra il 76 e il 90 la squadra di Roberto Donadoni ha subito il 40% delle reti (15) unenormità che naturalmente è costata tanti punti in classifica. Dove gli emiliani sono in attivo è invece tra il 16 e il 30, un solo gol subito, e nel primo quarto dora della ripresa con 2 gol subiti.
ùDIRETTA GENOA BOLOGNA: INFO STREAMING VIDEO E TV, PROBABILI FORMAZIONI, QUOTE, ORARIO, RISULTATO LIVE (OGGI, SERIE A 2017 26^GIORNATA): LE STATISTICHE – Il Genoa del nuovo tecnico Mandorlini affronta il Bologna nella 26^giornata di serie A nella calda cornice del Marassi. Se in attesa del fischio di inizio diamo un occhio alle statistiche generali, notiamo che la formazione ligure fino a questo momento ha messo a segno 27 reti, poco più di un gol ad incontro ed ha prodotto 244 tiri verso la porta avversaria di cui 119 sono finiti allinterno dello specchio. Il Bologna ha segnato un po meno con 23 reti con 221 tiri totali e 123 in porta. Interessante sottolineare come il gioco del Genoa ad oggi abbia prodotto 191 cross utili mentre il Bologna che evidentemente ha una filosofia differente soltanto 136. Il giocatore più atteso nel Genoa è senza dubbio Simeone con i suoi 10 gol mentre nel Bologna è Mattia Destro. La formazione felsinea si conferma tra le squadre che corrono di più in questo campionato: le statistiche riportano una media di 107.946 km mentre il Genoa in media corre per 105.132 km.
–Bologna sarà diretta dal signor Gianluca Rocchi di Firenze, uno degli arbitri veterano della nostra Serie A, che al Marassi sarà coadiuvato nella direzione del match della 26^ giornata dagli assistenti Dobosz e Lo Cicero, con Giallatini quale quarto uomo. La stagione di Rocchi fino ad ora consta di 10 gare nel massimo campionato italiano, con 48 ammonizioni, numero nella media, ed un totale di 5 calci di rigore assegnati, di cui 2 assegnati proprio in 2 sfide con il Bologna in campo; si tratta di Torino-Bologna 5-1 a sfavore e di Pescara-Bologna 0-3 a favore degli emiliani. Nel bilancio per squadra Rocchi ha messo finora a tabella ben 22 precedenti con la compagine dei grifoni, che hanno ricevuto complessivamente 56 gialli, 3 cartellini rossi e 7 calci di rigore, mentre i precedenti tra il fischietto di Firenze e i felsinei ammontano a 19 occasioni, con a bilancio 43 gialli,3 cartellini rossi e 5 calci di rigore.
Sarà diretta dallarbitro Rocchi. Entrambe in un momento non felicissimo, Genoa e Bologna si sfidano allo stadio Luigi Ferraris in Marassi per la 26esima giornata del campionato di Serie A: calcio dinizio alle ore 15:00 di domenica 26 febbraio 2017. I padroni di casa, dopo una buona partenza che li aveva visti battere anche la capolista Juventus, hanno subito un crollo verticale, sprofondando nei bassifondi della graduatoria. La permanenza nella categoria non è a rischio, visto il passo lento delle ultime tre della classe, ma il presidente Enrico Preziosi ha deciso di correre ai ripari, esonerando il tecnico Ivan Juric e affidandosi all’esperto Andrea Mandorlini che si è già insediato sulla storica panchina del Grifone. In casa Bologna la situazione non è molto diversa. I felsinei hanno perso le ultime quattro gare in campionato, di cui tre in casa, peraltro rimediando brutte figure come il 7-1 subito contro il Napoli e la sconfitta contro il Milan con la doppia superiorità numerica.
Un momento non facile per mister Roberto Donadoni, che ultimamente si è lamentato parecchio per alcuni decisioni arbitrali discutibili a suo dire. Le due compagini sono separate da due soli punti e mantengono comunque un margine rassicurante rispetto al terzultimo posto occupato dal Palermo. La squadra che vincerà potrà dirsi praticamente già salva con oltre due mesi di stagione ancora da disputare, la sconfitta invece dovrà rimboccarsi le maniche per conquistare quanto prima la salvezza.
Il Genoa, visto il cambio di allenatore, potrebbe cambiare qualcosa nell’assetto tattico. Mandorlini infatti è un cultore del 4-3-3 e ha già fatto capire in conferenza stampa che adotterà questo schieramento. Frai pali giocherà l’estremo difensore Lamanna, visto che il titolare Perin si è gravemente infortunato. Dinanzi a lui la linea difensiva a quattro prevederà l’impiego di Orban e Burdisso nel mezzo, di Izzo sulla destra e Laxalt a sinistra. A centrocampo il mediano di contenimento sarà Cataldi, affiancato dalle due mezzali Hiljemark e Rigoni. Tridente dattacco con Lazovic e Palladino ai fianchi di Giovanni Simeone, capocannoniere della squadra ligure con dieci reti realizzate e già obiettivo di diversi top club per la prossima sessione estiva del calciomercato.
La risposta del Bologna consisterà nel modulo di gioco 4-3-3, lo stesso con cui gli emiliani sono stati sconfitti dall’Inter fra le mura amiche la scorsa settimana. Il portiere titolare sarà ancora il brasiliano Da Costa, protetto dalla linea a quattro di difesa composta dal terzino destro Mbaye, dal primo difensore centrale Torosidis, dal secondo difensore centrale Oikonomou e dal terzino sinistro Masina. A centrocampo nello slot di mediano ci sarà spazio per Nagy, affiancato dalle mezzali Pulgar e Dzemaili. In attacco il tridente sarà formato dall’ala destra verdi, dall’ala sinistra Krejci e dalla punta centrale Petkovic.
Il Genoa, davanti al proprio pubblico, ha bisogno di scuotersi dal torpore delle ultime settimane e di conquistare una vittoria convincente anche dal punto di vista del gioco espresso. Quindi la squadra opererà una discreta pressione sui portatori di palla, cercando di costringere i bolognesi all’errore. Un’arma molto pericolosa del Grifone sono i tagli in profondità sia della punta centrale sia delle due mezzali che si inseriscono dalle retrovie, cogliendo impreparati i difensori centrali. In particolare Rigoni è abile ad arrivare alla conclusione senza essere intercettato dalle maglie difensive e in diversi occasioni è stato servito a rimorchio dai precisi cross di Laxalt e Lazovic.
Si tratta di un match piuttosto equilibrato, ma i bookmakers hanno già deciso quale sarà la squadra favorita per la vittoria finale. Il fattore casa gioca a favore del Genoa. La vittoria dei liguri è data dall’agenzia di scommesse Snai ad una quota pari a 2.05 volte l’importo giocato. Il pareggio invece permetterebbe di intascare una somma elevata, corrispondente a 3.30 volte l’importo giocato. Per concludere il successo esterno del Bologna permetterebbe di vincere addirittura 3.80 volte la somma giocata all’inizio.
La partita di Serie A Genoa-Bologna sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Diretta tv di Genoa-Bologna anche su Mediaset Premium: il canale di riferimento sarà Premium Calcio 2, numero 383. Per gli abbonati diretta in streaming video tramite lapplicazione Premium Play.
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