Radu alle prese con i crampi chiede la sostituzione. Al suo posto entra Wallace. L’Udinese prova a reagire allo svantaggio ma gli avversari concedono poco. Sekho Fofana prova a rendersi pericoloso: prima sforna un cross sul secondo palo per Perica, anticipato provvidenzialmente da Parolo. Poco dopo cross basso e teso in area spazzato dalla difesa biancoceleste. Anche Badu ci prova con un inserimento in area. L’8 dei bianconeri prova il tiro dal cuore dell’area ma viene murato. Il monologo bianconero viene spezzato all’87esimo quando Felipe Anderson riceve sulla trequarti. Il brasiliano prova a premiare il movimento di Keita ma Felipe capisce tutto fermando l’azione. L’Udinese insiste. In zona offensiva ci provano in maniera inconcludente sia Perica che Adnan. Poca convinzione per i due al momento del tiro. Strakosha blocca senza problemi. Ali Adnan sbaglia tutto nel finale calciando malissimo una potenzialmente ottima chance da calcio piazzato. Finisce qua. La Lazio vince di misura.
Girandola di sostituzioni. Esce Thereau, alquanto indispettito, entra al suo posto Sekho Fofana. Per la Lazio invece due cambi in contemporanea: escono Hoedt e Patric, entrano Milinkovic Savic e Basta. Lulic dunque terzino sinistro, Radu al centro della difesa e Milinkovic Savic mezz’ala. Basta dalla trequarti scodella in area trovando Milinkovic Savic che di testa fa la sponda. L’arbitro ferma tutto per off-side. Poco dopo il terzino ci riprova, questa volta ottenendo il fondo. Felipe lo chiude. La Lazio ci prova con tiri da fuori area. Al 71esimo l’episodio che potrebbe decidere il match. Cross in area di Immobile che prova a controllare Adnan lo chiude forse con un braccio. L’addizionale convince Pairetto a concedere il penalty. Immobile dal dischetto non sbaglia spiazzando Karnezis. Ammonito Adnan per proteste. Del Neri cambia. Esce Matos, alle prese con i crampi. Entra Perica. Udinese in campo con il 4-3-1-2.
Ritornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Nessuna sostituzione effettuata dai due allenatori. La Lazio prova subito a offendere, Immobile si fa soprendere in fuorigioco. Chance anche per l’Udinese in apertura. Thereau di petto scarica per Badu che si coordina e conclude al volo. La palla termina alta. La Lazio prova invece a scaldare l’asse Anderson-Immobile. Il brasiliano va al tiro dopo un rapido scambio con il 9 al limite. Il suo tentativo viene però respinto da Kums. Problemi intanto per Jankto che chiede il cambio. Del Neri per il momento lo tiene in campo congelando l’inserimento di Sekho Fofana. Immobile cerca intanto la sponda per Keita ma calibra male. Karnezis recupera la sfera. Ammonito intanto de Vrij.
L’Udinese copre bene il campo rimanendo compatta e attenta in fase di non possesso. La squadra di Del Neri non rischia nulla provando a sfruttare nella parte finale di tempo della stanchezza avversaria. Samir cerca l’inserimento su cross dalla bandierina ma non riesce a impattare la sfera. La Lazio prova a costruire ma mostra ancora difficoltà in fase di possesso. La manovra manca di convinzione e le giocate diventano spesso frenetiche facendo il gioco degli avversari. Al 39esimo Keita fa un’ottima giocata sulla sinistra superando Widmer e proponendo un cross sul secondo palo. I compagni però stringono sul primo e l’azione sfuma. Problemi intanto per Patric. Lo spagnolo già alle prese con noie muscolari in settimana si è allenato poco nei giorni scorsi. Inzaghi in pre-allarme manda a scaldarsi l’ex Basta. Anche in casa Udinese problemi fisici: lo staff medico attende la fine del primo tempo per valutare le condizioni di Kums. Fofana si scalda. Nel finale di tempo ammonito Hoedt.
Le urla di Inzaghi servono a qualcosa: dopo un inizio soporifero la Lazio scende in campo provando a rendersi pericolosa. Felipe Anderson prova a prendere per mano la sua squadra. Il brasiliano si allarga sulla destra, stoppa palla e verticalizza per l’inserimento di Patric in area. Lo spagnolo arriva al tiro ma colpisce l’esterno della rete. Poco dopo Lulic propone un cross interessante dalla sinistra per Immobile. La punta già pregusta la conclusione ma Badu gli soffia palla all’ultimo. La Lazio resta in possesso ma al 22esimo rischia su un contropiede avversario. Samir se ne va in diagonale servendo Matos che dal limite conclude trovando l’opposizione di Lulic. Poco dopo anche Thereau trova la conclusione. Colpo di testa piuttosto debole. La palla termina a lato. La Lazio riprende le redini del gioco. Radu ottiene il fondo sulla sinistra e crossa in area trovando Parolo. Colpo di testa impreciso.
Inzaghi schiera i biancocelesti con il 4-3-3. Strakosha in porta, Patric, de Vrij, Hoedt e Radu in difesa. A centrocampo Murgia, Parolo e Lulic mentre in attacco troviamo Felipe Anderson, Immobile e Keita Balde. Del Neri risponde con un modulo speculare. Karnezis, protetto da Widmer, Danilo, Felipe e Samir. A centrocampo Badu, Kums e Jankto mentre in zona offensiva ecco Matos, Zapata e Thereau. Dirige lincontro il signor Pairetto, arbitro iscritto alla sezione AIA di Nichelino (TO). Le due squadre inizialmente si studiano. La Lazio prova a sfondare sulla sinistra ma Matos e Widmer chiudono bene ogni spazio. Keita è costretto ad accentrarsi ma la prima chance del match è di marca bianconera. Da calcio d’angolo cross in area sul quale si avventa Thereau. Colpo di testa pericoloso, la palla termina alta. Poco dopo altra occasione per gli ospiti. Zapata va via di forza a due avversari penetrando in area. Strakosha lo chiude al momento del tiro concedendo un corner.
Si torna in campo per Lazio-Udinese con le due squadre alla ricerca dei tre punti. Tra i biancocelesti non recupera Marchetti e tra i pali giocherà ancora Strakosha. In difesa si rivede sulla corsia destra Patric mentre la sorpresa è Murgia in mezzo al campo. Davanti invece Immobile farà da riferimento tra Felipe Anderson e Balde Keita. Dallaltra parte invece la sorpresa è Kums in mezzo al campo preferito a Fofana che sta vivendo un grande momento di forma. Ecco le formazioni ufficiali di Lazio-Udinese: Strakosha; Patric, de Vrij, Hoedt, Radu; Murgia, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita B.. A disposizione: Vargic, Adamonis, Basta, Bastos, Wallace, Lukaku, Crecco, Mohamed, Milinkovic, Lombardi, Luis Alberto, F. Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi. Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Badu, Kums, Jankto; Matos, D. Zapata, Thereau. A disposizione: Perisan, Scuffet, Adnan, Angella, Gabriel Silva, Heurtaux, Balic, Fofana, Ewandro, Perica. Allenatore: Luigi Delneri.
La sfida Lazio-Udinese mette a confronto due bomber molto diversi che vivono comunque una buona stagione. Tra i biancolesti il miglior marcatore è Ciro Immobile arrivato in estate per colmare il vuoto lasciato da Miroslav Klose ci è riuscito solamente in parte. Attaccante che punta bene la profondità non è la classica prima punta, ma quello che si chiama un attaccante moderno. Si muove infatti per tutto il fronte d’attacco con grande rapidità e segna anche con continuità. Tanto è vero che i gol sono tredici appena sei in meno della coppia Higuain-Dzeko ora in testa. Dall’altra parte a nove reti troviamo invece il francese Cyril Thereau. Portato in Italia dal Chievo Verona era un esterno d’attacco molto rapido per la sua stazza, piano piano però si è trasformato in un bomber d’aria di rigore con un buon fiuto e una forte capacità nell’elevazione. Inoltre ha dimostrato col tempo di saper come cambiare una partita anche grazie alla sua rapidità.
Quello di oggi nella 26^giornata di serie A sarà il confronto numero 38 tra Lazio e Udinese e numero 76 in Serie A avvenuto in terra laziale, per un bilancio complessivo negli scontri avvenuti allOlimpico di 18 successi dei biancocelesti e 11 affermazioni della compagine friulana a cui va aggiunto anche le 62 marcature laziali e le 44 bianconera messe a bilancio. Il testa a testa più recente tra Lazio e Udinese risale al match di andata del campionato di serie A in corso dove si segnala una bella prestazione della Lazio di Inzaghi al Friuli, con la vittoria per 3 a 0 firmata da Keita e da un doppio Immobile, mentre l’ultima vittoria friulana in casa risale alla stagione 2012-2013, quando Di Natale regalò il successo ai bianconeri. A Udine lo scorso campionato finii 0 a 0, mentre l’ultima affermazione della Lazio in trasferta è del campionato 2014-2015 con la rete di Candreva. Molto atteso è Immobile, che sta attraversando un periodo di appannamento e che è chiamato a dare il proprio contributo nella corsa della Lazio verso un posto in Europa nella prossima annata.
Lazio e Udinese sono pronte a sfidarsi allo stadio Olimpico; i biancocelesti sono una squadra che carbura con il passare dei minuti. Non è un caso che le fasce del primo (5 gol) e secondo quarto dora del primo tempo (6) siano quelle in cui la Lazio segna meno, e che guardando il grafico si salga in continuazione. Sette gol nei 15 minuti finali del primo tempo; 8 nelle fasce 46-60 e 61-75, e poi addirittura 10 nel quarto dora conclusivo delle partite. Un dato che però va confrontato con i gol subiti: qui la Lazio nel secondo tempo fa peggio, perchè ha finora incassato 21 gol che rappresentano il 72% del totale. Sono invece appena 8 nei primi tempi, due nel primo e nellultimo quarto dora. LUdinese non ha mai segnato più di 6 gol in nessuna fascia da 15 minuti: lultima mezzora però è ottima perchè le reti segnate sono 12. Vero è che nel quarto dora finale i friulani ne hanno incassati 9; offensivamente e difensivamente male il periodo tra il 46 e il 60 con 3 gol segnati e 7 subiti; bene allinizio delle partite, dove la squadra allenata da Gigi Delneri (e in precedenza da Beppe Iachini) ha incassato solo il 21% delle reti prese in tutto il campionato.
La Lazio di Simone Inzaghi affronta lUdinese di Gigi del Nerinella26^ giornata tra le mura dellOlimpico con lobbiettivo dichiarato di ottenere i tre punti che possano rilanciare la formazione biancoceleste entro al top five della serie A. I biancocelesti stanno disputando unottima stagione in cui hanno realizzato 44 gol per una media di 1,76 ad incontro, tirato 305 volte di cui 164 in porta e sfornato ben 82 assist di cui 22 si sono rilevati vincenti. LUdinese ha invece trovato la via delle rete in 28 circostanze per una media pari a 1,12, ha prodotto 215 tiri complessivi di cui 113 hanno terminato la propria corsa verso le specchio della porta. Inoltre, lUdinese ha prodotto 55 assist di cui 15 sono stati vincenti. I biancocelesti inoltre rientrano nelle squadre che corrono di più in questa stagione: per la Lazio infatti si registra una media di 108.73 a incontro, mentre i friulani hanno messo in statistica una media di 108.44km: questa è lunico dato che vedere le due squadre attese in campo allOlimpico, vicine.
La partita fra Lazio e Udinese sarà diretta dal signor Pairetto della sezione di Nichelino che allOlimpico dirigerà la partita della 26^ giornata di Serie A assieme a di Vuolo e Schenone, mentre il quarto uomo selezionato sarà Preti. Nella sua giovane carriera, Pairetto ha diretto 15 gare in massima serie, e quella fra Lazio e Udinese sarà la decima dall’inizio del campionato di Serie A. Si tratta di un arbitro severo nella media, con 48 gialli, ma che non esita a tirare fuori il rosso (6 in 10 gare). Nella sua carriera Pairetto ha già incontrato i biancocelesti oggi padroni di casa in una sola occasione risalente alla 20^ giornata della stagione in corso di serie A, dove la Lazio ha trovato il successo contro lAtalanta per 2-1. I precidenti invece tra Pairetto e lUdinese cono ben due entrambi risalente alla stagione in corso del massimo campionato: si ricordano infatti il match contro il Chievo perso nella 4^ giornata e la sconfitta subita per mano del Cagliari nel 14^ turno.
Sarà diretta dallarbitro Pairetto. Le due squadre si sfidano allo stadio Olimpico per la 26esima giornata del campionato di Serie A: calcio dinizio alle ore 15:00 di domenica 26 febbraio 2017. Lazio ed Udinese si affrontano arrivando da due situazioni completamente diverse. Per la Lazio, il successo in trasferta di domenica scorsa, sul campo dellEmpoli, ha confermato la capacità della formazione biancoceleste di lottare sino al termine della stagione per un posto nella Europa League, per la quale la formazione di Simone Inzaghi è in competizione diretta con Inter ed Atalanta che la precedono di un punto, ma deve guardarsi anche dal Milan che insegue con tre punti di distacco.
LUdinese invece continua ad essere in un momento negativo e nellultimo turno al Friuli è stato battuto dal Sassuolo, trovandosi così al 13esimo posto, sorpassato dalla stessa formazione emiliana e con una striscia perdente che è arrivata a tre gare. Per la formazione friulana non ci sono certamente problemi di retrocessione, ma il buon momento di forma che si era visto circa un mese fa sembra del tutto dimenticato.
LUdinese invece non deve dimenticare la gara di andata, giocata al Friuli, quando la Lazio si impose in modo chiarissimo, con il risultato di 30, e cercare la rivincita. In quella occasione a determinare il risultato furono lex Torino, Immobile, con una doppietta e Keita, proprio i due giocatori che con le loro reti sono stati protagonisti anche del successo della settimana scorsa al Castellani contro lEmpoli. Una gara con Iachini ancora sulla panchina dei bianconeri, fischiati e contestati a fine gara dal proprio pubblico. Una contestazione che poi ha portato al cambio di allenatore con il subentro in corsa di Gigi Del Neri.
La prima rete alla mezzora del primo tempo con un colpo di testa di Immobile, che aveva ricevuto un passaggio, sempre di testa, da parte di Milinkovic-Savic. Per lUdinese nei primi 45 minuti di gioco nemmeno un pericolo creato per la porta laziale, difesa da Strakosha. Nella ripresa la Lazio chiude la pratica in appena 9 minuti con Keita che va a rete su un passaggio di Felipe Anderson. LUdinese dopo questa rete sparisce dal campo e passano solo 7 minuti prima della terza rete, seconda personale, di Immobile. La formazione friulana cerca di ritrovare almeno lorgoglio e reclama anche la concessione di un calcio di rigore, ma è sempre la Lazio ad essere più pericolosa e prima della fine colpisce anche un palo con Lombardi.
Nellultimo turno la Lazio si è imposta ad Empoli con il punteggio finale di 12 rimontando il vantaggio che la formazione di Martusciello aveva ottenuto al 67esimo con una rete di Krunic da lontano. La rete del pareggio è arrivata immediatamente, dopo solo 60 secondi, con Immobile, che ha realizzato la sua tredicesima rete stagionale. La rete del vantaggio a 10 minuti dalla fine con Keita, che ha permesso alla sua formazione di restare in piena corsa per un posto per lEuropa League. La Lazio aveva gestito il pallone per la maggior parte del tempo, ma senza concretizzare nessuna occasione, a causa dellimprecisione nelle conclusioni.
LUdinese si è beccata i fischi del suo pubblico al termine della gara con il Sassuolo, che era iniziata in maniera positiva con la rete di Fofana, ma poi si è messa in negativo nella ripresa, quando il subentrato Defrel nel giro di soli 18 minuti ha prima pareggiato, e poi segnato la rete del successo per i neroverdi di Di Francesco. Una vittoria meritata, quella del Sassuolo, mentre la formazione friulana sembra essersi involuta rispetto alle prestazioni precedenti.
Nella gara dellOlimpico, entrambe le formazioni devono fare a meno di alcuni uomini per squalifica; nella Lazio resterà in tribuna il capitano Biglia, uomo in più del centrocampo biancoceleste, mentre nellUdinese mancheranno sia De Paul che Halfredsson. Nella formazione di Simone Inzaghi in porta giocherà anche in questa occasione Strakosha, per linfortunio di Marchetti, e cè solo un dubbio da sciogliere, in difesa, tra Hoedt e Wallace per chi affiancherà De Vrji al centro della linea difensiva. In avanti Keita torna dal primo minuto, insieme a Felipe Anderson ed Immobile. Nelle file dellUdinese Del Neri, che conferma lo schieramento con il 442, ha un dubbio nella linea di centrocampo, tra Matos e Jankto, con il primo leggermente favorito.
Dopo la gara del Friuli, Del Neri è apparso molto deluso per la prestazione offerta dai suoi ragazzi, veramente sottotono, e parla si mancata serenità, mentre invece la posizione di classifica dovrebbe fornirla. Oltretutto lUdinese, secondo del Neri aveva iniziato bene, stando molto alti con la linea difensiva ed aggressivi, poi dalla mezzora in avanti, nonostante la rete di vantaggio, è subentrata la paura, che è stata la causa prima della sconfitta.
La partita di Serie A Lazio-Udinese sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 2 HD, il numero 252: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Diretta tv di Lazio-Udinese anche su Mediaset Premium: il canale di riferimento sarà Premium Calcio 1, numero 382. Per gli abbonati diretta in streaming video tramite lapplicazione Premium Play.
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